LA LEGGENDA DELLE 400 AUTO BLU!
C’era un volta tanto ma tanto tempo fa un povero politico qualunque che viveva di stenti al punto tale che quando era costretto a tornare nella sua regione partendo dalla lontana città di Roma mandava in avanscoperta la sua carrozza blu con tanto di topolino che faceva da scorta mentre lui si sacrificava salendo su una zucca aerea di prima classe per poi attendere all’aereoporto la sua carrozza che lo portasse a destinazione nel suo tetro tugurio in attesa di dovere ripetere la triste avventura in un’altra occasione. Era triste perchè non riusciva a far salire la carrozza con i topolini sulla zucca erea di prima classe e il costo della benzina, delle auto e della scorta ricadevano sugli ignari contribuenti che risiedevano nel castello incantato del debito pubblico…
Se si dovessero sommare tutti i chilometri macinati dalle auto blu dei politici nell’ultimo anno verrebbe fuori circa un quinto della circonferenza della Terra. La Pubblica Amministrazione ha divulgato i dati che riguardano l’utilizzo delle auto blu a disposizione dei politici: il risultato è una classifica dei primi quindici “viaggiatori” e dei chilometri che hanno percorso nell’ultimo anno. Si parte con Gianfranco Fini, il quale avrebbe dichiarato di possedere due auto blu a sua completa disposizione, con cui ha percorso 48.138 km in un anno. Una media di 132 chilometri al giorno, festivi inclusi. Sono cifre importanti, che insinuano il dubbio sull’utilizzo pubblico che il presidente della Camera dei deputati avrebbe fatto del mezzo. …
Il resto dell’articolo lo lascio all’attenzione del Vostro fegato…Yahoo.com. A proposito di servitori dello Stato di manager pubblici e di Finmeccanica su Lettera 43 si legge che… Giuseppe Orsi avrebbe poi avuto in “gestione” auto di lusso – per la precisione sei Maserati – che risultano intestate al suo autista e che il manager avrebbe ricevuto da alcune società in affari con AgustaWestland. Tre delle auto sarebbero rimaste in Italia, una risulta spedita a Londra e altre due negli Usa.
Ma veniamo all’argomento del giorno nella favola della “spending review” del professor Monti dove all’improvviso…
Lo Stato lancia un bando per acquistare 400 nuove berline medie di cilindrata fino a 1.600 cc. E potrebbe anche decidere di aumentare di un quinto, quindi di ulteriori 80 unità nel giro di un anno, la fornitura. E sul web impazza la protesta. La precisazione di Palazzo Chigi Palazzo Chigi precisa con una nota: «Il governo non acquisterà nuove “auto blu” nel 2012 e auspica, per le amministrazioni territoriali, l’adozione di un’analoga impostazione». Peccato che proprio sul sito del ministero dell’Economia (di cui il premier ha l’interim) compaia il bando di gara. Palazzo Chigi precisa, però, che «il bando di gara della Consip non determina automaticamente l’acquisto di nuove autovetture. Con l’aggiudicazione delle convenzioni, Consip stipula soltanto un accordo quadro che può essere utilizzato dalle pubbliche amministrazioni per soddisfare le necessità di spostamento sul territorio». Nel testo del bando di gara è precisato che l’appalto per l’acquisto per conto delle pubbliche amministrazioni dura «12 mesi dalla data di attivazione della Convenzione, oltre a ulteriori 12 mesi». Il Sole 24 Ore – leggi su http://24o.it/OU64a
Ue Ragazzi non esageriamo ora che il Governo spende 10 milioni ovvero 25000 euro per 400 macchinine ovviamente tutte “made in Angelina” come spesso capita di osservare tra i ministri dove lo mettete il sostegno alla crescita e al ringiovanimento di automobili che hanno tra i 5 e i 10 anni di onorato servizio, obsolete, decisamente inquinanti e particolarmente diseconomiche…visto che in 800 sono destinate ai servizi sociali ovvero ad aiutare i ragni ha giocare con le ragnatele. Suvvia un po di ironia non gusta mai prima che scoppi una rivoluzione!
