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GUEST POST: SE LO DICE LUI…OVVERO DEL VECCHIO DOCET!
Se magari qualcuno si fosse perso qualche precedente puntata il sottoscritto forse è l’unico bloggers, dipendente di una banca di credito cooperativo in Italia che da anni, dall’interno, cerca di evidenziare la deriva della finanza mondiale e la decadenza del sistema bancario internazionale e italiano condividendola con i suoi lettori.
Un sistema del credito lontano dalle esigenze del territorio e dall’economia reale non ha più alcun futuro. Prima lo comprendono i banchieri internazionali e nostrani e meglio è per loro e per l’economia. Ma non solo, prima la gente comune comprende che attraverso i propri investimenti si può influenzare le dinamiche finanziarie ed economiche mondiali prima usciremo da questo inferno…
“I bloggers sono dei paranoici frustrati. Il complottismo da fumetti li rimbambisce, facendogli perdere il contatto con la realtà. Prendere di mira il sistema bancario e
finanziario è un’evergreen per gente alienata… soprattutto quando qualcuno che Voi conoscete parla da tempo di Norimberga della Finanza… ;-D
Colgo l’occasione per condividere il post di Peppe Meola e del suo blog Le Mie Considerazioni Inutili che vi invito a leggere integralmente dal titolo …” Se lo dice lui…ovvero DelVecchio Docet ” in alcuni passaggi che possono aiutare il lettore a comprendere quello che è accaduto in questi anni anche se resta sempre l’ombra sulla tempistica con cui Leonardo Del Vecchio condivide il suo sfogo ma non si può sempre avere tutto …
“Finchè Unicredit e le Generali facevano le banche andava bene. Poi si sono buttati nella finanza e hanno perso la testa. Ho visto sotto i miei occhi trasformarsi Alessandro Profumo. Partecipazioni, fusioni, investimenti a pioggia inutili e perdenti, con l’unico fine di agguantare soldi veloci e facili invece che produrre impresa, con l’unico risultato di ottenere perdite colossali e bonus di uscita per diverse decine di milioni di euro. Le banche italiane hanno perso la testa. (…) “La mia è una protesta contro il management imprenditoriale di questo paese, composto da individui superficiali che non sanno nulla del loro lavoro, sono semplici contabili mitòmani. Mi sento davvero a disagio. Il vero problema è che quando da assicuratori si vuole diventare finanzieri comprando le più disparate
partecipazioni senza comunicare nulla ai propri azionisti, non si fa un buon servizio né per l’azienda, né per gli azionisti, né per il paese. Mentre questo è un periodo in cui ciascuno dovrebbe fare il proprio dovere, ovverossia: fare ciò che sa fare. E chi crede che lo spread sia domato, si sbaglia di grosso. Basta un nulla per farlo schizzare a 600 e mandare la nazione a picco. È ciò che stanno facendo gli imprenditori italiani e le banche e i colossi assicurativi perché insistono nell’investire nella finanza: il rischio è alto ed estremo”.(…) “Il problema dell’Italia nasce quando si vuole fare finanza. Quando, le aziende, usando i soldi degli investitori e soprattutto dei risparmiatori, comprano un pezzettino di Telecom, e un
pezzetto di una banca russa; si mettono a repentaglio – come nel caso delle assicurazioni Generali – ben due miliardi di euro alleandosi con il finanziere ceko Kellner e ci si impegna con la Citylife in una percentuale che nessun immobiliarista al mondo avrebbe mai accettato, com’è avvenuto nel 2009 quando hanno investito 800 milioni in fondi di investimento greci. Miliardi di euro sono andati in fumo. Erano soldi di imprenditori italiani che avevano investito con l’idea di poter poi spostare i profitti nel mercato del lavoro per tirar su imprese e creare lavoro. I manager responsabili di questi atti perdenti sono stati tutti promossi e saldati con stipendi multi milionari. Non si va da nessuna parte, così”.
Nulla di nuovo per noi, ovvio la situazione è sempre stata questa, il tutto in mano ad un manipolo di manager psicopatici che suggeriva di ballare sino a quando la musica c’era, tranne poi fuggire prima che la barca affondi
Ora tocca a Voi, a Voi che pensate di non aver gli strumenti e le armi per combattere questo manipolo di pericolosi psicopatici che hanno distrutto il mondo e il nostro Paese. Basta solo che siate consapevoli della destinazione dei Vostri risparmi e investimenti, rinunciando alle favole per vivere nella realtà.
Think different… sposta il tuo denaro, sii consapevole di come verrà utilizzato! AMERICA: MOVE YOUR MONEY… MONEY… MONEY !!!!!!!
Nel frattempo è in preparazione un’analisi dettagliata sulle prospettive tecniche e macroeconomiche per i prossimi mesi dedicata ai recenti sostenitori di Icebergfinanza e a coloro che vorranno contribuire liberamente cliccando qui sopra…
…dal titolo “MAGGIO 2012 ” EURO FU. SICCOME IMMOBILE ”
Semplicemente GRAZIE per il tuo libero sostegno all’informazione indipendente!
IL resto dell’articolo è ancor più esemplare. Dal suo pensiero relativo all’art. 18 a come dovrebbe funzionare un azienda,nessun segreto serietà e responsabilità.
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Ok Andrea onore alla tua onestà intellettuale.