SETTE ANNI INSIEME…SEMPLICEMENTE GRAZIE!
Premessa tratta dal libro ” Viaggio attraverso la tempesta perfetta” novembre 2010
«La verità è figlia del tempo»
Non c’è vento favorevole
per il marinaio che non sa dove andare
Lucio Anneo Seneca
Nell’immaginario dei frequentatori del mio blog «Icebergfinanza
», un uomo qualunque come me, venuto
dall’oceano della quotidianità, è diventato il capitano
di un veliero «fantasma» che, durante la navigazione, si
è riempito di umanità a ogni sosta nei porti dell’incertezza.
Uomini e donne sono saliti in questi tre anni di navigazione
tempestosa, ognuno con le sue speranze e le sue
paure, spesso con nel cuore orizzonti diversi, alla ricerca
di un piccolo faro nella nebbia di questo tempo. Cercavano
un luogo dove comprendere, insieme, il significato
di questa crisi epocale, una tempesta perfetta che stava
per abbattersi sulle coste della nostra vita. Prima cento,
poi mille, poi duemila e più compagni di viaggio che ogni
giorno condividono tuttora questa avventura. Giornalisti,
economisti, docenti universitari, imprenditori, gestori di
fondi, funzionari e impiegati di banca, politici, ma anche
gente comune, lavoratori e studenti: un equipaggio colorato
di professioni ed emozioni è salito sulla nave e mi ha
accompagnato nel viaggio.
Sono arrivati su «scialuppe internautiche» da ogni angolo
della terraferma e del mare, dalle piattaforme petrolifere
del Mar Caspio alle dune del deserto del Sahara,
dai ghiacci del Polo Nord alle spiagge esotiche di qualche
meraviglioso paradiso terrestre, dai focolari familiari
agli uffici di aziende ed enti pubblici.
È stato affascinante constatare come nel mezzo del deserto
o su di una piattaforma petrolifera qualcuno potesse
infrangere il tabù della lontananza per costruire una comunione
di pensieri ed emozioni che non è esprimibile con
nessuna parola. Le mail che mi sono state inviate in questi
anni da luoghi inimmaginabili sono la testimonianza di
un’avventura che spesso è andata ben oltre la dimensione
tecnica e scientifica dell’economia, abbracciando l’essenza
e l’unicità di ogni rapporto umano.
Ricordo ancora l’emozione quando dal silenzio di questo
mare di umanità sentii provenire un caro saluto: «O capitano,
mio capitano!». Ognuno però capitano di se stesso,
nella ricerca della giusta rotta, una rotta di consapevolezza
che porti a realizzare i propri sogni prima che l’omologazione
possa frustrarne le migliori aspirazioni.
«Icebergfinanza» è il nome del veliero perché solo la conoscenza
e la consapevolezza dei pericoli costituiti dagli
iceberg finanziari e macroeconomici permette di percorrere
«rotte» autonome e responsabili nelle scelte: non soltanto
di un investimento, ma di uno stile di vita.
Questo se si
impara a conoscere la possibilità di prospettare e in parte
di cominciare a praticare un sistema economico alternativo
a quello dominante.
Il 24 gennaio del 2007,
un po’ per gioco, un po’ per passione,
aprii il blog Icebergfinanza per comunicare e condividere
le mie sensazioni, le mie visioni, le mie emozioni,
le mie utopie. E urlare al mondo l’irrazionalità di questo
tempo. Volevo aiutare a conoscere i fattori che di lì
a poco avrebbero scatenato la tempesta perfetta, la più
grande crisi economico/finanziaria dai tempi della Grande
Depressione.
Si sempre Lei solo Lei, anche dopo sette lunghi anni passati insieme in mezzo alla tempesta perfetta, la nostra Valentina è sempre con noi, anche se Lei naviga felice Lassù nel Cielo, no non potevo dimenticare in questo giorno di gioia le sue parole, la sua voce, il suo sorriso, la sua luce…
Brutti pendagli da forca, puzzole viventi, andate subito nelle vostre cabine, lavatevi, rasatevi tirate fuori i vestiti da festa, una nuova brezza soffia sul nostro veliero, l’altra dolce metà del cielo è con noi……..