Lo scienziato Monti compra auto blu, e distrugge al contempo il patrimonio immobiliare italiano.
http://www.rischiocalcolato.it/2012/04/imu-la-catastrofe-in-numeri.html
Aspettando, senza più pazienza, che torni alla Bocconi a fare il professore, ed infinocchiare giovani leve di speranzosi (illusi) economisti.
hei capitano. mi sà che in rete qualcuno ti copia, o legge i tuoi scritti.
UTILI IDIOTI
di Solange Manfredi
1. Di chi è la colpa; 2.Creare la crisi; 3. Creare il nemico; 4. Persecutori ingenui; 5. Ipocrisia del nemico; 6. La rivoluzione mondiale dei ricchi.
La gente fortunatamente si sta svegliando. Credono di fregarci con i loro giochetti e con il sorriso sulle labbra, credono che non ci accorgiamo di quello che fanno. Ma sbagliano. La pacchia è finita.
Bisogna processarli tutti, metterli in galera, togliergli tutto quello che hanno. Ci hanno affamato, ha ragione chi dice che si deve fare una nuova Norimberga.
nel link che vi mando guardate anche le figure, tanto x ridere, o piangere. qui http://paolofranceschetti.blogspot.it/
by DORF
Tra le tnte cose raccapriccianti che si sentono queste sono tra quelle che meno mi disgustano.
Si parla continuamente dei compensi dei politici dei loro benefit coem fossero l’epicentro del problema, invece sono solo un epifenomeno collatrale, magari fastidioso a sentirsi ma non particolarmente rilevante.
Il problema è che non ci sono regole, che sono opache e che chi ne dovrebbe essere soggetto ha il potere di cambiarle a piacimento, e questo genera un pozzo di sperpero.
Un alto fuzionario dello stato, eletto o incaricato, ha normalmente un alto compenso e benefit.
L’importante è che questi compensi e benefit siano chiari e noti a priori a tutti i cittadini, che terminino con l’incarico, e che siano chiari mansioni e performance di chi li percepisce.
Queste sono le regole di uno stato di diritto , il resto è populismo.
Proviamo a fare una rivoluzione culturale seria…
Questo paese lo possiamo solo cambiare noi..
http://italyworkinprogress.blogspot.it/2012/04/possibile-cambiare-litalia.html
Mi sembra che non ti rendi bene conto del problema, perchè se un assessore regionale del cavolo guadagna più della Merkel ( 109.000 annui ), a me non sta bene anche se è chiaro in partenza !! Di politica vivono circa 1.200.000 persone che combinano poco, …. se non quando addirittura distruggono il tessuto sociale del paese !
Ci sono quantità industriali di aziende pubblico-privato create ad hoc per generare consigli di amministrazione, sindaci etc etc
Come diceva mia nonna il tanto si fa con il poco, e se tu tutti gli anni ti indebiti per mantenere questi flgli di … mettici gli interessi per mantenere i debiti etc etc ed arrivi ad oggi …. ovviamente non è tutto ma è tanto !
@Cartesio: consiglio a tutti di aprire il link per leggere quanto inviato da Cartesio. l’Imu e’ un boomerang per le casse dello stato e serve solo ad impoverirci Ora, visto che il governo e’ composto da tecnici, che siano tutti cosi’ idioti e’ impossibile. C’e’ quindi una sola logica spiegazione: LO FANNO APPOSTA. Ben consapevoli che se crolla l’immobiliare crolla lì’Italia (che verra’ comprata e spartita con due lire). Per questo insistono con le tasse sull’immobiliare. Ecco il governo che abbiamo.
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C’era non molto tempo fa il lupo che aveva scambiato Draghi,Monti e Bernanke (chissà se tradotto in italiano significhi qualcosa) nei tre porcellini e intimò loro che se non avessero fatto quello che voleva ci avrebbe speculato sopra. Vivevano in un paese dove tutto era andato a put—- e perfino il primo ministro si era abituato a tanto, e c’è chi come ministro delle finanze vorrebbe un certo Rocco Siffredi che nel suo mestiere ci sa veramente fare. Non ancora contenti del fatto che il paese faceva ridere a più non posso alle prossime elezioni si pensa di eleggere un certo Grillo (magari fosse quello saggio di pinocchio) che nel far ridere è certamente un campione d’incassi che si pensa siano sufficienti a ripagare il debito pubblico. E’ sufficiente per far scoppiare la rivoluzione?