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LIBIA, LIBIA, LIBIA…IL GRANDE NEMICO!
Scritto il 20 Marzo 2011 alle 19:50 da
“Quando c'è un grande nemico, la gente è disposta a rinunciare ai propri diritti pur di sopravvivere. Così la corsa agli armamenti ha una precisa funzione in questo senso: crea una tensione globale e un'atmosfera di paura”. ( Avram Noam Chomsky (Filadelfia, 7 dicembre 1928) è un linguista, filosofo e teorico della comunicazione statunitense).
Unimondo
Noam Chomsky, Capire il potere, Marco Tropea Editore 2002 e Noam Chomsky, Lezioni di potere. Scritti e interviste su guerra preventiva e impero, Datanews 2003
Fa decisamente tenerezza la reazione della Lega Araba in riferimento alla tempesta di missili che si sta abbattendo sulla Libia, che invece di proteggere la popolazione ha qua e la come sempre qualche effetto collaterale. Loro pensavano che la no-fly zone fosse un gioco della playstation.
Questi teneri ragazzi pensavano che Francia & Company si muovessero solo per consumare un po di gasolio, sorvolando i cieli della Libia per fare qualche fotografia, dando un'occhiata che qualche birbante non facesse il furbo. Vuoi mettere migliaia di bombe e missili che costano qualche milione di dollari che spinta all'economia mondiale.
Tutto quello che accade intorno all'Arabia Saudita nello Yemen, nell'Oman e nel Bahrain non ha nulla a che vedere con la richiesta di riforme democratiche perchè laggiù non è politicamente corretto intervenire, con regimi che sparano ad altezza uomo senza pensarci due volte!
…figurarsi /Repubblica) ..,
Fanno decisamente tenerezza i potenti della terra che sino ad ieri omaggiavano il buon Gheddafi, le sue amazzoni, i suoi cavalli berberi e le sue tende.
Keynesismo di guerra
Capire le ragioni che sostengono le economie di guerra anche in tempi di presunta pace non è semplice. Secondo molti studiosi di politica tra i quali Noam Chomsky, la corsa agli armamenti – per come è impostato il mercato – ha anche un ruolo decisivo nel tenere in moto l'economia. In particolare si parla di una sorta di keynesismo militare, quasi una necessità per l’economia statunitense in tempi di crisi.
Secondo questa teoria, quando un governo spende una certa quantità di dollari per stimolare l'economia, in realtà non importa come li spenda. Potrebbe costruire aerei potrebbe seppellirli nella sabbia e indurre la gente a scavare per trovarli, potrebbe costruire strade e case, fare qualsiasi cosa: in termini di incentivazione dell'economia, gli effetti economici non sono poi così diversi.
In realtà è del tutto verosimile che le spese militari siano effettivamente uno stimolo meno efficiente delle spese sociali, il problema è, però, che le spese per scopi civili presentano effetti collaterali negativi. Innanzitutto interferiscono con le prerogative del libero mercato. Se il governo cominciasse a produrre qualcosa che le aziende potrebbero vendere direttamente sul mercato, interferirebbe con la loro possibilità di realizzare profitti. La produzione di spreco – di macchine costose e inutili – non costituisce un'interferenza: nessun altro produrrà bombardieri B-2.
Altro punto secondo Chomsky è che gli investimenti sociali aumentano il pericolo di democrazia: minacciano di accrescere il coinvolgimento popolare nei processi decisionali. Se per esempio il governo si impegnasse a costruire, ospedali, scuole, strade e cose del genere, la gente si interesserebbe alla cosa e tutti vorrebbero dire la loro, perché si tratta di questioni che li toccano direttamente, che hanno a che fare con la loro vita. La gente è interessata a sapere dove sorgerà una scuola o un ospedale, ma non si preoccupa del tipo di aerei che sarà costruito, perché non ne ha la minima idea.
