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I MONELLI DI GRECIA

Scritto il alle 10:00 da icebergfinanza

Ieri Christine Lagarde, si proprio lei, quella che scriveva le letterina a Sarkozy, implorando di “usarla come uno zerbino” ha dato dei bambini ai due monelli greci Tsipras e Varoufakis…

Christine Lagarde alla Grecia: “Parliamo da adulti”. L’ira Fmi e Ue contro il governo di Atene

“Ci può essere soluzione solo con dialogo, e ora l’emergenza è ristabilire il dialogo con gli adulti nella stanza”. È durissimo il richiamo di Christine Lagarde, direttore generale del Fondo monetario internazionale, al governo di Atene alle prese con una difficile trattativa per scongiurare il default. “Se il 30 giugno la Grecia non pagherà la rata che ci deve, si troverà in default nei confronti del Fmi”.

Un richiamo che viene ripreso anche dall’Unione europea: “Lancio un appello alla Grecia, torni al tavolo dei negoziati ed eviti un destino che sarebbe catastrofico” ha dichiarato il commissario Pierre Moscovici al termine dell’Eurogruppo. Ma l’anticipazione più terrificante, per il mercato greco e non solo, è arrivata dalla Bce che secondo la Reuters ha avvertito i ministri delle Finanze dell’eurozona che lunedì le banche greche potrebbero addirittura non aprire.

Catastrofico, terrificante, la fine del mondo dietro l’angolo!

Ristabilire il dialogo con gli adulti, significa far cadere un governo democraticamente eletto e metterne su un altro che si metta lo smoking senza le mutande sotto?

Sono curioso di osservare se alla fine sarà l’Europa a calare le mutande lunedi nel vertice straordinario, per salvare il suo pargoletto l’euro!

Voi forse non vi ricordate ma lo zerbino del Fondo monetario internazionale è lo stesso che nel 2012, mentre trattava con gli altri zerbini greci dei precedenti governi fantoccio, al Guardian in un’intervista suggeriva che lei preferisce i bambini africani a quelli greci, perchè i genitori dei bambini greci non pagano le tasse!

Ma con chi minchia abbiamo a che fare? Ma vi rendete conto in che mani siamo? Questa è gente che si fa un centinaio di summut all’anno a nostre spese in giro per il mondo, in alberghi superlusso, facendosi lampade ad ogni pausa e poi va in giro a minacciare la sovranità dei popoli, massacrando Nazioni in nome del “washington consensus”!

Varoufakis: ”Sono d’accordo con Draghi” “Se l’euro vuole essere un successo in tutti i Paesi, deve avere successo ovunque” lo ha detto il ministro del’economia greco, Yanis Varoufakis, arrivando alla riunione a Lussemburgo.

Troppo forte davvero Varoufakis, il gioco del pollo lo conosce alla perfezione e lo porterà avanti sino alla fine. Che poi la fine significhi ottenere un’inutile ristrutturazione del debito o l’uscita dall’euro questo  un altro discorso, quello che conta  vedere umiliati questo branco di incompetenti che sta amministrando il nostro fallimento!

Noi ci vediamo a Bologna, senza se e senza ma. 😉

CI VEDIAMO A BOLOGNA: UN MESSAGGIO DALLA STORIA..

Contribuisci anche tu LIBERAMENTE a tenere in vita un’isola di condivisione quotidiana nell’oceano infinito di questa tempesta perfetta …

Chiunque volesse ricevere le ultime analisi può liberamente contribuire al nostro viaggio … cliccando qui sopra o sul banner in cima al blog o sul lato destro della pagina. Semplicemente Grazie.

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31 commenti Commenta
phitio
Scritto il 19 Giugno 2015 at 10:23

Chiedo scusa, potreste darmi il link del post di questo blog in cui venivano graficati i debiti in sadenza della Grecia fino ad Agosto? Non riesco a trovarlo. Grazie 😀

phitio
Scritto il 19 Giugno 2015 at 10:30

Scusate, credo di aver trovato la fonte usata nel post in questione, che e’ molto piu’ dettagliata, e ti fa mettere le mani nei capelli… Ma come diavolo pensano di far pagare tutto questo alla Grecia senza un bagno di sangue che inevitabilmente diventerebbe insurrezione?

http://graphics.wsj.com/greece-debt-timeline/

phitio
Scritto il 19 Giugno 2015 at 10:38

In pratica abbiamo che la grecia deve pagare, tra il 18 giugno e il 31 agosto

3,13 miliardi di euro a Giugno
6,90 miliardi a Luglio
5,69 miliardi ad agosto

Non vi sto a dire le cifre degli altri mesi fino a dicembre, perche’ sono mensilmente tutte dello stesso ordine di grandezza, sui 4-5 miliardi di euro al mese.