Su questo veliero, “un tocco di femminilità” c’è. Silente, a vostra insaputa, c’è sempre stato.
E’ da tempo che silenziosamente seguo il capitano e la sua ciurma; che osservo e ascolto, alla ricerca, con Voi, dell’isola che non c’è…
Sono salita subito, a bordo del veliero, ed ancorata saldamente alla sua prua, ho veleggiato, con Voi, nel mare tempestoso della finanza.
Non ho perso una parola….non ho trascurato una riga, non ho perso un “soffio”. Ho sempre letto tutto, avidamente.
Cosa dire…se non ripetere tutto ciò che è già stato detto e scritto e anche di più.
Ma è ora, che anche “l’altra metà” si faccia sentire, allora ti dico….
che l’umanità di questo sito è profonda e palpabile!
Se è possibile comunicare poeticamente di economia e finanza, Tu ci sei riuscito!
In questo oceano dilagante di inconsapevolezza, un’isola comincia a delinearsi all’orizzonte…una via c’è…..
Il potere della mente, è il fulcro del cambiamento.
La via esiste, ed è la forza vitale che è in noi…. che questo sito, con il suo capitano e il suo equipaggio, trasmette.
Non tollero l’indifferenza, non sopporto la pigrizia mentale,
ringrazio sempre chi mi aiuta ad evolvere e a migliorarmi.
Ti ringrazio Andrea,
saluti, cari compagni di viaggio,
ritorno a navigare silenziosamente accanto a Voi.
D’ora in poi comportatevi bene, lavatevi, barba sempre a posto, educati, gentili e guai se sento battute del tipo donna a bordo guai in vista…..
E’ sera, la brezza si alza, si qualcosa che vada al di là della finanza e dell’economia, l’essenza stessa di ognuno di noi, unico, raro, irripetibile, potenzialmente devastante, la forza della natura che troppe volte dorme nell’obblio della quotidianità!
Buona serata, Compagni di Viaggio!
Buona serata Valentina, benvenuta!
Valentina è volata via, tre anni fa, esattamente come oggi, un soffio come dice Lei, si perchè Valentina non se ne è andata, lei è lassù sull’albero maestro di vedetta e sorride, e oggi scenderà giù, sarà qui con noi a festeggiare, si perchè nonostante tutto oggi è giorno di festa .
Oltre 2704 post in 2555 giorni, più di nove milioni di contatti tra Splinder e Finanza.com con un recordi di oltre 38700 contatti quotidiani a fine febbraio dello scorso anno, oltre 3000 copie del nostro libro che hanno raggiunto i Vostri porti, oltre a numerosi riconoscimenti, questa in sintesi la nostra avventura che continuerà sino a quando la passione sorreggerà la difficoltà di portare avanti un progetto cosi impegnativo, ma soprattutto un avvolgente oceano di splendidi rapporti umani in ogni angolo di questo Paese. La Vostra stima e amicizia è il vento che gonfia le vele di questa avventura…BARRA a DRITTA, AVANTI TUTTA!
Non dimenticatevi che questo blog non è solo economia e finanza ma anche mondi alternativi centinaia e centinai di occasioni per parlare d’altro e soprattutto di rotte alternative.
Icebergfinanza è stata una delle prime isole e fonti di informazione indipendenti sulla crisi in Italia attraverso articoli e analisi che la verità figlia del tempo ha confermato in questi anni.
L’avventura continua in mezzo ad un oceano di disinformazione e spesso inconsapevolezza! Onorato di averVi a bordo quotidianamente, ognuno con le sue idee, la sua sensibilità, il suo credo, ma con un unico obiettivo nel cuore il bene comune e la persona, come fine di ogni scelta economico/finanziaria.
Come amava ricordare Valentina Navighiamo…navighiamo, disegnando le nostre rotte questo possiamo e dobbiamo farlo…
Auguri a noi tutti e che questa avventura continui, con all’orizzonte nel cuore la speranza di una nuova terra promessa! Andrea
« SOSTIENI L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE contribuisci anche tu LIBERAMENTE a tenere in vita un’isola di condivisione quotidiana nell’oceano infinito di questa tempesta perfetta …Chiunque volesse ricevere le ultime analisi può liberamente contribuire al nostro viaggio cliccando sul banner in cima al blog o sul lato destro della pagina. Semplicemente Grazie!