Questa politica non è nuova, per quarant’anni – dalla fine della seconda guerra mondiale – la politica economica Usa si è basata anche sul cosiddetto sistema del Pentagono. In pratica si sovvenzionava in modo continuo il settore ad alta tecnologia, garantendogli anche il mercato. Nei momenti opportuni il governo individuava nelle cosiddette forze del male, nei sistemi antidemocratici, nei pericoli alla libertà, nei paesi canaglia minacce vere o presunte, tali comunque da garantire la produzione della filiera militare.
Come ricorda lo scrittore francese Alfred Capus spesso si è derubati in borsa come si è uccisi in guerra sempre e comunque da parte di gente che non si conosce!
18 commenti Commenta
utente anonimo
Scritto il 20 Marzo 2011 at 23:05
Ho come l'impressione che stavolta la macchina propagandistica sia un po' arrugginita. La fretta di intervenire in modo così massiccio lascia molte molte perplessità e mette in luce quanto siano disperati e aggressivi i membri della coalizione.
Sintomatica è l'escalation cui abbiamo assistito dall'approvazione della no fly zone al bombardamento massiccio. Dava l'idea di essere qualcosa già pronto da tempo, magari mi sbaglio.
Oltre a interessi sulle materie prime credo che l'altro scopo sia quello di alzare il livello della tensione, spingere sul pedale della provocazione nei confronti della Turchia di Erdogan e ovviamente nei confronti degli sciiti (che si ribellano in Bahrain).
Ora, se la cosa si limita alla Libia e si risolve in pochi giorni c'è da tirare un sospiro di sollievo. Ma se va per le lunghe e c'è effetto contagio, che so, alla Siria, allora c'è da preoccuparsi.
La sensazione che rimane è di un complesso mediatico, propagandistico, e di potere che è sempre più lontano dalla democrazia che si predica di voler difendere e favorire in altri Paesi.
La strage della democrazia che si manifesta contemporaneamente in diversi ambiti (sociale, finanziaria, politica) è sempre più evidente, ma in casa nostra. Impossibile non vederla.
raffaele
utente anonimo
Scritto il 21 Marzo 2011 at 00:02
Raffaele
"La strage della democrazia che si manifesta contemporaneamente in diversi ambiti (sociale, finanziaria, politica) è sempre più evidente, ma in casa nostra. Impossibile non vederla.
"
Si hai proprio raggione Raffaele, a tutti i livelli, anzi ai massimi
livelli…..
il nostro giorgio, questa sera dormirà senza prendere il
TAVOR, che lo accompagna dai fatti d'Ungheria
del 1956.
Finamente il pacifinto presidente non avrà
il rimorso di non schierarsi con la protesta popolare.
E' da allora, dal 1956, quando si schierò contro chi rivendicava
libertà e giustizia per il proprio paese, e protestava contro
l'invasione sovietica che ne schiacciava i sogni di libertà,
che il nostro ha gli incubi notturni e non riesce più a dormire,
preso dal rimorso di essersi omogeneizzato ai voleri del partito,
PCI che non ammettendo dissenzi, votò un duro documento
contro gli insorti.
Ma a differenza di Giolitti ed altri che per protesta uscirono
dal partito, il nostro non prostestò e lì rimase, al calduccio
del suo ruolo da DIRIGENTE, e mai negli anni a seguire
un articolo di dubbio su quella decisione presa, arciconvinto
che l'autoderteminazione dei popoli fosse frutto di menti
malate.
Oggi, il nostro giorgio pacifinto si dimostra interventista
convinto, convinto di dover esportare il risorgimento sulle
coste del nord africa.
La democrazia, la libertà, non sono altro che delle scatole
belle colorate, ma vuote, se manca quella coerenza di
principi che possono e debbano fare da ghirlanda a questi
doni, e che l'uomo sembra voler barattare per un po' di
petrolio, non accorgendosi che i nostri cugini francesi,
di cui molto spesso in altri tempi ne elogiavamo i
comportamenti, sembrano, anzi ne è certo, per i loro
interessi , che ce lo stiano mettendo in quel posto.
buon riposo notturno giorgio, attore mancato, ma ieri a
Torino con quel singhiozzo commosso, hai superato
dario fo, e che morfeo ti abbracci per sempre.
