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CONTRACTUAL ARRANGEMENTS IN SALSA ALEMANNA!

Scritto il alle 10:00 da icebergfinanza

Mentre nelle sale cinematografiche italiane incominciano a proiettare film sul sogno europeo in lingua tedesca, sottotitolati in francese come suggerisce il nostro Claudio, andiamo a dare un’occhiata a cosa ha in mente mutter Angelina per il nostro futuro…

“…è ora di pensare a un “contratto” con l’Europa per eseguire certe riforme essenziali, in cambio magari di aiuti finanziari.

Fantastico no, Angela sta pensando al nostro futuro, il suo ambasciatore in Italia,  Reinhard Schäfers intervistato da Repubblica ricorda a tutti che la Germania non cambierà rotta.

..E lo si vedrà sia nelle politiche europee in senso stretto, che nella gestione delle politiche finanziarie. In passato per esempio la Spd era aperta all’idea di un redemption fund europeo o degli eurobond. Questo non era la linea della Cancelliera e nell’accordo di coalizione proposte del genere non compaiono. Ma, come in passato, la Germania continuerà a dimostrare la necessaria flessibilità per fronteggiare le sfide future inEuropa e nel mondo”.

Flessibilità o magnanimità!

Chiariamo un punto! Qualcuno pensa che non sia questo il modo di combattere le inefficienze di questa Europa, la fallimentare gestione di un manipolo di burocratici telecomandati dalla plutocrazia, facendo cosi si alimenta populismo ed estremismo antieuropeo, inutile dare le colpe all’euro o all’Europa, le responsabilità sono solo nostre, il rischio è che questa ondata di antieuropeismo indebolisca i tentativi di tutti coloro che stanno cercando di cambiare questa Europa.

Come togliendo il roaming o progettando qualche film da girare nelle piazze europee?

Cerchiamo di essere seri, con questi uomini, questa gestione fallimentare a dir poco, non c’è nulla da fare, questi pensano che l’unico problema siano gli eurobond o l’unione bancaria! Nessuno, ripeto nessuno ha la soluzione per questo immenso e demenziale progetto fallimentare, ci penserà la storia come sempre a risolvere la questione.

Premesso che in pochi si offendono per il proverbiale feroce euroscetticismo a dir poco degli inglesi che non vedono l’ora di andarsene dopo aver tenuto il piede in due pantofole, ora è il momento della verità, non delle chiacchere, è il momento di raccontare le cose come stanno, come sono accadute, cercando di diffondere maggiore consapevolezza.

Il resto sono solo chiacchere come quelle di pifferai magici in pantofole che suggeriscono ricette liberiste o pseudoliberiste per cambiare il Paese, pifferai magici di cui il web è infarcito!

Sarkozy e la Merkel secondo Zapatero hanno provato a far commissariare il nostro Paese, affidandolo alle cure dei sicari dell’economia nascosti dentro il Fondo Monetario Internazionale? Bini Smaghi e Sinn, sostengono che Berlsconi fu fatto cadere perchè aveva minacciato di uscire dall’euro? E chissenefrega di Berlusconi il problema è che il nostro Paese è alla deriva, se qualche figlio del principio di Peter europeo pensa di decidere le sorti dell’Italia commissariandola o proponendo accordi contrattuali per presunti aiuti finanziari…

Un’idea tedesca è quella degli “accordi contrattuali” dell’Europa con i singoli Paesi sulle riforme. Non teme che qualcuno possa sentirsi commissariato, messo sotto tutela?
“Mi pare sia un’idea che la stessa Cancelliera ha avuto per prima. E capisco queste esitazioni. Ma gli accordi contrattuali non sono che una nuova dimensione della politica europea. Gli elementi veramente determinanti sono già stati decisi: il Six Pack o il Two Pack (le regole di bilancio Ue, ndr) sono stati approvati in passato. Il trasferimento di sovranità nazionale in senso classico c’è già stato. Non nasce oggi. Oggi stiamo parlando di un modo di attuare quanto è già deciso ed è un’attuazione in parte su base volontaria”.

Ma se tutto è già deciso, a che serve un nuovo contratto?
“Perché non tutto ciò che è stato deciso insieme viene sempre attuato e rispettato. È uno strumento per fare pressione su alcuni Paesi, soprattutto per fare progressi più rapidi. È un modo di accelerare le riforme”.

Pensa in particolare all’Italia come soggetto interessato a questi accordi contrattuali?
“Gli italiani stessi sono i primi a parlarne, non siamo noi. Tutto questo ovviamente non riguarda solo l’Italia, ma l’Italia è un candidato, questo sì. Lo è perché una soluzione di questo tipo potrebbe essere accettabile e anche interessante per l’Italia. Il vostro Paese ha già compiuto un passo importante, dei due da farsi: ha messo in ordine i conti pubblici. I saldi della finanza pubblica italiana sono a posto come quelli tedeschi, a confronto di tanti altri Paesi. Avete fatto un lavoro notevole”.

Qual è il secondo passo a cui lei pensa?
“L’altra faccia della medaglia sono le riforme strutturali del sistema produttivo e istituzionale. Di questo i giornali hanno scritto in abbondanza. È tutto ciò che serve per permettere una crescita più sostenuta. L’idea degli accordi contrattuali può essere un modo per fornire al premier un sostegno da parte europea, affinché venga compiuto questo secondo passo nelle riforme. Ma nella sostanza si tratta solo di applicare quel trasferimento di sovranità che è già implicito negli accordi accettati in passato”.

Quali incentivi o aiuti finanziari si prevedono in contropartita ai programmi di questi contratti?
“È un po’ presto per dirlo. Della dimensione finanziaria degli accordi si parlerà questo mese al vertice europeo. La Germania è aperta a suggerimenti, non abbiamo un’idea già prefissata. Vedremo cosa emerge nella discussione”.

Però l’accordo Cdu-Csu-Spd fa passi indietro proprio sulle riforme: l’età della pensione in certi casi cala da 67 a 63 anni. Non teme che Berlino appaia incoerente?
“Tutto ha una sua logica. In Germania cerchiamo di adeguare quanto deciso dieci anni fa, quando eravamo noi a essere il malato d’Europa. Allora stringemmo la cinghia e ciò ha comportato anche aspetti socialmente pesanti. Ora la pressione dell’opinione pubblica spinge a correggere un po’ la rotta. Quelle politiche hanno prodotto competitività, ma sono anche state criticate: si è parlato di dumping sociale e di un eccesso di surplus commerciale. Ora perderemo un po’ di competitività, è vero. Ma si può arrivare a un punto in cui i vantaggi economici non valgono la pena sul piano sociale”.LaRepubblica

Capitooooo! Ora fanno un passo indietro loro dopo aver deflazionato salari, tranciato diritti sociali, schiavizzato oltre 8 milioni di anime in nome della competitività, abbassano l’età pensionabile proprio ora che hanno una voragine che va sotto il nome di IMPLICIT DEBT, la più colossale falla pensionistica a livello mondiale.

Mentre leggete il racconto delle avventure di Dudù e delle neve caduta su Istanbul, avete presente la dimensione di quanto sta accadendo e quanto accadrà?

Dopo i vari fiscal compact, two o six pack come ha ricordato l’ambasciatore tedesco, vi siete dimenticati anche dei nuovissimi ed esclusivi “contractual arrangements”?

Lo ripeto per chi non avesse compreso!

Più poteri di controllo alla commissione europea sui bilanci e le finanze degli Stati dell’eurozona, con tanto di super ministro delle Finanze europeo, in cambio di aiuti economici da appositi fondi internazionali per chi fosse in difficoltà. Nonostante il voto federale dello scorso 22 settembre abbia mutato la compagine di governo, non cambia, per ora, l’idea dell’Europa futura che Berlino intende promuovere a Bruxelles, a dispetto delle resistenze di diversi Stati membri. Secondo informazioni raccolte dal settimanale Der Spiegel, la cancelliera tedesca Angela Merkel punta a sostenere già nel prossimo Consiglio europeo del 24 e 25 ottobre una modifica formale “pesante” dei trattati che dia più potere alla commissione in materia di politica economica e finanziaria. A Berlino il ministero delle Finanze avrebbe già preparato una bozza di modifica per il “protocollo 14” degli attuali trattati, precisa Der Spiegel, dove potrebbero essere inserite le nuove regole comunitarie sul controllo della politica economica e di bilancio dei Paesi dell’eurozona. Europa, la Merkel tira dritto: «Aiuti solo in cambio di rigore

E’ già tutti scritto, sveglia Ragazzi, sveglia!

Come direbbe il buon Dylan nella sua mitica “The Times They Are A Changin’ ” …

C’è una battaglia fuori E sta infuriando.Presto scuoterà le vostre finestreE farà tremare i vostri muri Perché i tempi stanno cambiando.

No non è quella dei forconi, non è l’urlo disperato di milioni di anime che hanno perso consapevolemente o inconsapevolmente la loro dignità, i tempi stanno cambiando, non ho idea di quello che avverrà!

Populismo, demagogia, antieuropeismo, si tutto questo è la mia ricerca di verità e scusate se ho disturbato il Vostro e Loro sogno, qualcosa non va, mi dispiace. Questo Paese va rifondato, ma non solo con le idee dei vari Zingales o Ichino come dice Matteo Renzi, speriamo non sia solo farina del suo sacco, perchè ci sono tante altre vie, altre alternative e il prossimo anno potrebbe essere quello buono per noi di Icebergfinanza.

Ho trascorso gli ultimi anni a parlare di etica e bene comune, sono un fesso qualunque di questo Paese che ama disperatamente la verità, la realtà e come un cantastorie gira per le piazze del Paese raccontando semplicemente quello che in molti vi tengono nascosto, con nel cuore solo un sogno, quello di un domani migliore per i nostri figli e i nostri nipoti.

“Avrei desiderato che tutto ciò non fosse mai accaduto ai miei giorni”, esclamò Frodo.
“Anche io” annuì Gandalf ” come d’altronde tutti coloro che vivono questi avvenimenti. Ma non tocca a noi scegliere. Tutto ciò che possiamo decidere è come disporre del tempo che ci è stato dato”
“Ma non tocca a noi dominare tutte le maree del mondo, il nostro compito è di fare il possibile per la salvezza degli anni nei quali viviamo, sradicando il male dai campi che conosciamo, al fine di lasciare a coloro che verranno dopo una terra sana e pulita da coltivare. Ma il tempo che avranno non dipende da noi”.