Auguri Andrea.
Ricordo che nel 2007 il sito di Yahoo Finanza riportava i tuoi Post , un click e mi si apriva il tuo blog su splinder …
ma chi è questo matto? ma cosa vuole questa cassandra? ….
Con il senno di poi si vede come sono andate le cose.
E forse a quell’epoca non era tanto difficile capire che il sistema fondamentalmente solido stava invece facendo giungere dalle fondamenta sinistri scricchiolii per le orecchie di chi voleva ascoltarli.
La cosa più difficile a quel tempo era COMINCIARE a DIRE , nessuno voleva dire, anche se molti avevano una più o meno velata percezione che le condizioni di un equilibrio stabile erano state abbandonate da tempo e che il sistema si sosteneva con un equilibrio dinamico basato su una impossibile continua accelerazione… sarebbe bastato un pugno di sabbia negli ingranaggi … è arrivata una sassata!
Il re era nudo da tempo e ballava oscenamente sotto gli occhi di una folla inebetita che batteva le mani al ritmo di una musica orgiastica.
Oggi ho la sensazione che navighiamo in mari inesplorati cercando di trovare la rotta su mappe disegnate dalla fantasia. la bussola va impazzita all’avventura e il calcolo dei dadi più non torna.
Questa è una delle mie preferite ed lo era anche di Valentina.
un abbraccio
Alberto
La casa dei doganieri
di Eugenio Montale
Tu non ricordi la casa dei doganieri
sul rialzo a strapiombo sulla scogliera:
desolata t’attende dalla sera
in cui v’entrò lo sciame dei tuoi pensieri
e vi sostò irrequieto.
Libeccio sferza da anni le vecchie mura
e il suono del tuo riso non è più lieto:
la bussola va impazzita all’avventura
e il calcolo dei dadi più non torna.
Tu non ricordi; altro tempo frastorna
la tua memoria; un filo s’addipana.
Ne tengo ancora un capo; ma s’allontana
la casa e in cima al tetto la banderuola
affumicata gira senza pietà.
Ne tengo un capo; ma tu resti sola
né qui respiri nell’oscurità.
Oh l’orizzonte in fuga, dove s’accende
rara la luce della petroliera!
Il varco è qui? (Ripullula il frangente
ancora sulla balza che scoscende …)
Tu non ricordi la casa di questa
mia sera. Ed io non so chi va e chi resta.
Complimenti per la tua costanza. Complimenti per lo sforzo continuo pur non economicamente riconoscito. Complimenti per il traguardo raggiunto e forza altri cento anni di consapevolezza. Semplicemente auguri e grazie. Ciao.
Un settennio…Grande Andrea!!!! Una navigazione straordinaria…Sono veramente orgogliosa di TE 🙂
Insieme per l’eternità
Ciao Andrea, anche a me è capitato per caso di incontrarti o forse non per caso ma per un motivo ben preciso. Il mio sostegno, non solo morale (fa bene ma non basta) ci sarà sempre. Abbiamo imparato parecchio in famiglia grazie a te ed i tuoi pensieri. Visto poi che siamo emiliani ci piacciono le cose concrete e non le pippe. E le pippe abbiamo compreso, ce le hanno raccontate e ce le raccontano da sempre. Ora l’orizzonte è chiaro, sappiamo come soppesare le notizie di ogni giorno, siamo CONSAPEVOLI (miracolo..). Cerchiamo di diffondere consapevolezza e scopri che tanta gente, super acculturata, che studia in Università prestigiose, persone capaci, avvocati, commercialisti, notai, imprenditori etc etc, non sanno spesso quello che dicono, non hanno compreso cosa sta succedendo. Forse anche in malafede, ma non voglio pensare così di tutti.
Siamo stati fortunati a conoscerti ed a conoscere indirettamente la tua bastardissima ciurma, di cui siamo felici ed orgogliosi di fare parte.