*******************
E che dire di tutta la casta dei COSTITUZIONALISTI,….
tutti ciechi, sordi e muti,….no l'italia non è entrata
in guerra, i nostri aerei sono andati a distribure giocattoli
ai banbini libici,….
e dove sono le menti pensanti, gli altri PACIFINTI che
scrivono su repubblica e tutti gli altri giornali finaziati
con il nostro debito pubblico, DOVE SONO,….nessuno che
abbia un moto d'indignazione,…..nulla, tutti pappa e ciccia
con il grande potere.
ed il grande sindacato dov'é?…dov'é?
Carpe Diem
utente anonimo
Scritto il 21 Marzo 2011 at 00:10
Operazione Sarkozy
di Thierry Meyssan
http://www.voltairenet.org/article157865.htm
lIL MEDITERRANEO VERSO UNA NUOVA ODISSEA
Thierry Meyssan
Con il ritorno nel comando integrato della NATO, votato il 17 marzo 2009 e firmato al vertice di Strasburgo-Kehl il 3-4 aprile 2009, Nicolas Sarkozy ha rinunciato al principio di una difesa francese indipendente”.
“Con il trattato di Lisbona, di cui si vanta di essere uno dei principali artefici, aveva già costretto l’UE ad abbandonare ogni difesa indipendente e ad affidarsi in modo permanente alla NATO”.
“La sua politica ha segnato il trionfo, con mezzo secolo di ritardo, del principio della CED [Comunità Europea di Difesa, NdT], già combattuto da gollisti e comunisti”.
Meyssan
http://blogghete.altervista.org/joomla/index.php?option=com_content&view=article&id=795:gianluca-freda&catid=32:politica-internazionale&Itemid=47
utente anonimo
Scritto il 21 Marzo 2011 at 00:10
Operazione Sarkozy
di Thierry Meyssan
http://www.voltairenet.org/article157865.htm
lIL MEDITERRANEO VERSO UNA NUOVA ODISSEA
Thierry Meyssan
Con il ritorno nel comando integrato della NATO, votato il 17 marzo 2009 e firmato al vertice di Strasburgo-Kehl il 3-4 aprile 2009, Nicolas Sarkozy ha rinunciato al principio di una difesa francese indipendente”.
“Con il trattato di Lisbona, di cui si vanta di essere uno dei principali artefici, aveva già costretto l’UE ad abbandonare ogni difesa indipendente e ad affidarsi in modo permanente alla NATO”.
“La sua politica ha segnato il trionfo, con mezzo secolo di ritardo, del principio della CED [Comunità Europea di Difesa, NdT], già combattuto da gollisti e comunisti”.
Meyssan
http://blogghete.altervista.org/joomla/index.php?option=com_content&view=article&id=795:gianluca-freda&catid=32:politica-internazionale&Itemid=47
utente anonimo
Scritto il 21 Marzo 2011 at 00:10
Operazione Sarkozy
di Thierry Meyssan
http://www.voltairenet.org/article157865.htm
lIL MEDITERRANEO VERSO UNA NUOVA ODISSEA
Thierry Meyssan
Con il ritorno nel comando integrato della NATO, votato il 17 marzo 2009 e firmato al vertice di Strasburgo-Kehl il 3-4 aprile 2009, Nicolas Sarkozy ha rinunciato al principio di una difesa francese indipendente”.
“Con il trattato di Lisbona, di cui si vanta di essere uno dei principali artefici, aveva già costretto l’UE ad abbandonare ogni difesa indipendente e ad affidarsi in modo permanente alla NATO”.
“La sua politica ha segnato il trionfo, con mezzo secolo di ritardo, del principio della CED [Comunità Europea di Difesa, NdT], già combattuto da gollisti e comunisti”.