E’ chiaro che non pagheranno.

aorlansky60
Scritto il 19 Giugno 2015 at 10:42

Grecia, ieri accelerazione fuga depositi a oltre 1 miliardo euro

https://it.finance.yahoo.com/notizie/grecia-ieri-accelerazione-fuga-depositi-075552674.html

I greci hanno ritirato oltre 1 miliardo di euro dalle banche soltanto nella giornata di ieri, secondo quanto riferito a Reuters da tre fonti bancarie, mentre il ritmo della fuga dei depositi accelera.

Tra lunedì e ieri i prelievi sono arrivati quasi a quota 3 miliardi di euro, ovvero circa il 2,2% dei depositi di famiglie e imprese in mano alle banche greche alla fine di aprile.

vediamo di fare i conti della serva :

il droghiere autorizzato aumenta ELA di volta in volta per impedire prosciugamento liquidità banche greche;

i greci ci danno dentro con grande buona volontà a prelevare dai conti (chi può e sono la minima parte dirottando in conti off-shore; la maggiorparte collocando il cash nella vecchia cara cassaforte di famiglia cioè “sotto il materasso”(o sotto la mattonella); ma molti hanno scelto un parcheggio diverso dove mettere quella liquidità, fonti uff.li infatti informano di un aumento considerevole (+20%) di vendite auto (*) di alta fascia -Lexus RangeRover Mercedes in particolare- nel mercato greco avvenuto nei primi mesi 2015, soprattutto nell’ultimo periodo -APR MAG GIU- in coincidenza con i nodi che arrivano al pettine…

non è che questa partita di “tira e molla” se va avanti ancora un pò fa sorridere soprattutto i greci, mentre tutti gli altri babbei della EU sono chiamati a finanziare questo strano giro e/o partita di conto in corso ???

si stà rivelando, peraltro, un nuovo modo (*) per dare impulso all’economia, detto per paradosso…

phitio
Scritto il 19 Giugno 2015 at 10:44

Dato che il pil della grecia del 2014 e’ stato di circa 240 miliardi di euro, in pratica da qui a dicembre vorrebbero che alienassero qualcosa come il 13% del loro pil.

QUESTI SONO PAZZI

madmax
Scritto il 19 Giugno 2015 at 10:45

Ci credo che se la fa sotto!!! Pensa che volatilita’ sui mercati e pensa che succedera’ all DB !!! GONFIA DI DERIVATI !!! Kabuuuummm !!!!
Il problema dei protestanti e’ che protestano sempre, non si rendono conto che condannando la Grecia inflessibilmente fanno partire un bel cetriolone mondiale che gli si ficca proprio nel loro posteriore!!!
Ecco perche’ sono terrorizzati, ma per me va prima in default l’Ukraina, credi che si lascino scappare i Russi l’occasione di partai in default e di fatto bloccare pure a loro i fondi FMI?

kry
Scritto il 19 Giugno 2015 at 11:23

Di solito ai monelli non si tagliano i capelli ma si tirano le orecchie , certo è che quelli nella foto possono sorridere e giocare fin che vogliono … tanto non possono prendersi la SPETTINATA.

john_ludd
Scritto il 19 Giugno 2015 at 11:36

Non si può che apprezzare la sottile forma di ottimismo di Andrea, ma sul tema Grecia un servizio più completo ma assai meno ottimista lo ha fornito e lo sta continuando a fornire Yves Smith dal suo blog Naked Capitalism, una bandiera di eccellenza nel campo dell’informazione alternativa. La Smith che Mazzalai conosce benissimo, è stata tra i primi a scivere in dettaglio della deriva del potere finanziario anglosassone prima ed europeo dopo. Leggendo i vari post e ancora di più i commenti tra i quali compaiono quelli di diversi noti professori come Black o Hudson, direttamente impegnati sul campo, è possibile farsi un’idea completa di cosa è in gioco e perchè. Comprendo la “voglia matta” dei commentatori di questo e altri blog di vedere che questi e altri malfattori se ne vadano in fondo all’oceano, magari attraverso l’esposione del book dei derivati, tema complesso del quale nessuno qui (e io stesso) ha una vaga idea. Questa è l’epoca del trionfo finale di Mammona. Un futuro differente pretende la fine del dio denaro, non la sua riforma, un’idea assurda e petulante. Pensare differente è solo una sottile forma di illusione, un tentativo di perdere comunque, ma diversamente. A questo gioco Mammona dà le carte e vince sempre, cambiare gioco è l’unico modo.

