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LA TEMPESTA CHE VERRA'… THERE WILL BE ANOTHER STORM'!
Mentre per coloro che non conoscono l'inglese in Italia siamo in attesa della traduzione del film " Inside Job" un film che consiglio vivamente insieme al mio libro "Viaggio attraverso la tempesta perfetta" a tutti coloro che vogliono una sintesi della Grande Crisi, in America la volpe Geithner in un'intervista a margine dell'uscita di un'altro film "Too big to fail" sussurra che siamo diretti verso una nuova crisi oltre a sottolineare che il sistema finanziario americano non è affatto troppo grande per fallire.
Affascinante e inquitante no, uno dei protagonisti principali della Grande Crisi, uno di quelli che sanno realmente cosa sta accadendo a margine della presentazione di un nuovo film al Time Warner Center, predice una nuova crisi, l'ultima cosa che il pubblico benestante voleva sentirsi dire martedi notte. Yahoo
“It will come again. There will be another storm,” “But it's not going to come for a while.” … ci sarà un'altra tempesta, ma abbiamo tempo… per scappare!
Geithner ha detto di essere assolutamente certo che verrà, ma non è stato in grado di dire quando e la sua portata, anche se le volpi ne sanno sempre una più del diavolo. " Abbiamo permesso che questo enorme sistema finanziario potesse emergere senza alcun vincolo significativo, la dimensione dello shock era più grande di quello che portò alla Grande Depressione ".
“You can't prevent people from making mistakes…Taking too much risk and making stupid mistakes may not be a crime,” said Geithner.
Non si può impedire alle persone di fare troppi errori…correre troppi rischi… fantastic Mister Geithner un ragionameno profondo!
Una cosa giusta l'ha raccontata il signor Geithner ovvero che in America la concentrazione di grandi banche è molto più limitata che in Europa e quindi non è vero che siano troppo grandi per fallire mentre in Inghilterra ad esempio il settore bancario è cinque volte la percentuale del prodotto interno lordo che negli Stati Uniti e allora perchè non ne lasciano fallire qualcuna come XXX o XXX ad esempio.
A margine Sorkin ha chiesto per quale motivo ancora nessuno è finito in galera. Geithner a proposito ha consigliato pazienza, questo capitolo non è ancora scritto anche se ha ripetuto l'idiozia di prima ovvero che non si può impedire alle persone di fare errori correre troppi rischi e che commettere errori stupidi non può essere un crimine.
Lui gli chiama errori stupidi, io invece li considero "errori" spesso premeditati!
La ripresa economica è come una partita a basket e siamo solo nel secondo tempo, difendendo l'imponente dose di stimoli fiscali ha sottolineato che sarebbe irresponsabile e avventato cercare di riportare il debito verso il basso nel giro di due anni, una double dip recession sarebbe inevitabile, la gente vuole sentirsi dire che c'è un disegno per risolvere questi problemi, accennando alla discussione sul limite del debito federale, il 2 agosto.
Ha inoltre discusso dei negoziati con i repubblicani del Congresso per aumentare il limite del debito federale, qualcosa che deve essere fatto da 2 agosto per impedire al governo di inadempienti-e concordare un piano per la riduzione del deficit a lungo termine che dominerà il dibattito politico per i prossimi due mesi, nessuno può mettere in dubbio il merito di credito degli Stati Uniti.
Nessun accordo senza aumenti fiscali sui ricchi, qualcosa di cui i repubblicani sono fortemente contrari. Ad un'ultima domanda in riferimento al salvataggio di Lehman Brothers Geithner ha risposto di augurarsi di non essere mai più costretto a rifare quello che è accaduto anche se aggiungo io, sarà difficile, perchè dietro l'angolo della storia finanziaria americana, secondo la mia modesta opinione, laggiù all'orizzonte una nuova tempesta si intravvede, nuove ed importanti nazionalizzazioni sono in arrivo dopo quelle di Freddie Mac e Fannie Mae e Aig, una nuova crisi all'orizzonte…
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la Tempesta che Verrà , per quel che ci riguarda, è quella preannunciata oggi dalla Corte dei Conti 46 miliardi di euro all'anno ( equivalenti al 3% annuo) con uno sfrozo pari a quello per entrare nell'euro, per un minimo di 160 miliardi complessivi in un quadro di perenne aggiustamento della spesa e nell'impossibilità di qualsiasi riduzione della pressione fiscale.
