in caricamento ...
WAR GAMES EUROPEAN ESCALATION!
In attesa di conoscere in esclusiva la preparazione dello sbarco angloamericano appoggiato da un inedito fuoco di sbarramento tedesco sulle coste della penisola italiana vi lascio in compagnia di questo pezzo tratto dal Sole 24 Ore La guerra valutaria che cambia l’Europa
Il World Economic Forum di Davos ha avuto il merito di portare davanti alle opinioni pubbliche quella che si annuncia come la questione centrale del 2013: la guerra delle valute. Ma come, si dirà, non era il lavoro, la creazione di nuova occupazione, la priorità mondiale del nuovo anno? Sì, lo è. Ma la guerra per il lavoro si combatterà anche, e forse soprattutto, con la guerra delle valute. Perché è dalle valute che oggi passa la leva più potente per la competizione tra i sistemi produttivi e, quindi, la capacità per ciascuno di essi di creare posti di lavoro.
A dare fuoco alle polveri è stato il premier giapponese Shinzo Abe, che sta spingendo la Banca del Giappone a stampare yen sempre più aggressivamente. Negli ultimi due mesi lo yen ha già svalutato del 10% sul dollaro e del 14% sull’euro, rendendo più competitive le esportazioni nipponiche e aprendo di fatto il conflitto commerciale. Ma non tutto parte da qui. Anche se non lo ammetteranno mai, Stati Uniti e Regno Unito hanno fatto qualcosa di non molto diverso in questi anni, con la Federal Reserve e la Bank of England che stampavano moneta per acquistare titoli. Per non parlare della Cina con il suo Yuan, e poi la Corea del Sud e il Brasile, Thailandia e Singapore, India, Taiwan, Svizzera: tutti impegnati ad abbassare il valore delle loro monete per non rimanere al palo nella corsa all’export.
Ora leggetevi anche questo senza dimenticarvi cosa ci ha raccontato il nostro Macchiavelli!
Euro Is Currency War’s First Casualty – The Euro Crisis – WSJ
A proposito l’economia americana va a gonfie vele, tutto bene avanti così!
Per chi volesse sostenere liberamente il nostro viaggio è disponibile MACHIAVELLI 2013 UN ANNO DOUBLE FACE un post da non perdere sulle prospettive geopolitiche, macroeconomiche e tecniche di un anno che si preannuncia decisamente DOUBLE FACE!
« SOSTIENI L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE contribuisci anche tu LIBERAMENTE a tenere in vita un’isola di condivisione quotidiana nell’oceano infinito di questa tempesta perfetta … Chiunque volesse ricevere le ultime analisi può liberamente contribuire al nostro viaggio cliccando sul banner in cima al blog o sul lato destro della pagina può liberamente contribuire al nostro viaggio cliccando qui sopra o in cima al blog Semplicemente Grazie!
…ma….quando scrivi :
In attesa di conoscere in esclusiva la preparazione dello sbarco angloamericano appoggiato da un inedito fuoco di sbarramento tedesco sulle coste della penisola italiana
a cosa alludi ?
mesi fa anche Giulio Sapelli ha affermato cose simili , cioè di uno sbarco di US in Spagna ed Italia…..
Domani la risposta….a proposito si sale con le scale si scende con l’ascensore!
Grazia Andrea.
Allora domani ti leggeranno 10.000 persone.
la mitica Debora Billi scrive :
Ci sono le elezioni tra meno di un mese. E dopo le elezioni si dovrà fare un governo. Non certo un governo che piaccia a noi, quando mai, mica vige la democrazia qui: un governo che piaccia all’EU e ai soliti mandanti finanziari internazionali. L’ha minacciato Monti proprio ieri, “Una nuova manovra? Dipende da come andrà il voto”. Se non votate come vuole lui e i suoi compagni di merende, vi beccate una nuova manovra lacrime e sangue.
In quel caso, lo spread sarà rispolverato e tornerà utile per terrorizzarci di nuovo. Mi aspetto uno spread a 500 subito dopo le elezioni, onde forzare un governo d’emergenza mappazzone “a salvarci dal baratro” per la seconda volta. Un baratro finto, ma noi siamo ben addestrati a credere alle frottole.
GLOBALISTI de mè.r.de io farò indigestione dei BTP dell’Italia fallita.
…appunto. Se si verificassero analoghe situazioni 2012 sul debito sovrano e corporate bancario italiano, vorrà dire che faremo un altro ottimo rendimento.
Sembra che la Merkel e Draghi abbiano trovato un accordo. I dollaro non potrà superare 1,4 e lo yen 145 e i tassi sui decennali spagnoli e italiani non potranno superare il 5,5%.
Message in a bottle …https://mobile.twitter.com/icebergfinanza/status/296683623120252930.
Dalla BofA Merrill Lynch Fund Manager Survey di gennaio sul prossimo Business Community
“In questo contesto, la percezione dell’Italia come un sostanziale “rischio di coda” per l’Europa è fortemente diminuita. Solo il 17% del panel vede oggi il Paese come la più grande minaccia per l’Europa, rispetto al 26% nel mese di dicembre. Però, le valutazioni delle minacce provenienti da Francia e Spagna sono peggiorate rispetto al mese scorso, fino al 34% e il 29%, rispettivamente”.
Le parole sono di Hartnett.
Claudio
Blogger are always bearish because bad news drive traffic….
Se parliamo di comunicazione in senso lato, può anche essere vero. Ma poi come la mettiamo con la credibilità?
@Icebergfinanza
non conosco il future (scusa l’ignoranza). Se sale/scende cosa significa?
Grazie
Cuculo, ma che BAD NEWS ?
i blogger sono gli unici a dire la verità . Mentre i politici , cardinali, e banchieri sanno solo fottere ! 😈
BDIY:IND 779.00
circola solo crudo e food.
TUTTO IL RESTO è NOIA….. 😀
ilcuculo@finanza,
Cuculo, guarda pure Vespa o Floris che ti dicono la veritas sui sondaggi.
Mov 5 stelle +25% 😆 😆
Cuculo risparmiati queste generalizzazioni all’amatriciana, questo è uno dei pochissimi blog che mentre si gettava letame a palate sul nostro Paese lo difendeva sulla base dei fondamentali…alle volte te ne esci con delle sparate gratuite. Rilassati abbiamo ancora molte rotte davanti!
Devi essere connesso per inviare un commento.
Proprio sull’economia americana che va a gonfie vele e l’ insider trading ora si capisce come mai il $ quoti 1,355 e di conseguenza lo yen oltre 123, intanto i tedeschi stanno a guardare contenti perchè così non cresce l’inflazione e la loro bilancia commerciale cosa aspettano di vedere un ….. pluf.