kry
Scritto il 19 Giugno 2015 at 11:41

madmax,

Son dei buongustai , vanno pazzi per i cetrioli e sembra che van di moda quelli cotti alla fuck.

lukeof
Scritto il 19 Giugno 2015 at 11:55

madmax,

Ah beh dell’Ukraina non gliene frega niente a nessuno tanto l’oro della banca centrale se lo sono già portato via gli auanagana.

kry
Scritto il 19 Giugno 2015 at 12:21

Sembra che ci sia … chi capisca qualcosa … non sta a Roma. https://it.finance.yahoo.com/notizie/maroni-lotta-contraffazione-alimentare-%C3%A8-tema-fondamentale-095917630.html

aorlansky60
Scritto il 19 Giugno 2015 at 12:22

@ John

Comprendo la “voglia matta” dei commentatori di questo e altri blog di vedere che questi e altri malfattori se ne vadano in fondo all’oceano, magari attraverso l’esposione del book dei derivati, tema complesso del quale nessuno qui (e io stesso) ha una vaga idea.

Il fatto che nessuno abbia una CERTEZZA del valore ESATTO totale (forse qualche privilegiato lo sa ma si guarda bene dal renderlo noto per la paura…) implicato in tutti gli innumerevoli prod “derivati” sparsi in giro per il mondo, ma circolino solo stime elaborate da alcuni dà l’esatta idea che la cosa sia ormai fuori da ogni controllo logico e razionale.

soffermandoci solo sulle “stime” queste al momento dicono che 2 banche, DB e JPMorgan, hanno (avrebbero) in pancia un totale che va oltre $ 140.000 mld di “carta” in derivati… la sola DB ha carta messa a bilancio (come carta da parati o da wc in prospettiva futura, se…) che è stimata essere -si legge da nota- “oltre 20 volte il pil tedesco e oltre 5 volte quello dell’intera EU .

Siccome in USA ci sono almeno altri 4 grandi colossi bancari delle dim di JPMorgan che come quest’ultima usano coltivare le stesse malsane abitudini (fare profitti tramite giochi pericolosi e astratti, come se il precedente del 2007 non avesse insegnato nulla) e siccome esistono altre banche EU e asiatiche che scommetto non sono immuni da queste tentazioni, beh certo che allora il quadro diventa esplosivo.

Talmente esplosivo che quelli al comando della Torre faranno di tutto -anche sovvertire la fisica se necessario, per es affermare che il Sole non nasce più da Est ma da Ovest facendolo passare per VERO- ma proprio di tutto per evitare che accada l’irreparabile.

In fondo se serve, anche le convenzioni secolari o millenarie possono essere sovvertite per supportare la causa…

Finchè le carte le daranno loro, si potrà essere certi della natura del gioco in corso.

john_ludd
Scritto il 19 Giugno 2015 at 12:51

aorlansky60,

devo dunque modificare la mia vita, alterare il significato di quel che vedo, cambiare gusti, smettere di fantasticare e continuare a spendere tempo e parole sui “derivati” ? Devo dunque darla vinta ai folli che pilotano il Titanic dedicando il mio tempo, la cosa più preziosa che possiedo, a seguire le loro azioni, a inventarmi complotti veri o presunti ? Questa forma di perversa attività onirica produrrebbe un cambiamento in meglio, muterebbe la percezione della realtà delle persone, cambierebbe le azioni delle persone, trasformerebbe i cattivi in buoni ? O danneggerebbe univocamente me stesso, imprigionando la mia mente in un labirinto senza uscita, grigio e tetro mentre là fuori, dove il rumore non arriva è la mia immaginazione a trionfare ?

