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CORONA DANESE: C’E’ DEL MARCIO IN DANIMARCA?
Scritto il 20 Gennaio 2015 alle 11:30 da
” In Danimarca, patria del principe Amleto, ci sono stati strani avvenimenti. Mentre e` in compagnia di Orazio e Marcello, ad Amleto appare il fantasma del padre appena morto. Lo spirito si fa seguire da Amleto, che e` l’unico che lo puo` vedere e sentire. Il principe ordina a Orazio e Marcello di restare fermi, ma loro lo seguono ugualmente, poiche` lo considerano pazzo. In questo scambio di battute Marcello pronuncia la famosa frase “c’e` del marcio in Danimarca”, che e` apparentemente un “non sequitur”, ma in realta` non solo fa riferimento agli strani avvenimenti e alla presunta follia del principe, ma anche al precedente commento di Amleto che la Danimarca e il mondo stesso sono “un giardino incolto, pieno tutto di malefiche piante” (atto I, scena 2), e inoltre introduce l’atroce verita` che il fantasma del padre rivela ad Amleto nell’atto I, scena 5 (cioe` che e` stato avvelenato dal fratello e zio di Amleto), che dimostra quanto “marcio” ci sia veramente in Danimarca. ”
Ce ci sia del marcio in Danimarca non c’è alcun dubbio basta dare un’occhiata al sistema finanziario danese, di questo ne abbiamo parlato in altre occasioni, Scandinavia alle prese con bolle e indebitamento delle famiglie …
“Ma chi si immaginava che la Danimarca andasse così male? Non penso che questa cattiva performance dell’economia sia dovuta all’ancoraggio della corona danese all’euro: sarebbe stato un problema se la valuta nazionale al momento in cui è esplosa la crisi fosse stata sopravvalutata, ma non sembra che sia così. La causa probabilmente è da ricercarsi nell’elevatissimo indebitamento delle famiglie.“
… a noi interessa solo quello che sta accadendo oggi, dopo lo tsunami provocato dalla Banca centrale svizzera, in attesa di quello che provocherà la BCE…
Lo shock del franco svizzero contagia, come temuto, i Paesi europei che non hanno ancora adottato la moneta unica, dalla Danimarca fino alla Croazia passando per la Polonia.
Il primo effetto domino è arrivato a Copenaghen: la Banca centrale danese ha infatti annunciato un taglio dei tassi d’interesse di 15 punti base allo 0,05%, mentre i tassi di remunerazione dei depositi sono stati portati a -0,2%. L’obiettivo dell’istituto è rispettare la sua missione principale, ovvero garantire un tasso di cambio stabile tra l’euro e la corona danese. La decisione, ha annunciato la banca, è stata presa in seguito «agli acquisti di valuta estera sul mercato», acquisti realizzati per evitare uno sfondamento del cambio al rialzo. Ora i tassi danesi sono allineati a quelli della Banca centrale europea.
A rischio il cambio fisso de facto con l’euro
La corona danese è di fatto agganciata all’euro dal 1° gennaio 1999, con una banda di oscillazione teorica del 2,25%, ma in realtà non si è mai apprezzata o deprezzata di più dell’1% sulla moneta unica, mantenendo un cambio di 7,4 (qui il cambio in tempo reale).
(…) Il timore dei danesi è di non riuscire a reggere questo cambio fisso di fronte a tali pressioni.
La Danimarca è l’unico Paese della Ue, oltre al Regno Unito, ad avere una clausola di «opt-out» che le consente di non aderire all’euro pur facendo parte dell’Unione Europea. È anche uno dei pochi Paesi dell’Unione Europea – insieme a Germania, Lussemburgo e Svezia – ad avere un rating tripla A per tutte e tre le maggiori agenzie, cosa che rende più attrattivi i suoi titoli di debito.
E via via leggendo il resto dell’articolo troverete come molti Paesi nei quali i concittadini hanno sottoscritto un mutuo in franchi svizzeri, non resta che ancorare la loro valuta allo stesso franco.