A si è la parte finale del mio libro, ma dimenticavo, oggi per leggere un libro ci vuole tempo, troppo impegnativo.

Per il momento restiamo sulla riva del fiume, laggiù all’orizzonte una piccola tempesta europea ci aspetta.

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Inoltre Vi aspettiamo tutti per la nuova avventura su   METEOECONOMY  per condividere insieme nuove informazioni e analisi non solo economico/finanziarie attraverso la tempesta perfetta.

 

90 commenti Commenta
stanziale
Scritto il 11 Dicembre 2013 at 10:35

E’ tutto molto chiaro sul perche’ Letta deve durare tutto il 2014….
grazie ad Andrea sappiamo cosa vogliono fare i tedeschi …e non ci sono solo loro, altri reclamano la loro quota, visto che gli italiani sono fessi …bolle in pentola anche la questione dell’accordo di libero scambio tra Usa ed Ue, cosa succedera’ si puo’ leggere qui
http://rende.weboggi.it/Attualit%C3%A0/29052-Il-governo-del-massone-Enrico-Letta-ratificher%C3%A0-l%27ISDS-per-cedere-la-sovranit%C3%A0-alle-Multinazionali

cito la fonte, il link e’ di Flavio, un prezioso commentatore su orizzonte 48

E’ vitale far cadere Letta subito. Forza forconi!

stanziale
Scritto il 11 Dicembre 2013 at 10:41

stanziale@finanza,

Mi era sfuggita la replica di 48 al citato link, di male in peggio….
“L’avevo visto e delle analoghe clausole aveva parlato anche Stiglitz. Ma il peggio è che la ratifica potrebbe non essere neppure necessaria (la norma del trattato non è chiara). cioè l’UE concluderebbe il trattato, se occorre all’unanimità (scontata dei governi fantoccio), e poi emanerebbe direttive e regolamenti obbligatori per gli Stati…con buona pace dell’art.80 Cost. E se anche si decidesse che la ratifica ex art.80 sia necessaria, con von Renziek non credo che si possano più nutrire dubbi”

kurskit@yahoo.it
Scritto il 11 Dicembre 2013 at 12:39

Non per fare sempre polemica, ma mi sembra che non vogliamo affrontare una dura realtà, cioè che siamo nella melma. E in tutte le proposte che leggo, non ce n’è sono molte che dicono come chiudere i buchi, ma quasi tutte si limitano a spiegare come buttare fuori l’acqua di bordo. Non che sia sbagliato, ma alla fine inutile. Dobbiamo agire sugli sprechi, a tutti i livelli, dai pochi euro a milioni di persone, ai milioni di euro per i pochi. Uno spreco è uno spreco, trovo vergognoso pagare stipendi finti come certi impieghi di stato, cosi come pagare 300/400/500 euro l’ora certi “professionisti”. Dobbiamo ricostruire la dignità del lavoro come base della società, come dice la nostra costituzione.
Lavoro per tutti decentemente pagato, ma lavoro, non posto di lavoro. Se ci si riuscirà, solo allora potremo ripartire, ma se tutti aspettano che scenda la manna dal cielo, non abbiamo speranze, perlomeno la gran parte di noi. La carità è sempre stata molto utile ai “padroni” perchè nessuno è più remissivo e rassegnato di colui che diventa mendicante, perchè si è arreso. E la logica vale per gli stati, è con la carità che si sono tenuti per anni molti stati nell’indigenza, perchè sanno che l’uomo si accontenta.

stanziale
Scritto il 11 Dicembre 2013 at 15:34

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-12-11/sorpresa-italia-piu-grandi-giacimenti-terre-rare-130206.shtml?uuid=AB2XiOj

vediamo se indovino. Prossima riunione consiglio dei ministri ordine del giorno: urgente vendita quote dell’eni (o l’hanno gia’ deciso?)

quesalid
Scritto il 11 Dicembre 2013 at 15:55

@Stanziale

Credo che a Bruxelles hanno le idee un pò confuse riguardo alla chimica.

«Abbiamo una cassaforte piena di ricchezza sepolta nel terreno e non la tiriamo fuori» ha spiegato all’Ansa Mattia Pellegrini, responsabile per le materie prime nella Commissione europea. Si tratta dei più grandi bacini europei, e i secondi a livello mondiale di Antimonio e Titanio – due delle cosiddette terre rare ossia elementi chiave in ambito tecnologico – che non vengono estratti ma anzi importati dall’estero. «Nel 2011 abbiamo pubblicato – ha spiegato Mattia Pellegrini – una lista delle materie da cui dipendiamo per tutte le tecnologie, e alcune di queste le importiamo al 100%».

TERRE RARE
Secondo la definizione della IUPAC, le terre rare (in inglese “rare earth elements” o “rare earth metals”) sono un gruppo di 17 elementi chimici della tavola periodica, precisamente scandio, ittrio e i lantanoidi (SCANDIO, ITTRIO, LANTANIO, CERIO, PRASEODIMIO, NEODIMIO, PROMEZIO, SAMARIO. EUROPIO, GADOLINIO, TERBIO, DISPREOSIO, OLMIO,ERBIO, TULIO, ITTERBIO e LUTEZIO).

ANTIMONIO
L’antimonio è l’elemento chimico di numero atomico 51. Il suo simbolo è Sb, dal latino stibium che significa bastoncino. È un semimetallo che si presenta in quattro forme allotropiche diverse.
L’antimonio trova sempre maggiore uso nell’industria dei semiconduttori nella produzione di diodi, sensori infrarossi e dispositivi basati sull’effetto Hall. Benché non sia un elemento abbondante, l’antimonio si trova in oltre 100 diversi minerali.

TITANIO
Il titanio è l’elemento chimico della tavola periodica degli elementi che ha come simbolo Ti e numero atomico 22. È un metallo del blocco d, leggero, resistente, di colore bianco metallico, lucido, resistente alla corrosione.Il titanio non si trova libero in natura, ma è il nono elemento per abbondanza nella crosta terrestre (0,6% della massa) ed è presente in molte rocce ignee e nei sedimenti da esse derivanti.

Quindi Antimonio e Titanio non sono esattamente elementi rari.

dorf001
Scritto il 11 Dicembre 2013 at 15:57

ciao andrea. ciao stanziale. ciao kry. ciao SD. sono andato a trovare quelli dei forconi. anzi quelli della LIFE veneto. giù al casello di soave. mi è venuto un groppo in gola. gente come me, disperata. magari messa anche peggio. ma ho visto pure una cosa bellissima. era pieno di giovani. anzi, erano la maggioranza. ragazzi di scuola. di 20 anni o meno. mi pareva di vedere i miei figli. mi sono commosso. ho visto le facce di questi ragazzi. belli belli. facce pulite. occhi limpidi. pieni di speranza. magari voi grandoni bastardi direte di ingenuità. si anche. ma se non sogni a 20 anni quando lo fai? mi rivedevo io a 20 anni. perchè non hanno diritto di cambiare questo schifo di paese? quelle merde che ci sono al governo le avete votate voi. gente come cuculo hanno votato quei delinquenti che stanno a roma.

un ragazzino ieri intervistato dai quei mentitori di professione che è rai 3 ha detto: i nostri genitori li vediamo arrivare a casa stanchi e abbattuti. i nostri genitori hanno i calli sulle mani. quelli a roma invece hanno i calli sulla lingua. potete dargli torto?

ho visto la rossa di fuoco, la patrizia badii, al comando della situazione. c’era freddo -2 sotto zero, nebbia, ma però c’erano almeno 300 persone. maggioranza giovani, spesso studenti. hanno un gazebo riscaldato. bagni chimici. si fanno panini, polenta, brulè e caffè. hanno trattori e camion. era pieno di polizia, carabinieri, forestali e militari. per ora tutto tranquillo. poi si son mossi x bloccare entrata casello autostrada. fanno più che bene. tuta italia bisogna bloccare. ehh ci arriveremo a roma. aspettaci alfanino.

poi sento dire la solita cagata di alfano. noi siamo la legalità e fermeremo questi personaggi. chi sei tu?? è il popolo la legalità. è il popolo lo stato. è il popolo le istituzioni. tu alfano insieme a letta siete i 2 venduti comandati dal boss napolitano, messi li’ x vendere l’italia al nemico. cioè l’europa criminale fascista delle banche. la consulta ha detto che questo parlamento è illegale. e in più è un colpo di stato. il secondo. fatto dal massone napolitano. un vecchio di 90 anni senza vergogna che ammazza il paese ogni giorno di più x srvire i suoi padroni yankee. e pure inglesi e crucchi.

oggi la fiducia alla camera. parole di fuoco dei grillini verso letta. belle. se le merita tute capitan findus. poi sento quel vecchio bacucco ex sindacalista di epifani dire che lro proteggono i deboli. difendono i poveri. io sono povero. ma non mi sento minimamente rappresentato da quel verme traditore. fanno bene a ribaltargli i gazebo. 3 milioni di coglinoi paraculati han votate quella boiata delle primarie. ha votato cani e porci. magari potevano vchiamare pure zingari marocchini tossici e tutto quello che si può raccattare. tanto chi vota pd è statale super protetto dai sindacati. non li toccano nemmeno con un dito. per quedo vanno abbattuti. ce li dobbiamo levare dalle palle. il pd è il cancro di questo paese.

tuttii piddini, in primis quel ilper liberista di cipoliino renzie farà disastri. se con letta ci mette 6 mesi a farci morire, con fonzie-renzie ci vorrà la meta. 3 mesi. preparatevi. ma avete per caso fiducia nel bufone di firenze? ma quante canne vi siete fatti?

buona distruzione x tuti. chi ha qualcosa messo via, è meglio ch se lo spenda. verrà il vostro amato governo di sinistra a rubarvi tutto, e ben vi sta.

comunque a diseptto di tutti, viva i forconi. viva la LIFE. viva i veneti.

ahh info di servizio. stasera guardatevi trasmissione la gabbia di paragone. prevedo serata super infuocata.-

prego DIO che sto governo noN prenda la fiducia. per una volta DIO , aiutaci.

BY DORF

gebs74@borse.it
Scritto il 11 Dicembre 2013 at 16:39

dorf001@finanza,

DORF, sono con te 👿
OSS

gnutim
Scritto il 11 Dicembre 2013 at 17:02

Ciao Dorf, Dio ci aiuta, siao noi che dobbiamo scardinare il male dal nostro tessuto sociale.

