HOLLANDE, GRECIA , ALBA DORATA E …GOLDMAN SACHS!
Sulla vittoria di Hollande dopo il sostegno del centro non c’era più alcun dubbio ma l’incognita restava la Grecia e la sua voglia di rinnegare il debito che un manipolo di parassiti ha costruito consenso dietro consenso.
Cosa diranno i mercati, come apriranno, dove andranno gli psicopatici della tastiera! Loro ci proveranno il primo banco di prova è oggi con l’emissione di circa 8 miliardi di titoli di stato francesi a breve termine. Forse festeggeranno o forse no, loro amano innanzitutto la volatilità, ma in fondo chissenefrega di quello che faranno i mercati. E giunto il tempo anche per loro di aver paura della masse, non dei fessi a servizio dei furbi, un panico all’incontrario diverso da quello che loro quotidianamente amano seminare come vedremo.
Ma la notizia del giorno è che non sappiamo se ha vinto ancora Goldman Sachs… Intervista con Ioannis Alexandrou, amministratore e direttore tecnico della Bonfiglioli Hellas…Gli imprenditori greci sono disperati. Il risultato delle elezioni renderà il Paese ancora più ingovernabile. E già prima, per loro «il caos burocratico era indescrivibile e il sistema bancario non concedeva credito». Così si fanno largo i complottismi: «Elezioni? Ma di cosa parliamo? Comanda Goldman Sachs. Lucas Papademos è Goldman Sachs. Mario Monti è Goldman Sachs. Mario Draghi è Goldman Sachs. Gli Stati Uniti hanno stampato 7 mila miliardi di dollari di dollari. La FED, la banca centrale americana, è una società privata controllata dai Rothschild, che crea profitto dall’emissione della moneta, non ce lo dimentichiamo. In Inghilterra, la stessa cosa: la Bank of England batte 2 mila miliardi di sterline e dall’Act del 1876 il 51% appartiene alla Federal Riserve Bank of New York. L’Europa cosa fa? L’Europa deve capire che o trasformiamo l’Unione Europea radicalmente, iniziando a battere moneta, oppure è meglio che torniamo ognuno per conto proprio. L’Europa deve reagire. Leggi il resto: http://www.linkiesta.it/hellas#ixzz1u8Dg0f5N
Potrei continuare all’infinito dirvi chi sta curando il fallimento irlandese, chi è il ministro dell’economia spagnolo e tanto alto ancora ma mi fermo qui perchè la questione è se ha vinto o non ha vinto Goldman Sachs!
Paradossalmente il partito che ieri ha vinto in Grecia ieri pur con un collasso dei consensi è lo stesso che ha portato la Grecia in Europa falsificando la realtà. Estrema sinistra ed estrema destra contribuiranno molto probabilmente alla fine dell’avventura greca in Europa. I loro programmi erano chiari, ripudio o sospensione del pagamento debito e fine dell’austerità.
Il messaggio è chiaro! Fine della favola finanziaria e delle alchimie del debito, della politica parassitaria l’inizio della fine di istituzioni e uomini piovuti dal nulla sulla testa dei popoli, rinnegando la democrazia. Ora dietro l’angolo c’è il fantasma di una deriva estremista, di un populismo fine a se stesso, l’ombra della storia nascosta dietro le tende del trattato di Versailles, un’ombra che va assolutamente cancellata. Speriamo che non si tratti di un’ Alba Dorata!
Nel frattempo è in preparazione un’analisi dettagliata sulle prospettive tecniche e macroeconomiche per i prossimi mesi dedicata ai recenti sostenitori di Icebergfinanza e a coloro che vorranno contribuire liberamente cliccando qui sopra…
…dal titolo “MAGGIO 2012 ” EURO FU. SICCOME IMMOBILE ”
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Non so di Alba Dorata, ma a sentire cosa dice la Le Pen, direi che attualmente gli estremi hanno ragione ed i venduti ai banchieri, ovviamente, no. Mi ha fatto tenerezza vedere ieri quelle migliaia di persone in Francia affannarsi per Sarkozy o per Hollande. Non esiste più destra o sinistra, ma esiste banchieri o non banchieri. Secondo me, aver eletto Hollande, non cambierà nulla nella sostanza. Farà un po’ di scene alla Monti, alla Obama ecc, ma non cambierà nulla. Il popolo dovrà riprendersi la propria sovranità in altro modo, anche a costo di essere definito con disprezzo… “populista”!!!! Ecco il video della LePen, già etichettata fascista e quindi inattendibile. Quando sappiamo che i veri fascisti sono attualmente al controllo dei vari paesi europei.
Come volevasi dimostrare!!!!
http://www.infowars.com/meet-the-new-boss-french-president-is-another-bilderberg-stooge/
Nonostante la smargiassata di tutti i media sul “cambiamento radicale” in Francia e sul fatto che Hollande reppresenti una minaccia all’agenda politica della EU, aspettatevi che sia un altro ossequioso portaborse dell’elite dato che tassa la classe borghese per farla sparire, mentre continua a sacrificare la sovranità nazionale della Francia sull’altare del superstato europeo.
Con Nicolas Sarkozy che comincia a dimostrarsi irritante per la classe politica di Bruxelles e che si sta muovendo per emendare i termini del Trattato di Maastricht, cosi venerato dai globalisti, Hollande viene venduto dall’establishment come un soffio di aria fresca ma senza dubbio si dimostrerà essere il porto dello stesso tanfo di autoritarismo antidemocratico che pervade tutta la Unione Europea.
Fonte: http://www.infowars.com/meet-the-new-boss-french-president-is-another-bilderberg-stooge/
grazie Capitano, grazie marinai per i sempre interessantissimi e importanti spunti di riflessione che aiutano ad orientarsi e a capire meglio e più in profondità il mondo ! vi propongo questo articolo … ma in questo sito ce ne sono altri sulla questione, in sintonia con quanto scritto anche da Andrea
http://www.stampalibera.com/?s=goldman+sach&search=Cerca
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Speriamo davvero sia la volta buona che i tedeschi allentino la presa. Intanto il loro delfino, il pagliaccio francese, non ride piu’ ed ha detto che si ritira. Quindi rido io: ahahahahahahaha!!!