Super-franco svizzero: scatta l’effetto domino dai tassi
Quello che affascina è la notizia che anche i polli della regione tedesca del Nord Reno Westfalia ci hanno lasciato le penne… La parità tra franco ed euro costa 900 milioni di euro ad alcune città tedesche del Laender Nord-Reno Westfalia, che hanno sottoscritto finanziamenti in valuta straniera per 1,8 miliardi di euro, gran parte dei quali in franchi svizzeri. È quanto riporta la stampa tedesca citando fonti del Ministero degli Interni del Laender.
Ma andiamo a dare un’ occhiata a quanto può accadere in Danimarca, tenendo a mente che la situazione è leggermente diversa dalla Svizzera, in quanto l’esposizione all’ euro è limitata a meno del 20 % come potete vedere qui sotto…
e non come ci ha raccontato il nostro Machiavelli in MACHIAVELLI E GLI SVIZZERI
Maggiori informazioni le trovate qui Will Denmark be the next country to cause currency chaos …
Intanto godiamoci la corsa al ribasso sui tassi in territorio negativo un pò ovunque, un tabù è stato definitivamente abbattuto e noi ne siamo stati profeti ancora nel 2009 in epoca non sospetta, DEFLAZIONE GLACIALE: LA NUOVA ERA! … SOTTO ZERO…PURA REPRESSIONE FINANZIARIA …
Un blogger qualunque ha visto molto più lontano di chiunque altro rappresentante della comunità scientifica dei “fratelli del senno di poi” ovvero gli economisti.
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21 commenti Commenta
kry
Scritto il 20 Gennaio 2015 at 18:40
A parte che son affari miei, mi piace correre come Forrest Gump con nessuno al seguito per non essere mal accompagnato. Come mai mi segui cosi ossesionatamente ? Già tornato dagli usa o non c’e niente di meglio da fare?
mirrortrader
Scritto il 20 Gennaio 2015 at 20:23
No niente, ho un po’ di febbre USA oggi e quindi non ho niente da fare come te…
kry
Scritto il 20 Gennaio 2015 at 21:57
mirrortrader@finanza,
Succede spesso d’ammalarsi quando si crede d’ imitare gli altri. Mi spiace che ti si stia rovinando la vacanza, spero ti rimetta presto. Buona guarigione.
trandafil
Scritto il 20 Gennaio 2015 at 22:14
mirrortrader, dove sei negli States? sono curioso di sapere chi è che legge il sito da Mountain View !
(e anche da Gran Canaria, visto che ho in progetto di andarci, PALESATEVI grazie!)
mirrortrader
Scritto il 20 Gennaio 2015 at 23:13
Solo per curiosita KRY, quanti hanni hai?
Trandafil, non penso esista un pesto peggio dell’Italia a questo mondo.
Umido, vecchio, marcio, fallito e pieno di politici idioti, e dove tutti fanno a gara per fregare l’altro, per un gradino in piu nella scala sociale, o per la macchinetta piu bella, da sfoderare ai vicini.
idiocrazia
Scritto il 20 Gennaio 2015 at 23:33
…intanto mentre si discute sul nulla con dibattiti su tutto e il contrario di tutto il grande politico della sinistra democratica con decreto legge in un amen trasforma in spa le banche popolari ma tranquilli il credito cooperativo è salvo trasformiamo solo i bocconi più grossi a questa tornata.
Sarà ovviamente fondamentale per migliorarne l’efficienza da domani tutti a fare i caroselli in strada ci sarà tanto da festeggiare.
Mi aspetto un cenno da parte di Andrea su questa “manovra”.
kry
Scritto il 21 Gennaio 2015 at 00:13
mirrortrader@finanza:
Solo per curiosita KRY, quanti hanni hai?
