Noi oggi facciamo il tifo per Mario Draghi, nulla di particolare si intende, speriamo solo che dia un’altra piccola scrollatina all’euro così poi, senza fretta ce ne torniamo sulla riva del fiume per un pò e stiamo ad osservare cosa accade nelle elezioni americane, mentre lui prova a tirare fuori l’acqua dalla barca Europa che affonda.

In questi mesi mentre dotti, medici e sapienti pontificavano sulla fine del dollaro e prospettavano mirabolanti traguardi ben oltre quota 1,20, noi condividevamo analisi dettagliate che portavano tutte in un’unica direzione.

Ebbene si, spiace per chi si rode il fegato sostenendo che è solo fortuna, per quelli che sai il rischio cambio è come la fine del mondo, ma noi l’uovo di Colombo, siamo riusciti a farlo stare in piedi senza alcuna fatica, basta studiare invece di tirare monetine a caso.

Oggi Draghi dovrà decidere se dare un’ulteriore scrollata all’euro, ai tassi e alle compagnie di assicurazione e ai fondi pensione per non parlare della banche.

Forse non ve ne siete accorti ma la Banca centrale giapponese, BOJ per gli amici, ha fissato in maniera irrevocabile il rendimento dei titoli a dieci anni a ZERO, ovvero tradotto ha consegnato al governo giapponese una cambiale in bianco vita natual durante, giocate con il deficit, fate tutti il debito che serve per uscire dalla deflazione, noi tanto lo monetizziamo e i rednimenti a 10 anni da zero con il cavolo che li muoviamo.

In sintesi il governo giapponese può emettere debito a dieci anni GRATIS nei secoli dei secoli …amen!

Con tanti saluti a quelli che, non vorrai mica che la banca centrale europea faccia sparire tutto il debito dei governi europei, non è moralmente accettabile, pensa cosa direbbe Angela!

Draghi dovrà fare particolarmente attenzione alla bomba innescata Deustche Bank, dovrà stare molto attento a quello che dirà, gli uomini di DB sono sempre in prima linea nel criticare la sua politica di tassi zero!

Per carità di patria meglio non far sapere in giro che tutti i soldini che Draghi regala alle banche con il famigerato LTRLO non finiscono in alcun modo all’economia reale, perchè non c’è nessun obbligo, al massimo paghi ZERO!

Nel frattempo gli illusionisti del tapering, ovvero della fine anticipata del QE, della cascata di liquidità promessa, è meglio che si prendano una vacanza di almeno quattro anni e si facciano visitare da un dottore, uno di quelli bravi però!

Dovrà necessariamente attendere l’esito delle elezioni americane e del referendum italiano anche se c’è davvero da ridere perchè negli ultimi tempi, proliferano i report delle banche d’affari che si affannano a sottolineare che se anche vincesse il NO non succederebbe nulla, la vita continuerebbe.

A dicembre Mariuccio vi regalerà altri sei/ nove mesi di QE e magari anche qualche modifica tecnica al programma  (soprattutto, i limiti di emissione più elevati per le obbligazioni non CAC e la rottamazione del pavimento sul tasso sui depositi )

A noi fanno tenerezza quelli che vedono un rischio nel rialzo dei rendimenti quando in realtà significa opportunità. Noi all’inizio di luglio vi avevamo consigliato la riva del fiume.

A proposito di dollaro australiano che vi diceva il buon Machiavelli… 😉

Consiglio sempre di non aver fretta, dalle nostre parti spesso la verità è figlia del tempo!

AI MACCHIANERA INTERNET AWARDS Vota per l’informazione indipendente di qualità, cliccando sul banner qui sotto e segui le istruzioni. Semplicemente Grazie!

Contribuisci anche tu LIBERAMENTE a tenere in vita un’isola di condivisione quotidiana nell’oceano infinito di questa tempesta perfetta, l’informazione indipendente…