lukeof
Scritto il 19 Giugno 2015 at 12:58

aorlansky60,

Oddio fare conto sul nozionale è abbastanza fuorviante, per quanto attiene la piramide dei derivati sarebbe molto importante capire che “denaturandoli”, ovvero togliendo loro validità contrattuale, in realtà la bolla “derivati” si sgonfia completamente e semplicemente togliendo qualsivoglia possibilità di utile di controparte (che è percentuale molto inferiore al nozionale).
Oddio non ci sono piu’ utili da derivati e i medesimi vanno a finire nella categoria merceologica “Giochi scommesse e casino'”, ergo le banche d’affari e non non ci fanno piu’ utili?
Ce ne faremo una ragione.
E’ come chiudere un casino’, non è che siccome fino a ieri hai perso tutti i soldi puoi pretendere che riapra o tenga aperto solo perchè devi trovare qualche altro tavolo e/o pollo dove rifarti.
Muoiono le banche d’affari? Ripeto, se riesci a separare con precisione le attività dell’economia reale da quella finanziaria (la famosa separazione tra beni mobiliari e non mobiliari), la questione è decisamente molto meno traumatica di quanto si possa pensare.

Di certo se lasci tutta la miscellanea attuale tra attività correlate ad economia reale ed attività puramente finanziarie come i derivati (o meglio correlata solo a beni mobiliari) succede un inferno peggiore del 2008, ma ripeto, i correttivi esistono, basterebbe attuarli.

lukeof
Scritto il 19 Giugno 2015 at 13:09

Tu mi dirai “ehhhh ma se aspetti che il decisore politico prenda queste decisioni stai fresco”.
Verissimo, infatti non ho nessuna illusione che a Washington prendano decisioni del genere.

Ma me ne bastano due o tre di “decisori politici” e guardacaso situati nel Mediterraneo per costringerli a prendere questa decisione. E come?

beh prendiamo anche solo il caso dei CDS. Dovresti sapere che buona parte del debito italiano è sotto copertura dei CDS (basta vedere i report), ora il giorno che qualcuno dice “no ti pagu” per quanto attiene il debito, in Italia o Spagna, si dà il caso che le famose banche d’affari dovrebbero restituire il capitale “assicurato” tramite i CDS. E in liquidità, mica coi “collaterali”.
Ansai le risate.
NESSUNA banca d’affari puo’ reggere un simile colpo.
Quindi delle due l’una, o fallisci immediatamente e porti i libri in tribunale oppure “neutralizzi” la questione e dichiari illegittimi i derivati e li “annulli”.

Et voila’. Curioso vero?

aorlansky60
Scritto il 19 Giugno 2015 at 14:37

@ Lukeof

per quanto attiene il debito, in Italia o Spagna, si dà il caso che le famose banche d’affari dovrebbero restituire il capitale “assicurato” tramite i CDS. E in liquidità, mica coi “collaterali”.

NESSUNA banca d’affari puo’ reggere un simile colpo.

…e sei giunto anche Tu alla conclusione. L’unica ovvia.

madmax
Scritto il 19 Giugno 2015 at 15:39

aorlansky60,

Quando in certi ambienti (trader) oltre i 45 anni ti fai iniezioni di testosterone per tenere alta la “carica” e non soccombere di fronte ai giovani rampanti capisci che sono tutti fatti e strafatti e se poi nel tempo di relax pippano pure polvere bianca allora una persona normale capisce che sono squilibrati psicotici con in mano armi di distruzione di massa! Altro che esperti!

aorlansky60
Scritto il 19 Giugno 2015 at 16:08

Sono curioso di osservare se alla fine sarà l’Europa a calare le mutande lunedi nel vertice straordinario per salvare il suo pargoletto l’euro!

in effetti se accadesse questo, in conseguenza di un clamoroso ammorbidimento dell’ultima ora da parte degli avvoltoi a venire incontro alle richieste greche(e se questi avranno a loro volta “le palle” da restare fermi sulle loro posizioni nonostante qualsiasi pressione),

può significare una cosa sola : che gli interessi economici coinvolti -noti e non- sono talmente alti, non solo da parte dell’EU, ribadisco la strana ENFASI con la quale recentemente gli USA (per voce di loro vari esponenti di spicco, ultima in ordine di tempo la Yellen) si sono rivolti sia a UE che alla Grecia “affinchè le due parti raggiungano in fretta un accordo nell’interesse di tutti“- che non si può lasciare andare in default la Grecia.

