in caricamento ...

STANDARD & POOR: DUE PESI E DIVERSE MISURE!

Scritto il alle 07:46 da icebergfinanza

Credo che ben pochi in queste settimane in Italia hanno cercato di rseminare consapevolezza su come i conflitti di interesse animano alcuni commenti o articoli, alcune analisi e decisioni che provengono dal cosidetto mondo anglosassone.

Qualcuno sostiene che questa in fondo è la realtà ma se non si ha il coraggio di evidenziare in profondità anche l'altra faccia della medaglia, sottolineando anche alcuni punti di forza attuale che caratterizza il nostro fragile sistema finanziario alcuni quesiti resteranno sempre irrisolti.
Ma andiamo ancora una volta oltre le apparenze, oltre gli annunci anche se non si tratta del nostro Paese, sottolineando come oggi il sistema politico e finanziario mondiale non perde tempo a stravolgere qualsiasi regola per supportare la socializzazione delle perdite e la privatizzazione dei profitti…

" Nuova doccia fredda da Standard & Poor's. L'agenzia di rating ha indicato in una nota che la proposta francese per il coinvolgimento dei privati nel salvataggio della Grecia equivarrebbe a un default. Il commento analizza le proposte della Federazione bancaria francese che hanno incontrato il sostegno dei ministri delle Finanze europei.

Le proposte francesi
Parigi, i cui istituti di credito sono i più esposti in titoli di Atene (53 miliardi di euro), ha presentato due proposte per coinvolgere i privati nel salvataggio della Grecia, (che recentemente si è vista sbloccare la quinta tranche di aiuti Ue-Fmi). (…)

La bocciatura di S&P
Entrambe le ipotesi sono state bocciate da S&P come una sorta di ristrutturazione mascherata. Entrambe infatti restituirebbero meno valore agli obbligazionisti di quanto ne avrebbero visto sotto le condizioni iniziali del loro investimento. «È nostra opinione che ciascuna delle due opzioni di finanziamento descritte nella proposta della Fbf probabilmente equivarrebbe a un default in base ai nostri criteri» ha detto S&P nel suo comunicato stampa.

La nota di S&P non modifica il rating della Grecia, che rimane a «Ccc» dopo il downgrade del 13 giugno. «Crediamo – sulla base delle recenti dichiarazioni pubbliche dei politici della zona euro – che lo scopo delle opzioni di finanziamento sia quello di ridurre il rischio di un default a breve termine del pagamento del debito o di ristrutturazione del debito per dare al governo greco più tempo per effettuare il risanamento di bilancio e le riforme politiche» ha aggiunto l'agenzia di rating.

Ho una domanda da porre agli analisti di Standard & Poor: per quale motivo si usano due pesi e diverse misure nei confronti degli stati sovrani mentre per quanto riguarda il sistema finanziario mondiale, le banche tecnicamente fallite in larga parte si continua a chiudere un occhio su migliaia di prodotti strutturati e sulla finanza creativa delle stesse banche che continuano a contabilizzare strumenti finanziari a prezzi che non hanno nulla a che vedere con la realtà.

Non mi si risponda che è una pratica che è permessa dalla legislazione internazionale perchè la risposta non è sufficiente!

Ma andiamo oltre…

Cosa succede nel mercato dei derivati
Questa interpretazione di S&P non vale per far scattare i rimborsi dei credit default swap, i derivati che arricurano sul rischio fallimento di Atene. Su questo si dovrà pronunciare l'International Swaps and Derivates Association, associazione internazionale che supervisiona il mercato dei derivati. Toccherà a loro stabilire se il "credit event" (cioè il default) si è verificato o meno. Se la bancarotta viene accertata la palla passa alla società specializzata in swap Markit. Questa a sua volta tiene un'asta per determinare quanto valore è stato perso con il crack e valuta quanto dobba essere corrisposto ai possessori di credit dafault swap.

I conflitti di interesse del caso Grecia
Sia per l'obbligazionario che per il mercato dei derivati, i destini dei mercati sono appesi alle decisioni di agenzie e associazioni. Dei conflitti di interesse delle agenzie di rating e degli intrecci azionari poco chiari che li riguardano si è già detto e scritto molto. È utile comunque ricordare, nel giorno in cui sono state convocate per chiarimenti dalla Consob, chi controlla le due maggiori agenzie di rating: Moody's e Standard & Poor's. L'azionariato della prima è composto da un 50% di flottante e il resto in mano a grossi fondi d'investimento americani tra cui spicca la Berkshire Hathaway del finanziere Warren Buffett che ha in mano la quota più importante (19,1%). Standard & Poor's fa parte del gruppo editoriale americano McGraw-Hill controllato a sua volta dal mercato per il 77,39% e da una serie di fondi tra cui Capital World Investors (7,69%) e il fondo Blackrock (4,39%).

