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YELLEN: IL DIVIDENDO DELLA PACE!
In fondo la guerra è finita da tempo, l’inflazione è stata sconfitta. Si parla allora del dividendo della pace, in assenza di un nemico e di buone ragioni per continuare a mantenere paranoie inflattibe e investimenti di fatto inutili. La Yellen ieri ha offerto un dividendo da usare per qualcosa di più utile.
Chi ha orecchie per intendere intenda!
Come scritto ieri in serata su Twitter credo che l’incontro della Federal Reserve si possa sintetizzare cosi…
“In 2011 FOMC’s projected 2014 GDP growth: 3 to 3.9% It’s now downgraded to 2.2%… Oh yeahhhh Snow Snow Snow !!!
In fondo aveva ragione il nostro JKGalbraith la sola funzione delle previsioni in campo economico è quella di rendere persino l’astrologia un po’ più rispettabile.
“The Fed now expects 2014 GDP to grow 2.1% to 2.3%, down from its previous outlook of 2.8% to 3.0% growth.”
Il nostro Machiavelli invece ha visto giusto, in fondo non ci voleva poi tanto, questa è una perenne, “jobless recovery” una presunzione di ripresa senza lavoro.
Come già scritto mai era accaduto all’economia americana di dover recuperare gli 8 milioni di posti di lavoro persi in oltre sei anni, salvo perdere per strada oltre 12 milioni di anime nella forza lavoro, per vari motivi, 12 milioni di posti di lavoro in meno.
Ieri la Yellen all’improvviso ha detto la verità!
“It is conceivable there is some permanent damage” to long-term unemployed and to potential growth rate”
Ha parlato di DANNO PERMAMENTE per la crescita e la disoccupazione di lunga durata.
Mercoledì quando gli hanno chiesto se, alla fine, lei è sicura che l’economia è in esecuzione al di sopra del suo potenziale di lungo periodo.
“Quando si dice essere fiduciosi, suppongo che la risposta è NO, perché c’è incertezza”,
Dedicherei queste ultime frasi condivise ieri dalla Yellen, a quella massa uniforme paragonabile ad un gregge di ignoranti, composta da analisti, economisti e commentatori vari che in questi mesi ha previsto meraviglie per l’economia americana senza analizzare la realtà, nascondendo la testa sotto la neve o peggio ancora nel ghiaccio.
Per quando riguarda l’inflazione la Yellen ha semplicemente ignorato come è giusto fare gli ultimi dati, è solo rumore, un’inutile schiuma inflattiva. Inoltre la colomba Yellen ha dimostrato disponibilità a tollerare anche un’inflazione che salisse sopra il limite del 2 %, in fondo non c’è storia per il nulla in mezzo ad una devastante debt deflatio, balance sheet recession!
Quindi ribadisco tassi bassi per lungo tempo, sognatevi qualunque sensibile aumento dei tassi prima del 2016 e oltre.
Come detto ieri, in GAS INODORE …PARANOIA INFLATTIVA! ci spiace deludere chi ci sperava, chi si è imbottito di aspirine contro l’inflazione, questa è la triste realtà, il resto sono chiacchiere da Weimar!
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beh, così a pelle le yellen mi pare meno paranoica di bernakka e greenspan.
Figlia del QInfinity comunque 😕
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DB: pescati di nuovo
http://www.valori.it/finanza/bloomberg-giappone-si-allargano-accuse-deutsche-bank-7652.html