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E’ increbile come in questi giorni nessuno abbia pensato alle possibili conseguenze del famigerato “BAIL IN ” su banche “fragili” come Monte dei Paschi di Siena o Carige che tutti pensavano al sicuro, meno incredibile che un manipolo di ignoranti politici abbia sottoscritto quest’estate questo incredibile suicidio politico/economico come ogni obbligo o parametro europeo degli ultimi anni dal fiscal compact al six pack proseguendo per il two pack per arrivare appunto al “BAIL IN”
Icebergfinanza è stato il primo su suggerimento della storia e soprattutto della crisi nordica degli anni ’90 a proporre ancora nel 2009 la nazionalizzazione delle banche in grave ed evidente difficoltà, come soluzione parziale alla deflazione da debiti. E’ chiaro che ora il “BAIL IN” è un evidente suicidio politico/economico, una sorta di cerino acceso in una camera piena di gas, basta accenderne uno solo.
Ho sempre sostenuto che un intervento di ristrutturazione del debito non deve coinvolgere i risparmiatori, neanche sopra i 100.000 euro, ma solo azionisti ed obbligazionisti ovvero solo coloro che hanno sottoscritto capitale di rischio o di debito, il risparmio è un bene prezioso tutelato almeno sino ad ieri dalla Costituzione, dall’ Articolo 47
Capitolo a parte ovviamente, meritano le truffe, le frodi e le manipolazioni nei confronti dei sottoscrittori, ma evitiamo di fare di tutta l’erba un fascio, per favore.
Piazza Affari, allarme banche Crollano Montepaschi e Carige
Il titolo di Mps chiude ai minimi storici con un calo dell’11%. L’istituto genovese perde il 13% con scambi oltre la media. I titoli quotano ormai appena il 30% del patrimonio netto. L’indice Ftse Mib chiude in lieve calo
La sintesi su MPS ve la faccio io, ovvero in soli sei mesi si è trasferito e badate bene non ho scritto bruciato, l’ennesimo aumento di capitale, l’ultimo di una serie infinita, circa 3 miliardi di euro.
Come pure si è trasferito il 10 % del capitale di chi ha acquistato o sottoscritto il titolo Ferrari il primo giorno, giusto per sottolineare la perdita del 10 % da inizio anno.
Ovviamente …
MILANO (Reuters) – La Consob ha deciso di vietare temporaneamente le vendite allo scoperto sul titolo Banca Mps. Il provvedimento è in vigore dalla seduta borsistica di domani, martedì 12 gennaio. Lo comunica la commissione precisando che il divieto è stato adottato in applicazione dell’articolo 23 del Regolamento comunitario in materia di ‘Short Selling’, tenuto conto della variazione di prezzo registrata dal titolo nella giornata odierna (superiore alla soglia del 10%).
Davvero qualcuno pensava che con il “bail in” la speculazione non trovasse l’occasione per trasferire un pò di capitale da una tasca all’altra? Per quanto riguarda il Monte dei Pasci di Siena, lasciamo perdere, nel sistema bancario italiano ci sono responsabilità che fanno venire i brividi, ovunque.
Ora, dopo che per anni si sono rimandate scelte importanti come suggeriva la storia, diventa tutto davvero difficile, attenzione, non solo in Italia ma ovunque.
Come sempre purtroppo ci si sveglia tardi…
Banche, il bail-in fa infuriare le associazioni di consumatori
Roma – L’unione fiscale nell’Ue “è ormai diventato argomento solo per gli ottimisti, per uscire dalla crisi abbiamo bisogno di uscire dall’Euro, ristrutturare il debito e nazionalizzare le banche”. Antonio Guglielmi, ricercatore di Mediobanca, è il più critico dei relatori presenti al convegno organizzato oggi al Senato da Adusbef e Federconsumatori sul sistema bancario italiano nell’ottica della nuova normativa europea che regola il salvataggio degli istituti in crisi.
Del ricercatore di Mediobanca è meglio che non dica nulla, quello che avevo da dire su questo illuminato l’ho scritto nel 2013, quando prevedeva insieme a Grillo il default per l’autunno … L’ITALIA E’ FALLITA…AUTUNNO CADONO LE FOGLIE …
Quello che mi interessa evidenziare è che ora tutti vogliono l’uscita dall’euro, non solo l’associazione consumatori ma anche i banchieri…
Non solo, anche altri illuminati dell’ultima ora chiedono la moratoria, si la chiedono all’ultimo giorno dell’anno prima…
Ma questa gente dove era sino ad ieri, dormiva?
Confesso di provare inquietudine, osservando come si muovono i principali attori della politica e dell’economia italiana, questa è gente che improvvisa quotidianamente, non hanno la più pallida idea di quello che sta accendo o forse si, non è altro che la nemesi finale della “repressione finanziaria”, il tentativo di usare il risparmio degli italiani per coprire questa IMMENSA CRISI DI DEBITO PRIVATO non solo in Italia ma ovunque questo deve essere chiaro come deve essere chiaro che oggi le banche tedesche e francesi nascondono bilanci sommersi da immondizia strutturata e derivata.