Ti posso rispondere educatamente quanti bastano per permettermi di corregerti. ” Solo per curiosità Kry, quanti anni hai ? —–Dici che hai girato il mondo sostenendo che ” non penso esista un pesto ( immagino voglia dire POSTO ) peggio dell’Italia a questo mondo. — Concordo che immaginando sia del veneto possa essere umido sul resto ravvediti, come puoi ridicolizzare un paese con una storia millenaria e il 70% dei monumenti mondiali. Questa sera voglio essere buono nell’aiutarti a capire la mia età . Ti racconto il mio primo viaggio all’estero fatto prima del 2000 toccando 7 paesi europei con 7 valute tappa Capo Nord in Fiorino ( Fiat ). Non è da tutti andare in banca e ordinare 7 valute con allora dei limiti valutari e calcolare quanto spendere in due per ogni stato e andare all’usl e fare i relativi documenti sanitari. ( Tralascio che non è da tutti arrivare in 48 ore a Helsinky tramite traghetto via Svezia). Ogni città la potevi visitare in un paio d’ore perchè c’era poco da vedere e alla fine ti ritrovavi in un MC Donald. In Italia ci sono paesini di 2000 abitanti che a volte non bastano tre ore a visitarli. Per carità la natura incontaminata , le renne per strada , tramonti incantevoli, albe con colori stupefacenti , il cielo di un azzurro quasi irreale anche alle 11 di sera o alle 4 del mattino, sauna con tuffo in lago, pranzo a base di pesce di lago appena pescato, unica delusione ore 12 del 14 agosto 2° e pioggia semighiacciata proprio a Caponord. Sono(siamo) tornati dopo 21 giorni e 9100Km ed ero di una tranquilità che non son più riuscito a provare. Adesso ti saluto e ti ringrazio di avermi fatto rivivere dei momenti particolari. L’unico motivo per cui ti ho risposto è perchè mi somigli molto e mi ritengo fortunato nel aver trovato in breve tempo dei blog seri con persone che frequentano altamente valide. Mi permetto di dirti magari sbagliando che ti vedo/sento agressivo probabilmente dovuto alle varie esperienze della vita e mi ricordo che c’è un detto che per chi semina vento raccoglie tempesta. Caspita si è fatto un pò tardino, ci sono altre cose da fare adesso mi tocca correre. Ciao.
madmax
Scritto il 21 Gennaio 2015 at 01:12
True Italians!!!
Dai ragazzi, potete pure non ammetterlo ma quello che siete oggi, il vostro modo di ragionare, di pensare, che tanti apprezzano in questo blog (a partire da me) non e’ altro che il risultato dell’essere italiani.
Se foste tedeschi, o inglesi, vi berreste a pieni sorsi le minchiate che siti mainstream raccontano, sareste pure fieri di bere tali minchiate certi di essere dalla parte della ragione!
Ma aime per voi fatti non foste per viver come bruti ma per seguire virtute e conoscenza e la croce del dubbio italico sara’ sempre con voi, forse difficile da portare ma di grande soddisfazione sapendo che la testa non sta per tenere su gli occhi ma per pensare!
madmax
Scritto il 21 Gennaio 2015 at 01:16
Medio oriente….ka-boooom 🙂
Ragazzi non perdete di vista il medio oriente, fucina di sorprese: King Abdullah ovvero il re dell’Arabia Saudita da giorni e’ in ospedale intubato, spengono tutto quando si mettono d’accordo per il successore che si trova con non poche patate bollenti…state poi in campana pure con il colpo di stato in Yemen! In situazioni tali il petrolio schizzerebbe a prezzi stratosferici! Ma oggi non siamo in situazioni normali 🙂
luigiza
Scritto il 21 Gennaio 2015 at 08:04
Andrea Mazzalai ci sarà pure del marcio in Danimarca ma negli USA si festeggia la ri-nascente era dell’abbondanza.
Dal Corriere.it di oggi 21 gennaio 2015.
Obama: «Crisi finita, l’America risorge»
Poi coi proventi della vendita dello shale oil & gas ai prezzi correnti vedrai che risorgimento americano vedremo.
Quindi bando alle tue esternazioni da Cassandra incallita. Ora si vola (però non ti dico verso dove). 
aorlansky60
Scritto il 21 Gennaio 2015 at 08:27
chiedo scusa se esco dall’argomento principale.