Meyssan
http://blogghete.altervista.org/joomla/index.php?option=com_content&view=article&id=795:gianluca-freda&catid=32:politica-internazionale&Itemid=47
utente anonimo
Scritto il 21 Marzo 2011 at 00:10
Operazione Sarkozy
di Thierry Meyssan
http://www.voltairenet.org/article157865.htm
lIL MEDITERRANEO VERSO UNA NUOVA ODISSEA
Thierry Meyssan
Con il ritorno nel comando integrato della NATO, votato il 17 marzo 2009 e firmato al vertice di Strasburgo-Kehl il 3-4 aprile 2009, Nicolas Sarkozy ha rinunciato al principio di una difesa francese indipendente”.
“Con il trattato di Lisbona, di cui si vanta di essere uno dei principali artefici, aveva già costretto l’UE ad abbandonare ogni difesa indipendente e ad affidarsi in modo permanente alla NATO”.
“La sua politica ha segnato il trionfo, con mezzo secolo di ritardo, del principio della CED [Comunità Europea di Difesa, NdT], già combattuto da gollisti e comunisti”.
Meyssan
http://blogghete.altervista.org/joomla/index.php?option=com_content&view=article&id=795:gianluca-freda&catid=32:politica-internazionale&Itemid=47
utente anonimo
Scritto il 21 Marzo 2011 at 00:10
Operazione Sarkozy
di Thierry Meyssan
http://www.voltairenet.org/article157865.htm
lIL MEDITERRANEO VERSO UNA NUOVA ODISSEA
Thierry Meyssan
Con il ritorno nel comando integrato della NATO, votato il 17 marzo 2009 e firmato al vertice di Strasburgo-Kehl il 3-4 aprile 2009, Nicolas Sarkozy ha rinunciato al principio di una difesa francese indipendente”.
“Con il trattato di Lisbona, di cui si vanta di essere uno dei principali artefici, aveva già costretto l’UE ad abbandonare ogni difesa indipendente e ad affidarsi in modo permanente alla NATO”.
“La sua politica ha segnato il trionfo, con mezzo secolo di ritardo, del principio della CED [Comunità Europea di Difesa, NdT], già combattuto da gollisti e comunisti”.
Meyssan
http://blogghete.altervista.org/joomla/index.php?option=com_content&view=article&id=795:gianluca-freda&catid=32:politica-internazionale&Itemid=47
utente anonimo
Scritto il 21 Marzo 2011 at 00:23
visto che lo hai citato:
'Andare a portare aiuto non rimanendo indifferenti alle sofferenze e alle repressioni, e sappiamo di cosa parlo, e' un impegno che puo' apparire duro, ma e' un impegno per la pace, per la solidarieta', i diritti, e la liberta' dei popoli'. Cosi il presidente PACIFINTO, che al Sermig di Torino ha ricevuto il premio 'Artigiano della pace' .
che tristezza.
raffaele
utente anonimo
Scritto il 21 Marzo 2011 at 00:40
dovrebbero consegnargli il nobel dell'IPOCRISIA…….
ormai ci considerano proprio dei sudditi, altro
che RISORGIMENTO, se veramente tenessimo
i cosiddetti…. a tutto questo cialtrume politico a calci nel
sedere dovremmo cacciarli, ma chi è l'altenativa
oggi,…..purtroppo un VUOTO MORALE assoluto
ci avvolge….