Buon Compleanno Andrea, quest’anno ne vedremo delle belle
un grazie ad ANDREA e un abbraccio alla sua splendida famiglia che lo SUPPORTA 🙂
ANNA
Grazie di tutto e auguri anche agli altri compagni che son sempre pronti ad ascoltare e condividere le loro idee
Grazie ancora
anche io Ti ho trovato per caso molti anni fa, finalmente un linguaggio diverso…..fuori dal coro, uno che dice le cose come stanno e finalmente una logica straordinaria -per quanto ovvia a chi ha buon senso- per capire quello che stava succedendo, le Tue argomentazioni sono state le più schiaccianti e incontrovertibili per interpetrare i fatti in cui nessuno ci capiva niente o non voleva capire nulla. poi la conoscenza personale, poi il sostegno per realizzare questo libro, una pietra miliare, ricordo Vale e le sue sorprese ad ogni incontro. il Tuo impegno non è mai calato…oggi come sette anni fa..sei sempre straordinario. Auguri al Veliero e ad Andrea che compie gli anni, acquariano visionario e anticipatore che vede ciò che è invisibile agli occhi. Ti abbraccio
Grazie a te grandissimo Capitano.
Auguri e buon vento!!
Mille e ancora mille di queste traversate!
Raffaele
Ciao Andrea sinceramente non ricordo da quanto tempo ti leggo .. Ma se non ricordo è perchè di tempo ne è trascorso molto. Ricordo anche che ad un certo punto ho smesso di seguito giornalmente perché non trovavo il tempo di leggere tutto quello che scrivevi … Per fortuna (per come sono fatto io) ora scrivi un pochino meno e riesco a non perdere nemmeno una parola dei tuoi scritti.
Gli ultimi mesi mi è stato più facile seguirti perché ho iniziato ad usare il treno e la tecnologia mi permette di trascorrere il mio breve viaggio con la compagnia delle tue parole.
Ti ringrazio e aspetto con ansia di ricevere Machiavelli.
Un abbraccio a te e a tutte le persone che ti sono vicine e ti sostengono.
Federico
Non so da quando e non mi ricordo nemmeno come casualmente sono arrivato nel tuo blog , … ma è tanto tanto tempo, e di questo sono entusiasta, e spero un giorno di riuscire a conoscerti di persona da qualche parte in qualche tua conferenza …
Il GRAZIE lo dobbiamo noi , o almeno io , a te perchè la mia crescita è stata esponenziale .. solo leggendoti ho imparato a fare valutazioni che in precedenza non mi venivano spontanee . E per l’sola che non c’è … speriamo che a farla emergere sia l’abbassamento dell’oceano di schifezze ..
Ciao e ancora GRAZIE !!!!
Grazie a te Andrea mi hai aperto gli occhi e ho cercato a mia volta di aprirli ad altri.
Mi ricordo quando hai detto che splinder chiudeva. Mi sono sentito male. Ti auguro di avere la forza di continuare con il tuo blog per ancora moltissimi anni. Prima o poi questo porco mondo cambierà e un po’ sara anche merito tuo.
Un calorissimo abbraccio. Spero un giorno di poterti incontrare per esprimerti tutta la mia stima
Vorrei dire all’immenso e prezioso capitano Andrea,
e a tutti i compagni di viaggio, anche se non vi ho mai consciuto direttamente,
GRAZIE – GRAZIE – GRAZIE E ANCORA E ANCORA E ANCORA… SETTANTA VOLTE SETTE GRAZIE
perchè anche se distanti, anche se ciascuno con la propria personalità, la propria storia e le proprie idee,
ed anche se avvengono a volte battibecchi o contrapposizioni,
alla fine SIAMO QUI INSIEME, a ritrovarci quasi come una FAMIGLIA e tutto ci aiutia – se lo consentiamo – a comprendere e a comprenderci.
Vi voglio bene!!!
Mi aggrego a tutti Voi col mio immenso
GRAZIE Andrea. 😉
OSS
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Da sette anni con te! Auguri a tutti!
giuseppe