A cominciae dalla casta dei politici e fare consapevolezza come dice Andrea.

Ben vengano i forconi, ben vengano i poliziotti senza il casco, ben vengano gli studenti non violenti, ben vengano le casalinghe, ben vengano le tutte le persone di buona volontà!

E il sistema si scioglierà come neve al sole

stanziale
Scritto il 11 Dicembre 2013 at 17:43

Ciao Dorf, a Firenze non c’era granche’, ma leggendo qua e la’ molti dicono che invece di fare manifestazioni sparpagliate, la prossima volta bisogna andare tutti a Roma e con una grandiosa manifestazione democratica farlo cadere, questo regime di merda, e la stessa cosa deve accadere in Francia ed in altre parti.

kry
Scritto il 11 Dicembre 2013 at 17:49

dorf001@finanza,

Questa te la dedico. Ciao. http://www.youtube.com/watch?v=n9lHaMVnPCs Titolo canzone : Spunta il forcone con monti.

radius
Scritto il 11 Dicembre 2013 at 19:58

Buona sera, sono un dipendente pubblico molto semplice, mia moglie non lavora, faccio il pendolare e quindi esco di casa alle 6 di mattina e vi ritorno alle 10 di sera. Ho superato tutte le soglie di straordinario possibili (bassissime) e quindi lavoro gratis più o meno da agosto per lo stato. Capito bene lavoro gratis almeno due ore al giorno regalando il mio tempo per servizi che do a voi.
Ma NON mi sogno assolutamente di inventarmi tutte queste follie, stasera avete esagerato, spero che non verrete mai a mettervi sulla mia linea ferroviaria perchè io al lavoro ci voglio e ci devo andare. Poi l’apocalisse andatevela a cercare da un’altra parte.

radius
Scritto il 11 Dicembre 2013 at 20:00

Anzi, fatti bene i conti non sono 2 ore gratis, sono dalle 16 alle 20 e quindi sono 4.

mirrortrader
Scritto il 11 Dicembre 2013 at 21:15

radius@finanza:
Buona sera, sono un dipendente pubblico molto semplice, mia moglie non lavora, faccio il pendolare e quindi esco di casa alle 6 di mattina e vi ritorno alle 10 di sera. Ho superato tutte le soglie di straordinario possibili (bassissime) e quindi lavoro gratis più o meno da agosto per lo stato. Capito bene lavoro gratis almeno due ore al giorno regalando il mio tempo per servizi che do a voi.
Ma NON mi sogno assolutamente di inventarmi tutte queste follie, stasera avete esagerato, spero che non verrete mai a mettervi sulla mia linea ferroviaria perchè io al lavoro ci voglio e ci devo andare. Poi l’apocalisse andatevela a cercare da un’altra parte.

Forse sei l’eccezzione che conferma la regola.
Ma parlaci della tua paga base, benefit , 15esima, ecc ecc.

giobbe8871
Scritto il 11 Dicembre 2013 at 21:38

MAMMA li Crucchi !! Ahhhhhh 😯 😯 😉

Anche la Gemania soffre i morsi della crisi. Nel mese di ottobre è calata sorpresa la produzione industriale. La flessione è stata dell’1,2% su base mensile (dato destagionalizzato) dopo il -0,7% di settembre, contro attese per un rialzo dello 0,7%. Su base annua l’indice ha segnato un incremento dell’1%, inferiore alle stime di un +3,1%

giobbe8871
Scritto il 11 Dicembre 2013 at 21:45

….No non è quella dei forconi, non è l’urlo disperato di milioni di anime che hanno perso consapevolemente o inconsapevolmente la loro dignità, i tempi stanno cambiando, non ho idea di quello che avverrà!….

io so cosa avverrà, L.I.A. LEGA IMPRENDITORIALE D’AZIONE

con ANIMA NAZIONAL SOCIALISTA !
giobbe

sd
Scritto il 11 Dicembre 2013 at 22:18

radius@finanza,

Radius benvenuto nel mondo di chi il lavoro non c’è là, non lo trova e probabilmente non lo troverà mai…………ritieniti fortunato. L’apocalisse nessuno la cerca ma se la trova adosso.

Tanto per essere precisi io sono un artigiano ed in questo momento stò LAVORANDO al computer, per essere precisi stò facendo un preventivo per un cliente…..il lavoro mi interessa e quindi mi “do da fare” per portarlo a casa.
Sai noi artigiani e piccoli imprenditori il….LAVORO…dobbiamo cercarcelo perchè nessuno ci garantisce un reddito, anche se siamo ammalati o infortunati.

Io invece lavoro a gratis per lo Stato Italiano dal 15 maggio al 31 dicembre….visto che non ho NIENTE in cambio.

Un saluto

SD

veleno50
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 00:14

dorf001@finanza,

tu magari fino a ieri votavi lega ? oggi voti grillo?poi domani voti i forconi,martedi i badili ,venerdi la zappa. e sabato?

dorf001
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 00:56

veleno50@finanza,

guarda tu sei furbo come un gatto di piombo. quando perderai la pensione (spero presto) ne riparleremo. sei troppo arrogante ed egoista. ma vedrai arriverà il tuo turno.

la gente come te appena perde qualche soldino và in panico. cmq dai, tra un pò anche tu sarai in piazza con chi protesta. come si dice? quando l’acqua tocca il culo (ma ora è già alla gola) si impara a nuotare!

preparati.

buona notte

sherpa
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 08:05

Ognuno di noi, in un momento come questo di crisi (economica e di valori umani), è portato a cercare una causa a tutto ciò. Personalmente provo rabbia e contemporaneamente rassegnazione.
Qui si trovano persone con esperienze molto diverse, pensionati, disoccupati, artigiani, dipendenti pubblici. Mi sembra che ultimamente ci si scontri sempre più spesso tra di noi rinfacciandoci a vicenda il nostro status quo. Forse è solo normale dialettica e confronto, ma mi sembra che sia qualcosa di diverso, di più rancoroso. Mettiamoci di più nei panni degli altri, cerchiamo di capire il malessere degli altri (e ognuno di noi riconosca anche i propri privilegi, se ne ha).
Evitiamo il contrapporsi fine a se stesso. La crisi ci ha reso tutti più incarogniti.
Ma siamo tutti sulla stessa barca. Volenti o no.

Alessio Vulcan
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 09:08

La lettura dei commenti a questo post mi fa un pò riflettere! Ammiriamo tutti il lavoro di Andrea, concordiamo sulle sue analisi, però riguardo alle soluzioni ci dividiamo?
Giochiamo un pò di fantasia: Andrea è a capo del governo e noi siamo i suoi ministri… da quanto leggo sopra non riusciremmo mai a metterci d’accordo sulla strada da intraprendere!!!
Come pensiamo che lo facciano i nostri governatori che hanno “interessi” maggiori dei nostri?
Dire così non va bene, non si fa ecc… è troppo semplice ci vogliono alternative condivise, idee, obbiettivi… a rompere siamo capaci tutti a costruire no!!!
Purtroppo credo che la strada sia ancora lunga e sicuramente piena di ostacoli e molto in salita…..

ilcuculo
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 09:22

Forconi, bloccata la frontiera di Ventimiglia
Auto messe di traverso sull’Aurelia, non si arriva più in Francia. Ancora sgombera l’autostrada

Continua la protesta del cosiddetto movimento dei forconi che ora punta al blocco delle frontiere via terra. Si è cominciato in Liguria dove alcune auto messe di traverso sull’Aurelia, alla rotonda di frazione Latte, a Ventimiglia (Imperia), stanno bloccando il traffico verso la Francia.

Sarà ora che le questure si muovano per sgomberare prima che facciano troppi danni.

mirrortrader
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 10:15

ilcuculo@finanza:
Forconi, bloccata la frontiera di Ventimiglia
Auto messe di traverso sull’Aurelia, non si arriva più in Francia. Ancora sgombera l’autostrada

Continua la protesta del cosiddetto movimento dei forconi che ora punta al blocco delle frontiere via terra. Si è cominciato in Liguria dove alcune auto messe di traverso sull’Aurelia, alla rotonda di frazione Latte, a Ventimiglia (Imperia), stanno bloccando il traffico verso la Francia.

Sarà ora che le questure si muovano per sgomberare questi cialtroni prima che facciano troppi danni.

Ciao CuCULO

fortunato64
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 10:38

Ciao Andrea
sarò sciocco, ma perchè non provare a sfruttare l’onda alta di malessere per rilanciare una sottoscrizione di firme contro il fiscal compact e renderlo incostituzionale?
che ne pensi?

un abbraccio

fortunato64
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 11:20

BRUXELLES, 12 dicembre (Reuters) – The European Union’s Statistics Office
released the following data on industrial production in October in the 17
countries sharing the euro and the wider, 28-nation European Union:

Industrial productionexcluding construction
% change compared with previous month*
May-13 Jun-13 Jul-13 Aug-13 Sep-13 Oct-13
EA17
Total industry -0.5 0.7 -1.0 0.9 -0.2 -1.1
Intermediate goods 0.3 0.5 -0.4 0.7 -0.4 0.4
Energy -0.1 -1.1 -0.5 -0.8 1.5 -4.0
Capital goods -1.7 2.2 -1.9 1.9 -0.7 -1.3
Durable consumer goods -2.2 3.7 -1.5 -0.5 -1.5 -2.4
Non-durable consumer goods 0.5 -0.4 -0.4 0.4 0.3 -0.9
EU28
Total industry -0.7 1.0 -0.6 0.5 0.1 -0.7
Intermediate goods 0.2 0.8 -0.3 0.6 -0.2 0.5
Energy -0.3 -0.9 -0.1 -0.6 0.6 -2.7
Capital goods -2.0 2.4 -1.2 1.1 -0.1 -0.9
Durable consumer goods -2.1 3.1 -0.2 -1.9 -0.9 -1.5
Non-durable consumer goods -0.1 0.1 0.0 -0.4 0.8-0.8
Industrial production excluding construction
% change compared with same month of the previous year*
May-13 Jun-13 Jul-13 Aug-13 Sep-13 Oct-13
EA17
Total industry -1.9 -0.2 -2.0 -1.5 0.2 0.2
Intermediate goods -2.6 -1.0 -1.5 -0.8 -0.1 1.6
Energy -0.7 -1.9 -1.6 -3.3 -0.6-3.4
Capital goods -2.3 1.4 -3.3 -0.8 0.3 1.2
Durable consumer goods -6.1 -1.7 -4.4 -4.2 -3.0 -5.4
Non-durable consumer goods -0.3 -0.5 -0.8 -2.0 1.3 -0.6
EU28
Total industry -2.1 0.0 -1.6 -1.3 0.7 0.8
Intermediate goods -2.6 -0.5 -1.2 -0.3 0.5 2.0
Energy -2.6 -3.3 -3.3 -4.4 -1.3 -2.9
Capital goods -2.3 1.5 -2.3 -0.4 1.3 2.1
Durable consumer goods -4.9 -0.6 -2.5 -3.0 -1.8 -4.1
Non-durable consumer goods -0.8 0.1 -0.1 -2.0 1.3 -0.2

ilcuculo
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 11:35

mirrortrader@finanza,

Forconi, bloccate le frontiere a Ventimiglia: la polizia sgombera i manifestanti. Alle 11 Alfano riferisce alla Camera