I conflitti di interesse meno noti sono quelli della Isda. L'associazione che decide sul mercato dei derivati ha come azionisti circa 600 società in tutto il mondo. Nel board siedono rappresentanti delle maggiori banche europee e americane a partire dal presidente Stephen O'Connor, manager di primo piano della banca americana Morgan Stanley. Sole24Ore

Si potrebbe andare ben oltre ma non credo serva aggiungere altro, di pifferai magici in circolazione se ne trovano in abbondanza, buona consapevolezza a tutti! 

20 commenti Commenta
utente anonimo
Scritto il 5 Luglio 2011 at 09:48

Chissà a quale etnia appartiene!

utente anonimo
Scritto il 5 Luglio 2011 at 09:49

Stephen O'Connor, chissà a quale etnia appartiene!

utente anonimo
Scritto il 6 Luglio 2011 at 18:37

effetto Tremonti????
o effetto Moody's????

certo che gli attacchi continuano, ma gli effetti sono diversamente distribuiti, di sicuro ci impoveriamo sempre di più…….

utente anonimo
Scritto il 6 Luglio 2011 at 18:48

Le agenzie di rating fanno da sempre il loro sporco lavoro, ma il male peggiore per il nostro Paese oggi si chiama Giulio Tremonti!

utente anonimo
Scritto il 6 Luglio 2011 at 21:20

Da piu parti si parla di regole, anche dai vertice EU se non si sbrigano ci rimarranno solo macerie …e purtroppo i tempi della politica non corrispondono a quelli dei mercenari delle agenzie di rating

Scritto il 7 Luglio 2011 at 07:34

Oggi le agenzie di rating sono pura spazzatura nessuna credibilità visto il tempismo con cui hanno attaccato il Portogallo dopo avere atteso lo sforzo inutile per la Grecia. Spazzatura sono inoltre coloro che le assecondano, ne riportano le ovvietà, le opinioni che in questo momento non valgono più nulla e speculano contro le Nazioni In molti dimenticano che Lehman fu sostenuta alla vigilia del suo fallimento! La politica fa ridere arriva sempre quando ha il coltello alla gola e fa tenerezza ! Siamo in guerra! Incominciate a togliere i vostri investimenti da aziende e nazioni non trasparenti e non etiche spesso sporche di sangue! Andrea

utente anonimo
Scritto il 7 Luglio 2011 at 08:09

ho sentito di una banda che ha organizzato una rapina senza armi,
molto ben  riuscita, tanto da ricavarne 40 milardi di euro,  pare abbiano  usato solo una penna   " una rapina a penna armata" ? forse è uno scherzo della rete !  sui giornali non ho letto niente, e voi ?

Unica cosa,  cambiano i tempi e,  le rapine e i furti cambiano pure nome, domani le chiameranno  ecoprelievi, ecocontributo, ina favore del bene comune, oppure interventi urgenti per il bene comune.

Scritto il 7 Luglio 2011 at 08:42

Ciao Andrea, quando scrivi:
"Incominciate a togliere i vostri investimenti da aziende ….non trasparenti e non etiche spesso sporche di sangue! "

questo concetto è chiaro ed inequivocabile…

ma quando scrivi:

"Incominciate a togliere i vostri investimenti …da nazioni non trasparenti e non etiche spesso sporche di sangue! " .

Mi lascia alquanto perplessa…perchè esistono nazioni Trasparenti ed Etiche??? Su quale pianeta??? Qual'è quella nazione che si può dire non sporca di sangue??? Mi sfugge…

Sulla guerra in corso…nulla da eccepire…quella alimentare e sanitaria, dove la mettiamo…ci interessa forse meno…

Buon vento marinai
Valentina

Scritto il 7 Luglio 2011 at 09:26

Sono in pochi quelli che si salvano quando si parla di denaro Valentina ma si tratta di scegliere il meno peggio, ciò che si conosce, sapendo che non sempre e’ possibile fare la scelta giusta e migliore! Andrea

Scritto il 7 Luglio 2011 at 09:44

Sinceramente Andrea, la  mia perplessità è rimasta tale e quale se non leggermente aumentata…

già…"il meno peggio"…chissà che non sia questo modo di pensare che ci ha condotti fino a qui…

di fatto…continua a Farmi male il Mondo
http://www.youtube.com/watch?v=y2wqw4JgLEI

va…continuerò a fare ciò che penso di conoscere al meglio che posso…questo posso farlo…

Buon Vento marinai…
un abbraccio
Valentina

utente anonimo
Scritto il 7 Luglio 2011 at 10:43

…………e la banda del " BUCO " ., Continued  

meritano una medaglia d'oro !

