SILVIO BERLUSCONI E’ TORNATO!

Lady & Gentleman…Silvio è tornato, un misto di sano populismo e ipocrisia di terza mano ma è tornato!
Stendiamo un velo pietoso sulla becera e populista campagna elettorale contro lo stato di polizia fiscale in Italia, sappiamo tutti che non è più possibile andare avanti in questa maniera tassando e massacrando sempre e solo gli onesti in questo Paese, ma per favore un minimo di dignità è necessario per coloro che hanno foraggiato evasione ed elusione, per coloro che hanno fatto di condoni o scudi fiscali a destra e sinistra non importa il mezzo per aiutare gli amici degli amici.

Chiedete a Silvio quale governo ha istituito Equitalia…

(AGI) – Roma, 28 set. – “Il grande imbroglio non e’ il Governo tecnico e cosa sta succedendo in Italia, ma e’ l’euro che e’ stato introdotto senza che avesse una banca centrale alle spalle”. Lo ha detto Silvio Berlusconi, partecipando alla presentazione dell’ultimo libro di Renato Brunetta che si intitola, appunto “Il grande imbroglio. “Un suicidio e’ stata la scelta delle 1926 lire contro un euro”, ha detto Berlusconi.    

Passi per l’ignoranza visto che il cambio se non l’hanno cambiato nel frattempo era  1936,27 lire, ma chi cavolo era al governo con l’onere e l’onore di monitorare il cosidetto “changeover” anche se non era lo stesso governo, che ci portò all’interno dell’euro?

Come scrive  Giovanni Moro,… non è solo una questione di maggioranze politiche ( una maggioranza di centro-destra che aveva preso il posto di quella di centro sinistra nella primavera del 2001 , ma proprio di atteggiamento nei confronti della moneta unica e anche di un differente insediamento sociale delle due coalizioni.

Per quanto riguarda il primo punto, non si può dimenticare che forse il più accanito detrattore dell’euro in Italia fu, in quei primi anni, proprio il ministro del tesoro (Giulio Tremonti) che aveva la responsabilità di presiedere alla sua introduzione. (…) Per quanto riguarda il secondo punto, quello dell’insediamento sociale, come è noto nel nostro paese c’è un legame storico tra coalizioni politiche moderate o di destra e il mondo del commercio, ossia quello che più di ogni altro fu investito dal ciclone provocato dal changeover.

Provate invece ad indovinare chi fu investito dal ciclone provocato dal “changeover” e quale è la categoria che più ha beneficiato di questa tempesta, mentre Giulio e corte varia facevano finta di nulla!

E’ l’economia Ragazzo, condita con politica e tu non ci può fare nulla, nulla se non almeno esserne consapevole!

A proposito sto cercando uno studio medico legale con i fiocchi, magari qualcuno tra di Voi compagni di viaggio, qualcuno con cui affrontare una nuova sfida contro un gruppo assicurativo…, Davide contro Golia, …per evitare fenomeni di rifiuto di assicurazione per patologia, per evitare che quando qualcuno,  onora per anni un premio assicurativo, poi di fronte alla realtà si cerchi sempre di utilizzare le larghe maglie interpretative di contratti assicurativi,  scritti in maniera ambigua, attraverso la libera soggettività di decisioni in campi in cui ognuno ha la propria tabella, la propria opinione.

Questa è la mia mail icebergfinanza@yahoo.it a presto Andrea