ERA ORA !

kry
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 11:38

Si era ora, così arriviamo a sparare e magari anche a qualche razza protetta.

fortunato64
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 11:45

riferirà che se la sta facendo sotto…

icebergfinanza
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 12:04

Se qualcuno ha scambiato Icebergfinanza per una bettola di porto di mare è pregato di trasferirsi in mare aperto per continuare a insultarsi e scannarsi allegramente lontano dal veliero. Grazie della comprensione!
Andrea

kry
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 12:12

Fuori argomento. Io oggi ho fatto una piccola scelta. Mi sono comprato l’innovativo carica batterie AA e AAA non ricaricabili. I motivi della scelta 1) la speranza di un mondo più pulito in futuro 2) un probabile risparmio economico 3) una silenziosa forma di protesta nei confronti dei nostri politici perchè così facendo risparmio ( forse ) e contribuisco alla diminuzione del PIL. 4) il servizio di ricarica intendo svolgerlo gratuitamente per parenti e conoscenti che mi portano le pile. Per fare una spiaggia ci vogliono milioni di granelli, io intanto nel mio piccolo spero di mettercene almeno uno. Ciao e buona giornata a tutti.

kurskit@yahoo.it
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 12:25

Bello no? Basta dare un la e vediamo l’Italiano medio che si fa vedere. Insulti, invidie, liti, se volete sapere qual’è il problema è proprio questo, siamo 60 milioni d’individui, non un popolo. Ognuno chiuso nei suoi piccoli interessi e privilegi, spesso cosi stupido da non capire che se si vive in un castello di carte, basta un soffio perchè crolli tutto. E nel problema c’è anche la soluzione, basta capire che se si tira la carretta tutti insieme, alla fine più che un lavoro è una passeggiata con amici. Banale come soluzione no? Ma funziona. Ci arriveremo mai a capirlo?

ilcuculo
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 13:34

Andrea,
Capisco e condivido la tua irritazione, per me la discussione deve sempre restare entro limiti di linguaggio e contenuti “civili”.
Mi rendo conto che situazioni di forte disagio personale possano rendere difficile mantenere i toni “soft”.
Pere parte mia partecipo alle discussioni da diversi anni, spesso sollevando anche aspre critiche , ma non e’ che cerco consensi, ne cerco risse.
Certo mi rendo ben conto di essere ancora tra i “fortunati” (ma non tra i privilegiati) di questo paese, ma non penso di avere colpe per questo ne di dovermi scusare.
Per quanto riguarda invece la definizione di “cialtroni” per questo strano movimento che sta soprattutto creando problemi a quella parte dell’Italia, ancora maggioritaria che si impegna nel proprio lavoro, credo di essermi affatto trattenuto, quando sento di persone che entrano nelle librerie e minacciano di bruciare i libri mi viene un brivido…

mirrortrader
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 14:54

Io piuttosto mi preoccuperei se non ci fossero proteste.
Finalmente qualcosa si sta muovendo.

Mi chiedo come si fa a non appoggiare la protesta dei forconi. Evidentemente si deve essere parte del marcio.

stanziale
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 15:09

Questione di punti di vista, ma e’ meglio guardare la trave invece della pagliuzza. A me i brividi li fa venire la servilita’ del governo ai poteri finanziari globali, causa prima della disperazione delle persone che manifestano. Comunque le proteste anche se non hanno il bollino di conformita’ vidimato da Corriere sera-unita’-la repubblica dilagano, il vostro ministro dell’economia del governo di loro (bilderberg) pesantemente contestato, stavolta da studenti di sinistra
http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/13_dicembre_12/sapienza-bomba-carta-nell-aula-magna-940f1f1a-6312-11e3-ba6d-49d09c00448e.shtml
fascisti anche questi, probabilmente

magro
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 15:31

Salve a a tutti. A me pare che stigmatizzare in modo… perbenista? 🙂 i forconi serva a chi in fondo ha il terrore di guardare la situazione per quello che è, una tragedia sociale non causata di certo dai manifestanti, ma finchè si riesce a categorizzare questi ultimi come turbatori dell’ordine pubblico, beh, ci si illude che l’ordine pubblico stia lì immutato. Come sempre. Prosciutto sugli occhi, avrebbe detto mio padre. Finchè ce la si fa a farlo durare…. cioè finchè si hanno i soldini per comprarlo, dopo di certo non sarà più possibile.
ps: John Ludd, se ci leggi, non ti pare sia ora di tornare?
avevi detto che saresti stato assente per un po, non per tutta la vita!
ps 2: grazie mille Andrea, averti scoperto è stato un grandissimo colpo di fortuna

gnutim
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 15:44

io mi ribello al sistema con la solidarietà verso le persone disabili e in condizioni economiche precarie.

Quando non lavoro mi occupo di questi casi che non vengono ovviamente conteggiati nel Pil e che rendono però l’Italia unica al mondo.

Anche questa è redistribuzione.

Hanno ragione alcuni di voi quando ognuno vuole vedere solo il proprio giardino. E non parlo del dipendente pubblico che esce alle 6 e torna a casa alle 22, ma parlo di tutti quelli che si pososno permettere di dare un poco del proprio a chi ha veramente bisogno (pensioni oro, notai, giudici, avvocati, manager, quadri direttivi, imprenditori stile dellavalle e berlusca, ecc).

Olte al fatto che la stragrande maggioranza delle persone non muove un dito finchè non viene toccato direttamente, questo è il problema dell’Italia che ad oggi NON è un vero POPOLO.

Lo vedo dai genitori che urlano dietro ai professori perchè non concepiscono che i loro figli abbiano 4-5 debiti a scuola.

Lo vedo in palestra quando l’allenotore incita i giocatori a vincere scommettendo un gratta e vinci anzichè una bella fetta di pizza

Lo vedo in ufficio quando i colleghi invece di offrire un servizio passano il tempo sul cullulare

Lo vedo sulla metro quando il 70% delle persone usa gli smartphone x fare giochini e leggere facebook sullo smartphone invece che pensare a come si può migliorare questo mondo o anche solo a fare 2 chiacchiere con il vicino!!!!

kurskit@yahoo.it
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 15:56

ilcuculo@finanza,

Forse ti viene un brivido se si bruciano i libri, ma a quelli che allora rabbrividirono, evidentemente il fatto che milioni di tedeschi bruciassero i rifiuti, o i marchi inflazionati, per scaldarsi non faceva molto effetto. Curioso che non si provino brividi davanti alla miseria, mantre davanti ai libri si.
Ps. i “crucchi” investono 60 miliardi nella ricerca, forse che i loro risultati non siano solo merito dell’euro?

ilcuculo
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 16:12

Kurskit@Yahoo.It

…QUINDI ABBIAMO QUI UNA GIUSTIFICAZIONE PIU’ CHE ACCETTABILE DELLE VIOLENZE NAZIFASCISTE DEL 1933…

…QUALCUNO HA ANCHE FATTO NOTARE CHE I GRANDI BANCHIERI SONO TUTTI EBREI MASSONI…

SIAMO A POSTO

dorf001
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 16:23

vorrei dire a tutti quelli che scrivono qui sul blog. avete bisogno di un bel bagno di umiltà. dovete andare tutti alla caritas del vostro paese, e vedere cosa succede li dentro. andate andate.

le miserie umane. il 90% sono neri, poi marocchini, poi slavi, e poi italiani. questo è il vostro bel sistema capitalista, con moneta privata in mano ai banchieri predoni.

voi dovete provare la fame sul serio. perchè finora voi state tutti bene, troppo. solo allora capirete. perchè voi egoisti non avete pietà di nessuno. siete solo capaci di prendere x il culo. voi benestanti da 4 soldi. siete attaccati come la colla ai vostri denari. ai vostri 30 denari.

ehh si siete anche voi come quel tal giuda che tradi’ GESù. o pensate di essere meglio?

cuculo invece di dire le tue solite stronzate, prova ad andare anche solo x mezz’ora in mezzo a quelle persone che protestano a -2 sotto zero. giovani, vecchi, e tutto. prova se hai le palle.
ma anche altri sono come te. bravi a ridere del male e disgrazie degli altri. tu sei bravo a fare l’intelletuale chic de sinistra. ma dove hai messo il cervello, in cantina? quando tu e gli altri perderete tutti i vostri averi, quello sarà un bel giorno. solo allora capirete, non prima.

continuate pure col vostro egismo e disprezzo. ma verrà il giorno del vostro giudizio. aspettatevelo. a presto.

DORF

d
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 16:24

stanziale@finanza,

Purtroppo non c’ è nulla da fare e in questi nostri commenti (anche in quelli del post precedente) si condensa tutto il problema del nostro povero Paese martoriato da politici imbroglioni al soldo dei veri potenti.
Il vero gioco è mettere gli uni contro gli altri persone che non hanno nessuna colpa nè responsabilità per l’attuale situazione, la lotta dei poveri… mentri i veri potenti e responsabili se la ridono… (ma forse sarebbe meglio dire che se ne infischiano).
E’ commovente perchè vero il ritratto che Dorf ha fatto dei giovani attualmente impegnati nella “rivolta dei forconi”. A questi giovani, a queste forze che non trovano rappresentanza e che verranno “bruciate” dalla mancanza di un futuro va il mio pensiero.
Ma è condivisibile il loro programma? Molte cose si, ma altre sanno soltanto di un mix ingenuità e di ignoranza. A volte si butta via il bambino con l’acqua sporca…
Il problema è un altro: è inutile che si vengano a stigmatizzare le “pensioni d’oro” (gente che ha pagato i contributi tutta la vita con 40 anni e più di contribuzione) soltanto perchè prendono 2500 euro al mese…
Fino a che il paradigma sarà quello dell’invidia sociale non si andrà da nessuna parte. C’è in giro troppa gente che pensa che, soltanto perchè una persona ha quattro soldi da parte o guadagna più della media, sol per questo è un ladro.
Quando vorremo capire che l’impegno ed il merito vanno premiati?