SPERO ABBIATE CAPITO BENE LA FINE CHE VOGLIONO FARCI FARE.
E, SARANNO TUTTI D' ACCORDO NEL FARLO………………..
SE VI PUò INTERESSARE( E VI CONSIGLIO CALDAMENTE DI VEDERLO,E' FANTASTICO!) E' PRESENTE SU EMULE " INSIDE JOB" IN LINGUA ITALIANA!!!
… se tempesta deve essere.. prima succede meglio sarà..
… quello che resterà dopo.. poco credo .. avrà forse un valore reale..
… e molte più persone capiranno che una redistribuzione dei redditi ..
è necessaria per tutti ; più imprese , più lavoro , meno sprechi , immobili al loro giusto prezzo , e la mostruosa macchina della finanza molto più sotto controllo ; ecco se finalmente succederà tutto questo che ritenevo una utopia fino a pochi mesi orsono , un mondo e un futuro anche per le nuove generazioni potrà nascere nuovamente .
Fiorentino Dispettoso
http://www.videoweed.com/file/wucoe2li8nu8o
INSIDEJOB SUBITA
SU MEGAVIDEO è GIA' STATO CENSURATO
http://www.videoweed.com/file/wucoe2li8nu8o
INSIDEJOB SUBITA
SU MEGAVIDEO è GIA' STATO CENSURATO
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Concordo in pieno!!
Altra tempesta all'orizzonte!
Credo di poter aggiungere che questa prossima tempesta avrà la funzione di ulteriormente scardinare questo "sistema", o perlomeno quello che ancora rimane. Ancora, volenti o nolenti, le regole del sistema attuale sono quelle di "bretton woods", dove si annotava l'esistenza di un primo mondo ( patto atlantico ) ed un secondo mondo ( patto di varsavia ) il cui insieme componevano la massima parte dell'allora PIL. C'era il re dollaro, unica valuta legata indissolubilmente all'oro. Le altre valute erano legate all'oro di riflesso e solo attraverso il cambio con il re dollaro. Questo a sottolineare che in realtà l'unica vera economia era quella USA. Infine vi era quello che rimaneva del pianeta che, per semplificazione, era compreso tutto in un gran buglione chiamato terzo mondo. Ed in questo terzo mondo ci si andava o per turismo, o per depredare risorse, spinti da un novello spirito colonial-commerciale. Poi c'era il FMI … che doveva aiutare …..ma solo i partecipanti alle prime due classi etc etc .
Quando diverso è il panorama del pianeta dopo 60anni!!! E giustamente!
Oggi il re dollaro è nudo!
Pertanto non capisco una cosa: – Perchè stupirsi quando si rileva che i comandi non funzionano più quando oramai la macchina è completamente diversa!
Le tempeste che si susseguiranno avranno la funzione di sbriciolare ciò che oramai è divenuto vecchio per consentire la realizzazione di una nuova e più ampia creatura. Quinìdi non solo inevitabili ma purtroppo e soprattutto salutari.
Certamente la parola "soprattutto" appartiene all'ottica della maggioranza della popolazione mondiale, e sicuramente non dal nostro esclusivo punto di vista. Noi, abitanti dei paesi OCSE, oramai divenuti minoranza e destinati a perdere quell'appeal di "signori" che ci portavamo dietro dall'epoca della rivolizione industriale, durante le nostre scorribande nel resto del mondo, è chiaro che sentiamo il lato oscuro.
Sapere questo, avere questa consapevolezza, forse, ci consentirebbe di affrontare gli inevitabili ed indispensabili cambiamenti SENZA invece reagire con la violenza come invece determina e conduce l'ignoranza.
Nel passato i cambiamenti hanno sempre portato violenza e nonostante alla fine degli eccidi si sentisse eccheggiare la promessa : mai più stragi, purtroppo la regola che dice "chi dimentica il proprio passato ed, aggiungo io, chi non ne capisce la meccanica, è condannato a riviverlo continua a produrre inevitabilmente i propri effetti.
saluti a tutti