Parole paradossali di renzi dopo l’intervento in sede di consiglio dei ministri di ieri che ha decretato la variazione di statuto delle banche popolari italiane :
” È un momento storico… Bisogna aprirsi ai mercati e all’innovazione…”
“Il nostro sistema bancario è solido, sano e serio ma deve cambiare…”. (*)
(da dichiarazione fatta ieri di fronte ai microfoni)
…se è “solido, sano e serio” perchè mai cambiarlo, chiedo io???… cambiandolo, non potrà essere che in peggio rispetto a quello che è allo stato attuale, come tu stesso hai detto, o hai forse fatto una gaffe??? …magari pensare a quello che si dice prima di dirlo, senza ripetare a macchinetta un discorso imparato a memoria… aspetta, aspetta, forse lo sprovveduto sono io che non ho capito il retroscena… con “bisogna aprirsi ai mercati e all’innovazione” intendi forse dire che le nostre banche “solide sane e serie” devono procedere ed agire come i filibustieri della finanza anglosassone e relativi grandi istituti, adesso capisco… va là che ti hanno istruito bene… altro che macchinetta, lavaggio del cervello (e qualcosa d’altro di ancora più convincente, magari…). 8)
mah, che personaggio… e pensare che oggi a Davos questo qui è quello che rappresenterà l’Italia, ma forse proprio li troverà il suo palcoscenico ideale dove sparare le sue kazzate da finto saggio di economia, in mezzo a gente come lui o peggio di lui; immagino che alla fine delle sue dichiarazioni ammiccherà verso Merkel e Weidmann come per chiedergli “sono andato bene?”… mandarci Crozza travestito da renzi sarebbe quasi quasi meglio… 😆
…
(*) le statistiche uff.li riportano che nel 2013-2014 le banche popolari italiane radicate sul territorio sono quelle che meno hanno stretto i rubinetti del credito verso pmi e famiglie, rispetto ai “grandi” istituti italiani che lo hanno invece fortemente diminuito, uno dei quali non votato a connotato “popolare” è praticamente fallito (anche se non lo si deve nemmeno pensare oltre a non dirlo) per malagestione & illeciti & ladrocini vari, ma forse sarà mica per salvare questo -tra l’altro in area di forte influenza “renziana piddina”- che il clown e il suo clan hanno deciso questa manovra sulle banche popolari ???… com’è che diceva quell’altro saggio filibustiere della politica italiana del dopo guerra? “a pensar male si compie peccato, ma quasi sempre ci si azzecca…”
madmax
Scritto il 21 Gennaio 2015 at 09:04
Luigiza,
Tra poco, pochissimo, diranno che tutto era ok ma purtroppo in Europa va tutto male per cui gli trascinano giu’ la crescita…peccato proprio peccato che stavano andando cosi’ bene! Per rinfrescare la memoria in US dicono pure che hanno vinto in Afghanistan ed in Iraq…figurarsi 🙂
mirrortrader
Scritto il 21 Gennaio 2015 at 09:44
Vedi KRY tu ne sei l’esempio.
Gli italiani si credono chissa chi… ma intanto il mondo corre, e voi siete rimasti ancorati alla vostra idea di essere migliori.
aorlansky60
Scritto il 21 Gennaio 2015 at 10:29
@Mirrortrader (che ha scritto) :
“non penso esista un pesto peggio dell’Italia a questo mondo.
Umido, vecchio, marcio, fallito e pieno di politici idioti,
dove tutti fanno a gara per fregare l’altro, per un gradino in piu nella scala sociale”
…
allora vediamo :
– “umido” : dal punto di vista meteo vero senz’altro (abito nella dannata pianura padana e ne so qualcosa);
“umido” dal punto di vista umano anche : viscidi e ruffiani come in italia per accappararsi qualsiani posizione, dalla più bassa a salire, difficile pensare ci sia di peggio nel resto del mondo, ed infatti la “meritocrazia” professionale è un vanto di cui possiamo andare fieri nel mondo (per quest’ultimo punto stò facendo dell’ironia, per chi non avesse capito…)
– “vecchio” : statisticamente siamo il paese più vecchio del mondo (insieme al giappone), vero anche questo.
– “marcio” : se per questo intendi la corruzione che serpeggia a tutti i livelli, vero anche questo. Difficile riuscire a controbattere questa affermazione, considerate le stime che ogni anno la Corte dei Conti ci elenca.