Dove sono i NUOVI PERTINI, TERRACINI, NENNI
DE GASPERI, gli ERMANNO GORRIERI, i CIRO
SANTAGATA che ho avuto modo di conoscere qui
nel modenese, uomini di una statura morale e coerenza
d'altri tempi, ma lo so di essere ormai un reperto archeolo
gico anch'io, di sentirmi e vivere fuori da questo tempo,
ma non rinuncio a dire la mia……
Carpe Diem
Scritto il 21 Marzo 2011 at 01:05
eehh il buon vecchio Noam Chomsky la sà lunga. andrea hai citato tuti libri che ho letto. e che dice il nstro prof. chomsky sui giornali e tv? la fabbrica del consenso. o meglio della bugia. e il primo mega bugiardo in america è il new york times. piegato benissimo e volentierissimo al sistema. basta che paghino e che allunghino la mazzetta. caro carpe diem, cosa vuoi pretendere da un falso presidente della repubblica massone e venduto alle banche sioniste?? uno che una volta al mese ti parla che bisogna attuare un NUOVO ORDINE MONDIALE? mica sta dalla parte del popolo. ehh no!!! lui è un globalista. e sarebbe l'uomo che x primo, x legge, dovrebbe difendere la costituzione italiana. lui che l'ha tradita x primo. vendendoci x primo a quello fogna che è questa europa dei burocrati e banchieri. alla BCE privata. lui che ha tradito l'art. 1 della cosituzione. il popolo è sovrano. ma de chè??? abbiamo perso tutto. la sovranità monetaria con quella porcata di maastricht. legiti art. 105 cosa dice. poi non contento ha firmato quella merda del trattato di lisbona. e con quello hai perso pure la sovranità politica. l'italia è commissariata. non comandiamo più un tubo. dobbiamo solo dire: signorsi' padrone. ha venduto gli articlo 42-43-44-45 della costituzione italiana. ahh mi viene il vomito. e con lui tutta la sinistra ha tradito il popolo operaio e non. vorrei finire però con una bella cosa. del 1993 mi pare. all'ONU. una bambina di soli 12 anni con le sue belle parole e sagge, ha messo in riga tutti i deputati. quanta saggezza di cui tutti i politici del mondo non hanno. sentitela come parla. commovente. qui. http://www.youtube.com/watch?v=dqt9nMrSWy4
bye DORF
Scritto il 21 Marzo 2011 at 01:05
eehh il buon vecchio Noam Chomsky la sà lunga. andrea hai citato tuti libri che ho letto. e che dice il nstro prof. chomsky sui giornali e tv? la fabbrica del consenso. o meglio della bugia. e il primo mega bugiardo in america è il new york times. piegato benissimo e volentierissimo al sistema. basta che paghino e che allunghino la mazzetta. caro carpe diem, cosa vuoi pretendere da un falso presidente della repubblica massone e venduto alle banche sioniste?? uno che una volta al mese ti parla che bisogna attuare un NUOVO ORDINE MONDIALE? mica sta dalla parte del popolo. ehh no!!! lui è un globalista. e sarebbe l'uomo che x primo, x legge, dovrebbe difendere la costituzione italiana. lui che l'ha tradita x primo. vendendoci x primo a quello fogna che è questa europa dei burocrati e banchieri. alla BCE privata. lui che ha tradito l'art. 1 della cosituzione. il popolo è sovrano. ma de chè??? abbiamo perso tutto. la sovranità monetaria con quella porcata di maastricht. legiti art. 105 cosa dice. poi non contento ha firmato quella merda del trattato di lisbona. e con quello hai perso pure la sovranità politica. l'italia è commissariata. non comandiamo più un tubo. dobbiamo solo dire: signorsi' padrone. ha venduto gli articlo 42-43-44-45 della costituzione italiana. ahh mi viene il vomito. e con lui tutta la sinistra ha tradito il popolo operaio e non. vorrei finire però con una bella cosa. del 1993 mi pare. all'ONU. una bambina di soli 12 anni con le sue belle parole e sagge, ha messo in riga tutti i deputati. quanta saggezza di cui tutti i politici del mondo non hanno. sentitela come parla. commovente. qui. http://www.youtube.com/watch?v=dqt9nMrSWy4