Un pò di consapevolezza, giusto per evitare il solito autolesionismo nazionale, ma non aspettatevi di trovarla in maniera trasparente sui quotidiani nazionali o nei telegiornali, quelli hanno altro a cui pensare, devono lavorare per dirigere il gregge.
A breve un interessante post sulla dinamica attuale che si nasconde dietro il “bail in”
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Giusto una domanda: potrebbero, se messi alle strette, abbassare il limite di bail in dei correntisti anche sotto il valore di 100.000 euro?
Non vi sto chiedendo se e’ politicamente conveniente, ma solo se e’ tecnicamente possibile dato il mutato quadro normativo
Ma quali soggetti deboli quelle sono banche gestite da gruppi di criminali che bisognerebbe appendere ad una trave. Lo sai che da una ispezione ad una banca, Banca d’Italia ha rilevato 198 operazioni di fido nelle quali avevano interessi 13 consiglieri e 5 sindaci ,per un totale di crediti erogati da quasi 200 milioni di Euro.Le tanto osannate e efficientissime banche locali quelli che i commentatori dicevano che erano manna per il tessuto imprenditoriale locale, non sono altro che dei cessi.Stessa cosa accadeva anche alle popolari quando si chiedevano prestiti si era obbligati a comprare anche azioni della banca stessa.Le banche sono state rovinate dai dirigenti punto e basta.Per quanto riguarda i titoli che in borsa crollano è tutta speculazione un giorno fanno meno 10 il giorno dopo +9.Se la maggioranza delle azioni di una banca va in mano straniera è molto meglio,basta con questi campanilismi da medioevo.
phitio@finanza,
perdona, ma non puoi essere così ingenuo, dopo anni di tosature e di sonate in un unico senso, come puoi pensare che possa esistere una “diga” morale e legale che impedisca a questi furfanti di spartirsi la torta dei nostril cc … se la patria a bisogno, se crolla l’euro cosa vuoi che contino gli interessi privati di fronte al bisogno delle istituzioni ? …. dai sarebbe un’atto di pura scortesia fra amiconi massoni ….. e queste cose non si fanno no?
phitio@finanza,
perdona, ma non puoi essere così ingenuo, dopo anni di tosature e di sonate in un unico senso, come puoi pensare che possa esistere una “diga” morale e legale che impedisca a questi furfanti di spartirsi la torta dei nostril cc … se la patria a bisogno, se crolla l’euro cosa vuoi che contino gli interessi privati di fronte al bisogno delle istituzioni ? …. dai sarebbe un’atto di pura scortesia fra amiconi massoni ….. e queste cose non si fanno no?
@ Phitio
“Giusto una domanda: potrebbero, se messi alle strette, abbassare il limite di bail in dei correntisti anche sotto il valore di 100.000 euro?”
…
volevo risponderti di getto, ma vedo che Francia R ti ha già risposto più che adeguatamente;
al limite posso darti il mio parere in merito alla faccenda, e il mio parere non può che essere uguale al suo :
da quella banda “organizzata-legalizzata-legittimata” insediata in BCE, che agisce in funzione di ordini ricevuti direttamente dal loro [vero] padrone
– I TEDESCHI!!! [che di fatto rappresentano il socio di maggioranza nella banca centrale europea] –
e che poi hanno insediato loro sucursali di comodo in tutti gli Stati membri
[il governo monti dopo il golpe 2011, e successivamente a questo il gov pd dal 2013 nel caso dell’italia]
ebbene da questa gente c’è da aspettarsi di tutto
anche che annuncino regole (come quella di “Bail.IN”) che poi loro stessi possono cambiare “in corso d’opera” a loro discrezione secondo la necessità di ogni caso specifico, magari anche con effetto retro-attivo .
Quindi…
Suvvia Veleno, pensi che nessuno ti risponda? Ti sei leggermente dimenticato che quei consiglieri, quei dirigenti sono tutti stati nominati dal tuo partito di riferimento, il quale e’ quindi responsabile 2 volte, in primis pero’ per averci portato e mantenuto nell’euro….in quelle banche, anzi nel sistema bancario italiano, il problema principale non sono le ruberie e malagestione, ma il contenzioso/incagli/crediti deteriorati, fidi dati ad aziende e pivati che sono falliti, e sono falliti perche’ siamo nell’euro, e’ questo il crimine dei crimini: restare nell’euro. Ormai pero’ manca poco e, con tua grande soddisfazione, verranno gli italiani-italiani si fa per dire- che a te ti stanno tanto bene(comandati dagli stranieri) a casa tua a portarti via quello che hai…cosi’ potrai godere ancora di piu’. Mi raccomando, anche qualche martellata nei co…ni , nel frattempo, ogni giorno.