La vera vittima dei nostri tempi è la verità.
La mistificazione e la demagogia la fanno da padroni e la cosa più facile di questo mondo è farsi trascinare da questi padroni…

d
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 16:28

dorf001@finanza,

Dimenticavo la cosa più importante: la vera truffa è il modo in cui viene creato il denaro e su questo mai abbastanza sarà detto e scritto. Però attenzione: nulla c’entra il capitalismo con la truffa di un sistema formato dalle banche centrali e con quello, combinato, della riserva frazionaria…
Anche qui: la mistificazione la fa da padrona.

ilcuculo
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 16:38

d@finanza: soltanto perchè prendono 2500 euro al mese

Se siamo arrivati a chiamare pensione d’oro una da 2500 euro al mese … siamo fottuti

d
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 16:46

ilcuculo@finanza,

Avevi dubbi? (sul fatto di essere fottuti)

silvio66
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 16:58

Il dibattito acceso stimola le coscenze, ma sono daccordo con Andrea quando dice che il blog deve restare fuori dalla politica e dallo scontro ideologico. Qua si parla di economia, finanza e un pò di filosofia. La germania ha la sindrome della prima della classe ma non vuole anche i doveri che derivano da tale posizione. La maniacale ricerca dell’export mal si concilia con l’import. Gli americani esportano molto ma importano anche tanto mentre i tedeschi no. Basta parlargli di infrazione per eccesso di surplus e vengono fuori tutti i limiti delle loro coscenze teutoniche. Sui forconi, in coscenza sono dalla loro parte pure io che solo poco tempo fa sarei stato contro ogni forma di disagio pubblico arrecato dai cittadini verso altri cittadini. Il vaso è colmo signori e solo i semidei dei nosrri politici sembrano non capirlo. Alle volte, a mali estremi, un salutare calcione nel culo serve. Mi riferisco chiaramente e metaforicamente al prossimo impegno elettorale europeo dove potremo dare sfogo alle nostre frustrazioni in modo democratico e civile. Non votateli più. 💡

kry
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 17:29

dorf001@finanza,

Bello il paragone di giuda soprattutto quando trovi scritto:Andrea,
Capisco e condivido la tua irritazione, per me la discussione deve sempre restare entro limiti di linguaggio e contenuti “civili”. Chissà da che pulpito viene la predica. Oltre che per fessi si vuol far passare per coglio…..
magro@finanza,
ps: John Ludd, se ci leggi, non ti pare sia ora di tornare?
avevi detto che saresti stato assente per un po, non per tutta la vita! —– Lo sto aspettando anch’io con impazienza. Purtroppo quando si impone di non scrivere lo fa anche per più di 4/6
d@finanza,
E’ sorprendente vedere chi ancora ha di questi dubbi.( sul fatto di ritenere d’oro una pensione di 2500€).
mesi.

giobbe8871
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 17:34

ehh KUSKUS quanto sei FURBO 😆 :mrgreen:
SEI INCOMPETENTE O PERFIDO?

Ps. i “crucchi” investono 60 miliardi nella ricerca, forse che i loro risultati non siano solo merito dell’euro?

QUANTO HAI “RISPARMIATO” GUADAGNATO DALL’EUROZONA?
SOLO 60 MILIARDI ?

GIOBBE

giobbe8871
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 17:36

dorf001
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 17:36

silvio66@finanza,

sivlio ti dò ragione, ma dimentichi una semplice cosa. io di sicuro non ci arrivo fino a maggio prossimo. tu forse si, io no. vabbè finirò choisà dove. frega a nessuno. ti avverto che come me, son messi 9 milioni di italiani. tu dici fuori la politica da qui. ok, ma….ci è sempre alle calcagna.

tanto x farti arrabbiare ti dico che vaccaro del pd, ha fatto una legge x portere le loro indennità mensili a 6.200€, dai vecchi 5.000€. un + 24%. sei contento?

poi renzi ha chiamato nel suo staff carbone, inquisito x mafia. poi renzi ha chiamato nel suo staff la serracchiani. che poverina ha “solo” 10 deleghe. cioè 10 lavori. forse vuol fare a gara con mastrapasqua, capo INPS. ma non è già dura fare 1 solo lavoro e fatto bene? ehh son dei maghi questi qui.

silvio capisci, che è impossibile arrivare vivi fino a maggio, ok? se tu leggi i vecchi post del capitano lo ha scritto pure lui.

o li buttiamo giù adesso, o mai più!!

siamo arivati al motto latino : mors tua vita mea. fidati, questi non hanno pietà di nessuno.

letta dice dei forconi, che poi è sbagliato parlare solo di loro, qui a veronaabbiamo la LIFE e altri, letta li ha definiti una piccola piccola minoranza che non rappresenta quasi niente.

cpito come ragiona? siamo delle nullità per lui. mica ci pensa che è lui che è illegale. è stato un colpo di stato. e tutti zitti, o quasi.

come ho scritto poco sopra, finchè non arriviamo e essere tutti alla fame, ci sarà sempre qualcuno piddino, che difenderà questi ladri al governo.

giobbe8871
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 17:39

giobbe8871
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 17:42

giobbe8871
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 17:45

I CAMBIAMENTI IN ITALIA VENGONO DAL POPOLO, non dai politici
Oligarchia italiana è ruffiana ora dei Germanici ora Destino Manifesto

ilcuculo
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 18:03

Chissà perchè ho la sensazione che molti stiano aspettando l’uomo mandato dalla provvidenza….?

Le squadracce nere le hanno viste i nostri nonni ma ora è quasi passato un secolo e si dimentica e chi dimentica il passato…

stanziale
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 18:51

ilcuculo@finanza,

Guarda Cuculo se ti riferisci a quelli che commentano in questo blog dormi tranquillo e sereno che ne Giobbe, Io, Dorf o altri vuole il ritorno delle squadracce nere o rosse o di altri colori, rivogliamo semplicemente la sovranita’ perduta, per non farci espropriare dalle potenze o potentati stranieri, prima che la cosa si trasformi in tragedia, anzi lo e’ gia’ come testimonia Dorf. E come dicono i veri economisti indipendenti e seri tra cui piu’ di un premio nobel
http://www.wallstreetitalia.com/article/1651881/premio-nobel-via-dall-euro-al-piu-presto.aspx

veleno50
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 20:17

dorf001@finanza,

ma da dove arrivi da marte? la colpa di renzi e della seracchiani ?non arrivano in due alla tua età sono li da due giorni e già non ti va bene nulla .coi forconi togli la m…a che hai attorno dammi retta torna sulla terra.un saluto

capitan_harlok
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 22:27

veleno50@finanza:
dorf001@finanza,

ma da dove arrivi da marte? la colpa di renzi e della seracchiani ?non arrivano in due alla tua età sono li da due giorni e già non ti va bene nulla .coi forconi togli la m…a che hai attorno dammi retta torna sulla terra.un saluto

Veleno50 ti dico una cosa SONO TUTTI UGUALI ne riparliamo tra un anno al massimo, ti lascio la mia meil caparlok@yahoo.it e mi dirai tu cosa a cambiato con RENZI rispetto agli attuali politici al vertice
è solo questione di tempo …………..vedrai ricordati in una democrazia DEVE essere il popolo sovrano in un paese , no che il popolo viene svenduto per interessi ricordati , deve essere il popolo padrone della propria moneta non il sistema bancario e gli interessi economici prevalgono su tutto e tutti, penso che ci sia un lento risveglio delle coscienze e penso che questo risveglio della gente che non riesce piu a vivere dia una sferzata e cacci via sta manica di governanti INCAPACI INCAPACI

capitan_harlok
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 22:41

giobbe8871@finanza:

SCUSATE MA PER LA MISERIA IO SONO UN EMERITOCOOOOOOOOOOOGLIONE MA GUARDANDO QUESTO GRAFICO MI VIENE DA DIRE MA QUALE CLASSE POLITICA POSSA MAI PERMETTERE CHE IL PROPRIO PAESE ADERISCA AD UNA MONETA UNICA EUROPEA SOTTOMETTENDOSI ALLE CONDIZIONI DETTATE DALLA FAMIGERATA LOCOMOTIVA EUROPEA (LA GERMANIA) E MI VIENE DA PENSARE CHE LA NOSTRA ECONOMIA FATTA DA PICCOLE INDUSTRIE DA ARTIGIANI CHE PRODUCONO PRODOTTI DI ALTO PROFILO TECNICO CON UN MANUFATTURIERO DA FAR INVIDIA A MEZZO MONDO E OGGI COSA RIMANE DI TUTTO QUESTO ? IL GRAFICO PARLA DA SOLO CHE VERGOGNA ………

paover
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 23:02

ti consiglio una lettura: Maria Saoane “Argentina, il paese dei paradossi”….. cambi nomi e date e ti ritrovi nell’Italia di oggi/ieri.
Solo un punto che mi ricordo al volo: ai tempi di Menem non c’era la maggioranza in parlamento ed hanno venduto anche l’aria che respiravano; si parla dell’equivalente di ca 10.000 miliardi di lire in tangenti….

alessandroecristina
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 23:05

veleno50@finanza:
dorf001@finanza,

ma da dove arrivi da marte? la colpa di renzi e della seracchiani ?non arrivano in due alla tua età sono li da due giorni e già non ti va bene nulla .coi forconi togli la m…a che hai attorno dammi retta torna sulla terra.un saluto

Relativamente al sono lì da due giorni ti consiglio una letturina edificante!Buona consapevolezza. 😀
http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/1-oggi-ci-assicurano-che-anche-renzie-accetta-di-votare-solo-nel-2015-vero-68235.htm

paover
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 23:16

veleno50@finanza,

scusa Andrea, non la voglio buttare in politica.