Prima ancora di parlare di ulteriori risvolti politici che potenzialmente potrebbero destabilizzare tutta la zona EU.

stanziale
Scritto il 19 Giugno 2015 at 19:50

@Lukeof. il tuo ottimismo e’ da apprezzare, i derivati pero’ sono(credo) molto pericolosi, soprattutto in casi di rialzo generale dei tassi, ecco un post http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/10/14/banche-e-derivati-arriva-la-peggiore-catastrofe-della-storia-finanziaria/1154750/
@Aorlansky-concordo
@John Ludd-devo dunque modificare la mia vita… cambiare i miei gusti… devo dunque darla vinta ai folli…..NOO John, ci mancherebbe, per carita’…(in questo post, mi sembri mio cognato..) .. mi auguro pero’ vivamente che, per quando tornerai, non sia (ancora) successo nulla…intanto che sei via, tocco ferro, anzi se ce la fo’ , qualcosina di argento….

kry
Scritto il 19 Giugno 2015 at 20:24

stanziale@finanza,

1964 – 1973 10 franchi 37 mm 25 g in rilievo : simboli dei mestieri argento 900 39 122 400 1964 molto rara ….. https://it.wikipedia.org/wiki/Tipo_Dupr%C3%A9 se sei fortunato le trovi per 10€.

stanziale
Scritto il 19 Giugno 2015 at 20:51

kry@finanza,

Uhm, bella , io avevo fatto la collezione(quasi tutte) degli “scudi”, le monete da 25 gr. del 1800, pero’ su ebay. Mi mancano quelle piu’ care, cioe’ i vari Napoleone. In Italia normalmente si trovano solo le 500 lire ancora sfuggite alle fonderie.
Freschissimo articolo di Bottarelli http://www.rischiocalcolato.it/2015/06/in-un-giorno-i-greci-hanno-gia-bruciato-i-nuovi-fondi-ela-lunedi-cosa-si-fa.html
la Ela praticamente costa un miliardo al giorno…ci sarebbe da ridere se non fosse tragico.

john_ludd
Scritto il 19 Giugno 2015 at 21:19

stanziale@finanza,

certo tu sei come tutti quanti noi, irrazionale. Da un lato vuoi che cambi, poi temi che cambi e tocchi ferro (o argento nel tuo caso). Eppure crisi viene dal greco κρίσις che significa decisione. Secondo il Buddha accettare il mutamento è facile, al contrario resistere al mutamento è molto difficile e determina solo sofferenza. Chi siamo noi per andare contro il pensiero dei più saggi dei saggi ? Ho scritto mille volte che questo è un sistema termodinamicamente condannato a trovare una sua nuova stabilità a un livello energetico molto più basso di quello attuale. La probabilità che mi sbagli è zero, solo i tempi sono incerti. La crisi arriverà e con essa il cambiamento che sarà ordini di grandezza più del caso Grecia, poco più di un canarino di fronte a una balena. L’essere umano nella media ama la stasi, perchè si teme ciò che non si conosce, oppure ingenuamente vuole il cambiamento, ma secondo i suoi desideri, ovvero vuole un mondo che ha sognato e quindi già noto; non è mai accaduto, nè accadrà. Non resistere, è peggio, io ho smesso da tempo.

stanziale
Scritto il 19 Giugno 2015 at 21:51

john_ludd@finanza,

Amo la tua filosofia… aiutata pero’ dal fatto che sei (felicemente ) in pensione(come mio cognato…)! Buon divertimento per il tuo prossimo viaggio, ti aspettiamo.

stanziale
Scritto il 19 Giugno 2015 at 22:01

stanziale@finanza,

Pero’ hai ragione, sono irrazionale. Quindi scindiamo: per l’Italia, prima ci si libera di questo sistema, meglio e’, che imploda, cosi’ si ricomincia da capo, per il bene della comunita’(pensiero patriottico). Per me medesimo, se mi riesce di arrivare alla pensione senza disoccuparmi, e’ meglio, ad una certa eta’…. egoista, come tutti, di un sano egoismo, pero’ (credo).

john_ludd
Scritto il 19 Giugno 2015 at 22:24

stanziale@finanza,

io NON sono in pensione, mi mancano parecchi anni per averne 60 e non ho maturato alcun diritto ad alcuna pensione, nè possiedo un milione o anche solo mezzo. Fare il filosofo con il sedere protetto da un paio di pantaloni di ferro non è degno. Ma ho un pregio, uno solo: sono coerente con quello che penso e mi comporto e scrivo di conseguenza con piccoli peccati veniali, ma nessuno è neppur lontanamente perfetto e quindi me li perdono da solo !