utente anonimo
Scritto il 7 Luglio 2011 at 11:00

Non credo ci sia un solo sito al mondo, dove i cittadini parlino bene dei propri religiosi governanti regnanti illuminati massoni  etc.

qui risiede evidentemente  la loro forza !  come si dice in gergo, più gli dici male e più  gli "metti la salute" e li fai pure più ricchi mi pare ,  o no ?

volendole provare tutte,  direi che si dovrebbe far il contario di quello che facciamo  e sicuramente vogliono,  che facciamo.

e allora,  per primo dico che,  dovrò amarli di più e con tutto il cuore e l'anima
signori miei di standard e altri  sappiate che io VI AMO:

utente anonimo
Scritto il 7 Luglio 2011 at 12:03

Ottimo video Valentina 
Saluti
Stefano

utente anonimo
Scritto il 7 Luglio 2011 at 15:58

Montecristo:

Vorrei   sapere   tanto che   hanno    da   salire   questi   mercati  schizzofrenici.

utente anonimo
Scritto il 7 Luglio 2011 at 17:55

Te lo spiego io : per i cretini sbagliano sempre: in questi due anni e mezzo bisognava comprare azioni e invece i coglioni compravano bond.

utente anonimo
Scritto il 7 Luglio 2011 at 18:38

l'aumento dei tassi euro di oggi è un ricatto….
i PIIGS saranno costretti ad accedere ai fondi europei……
aumenta la sudditanza…….

Scritto il 8 Luglio 2011 at 07:09

Si Stefano #13 anch'io penso che sia un bel/veritiero video, complimenti al "visionario" di Gaber che ha saputo anticipare un'epoca e agli autori del video: nuoviautori.org.

Al momento mi sento molto colui che rotola travolto dagli eventi e la "seconda anonima pelle" è difficile da togliere…

il finale è lontano?…ma chissà…

Capitano abbiamo rallentato la navigazione? Hai forse attraccato per un pò in qualche porto? hihihi

Buon vento marinai
Valentina

Scritto il 8 Luglio 2011 at 08:00

 …
E 'strano che le proteste dell'Unione europea e di quelle greche e spagnole in particolare, non si siano dirette contro i banchieri centrali e le sedi delle loro luccicanti Banche Centrai.Edifici governativi, stazioni di polizia, aziende private ​​e banche commerciali, invece sono stati colpiti tutti questi enti. Ma a nostro avviso, se le proteste dei giovani europei contro le misure d´austerità devono essere efficaci, sono le banche centrali che devono essere attaccate pacificamente e costantemente. Un messaggio chiaro e netto deve essere inviato e solo la presenza fisica e costate davanti le sedi delle banche centrali puo´riuscirci.
 
La BCE, per esempio, merita di essere colpita intensamente. Le banche centrali nazionali pure, anche se hanno perso una parte del loro potere. Solo mostrando che i Greci in realtà hano capito cosa sta succedendo – e di chi è la vera colpa, si potranno superare le oppressive misure di austerita´.  
Questo vale anche per l'Irlanda e Portogallo (e Spagna). 
Immagina se i cittadini di Irlanda, Portogallo e Grecia si riuniscono pacificamente a Bruxelles davanti alla porta della BCE e li ci rimangobo giorno dopo giorno, notte dopo notte, mentre le fila continuano a gonfiarsi. 
Immagina lo shock. Immagina, infine, il dialogo che avrebbe luogo. Immagina quello che i media mainstream, alla fine, sarebbero  costretti a scrivere.


invece siamo convinti che mostrare all´elite al potere la consapevolezza di sapere dove sia  la colpa e dimostralo in una maniera pacifica di protesta, potrebbe essere notevolmente efficace.  
Uno, infatti,non ha bisogno di dormire sui marciapiedi, o di affrontare i carri armati ed i cannoni ad acqua dell'esercito. Uno ha bisogno semplicemente di iniziare ad organizzare manifestazioni pacifiche, sit-in protesta al di fuori delle sedi delle banche centrali più grandi dell'Occidente.


Circonda i templi di granito dove si stampa denaro e comincia !

http://antoniomanno.blogspot.com/2011/05/perchela-protesta-in-europa-non-si.html
 

utente anonimo
Scritto il 8 Luglio 2011 at 15:02

… seguito fedelmente il suo consiglio di ritirare tutti gli investimenti …

… e adesso ?    

                                            FIORENTINO DISPETTOSO

utente anonimo
Scritto il 8 Luglio 2011 at 16:23

aspetta il btp a 70 no??? l'hai detto tu???

CONSULENZA FINANZIARIA GENERICA
SOSTIENI ICEBERGFINANZA
SOSTIENI IL NOSTRO VIAGGIO
IL NOSTRO LIBRO clicca qui
Segui IcebergFinanza su
http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/ http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/ http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/
CONTATORE