Veleno, ti consiglio questo articolo, vecchio, magari già noto e….. ricorda la frase del principe di Salina…
http://www.infiltrato.it/inchieste/italia/esclusiva-renzi-ha-speso-60-milioni-di-soldi-pubblici-tra-cene-viaggi-e-prebende-ecco-le-prove

e chi lo finanzia? mah……

aglio
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 23:34

“Cari figli! Oggi vi invito a rinnovare la preghiera e il digiuno con ancora maggior entusiasmo, finché la preghiera diventi per voi gioia. Figlioli, chi prega non ha paura del futuro e chi digiuna non ha paura del male. Vi ripeto ancora una volta: SOLO CON LA PREGHIERA E IL DIGIUNO ANCHE LE GUERRE SI POSSONO FERMARE, LE GUERRE DELLA VOSTRA INCREDULITA’ E DELLA PAURA PER IL FUTURO. SONO CON VOI E VI INSEGNO FIGLIOLI: IN DIO E’ LA VOSTRA PACE E LA VOSTRA SPERANZA. PER QUESTO AVVICINATEVI A DIO E METTETELO AL PRIMO POSTO NELLA VOSTRA VITA.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata”.
Messaggio di Medjugorje del 25 gennaio 2001

Proviamo?
O temiamo di perderci qualcosa? (Ma davvero poi evitiamo di perderci, non provando mai?)

Proviamo a non lasciare che
“alcune cose che non avrebbero dovuto essere dimenticate andarono perdute” (Tolkien – Il signore degli anelli)

IO sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché SENZA DI ME NON POTETE FARE NULLA. (Giovanni 15, 5)

A me è servita una spinta in più per provarci. L’ho trovata qui:
http://www.scrittivaltorta.altervista.org/per_volume.htm

Pace e bene a voi!

paover
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 23:36

veleno50@finanza,

e magari anche questo….. http://www.ilgazzettino.it/NORDEST/PRIMOPIANO/serracchiani_rimborsi_m5s_bocciatura_grillini_regione/notizie/404034.shtml

per capire dove sta andando la nostra pseudodemocrazia ricordo che è diventata presidente del FVG, se non ricordo male, con il pd che ha preso l’8,5% dei voti degli aventi diritto

paover
Scritto il 12 Dicembre 2013 at 23:39

Andrea,
se non ricordo male, ieri al senato il nipote ha parlato di Mitbestimmung….secondo te dove la fanno con il deserto industriale che stanno creando? 🙂

dorf001
Scritto il 13 Dicembre 2013 at 01:00

il caro matteino renzi.

Renzi sceglie la ex del figlio di Napolitano: bufera nel PD

http://www.imolaoggi.it/2013/12/11/renzi-sceglie-la-ex-del-figlio-di-napolitano-bufera-nel-pd/

commenti : Renzi e uguale a tutti i sinistroidi ma che credevate che la gente e stupida che non ha capito tutte le manfrine che fate! chi doveva vincere le primarie e facile capirlo dai discorsi e i movimenti che facevate era tutto chiaro, Cuperlo era portato da D’Alema poi Renzi era portato umma umma da Napolitano e il povero Civati aveva fatto affermazioni sulla Cancellieri,e che aveva parlato dall’inizio, che bisognava cambiare radicalmente all’interno del partito, e di conseguenza se la presa nel c… ed abbiamo capito come funzionano le cose, speriamo nel popolo con i forconi solo così possiamo salvarci dai B…….!!!

dorf001
Scritto il 13 Dicembre 2013 at 01:02

la bravissima serracchiani.

Nella squadra del nuovo Segretario del pd (menoelle, ndr) Renzi(e, ndr), compare anche il nome della Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani. Non ci sarebbe nulla di male in questo se non il fatto che, oltre ad esser Presidente della Giunta Regionale, con delega in materia di relazioni internazionali, infrastrutture strategiche e di coordinamento delle politiche per la montagna, in questo momento la Serracchiani è anche commissario straordinario per la Terza Corsia, Commissario per il porto della Ferriera, rappresentante della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome nella Cabina di Regia per l’attuazione dell’agenda digitale italiana, nominata Ambasciatrice dell’Est dal premier Letta in occasione della visita a Trieste del Presidente della Federazione Russa Putin, senza dimenticare la libera professione di avvocato che anche da EuroDeputata ha continuato a svolgere. Come MoVimento 5 Stelle siamo contrari al ricoprire più ruoli, in quanto concentrarsi anche solo su uno è un impegno non indifferente, averne otto, sembra sinceramente un po’ troppo e forse la Presidente dovrebbe iniziare a pensare a quale rinunciare per dedicarsi all’unico per cui è stata scelta e votata dai cittadini del Friuli Venezia Giulia.” M5S FVG

PS: Un emendamento del M5S ha bloccato l’aumento dell’indennità di trasferta e rimborso spese per le missioni della presidente della Regione Debora Serracchiani e della sua Giunta

mirrortrader
Scritto il 13 Dicembre 2013 at 01:47

CuCulo ma non sarebbe ora di lasciarci soli nella nostra ignoranza.?
Vattene please.

ilcuculo
Scritto il 13 Dicembre 2013 at 08:34

Risulta difficile confrontarsi sulle idee, la violenza fisica o verbale è una via più facile, ma poco costruttiva.

gebs74@borse.it
Scritto il 13 Dicembre 2013 at 09:03

ilcuculo@finanza,

La nave sta affondando, tempo per discutere non ce n’è più,
o abbiamo ben chiaro sul dafarsi o sarà troppo tardi.
Chi è già sulla scialuppa (pensione o averi vari con cui campa tranquillamente)
può permettersi di discutere(si…farsi ancora prendere in giro a pagamento, vedi 2 euro!),
ma la differenza con chi non si è ancora salvato
è labile in quanto è solo una questione di tempo.
Quindi o uniamo le forze o tanti Auguri.
Mi spiace per gli attriti, ma qui il problema troppi italiani lo ignorano coscentemente!
OSS

kurskit@yahoo.it
Scritto il 13 Dicembre 2013 at 09:25

1) Provate a vedere la classifica delle auto più vendute in Italia, poi ditemi se il fatto che le auto italiane sono netta minoranza dipende dal fatto che i cattivi ci obbligano a comprare auto straniere.
2) Vi lancio una sfida: a posto di continue lamentazioni e improperi, perchè non proviamo a immaginare una strategia reale di rilancio dell’economia italiana?

ilcuculo@finanza,
3) Cuculo, non sò perchè trovi che 2500 euro non siano una “ottima pensione “, mia nipote, ingeniere uscita con ottimi voti, sono 5 anni che lavora alla progettazione di impianti termici a 1200 euro al mese. Ci sono centinaia di migliaia di piccoli imprenditori e commercianti che guadagnano una media di 1400/1500 euro al mese, e molti vorrebbero arrivare a quella somma, senza riuscirci. Non parliamo di operai, ovviamente. Quindi, fatte le debite proporzioni, se qualcuno che non sta facendo nulla, prende 2500 euro al mese, +13A , lasciamelo dire. é indiscutibilmente un OTTIMO TRATTAMENTO.

kurskit@yahoo.it
Scritto il 13 Dicembre 2013 at 09:29

@gebs74@borse.it
Comunque non sarei cosi sicuro della sicurezza della scialuppa, pensioni e risparmi.
Per il resto sono d’accordo, o ci muoviamo insieme e alla svelta, oppure sarà una guerra all’ultimo sangue.

mirrortrader
Scritto il 13 Dicembre 2013 at 09:29

Bravo cuCulo.. discutiamo…discutiamo…discutiamo… e poi ancora discutiamo…. avanti cosi finche la nave affonda. Io preferisco cercare un salvagente e nuotare. Tu caro… discuti… discuti… discuti…. occhio a quando avrai l.acqua sotto il naso.. li potrai solo discutere mentalmente pensando quanto genii sei stato nella tua vita.
Ho solo ribrezzo per quelli come te.. non è violenza caro… è solo disgusto.

ilcuculo
Scritto il 13 Dicembre 2013 at 09:55

Kurskit@Yahoo.It

la pensione è il risultato di un contratto tra un lavoratore ed un ente previdenziale. può cambiare nel tempo ma le variazioni non possono essere retroattive.

lo stipendio è il frutto di un accordo privato tra un lavoratore ed un imprenditore.

confrontare le due cose non ha molto senso.

Quando ho cominciato a lavorare , oltre venti anni fa , guadagnavo netti due milioni al mese, poco dopo mio padre andò in pensione con 38 anni di anzianità contributiva ed una pensione netta di tre milioni al mese. Aveva lavorato 38 anni duramente in una industria privata, aveva fatto la sua carriera e prendeva la sua giusta pensione non trovavo ingiusto che avesse una pensione più alta del mio stipendi iniziale di neolaureato che stava imparando. A me ci sono voluti sette anni perchè il mio stipendio superasse la pensioni di mio padre.

ciò detto 2500 euro è una discreta pensione , ma non ha senso parlare di pensioni d’oro.

Questo termine lo lascerei per alcune situazioni particolarmente distorte come i vitalizi cumulati di politici e manager pubblici o di partecipate statali che assommano assegni fuori da ogni logica e ragionevolezza.

ilcuculo
Scritto il 13 Dicembre 2013 at 09:58

Questo è un blog, ovvero un luogo virtuale atto a discutere e confrontare idee.

oppure cosa ?

gebs74@borse.it
Scritto il 13 Dicembre 2013 at 10:02

mirrortrader@finanza,

Certo, se suddividiamo la categoria nella scialuppa
c’è chi galleggia allegramente 8)
e poi c’è chi come mio padre che ha €850 di pensione e €450 di affitto in casa popolare! 😕
Semplicemente non volevo dilungarmi,
il concetto era o ci muoviamo insieme vecchi e giovani
o subiremo gli eventi causati dagl’altri!
Basta smetterla di guardare il proprio orticello.
Gli italiani hanno votato per decenni sempre gli stessi
gente che si è sempre mossa per interessi privati.
Vogliamo un rinnovamento PACIFICO,
proviamo a votare in massa M5S e vediamo!
Certo se qualcosa non quadra, allora sono pronto a cambiare idea,
ma fino ad allora non vedo alternative!
OSS

ilcuculo
Scritto il 13 Dicembre 2013 at 10:06

…poi io qui vedo tanti improperi, insulti, lamentazioni, incazzature,….

ma di idee concrete e concretizzabili nella realtà attuale… nulla .