… comprendo che quel che segue suoni un pò estremo, ma talvolta nell’estremo si trovano spunti interessanti, magari riposizionandoli un tantino più in basso …

nel 1975 lo sciatore/alpinista Yuichiro Miura si lanciò giù dal colle sud del monte Everest a quota 8000 lungo un pendio a 50 gradi e con un dislivello di 2000. Per fermarsi intendeva utilizzare un paracadute; una tecnica che lui stesso non aveva mai neppure provato su una montagna più semplice. Dopo aver percorso la parte più alta, Miura iniziò a precipitare, aprì il paracadute ma peggiorò la situazione, venendo sbalzato da un punto all’altro a velocità folle. Incredibilmente Miura si fermò a pochi metri dal crepaccio terminale, illeso. La dichiarazione di Miura fu questa:

“Un giorno morirò, ma non oggi”

Forse qualcuno riderà, ma in realtà c’è molto da imparare e Miura, nato nel 1933 è ancora vivo e vegeto dopo essere salito e sceso da decine di picchi in giro per il mondo. Ha salito l’Everest a 70 anni, nel 2003, poi di nuovo nel 2008 e infine nel 2013 a 80 anni di età.

Stanziale non buttardi giù dal quinto piano emulando Miura, ma lasciati andare e cancella dai tuoi bookmarks i siti di onanismo disinformativo che ti guastano solo la vita. Lascia il futuro dove sta, cioè da nessuna parte, e fai tutto quello che puoi ora.

Ciao !!!

kry
Scritto il 20 Giugno 2015 at 00:14

stanziale@finanza,

Lascia perdere Ebay, vai nelle fiere numismatiche. Cerca il contatto con la persona, fai la trattativa o lo scambio e a volte sei anche ripagato economicamente da chi vende nel senso che ottieni degli sconti. La maggior parte delle persone che sono li con il banchetto hanno la testa sulle spalle e non la usano per tenere separate le orecchie come ci ricorda il buon John. Quest’anno ci sono tornato dopo 6/7 anni e penso di tornarci a breve anche solo così per vedere dal vero e toccare con mano ciò che con una foto non puoi sentire , la temperatura della moneta e l’odore del metallo o della lega. Ciao.

glare
Scritto il 20 Giugno 2015 at 00:22

Come va gente è da un secolo che non visito più il sito, spero che Andrea cavalchi mari in cima al pennone del suo veliero e in cima alle classifiche.

Ma perchè litigate, non serve a nulla.
Parlate di bolla di derivati (che nessuno sa quanti e quali tipi esistano), parlate di debiti Greci e dele sue rate da saldare, ma ci ricordiamo che è tutto finto?
Lo sappiamo in fondo al nostro cuore, il denaro ( e non parlo dei quattro soldi che stampano e fanno circolare) , beh il denaro non esiste, esistono una serie infinita di numeri che si spostano da un posto all’altro, a volte anche con il dono della ubiquità, quindi perchè vi arrabbiate, non serve a nulla, accettiamo in silenzio la nostra condizione di schiavi moderni e se possiamo insegniamo al prossimo quello che abbiamo capito sull’economia, sempre che il prossimo abbia orecchie per sentire e abbia occhi per vedere e capire.

Ora l’euro, i derivati, gli abs, i cartolarizzati, etc, etc, etc.. sono tutte scatole, titoli, strumenti chiametili come volete ma sono i mezzi che alcuni occidentali si sono inventati, per non perdere i loro diritti acquisiti e contemporaneamente per aumentare l’entropia del sistema, al fine di ritardare lo spostamento dell’asse economico verso l’oriente e i paesi un tempo in via di sviluppo.
Ed è ben chiaro che questo giocattolo così costruito non possa e non debba andare in pezzi il prima possibile.
Intanto in Grecia come in Italia e in altri paesi della fascia Med e non solo, il Fmi ha posto direttamente o indirettamente il proprio commissario o un governo fantoccio, quindi di che vi preoccupate, la condizione di schiavi non è cambiata negli ultimi 5000 anni, l’unica cosa che cambia è che lo schiavo non si accorge più di esserlo e crede di avere ottenuto la libertà e l’autodeterminazione.
Crisi significa anche scelta, cosa che molti di noi non vedono e non credono concedano a un popolo e spesso a un ndividuo, ma nel frattempo con la medesima scusa e causa drenano ricchezza reale dalle tasche del popolo e dai mercati in un yo-yo azionario.