– “fallito” : qui anche se il ns debito pubbl sembra insostenibile in rapporto al pil che produciamo, alcuni saggi (Veleno) ed altri filibustieri (i contabili di FMI e BCE oltre a vari economisti) ricordano periodicamente che il risparmio privato degli italiani è il maggiore al mondo o quasi (3.900 miliardi di € di liquidità investiti sotto varie forme, senza contare quelli “espatriati”(…) 🙄 in paradisi off-shore che non possono rientrare nella statistica e senza considerare il podesoroso patrimonio immobiliare detenuto dagli italiani valutabile in alcune migliaia di miliardi di €) quindi non siamo per niente “falliti”, stiamo molto meglio di altri paesi europei (vedi UK in primis) fortemente indebitati a livello privato. La ns ricchezza privata è in grado di garantire più che adeguatamente l’attuale livello di deb pubbl di 2.060 mld di € – dato di NOV2014; la possibilità che prima o poi possa venire richiesto (dall FMI, dalla BCE, dalla Corte UE e dal ns governo, TUTTO A CASCATA…) un “sacrificio extra” agli italiani, beh questa è tutta un altra storia… 😆
“pieno di politici idioti” : verissimo, a cui è possibile aggiungere “corrotti” e “pieni di interessi personali”, magari non tutti ma in proporzione più elevata rispetto ad altri stati; non lo dico io ma le statistiche, la cronaca giudiziaria degli ultimi 10 anni almeno in italia è stracolma di vicende illecite penali che riguardano personale ed esponenti della pubbl. amministrazione, dei Comuni, delle Province, delle Regioni su su fino a finire allo Stato centrale a Roma, città peraltro dove le ex municipalizzate ed aziende pubbl hanno fatto della corruzione e della inefficienza un autentico STATO DELL’ARTE così come tutti gli enti inutili che hanno sede da quelle parti.
A conti fatti, direi che non hai tutti i torti. 😛
Per certi esempi elencati possiamo costituire da modello al mondo intero, da seguire o meno, a scelta…
kry
Scritto il 21 Gennaio 2015 at 10:37
mirrortrader@finanza:
Vedi KRY tu ne sei l’esempio.Gli italiani si credono chissa chi… ma intanto il mondo corre, e voi siete rimasti ancorati alla vostra idea di essere migliori.
Ciao, sospettavo che essere gentili con te non servisse a nulla. Io so quando sono nato , so che morirò , so di sapere cose che potrebbero essere false e che non conosco molte cose e cerco di documentarmi, su una cosa potresti aver ragione sul fatto di credere, credo che la danimarca sia il paese che meglio ti somigli in cui viverci e sguazzare. Ti ringrazio dell’avermi fatto sprecare tempo. Ciao, auguri e buona fortuna.
madmax
Scritto il 21 Gennaio 2015 at 11:04
Amo l’Italia e gli italiani!
Sono completamente contro corrente rispetto a tanti post precedenti: amo l’Italia. Scusate ma chi e’ senza peccato scagli la prima pietra.
Credete forse che gli altri paesi siano “eticamente” migliori? Da dove volete che parta? Dagli Uk, padroni della lingua franca e del livello di piu’ alta pedofilia tra politici e personaggi famosi ben coperti da media e politici stessi? Che dire poi del loro record per la tangente piu’ alta pagata nel medio oriente? Pero’ gli italiani piccoli e neri sono sempre i pessimi!
Volete che andiamo verso il nord continentale? Con Filarmonica dell’Elba passata da 69 milioni Euro a 700 milioni di costo finale? O volete che vi racconti che il boom immobiliare di Berlino dopo il crollo del Muro e’ stato fatto sul sangue di muratori dell’est: ti prendiamo in prova 2 settimane senza salario, se sei bravo tanti soldi qua in Germania per te. Dopo due settimane senza salario e 12 ore di lavoro giornaliero un calcio nel sedere e a casa, la fila fuori e’ lunga ed altri polli da spennare scendono dai bus targati Polonia, Bulgaria, Romania.
O volete che vada in Danimarca dove attaccato alle macchine salvavita stai non per quanto decide il medico ma per quanto paga l’assicurazione, umano no? Non vado oltre oceano in quanto e’ come sparare sulla croce rossa!
Insomma non pensiate che i nostri politici, il nostro malaffare, sia poi tanto peggio di quello di tanti paesi che ammiriamo!
kry
Scritto il 21 Gennaio 2015 at 11:14
Italia paese di …… e maestri superati brillantemente dagli allievi quando si tratta di cose negative. Vorrà pur dire qualcosa : tutto il mondo è paese.
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Che bello , finalmente avremo i mutui trentennali sulla casa a tasso zero.