L’unica idea concreta viene da Andrea, giustamente , che vorrebbe spingere l’economia produttiva verso forme più sviluppate di cooperazione. Questa è una buona idea da sviluppare, per esempio con una legislazione più favorevole ed degli accordi politici con il sistema bancario , l’approccio cooperativo potrebbe essere utilizzato molto più di quanto lo è oggi per la soluzione di crisi aziendali.

icebergfinanza
Scritto il 13 Dicembre 2013 at 10:33

Ho una maledetta paura che le soluzioni ancora possibili, che nessuno vuole prendere in considerazione saranno spazzate via dall’urlo disperato di milioni di anime, da una situazione incancrenita, dai conflitti di interesse, mafie e massonerie che attenagliano questo Paese dall’ignoranza e dalla stupidità di questa classe politica.
Forse è tardi ma non dispero… a tempo debito condividerò le mie umile proposte!

kry
Scritto il 13 Dicembre 2013 at 10:53

ilcuculo@finanza,

Già peccato che a mandare a vafankulo gli altri sei stato il primo. IPOCRITA. Oltre che arrogante IPOCRITA. Io sono stupido e caratteristica di uno stupido è avere una memoria elefantesca per le cose banali…Ilcuculo Scrive:
28 ottobre 2013 alle 23:38
kry@finanza,
Kry … vaffankulo
[ Quota ] [ Replica ] —–oggi è Santa Lucia e siccome sono stupido mi ha regalato un orologio….. si ma da muro a cucù. Mi scuso Andrea ma non nonostante il tuo appello non sono riuscito a trattenermi)

veleno50
Scritto il 13 Dicembre 2013 at 11:14

dorf001@finanza,

vedo che rimani su marte. danilo calvani leader dei forconi operatore agricolo in bancarotta,questo dovrebbe essere il tuo leader la mente geniale che risolve i problemi degli italiani. sei un x leghista rimasto deluso e non sai più a chi santo rivolgerti. tra non molto fondiamo il gruppo della gn…a iscriviti e non ti piace?

gnutim
Scritto il 13 Dicembre 2013 at 11:17

aglio@finanza,

grazie Aglio per un pò di luce in tutto quest buio 😉

silvio66
Scritto il 13 Dicembre 2013 at 11:22

Mi dissocio, per quel che vale, dagli improperi rivolti al cuculo, anche perchè a mio avviso la pensa in modo simile a coloro che lo attaccano. La costernazione pervade tutti noi che per anni ci siamo fatti ingannare bellamente. Io personalmente ho votato a destra tutta la vita e oggi mi sento il più idiota di tutti. Vedo lo sgomento delle sensibilità di sinistra che a vario titolo si sentono ingannati come me dalla loro parte. Sia benedetto il web che ci da nuove possibilità di confronto. Buona santa lucia a tutti 8)

kurskit@yahoo.it
Scritto il 13 Dicembre 2013 at 12:25

ilcuculo@finanza,

Scusami, ma dubito fortemente che tuo padre, come milioni di altri, abbiano percepito una “congrua” pensione, tanto è vero che adesso non sono più applicabili le stesse condizioni. La mia semplice domanda è: Perchè? Come può una cosa essere giusta per 20 anni, e poi diventare ingiusta? Ora, io capisco che se mi danno dei privilegi io li prendo, ma non accetto che si pretenda diventino “diritti”, per cui, personalmente sarei favorevole all’applicazione per tutti i lavoratori delle stesse regole e metodi di calcolo fonfamentali. Se sbagllio, vorrei mi si spiegasse dove e perchè.
Ps, a me sta benissimo di discutere con tutti, te compreso.

kurskit@yahoo.it
Scritto il 13 Dicembre 2013 at 12:26

icebergfinanza,

Stò aspettandole, non mi è più arrivato nulla da un tre mesi.
Forza capitano

ilcuculo
Scritto il 13 Dicembre 2013 at 15:34

Kurskit@Yahoo.It

DAL VOCABOLARIO:

privilègio s. m. [dal lat. privilegium, comp. di privus, nel sign. originario di «singolo, particolare», e lex «legge»; quindi propr. «disposizione che riguarda una persona singola o ristretto gruppo di persone»]. –

Possiamo forse definire privilegio il vitalizio dei parlamentari, le baby pensioni dei dipendenti statali, le pensioni di agricoltori ed artigiani che furono inseriti nel sistema pensionistico senza aver mai pagato contributi in passato. Possiamo definirlo forse perchè questi trattamenti vistosamente più favorevoli di quelli della maggior parte dei lavoratori erano stati ottenuti grazie a pressioni politiche e sindacali di gruppi limitati.

Certamente il sistema avrebbe comunque necessitato di correttivi , principalmente per ragioni demografiche , ma chi come mio padre ha lavorato 40 anni e pagato i contributi non ha certo goduto di un privilegio, al più di una situazione favorevole.

kthrcds
Scritto il 14 Dicembre 2013 at 08:50

A febbraio di quest’anno scrivevo da qualche parte che

“ai piani alti a Bruxelles sanno che l’Ue è fallita, e non sanno come uscirne, ma per il momento intendono continuare a tenere in piedi questo demenziale progetto per consentire alle maggiori banche europee, in prevalenza tedesche, olandesi e francesi, di recuperare almeno parte della loro esposizione a suon di finanziarie imperniate su un’austerità che, lungi dal risollevare le sorti delle economie dei paesi Ue, non farà che aggravarla. Cosa questa, riconosciuta, oltre che da numerosi studi interni anche alla stessa commissione europea, anche dall’ottuso Rehn, il quale però, essendo appunto solo un ottuso esecutore di un progetto definitivamente fallito, non può – e non sa – fare altro che chiedere ai paesi membri dell’EZ, come nel caso dell’Italia, di proseguire sulla strada delle “riforme strutturali” che avranno come unica conseguenza dapprima la rovina economica del nostro paese, laddove decidessimo di seguire il non richiesto suggerimento, e subito dopo un’ondata di tumulti e sommosse di portata tale da non pote esser represse altro che con il massiccio dispiegamento della forza pubblica. Stile Egitto, per capirci.
Ai piani alti sanno tutto questo. Lo hanno messo in conto da anni. E il M5S è del tutto funzionale a questo progetto di controllo e manipolazione dello scontento e delle proteste che inevitabilmente seguiranno, dal momento che il ceto politico italiano è del tutto incapace di rendersi conto della situazione in cui si è cacciato a furia di sostenere acriticamente il progetto di un’Europa basato solo sulla moneta unica, e perciò irrealizzabile.
Quando inizieranno le inevitabili sommose emergeranno “gruppi d’azione” che porteranno rapidamente la situazione al punto di non ritorno.
I veri detentori del potere sono pronti a gestirla. La popolazione no”.

Ora, la crisi attuale è principalmente conseguenza dell’adozione dell’€. Da qualche millennio ai piani alti del palazzi del potere sanno come manovrare lo scontento popolare, e come creare un substrato sociale di emarginazione per poi pilotarlo come dove e quando se ne ha la necessità, e gli euro-burocrati stanno portando l’Europa appunto in questa direzione.
Il ruolo dei “forconi” è quello di mantenere lo status quo seminando zizzania per allarmare la popolazione e indurla a sostenere il governo nel nome dell’interesse e dell’unità nazionale, della salvaguardia dell’€ senza il quale “faremmo la fine dello Zimbabwe”, ecc.
Il ruolo di Grillo – l’odierno equivalente di Meo Patacca – è stato quello di incanalare lo scontento, che ha forti ragion d’essere, in un vuoto contenitore rendendolo inoffensivo. Va da sé che una parte dell’elettorato del M5s, una volta resosi conto di non andare da nessuna parte, confluirà nei più beceri movimenti di destra.
Il ruolo di Renzi è stato quello di radere al suolo ciò che rimaneva della sinistra – e già non ne era rimasto molto -, lasciando i lavoratori e le classi disagiate senza difese e in balia degli interessi della classe sociale dominante. Solo in questa settimana, Formigli, Paragone, Santoro e Porro hanno dato alle sommosse dei “forconi” lo spazio necessario a fottere definitivamente la sinistra, cosicché alle prossime elezioni la destra vincerà in carrozza. Qua e là, tanto in studio che nei collegamenti esterni, coloro che per 20 anni hanno votato Berlusconi e Lega nord gridano “tutti a casa”, lamentando una situazione che loro stessi hanno contribuito a creare, ma nessuno tra i conduttori succitati chiede loro per chi hanno votato fino a ieri. Per di più, queste trasmissioni non aggiungono e nulla spiegano dei problemi messi sul tappeto.
I “forconi” sbraitano e vaneggiano di ipotetiche solidarietà tra i vari soggetti travolti dalla crisi, senza tener conto che il grosso della popolazione, nonostante la crisi, col ciufolo metterebbe il proprio destino nelle loro mani.

Lascia quindi sorpresi e amareggiati leggere commenti che inneggiano alle odierne camice nere (che per il momento indossano giubbotti gialli) e a quegli agenti delle forze dell’ordine che platealmente si schierano con essi, mentre parallelamente pestano meticolosamente gli studenti alla Sapienza. Così come lascia amareggiati leggere che chi ha lavorato per una vita, e ha pagato i contributi per la pensione è oggi da considerarsi un privilegiato, quando non addirittura uno sfruttatore, mentre invece, come correttamente nota il lettore “ilcuculo” (13 dicembre 2013 alle 09:55), “la pensione è il risultato di un contratto tra un lavoratore ed un ente previdenziale. può cambiare nel tempo ma le variazioni non possono essere retroattive”.

Se vogliamo scatenare una guerra tra poveri siamo sulla strada giusta.