aorlansky60
Scritto il 20 Giugno 2015 at 07:36

john_ludd@finanza:
aorlansky60,

devo dunque modificare la mia vita, alterare il significato di quel che vedo, cambiare gusti, smettere di fantasticare e continuare a spendere tempo e parole sui “derivati” ? Devo dunque darla vinta ai folli che pilotano il Titanic dedicando il mio tempo, la cosa più preziosa che possiedo, a seguire le loro azioni, a inventarmi complotti veri o presunti ? Questa forma di perversa attività onirica produrrebbe un cambiamento in meglio, muterebbe la percezione della realtà delle persone, cambierebbe le azioni delle persone, trasformerebbe i cattivi in buoni ? O danneggerebbe univocamente me stesso, imprigionando la mia mente in un labirinto senza uscita, grigio e tetro mentre là fuori, dove il rumore non arriva è la mia immaginazione a trionfare ?

John, ci ho messo 24h a comprendere la natura di questa tua apparentemente strana risposta, poi ho capito che avevano a che fare con le mie ultime parole “pur di difendere anche l’indifendibile, LORO faranno di tutto anche infrangere convenzioni millenarie se serve come dichiarare che il Sole sorge ad Ovest”

Ma non per questo che io sono d’accordo con questo, NO, tutt’altro!

stanziale
Scritto il 20 Giugno 2015 at 09:37

Arieccomi. John dice che leggo troppa roba di onanismo disinformativo, ecco appunto un bel post catastrofista http://www.rischiocalcolato.it/blogosfera/crisi-e-default-dimenticatevi-la-grecia-e-il-mondo-che-implodera-113481.html di gerardo Coco. Piu’ che altro, mi interessa verificare ed eventualmente attirare pareri sui numeri economici evidenziati, senza responsabilita’ ne’ garanzie.

7voice
Scritto il 20 Giugno 2015 at 12:44

per distrarre le grandi manovre ? solo due cose potrebbero accadere : atomica in luogo occulto ! oppure qualcosa che arriva sul pianeta dall’esterno ! E’ INUTILE CREDERE AD ALTRO , IL GIOCO TRUCCATO FINISCE SOLO CON ACCADIMENTI ESTERNI !

silvio66
Scritto il 20 Giugno 2015 at 20:05

A Verona c’è Nicola, caro amico, l’altro praticante di comune tutore agli inizi della carriera, che da almeno vent’anni studia i derivati. Con il prof Ugo sono anche andati recentemente in audizione alla camera dei deputati per dirgli in faccia che gli atti sono segretati e di fatto la composizione e distribuzione della torta non la conosce nessuno. In realtà conosco altri due del 66 come me oltre a Nicola che hanno studiato la materia ancora prima nel 1992/93. Tutti vi direbbero che avere dato facoltà a mani impreparate ha prodotto squilibri giganteschi. In realtà sono servizi che possono essere utilissimi nel recuperare posizioni compromesse. Posso testimoniare panieri mediocri per non dire scarsi aver recuperato grazie alla copertura prezzi di Ottobre 2008. Ricorderò sempre la mia unica speculazione sui derivati datata guarda caso 1995 nella quale misi venti milioni li vidi diventare trenta in quindici giorni e nei successivi trenta diventare meno otto, ossia persi tutti i venti e aggiunti altri otto. Per come la vedo io, di derivati non parla nessuno in quanto a nessuno interessa sapere. Sono mercati con regole duttili e nei quali perfino le banche centrali possono influenzare mezzoretta o poco più. Ho visto gente arricchirsi ( rarissimi ) e gente rovinarsi ( tantissimi ). Pensare che possano essere stati dati in mano ai comuni o altri istituzioni è da brividi. Lasciamoli agli addetti che perfino loro sbagliano alla grande.

Buona Serata a tutte/i

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