Non fare ironia da quattro soldi,quello che voglio dire e che fanno i loro porci comodi. Cosa c’entra ciò che voto io o qualcun altro ,discuti del merito informati sulle tue popolari quelle del tessuto locale ,in particolare delle pop, quelle che ti scandalizzavi perchè il governo ha fatto una riforma innovativa,secondo tanti di voi sbagliata. Se ti va dai una sbirciatina alla pop di Vicenza dell’amico Zonin imprenditore vinicolo,poi ti renderai conto di cosa sono capaci. Ben vengano gli stranieri ad aggiustare le malefatte degli orsi grigi ,incancreniti nei loro uffici,irremovibili nonostante provochino disastri inenarrabili.
veleno50@finanza,
ma piantala, le banche all’estero sono piu’ fallite delle nostre. Solo che lo nascondono bene, non hanno quelli come te che fanno il tifo contro il proprio paese(e probabilmente neanche te ne rendi bene conto).
Ragazzi gli stranieri verranno a flotte a portarci via tutte le illusioni che nel frattempo ci siamo inconsciamente costruite altro che economia e finanza questo è ancora il bello. Ciao.
Ripeto lasciate perdere Veleno fesserie come”… ben venga lo straniero” di questi tempi lasciano il tempo che trovano. Mi raccomando continuiamo a fare di tutta l’erba un fascio.
l’accorato grido di dolore del sindaco di Siena :
“Ho chiesto al governo ed ai parlamentari che si trovino delle misure straordinarie di fronte ad una nuova tempesta di Borsa che colpisce i titoli delle banche, Mps non può affrontare un altro aumento di capitale.”
“governo e parlamentari” ???… “misure straordinarie” ???…
…forse bisognerebbe ricordare al sindaco di Siena che dal 1mo GEN 2016 le nuove regolamentazioni bancarie europee (votate anche dal governo italiano per l’occasione in sede di Comm Europea a suo tempo) NON prevedono più l’entrata in campo del governo e dei parlamentari per risolvere singoli casi come il suo, pardon, il caso della banca del suo territorio…
…ma per muoversi un sindaco di una città capoluogo di provincia -dove UNA CERTA BANCA è ben radicata nel suo territorio così come lo è il suo COLORE POLITICO- vuol dire una sola cosa : che quella amministrazione politica ha una parte in gioco DETERMINANTE su QUELLA BANCA e sui suoi destini,
e d’altronde non è certo un mistero che la gerarchia di quella banca ha connotati MOLTO precisi,
in cascata, a scendere :
Provincia di Siena,
Comune di Siena, che nomina le principali cariche nella
Fondazione di QUELLA BANCA,
nella quale NON si entra come dipendenti a svolgere funzioni di un certo livello se NON si è in sintonia totale con la linea politica della Fondazione.
non per fare strumentalizzazione, ho semplicemente delineato come funzionano le cose da quelle parti;
se poi casualmente il vento politico da quelle parti era ed è “rosso” & “pd” la cosa è del tutto casuale… 😆
…
dopo due sensibili aumenti di capitale (2014 – 2015) MPS è ancora nel panico…
da notare che dopo il tonfo suo e di Carige del giorno prima, dove le due hanno perso il 12 e 14 % di capitale, ieri almeno Carige si è rialzata un pochino (+7% finale con massimi di giornata a +11%) ma MPS no (+0,27%) e il fatto che i grossi investitori stiano alla larga da MPS, scaricandola, deve far pensare (e le voci che girano su MPS nell’ambiente non sono per nulla buone)
io più che a Banca Etruria (e alle altre tre) che ha chiuso l’anno col botto, guardo con preoccupazione a MPS, che per l’intero sistema economico italiano (per il volume di MPS non certo paragonabile ad una qualsiasi popolare di provincia e per come MPS può essere collegata alle altre maggiori banche italiane in fatto di stretti rapporti d’affari) pesa di certo più delle 4 scassate messe insieme (Etruria, Marche, Ferrara e Chieti + le altre 16 minori già commissariate da bankitalia dal 2011 che annaspano come le prime quattro).
La relazione è molto semplice: unione monetaria porta al deficit di bilancia commerciale che porta alla austerità che porta al fallimento di imprese e persone che porta a sofferenze bancarie che porta al bail-in. Ora che in qualche (o molte o tutte) banche ci sia del malaffare è noto, ma non è la causa, è un elemento aggiuntivo di stress che fino a ieri era comunque economicamente sostenibile (anche se non moralmente). Il problema è che anche se tu avessi ragione chi pagherà saranno sempre gli stessi: le persone normali in quanto risparmiatori, che dovrebbero essere tutelati dalla costituzione.
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come al solito condivido al 1000%
bastava un bimbo delle elementari per capire che il bail-in avrebbe causato una migrazione di denaro dai soggetti più deboli a quelli più forti. voluto o no, il fenomeno indebolisce ancor più gli istituti in difficoltà facendoli tracollare e mette in difficoltà quelli buoni per il deterioramento del tessuto sociale e produttivo…
insomma una CAGATA COLOSSALE dei soliti incapaci, corrotti e venduti che continuano a comandare dappertutto.
non ho più parole, solo un paio: la caccia è quasi aperta