«M’imbatto spesso, oggi, in gente indignata che protesta. Non son che dei poveri coglioncelli, dei colleguzzi meschini, dei falliti gaudenti. E’ la rivolta degli impifferati, niente di pagato, tutto gratuito, veri bischeri, nient’altro. La loro protesta mica vien da nulla di serio, dal liceo forse. E’ chiacchiera, è vento. L’odio vero, quello vien dal profondo, vien dalla giovinezza persa nello sgobbo senza difesa»
Tra virgolette:
Luis-Ferdinad Cèline, Morte a Credito,1936

kurskit@yahoo.it
Scritto il 14 Dicembre 2013 at 15:35

ilcuculo@finanza,

kthrcds@finanza,

Curioso, (o forse solo interessato) punto di vista. Allora, recapitoliamo: C’è chi ha goduto di una situazione favorevole, non di un privilegio. Ora, non che io ne voglia fare loro una colpa, come ho già ripetuto, ci sarei stato anch’io, Ma anch’io quando ho cominciato avevo un contratto, lo stesso che avevano loro. Ma il mio, l’hanno stracciato. Cosi come mi hanno licenziato, e anche in questo caso avevo un contratto, e come me milioni di altri Italiani. Scusa, qual’è la differenza tra noi e chi invece è già in pensione? Per non parlare dei giovani che dovranno lavorare fino a 70 anni , pagare MOLTO di più dei loro nonni e avere MOLTO di meno. E’ giusto? Ma niente questo, riassumendo, ci devono essere coloro che prendono un’ ottima pensione sicuramente non giustificata finanziariamente, (quando volete portare dati oggettivi, quanto si è pagato per quanto tempo, in che % sul reddito ecc.ecc.) anche a molti che non ne hanno bisogno, mentre bisogna toglierla o ridurla a chi invece avrà lavorato e pagato molto di più.
Un concetto di giustizia ed equità assai discutibile secondo me. Ma forse sbaglio, forse il Vs concetto di queste è “chi prima arriva meglio alloggia”, in questo caso solo una domanda, ma allora perchè rompete le palle ai politici? Sono arrivati prima.
Sarebbe interessante mettere in rete tutti i dati riguardanti le rendite da pensione di tutti, cosi si potrebbe valutare obbiettivamente. Sai, una cosa curiosa è il mistero che circonda gli stipendi e le pensioni in Italia, se uno è convinto di guadagnare il giusto, perchè dovrebbe nasconderlo? Forse perchè grazie a contratti assurdi con scatti automatici di carriera e di stipendio, moltissimi sanno di non guadagnarseli assolutamente? E lo stesso si è poi riversato sulle pensioni?

kurskit@yahoo.it
Scritto il 14 Dicembre 2013 at 15:43

kthrcds@finanza,

Scatenare la guerra tra poveri? Dipende cosa intendi per poveri. Un’operaio con mutuo o affitto da pagare, 1200 euro di stipendio famiglia da mantenere, spese per andare al lavoro è un povero, un pensionato a 2500 euro al mese, con casa di proprietà e qualche risparmio, con solo la moglie a carico non lo definirei “povero”.
Concludendo, se la torta è piccola, cosa si vuol fare, dividere in piccole fette uguali per tutti, o “gli altri si fottano?”

kurskit@yahoo.it
Scritto il 14 Dicembre 2013 at 15:45

ah già, c’è anche la scelta di eliminare alcuni “aventi diritto”.

kthrcds
Scritto il 14 Dicembre 2013 at 19:17

@ [email protected] (4 dicembre 2013 alle 15:35)

“Curioso, (o forse solo interessato) punto di vista”

Interessato in che senso, scusi?

“forse il Vs concetto”

Vostro di chi?

Vado per i 60, nel corso degli anni ho fatto diversi lavori: operaio edile, poi nell’industria, breve periodo nel settore pubblico e in vari altri settori, poi titolare di esercizio commerciale, e infine disoccupato senza alcuna speranza di essere riassorbito, a parte qualche lavoretto in nero, che più che altro mi è servito per farmi due ristate amare sulla pochezza di certi individui che profittano delle difficoltà altrui e pretendono pure di essere ringraziati.
Da dipendente, salvo un paio di eccezioni, sono sempre stato pagato poco e trattato peggio – oggi con l’€ è ormai realtà diffusa -, e da titolare non ho fatto altro che trasferire gli incassi a chiunque tranne che alle mie tasche. Tra affitto, tasse, spese per materie prime e personale, alla fine del mese non rimanevano che le briciole.
Però non non sono mai andato in giro a gridare “tutti a casa”; “stato ladro”, e altre puttanate del genere – come fanno oggi tutti coloro che per 20 anni hanno votato Forza Italia e Lega nord, dopo essersi resi conto di essere stati presi per i fondelli per tutto il tempo -, perché sono consapevole che la realtà è molto più complessa di come ce la raccontano, e che non bastano quattro slogan urlati da quattro mentecatti per cambiare le cose.

Adesso mi resta la salute, una compagna con cui nonostante tutto vivo felicemente da svariati decenni, i miei libri e i miei dischi. Non oso nemmeno pensare a quale sarà il nostro futuro, perché anche grazie a chi come lei si è lasciato convincere che la vita deve necessariamente essere una discesa agli inferi, in nome della competitività, produttività, altre frasi fatte del genere, non avremo nemmeno le briciole di ciò che comunque abbiamo versato nel corso di diversi decenni.

L’Ue ci chiede di attuare le “riforme strutturali” sulla scorta di quelle che ha fatto la Germania. Ma le riforme in «Germania sono consistite in una massiccia precarizzazione del mercato del lavoro che ha consentito una discesa della quota salari di circa 7 punti in 4 anni (del rapporto tra salari e Pil), quindi in una massiccia svalutazione competitiva salariale. Questo è un tipico esempio di politica beggars by neighbours, cioè una politica di svalutazione aggressiva nei riguardi dei propri vicini – che poi saremmo noi –, ma questa politica ha dei costi sociali. Infatti l’indicatore di disuguaglianza dei redditi, il delta del Gini in Germania è decollato a partire dalle riforme strutturali. Ora il problema è questo: la Germania è un paese ricco e quindi se paga un po’ di meno i suoi operai, gli operai stanno peggio di prima, ma stanno sempre meglio degli operai di un paese povero. Se ci si lega ad un paese ricco in un sistema che impone che l’aggiustamento in risposta a shock esterni passi attraverso una riduzione dei salari vincerà sempre il paese ricco perché quando il paese povero cerca di fare lo stesso tipo di aggiustamento abbassa i salari al di sotto della soglia di sussistenza e poi succede quelle che succede in Grecia».

Ecco, se queste riforme riguardassero solo quelli che la pensano come lei, io non avrei nulla in contrario. Purtroppo fotteranno anche me a altri milioni di persone.

Per concludere, debbo dirle che non è sportivo cogliere fior da fiore solo ciò che la interessa e ignorare tutto il resto.

kthrcds
Scritto il 14 Dicembre 2013 at 19:21

Errata corrige:
Beggar thy neighbour

kry
Scritto il 14 Dicembre 2013 at 20:48

kthrcds@finanza,

A me lascia invece amareggiato che si voglia continuamente credere che tra tutti coloro che ricevono una pensione non ci sia chi goda di un trattamento di favore da mettere in dubbio se non una valida retroattività almeno qualcosa di alternativo. Parliamo di chi è andato in pensione con 15 anni di contributi come minimo non ha diritto a nessuna rivalutazione come chi è andato con il retributivo contrariamente con chi andrà con il contributivo. Mi domando perchè il contratto non deve essere valido per tutti solo perchè lo decide l’ente previdenziale visti che i tempi sono cambiati. Qualora i tempi sono cambiati, sono cambiati per tutti.

kurskit@yahoo.it
Scritto il 15 Dicembre 2013 at 08:19

kthrcds@finanza,

Egr signore, apprezzo la sua risposta cortese e circonstanziata, ma mi vengono delle domande:
“Da dipendente, salvo un paio di eccezioni, sono sempre stato pagato poco e trattato peggio – oggi con l’€ è ormai realtà diffusa -, e da titolare non ho fatto altro che trasferire gli incassi a chiunque tranne che alle mie tasche. Tra affitto, tasse, spese per materie prime e personale, alla fine del mese non rimanevano che le briciole”
Beh, allora che succede? Con chi bisogna prendersela? Lei, come me ha provato entrambi i lati della barricata, e il risultato è quello. chi si comporta bene lo prende… . Di chi è la colpa? di nessuno? Sicuro che non sia perchè c’è chi ha avuto troppo , in termini di agevolazioni di tutti i tipi, contrattuali, salariali, sociali, e altri che arrivati dopo, si sono trovati il lago a secco? Se viene a mancare l’acqua lei permette che qualcuno possa continuare come niente fosse a riempire le piscine e dar da bere ai fiori mentre c’è chi non ha da bere perchè la piscina l’hanno fatta quando c’era abbondanza? Curioso che con la sua esperienza, abbia concluso che l’unica cosa da fare è godersi i suoi libri e i suoi dischi, cosa che mi creda le invidio, ma io non ci riesco. Io credo che se ci sono degli squilibri, ci si deve rimediare, e il rpimo passo è proprio essere realistici, e capire che se la torta non può crescere, bisogna risuddividere meglio le fette, sempre che ce le si meriti.

kthrcds
Scritto il 16 Dicembre 2013 at 10:16

@ kurskit@yahoo.it (15 dicembre 2013 alle 08:19)

Beh, la ringrazio per aver trovato i miei toni cortesi, perché a rileggermi mi era parso di avere forse esagerato un po’, e di questo mi scuso.

“Con chi bisogna prendersela?”

Personalmente me la prenderei con Berlusconi che, tanto per far capire da subito di che pasta era fatto, “sdoganò” i fascisti, e poi per 20 lunghi devastanti anni ha fatto carne di porco delle istituzioni, del concetto di democrazia, patto sociale, uguaglianza, solidarietà, ecc., occupandosi al contempo di tutelare meticolosamente gli interessi suoi a suon di leggi su misura. Il tutto con il plauso e il sostegno della “grande stampa” e dei media in generale, che in parte ancora oggi continuano a dipingerlo come se avesse ancora qualcosa da dire, e come se realmente ci si potesse fidare di un soggetto simile.
E me la prenderei anche con quello che oggi si chiama Pd che in tutti questi anni ha finto di combatterlo, mentre in realtà lo ha sostenuto.
Ma ormai non ha più molto senso “prendersela” come dice lei, innanzitutto perché l’€ ci ha chiusi in una gabbia, e finché non ne usciamo ogni sforzo è vano; e poi perché non esiste una reale forza di opposizione: il Pd è distrutto e, nonostante Berlusconi sia finito, resta il berlusconismo, di cui Renzi è il più zelante discepolo.

Poi, non è che “l’unica cosa da fare è godersi i suoi libri e i suoi dischi”, quello è lo scudo al cretinismo dilagante che pervade la società, grazie anche alle tv Mediaset che non ho mai apprezzato, né seguito. Mi occupo di tante cose, a partire dalle incombenze domestiche – tra l’altro sono diventato un cuoco niente male -, e d’estate approfitto dell’ospitalità di un amico in montagna che ricambio aiutandolo in qualche lavoro, e così faccio anche ginnastica e mi mantengo in forma.

Comunque, suggerirei di continuare questa discussione più avanti, a margine dei nuovi articoli del blog, perché qui, come avrà notato, la nostra chiacchierata non interessa a nessuno, e stiamo mettendo in ombra l’ottimo lavoro del dottor Mazzalai.

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