bye DORF
Scritto il 21 Marzo 2011 at 01:05
eehh il buon vecchio Noam Chomsky la sà lunga. andrea hai citato tuti libri che ho letto. e che dice il nstro prof. chomsky sui giornali e tv? la fabbrica del consenso. o meglio della bugia. e il primo mega bugiardo in america è il new york times. piegato benissimo e volentierissimo al sistema. basta che paghino e che allunghino la mazzetta. caro carpe diem, cosa vuoi pretendere da un falso presidente della repubblica massone e venduto alle banche sioniste?? uno che una volta al mese ti parla che bisogna attuare un NUOVO ORDINE MONDIALE? mica sta dalla parte del popolo. ehh no!!! lui è un globalista. e sarebbe l'uomo che x primo, x legge, dovrebbe difendere la costituzione italiana. lui che l'ha tradita x primo. vendendoci x primo a quello fogna che è questa europa dei burocrati e banchieri. alla BCE privata. lui che ha tradito l'art. 1 della cosituzione. il popolo è sovrano. ma de chè??? abbiamo perso tutto. la sovranità monetaria con quella porcata di maastricht. legiti art. 105 cosa dice. poi non contento ha firmato quella merda del trattato di lisbona. e con quello hai perso pure la sovranità politica. l'italia è commissariata. non comandiamo più un tubo. dobbiamo solo dire: signorsi' padrone. ha venduto gli articlo 42-43-44-45 della costituzione italiana. ahh mi viene il vomito. e con lui tutta la sinistra ha tradito il popolo operaio e non. vorrei finire però con una bella cosa. del 1993 mi pare. all'ONU. una bambina di soli 12 anni con le sue belle parole e sagge, ha messo in riga tutti i deputati. quanta saggezza di cui tutti i politici del mondo non hanno. sentitela come parla. commovente. qui. http://www.youtube.com/watch?v=dqt9nMrSWy4
bye DORF
Scritto il 21 Marzo 2011 at 01:05
eehh il buon vecchio Noam Chomsky la sà lunga. andrea hai citato tuti libri che ho letto. e che dice il nstro prof. chomsky sui giornali e tv? la fabbrica del consenso. o meglio della bugia. e il primo mega bugiardo in america è il new york times. piegato benissimo e volentierissimo al sistema. basta che paghino e che allunghino la mazzetta. caro carpe diem, cosa vuoi pretendere da un falso presidente della repubblica massone e venduto alle banche sioniste?? uno che una volta al mese ti parla che bisogna attuare un NUOVO ORDINE MONDIALE? mica sta dalla parte del popolo. ehh no!!! lui è un globalista. e sarebbe l'uomo che x primo, x legge, dovrebbe difendere la costituzione italiana. lui che l'ha tradita x primo. vendendoci x primo a quello fogna che è questa europa dei burocrati e banchieri. alla BCE privata. lui che ha tradito l'art. 1 della cosituzione. il popolo è sovrano. ma de chè??? abbiamo perso tutto. la sovranità monetaria con quella porcata di maastricht. legiti art. 105 cosa dice. poi non contento ha firmato quella merda del trattato di lisbona. e con quello hai perso pure la sovranità politica. l'italia è commissariata. non comandiamo più un tubo. dobbiamo solo dire: signorsi' padrone. ha venduto gli articlo 42-43-44-45 della costituzione italiana. ahh mi viene il vomito. e con lui tutta la sinistra ha tradito il popolo operaio e non. vorrei finire però con una bella cosa. del 1993 mi pare. all'ONU. una bambina di soli 12 anni con le sue belle parole e sagge, ha messo in riga tutti i deputati. quanta saggezza di cui tutti i politici del mondo non hanno. sentitela come parla. commovente. qui. http://www.youtube.com/watch?v=dqt9nMrSWy4
bye DORF
Scritto il 21 Marzo 2011 at 01:05
eehh il buon vecchio Noam Chomsky la sà lunga. andrea hai citato tuti libri che ho letto. e che dice il nstro prof. chomsky sui giornali e tv? la fabbrica del consenso. o meglio della bugia. e il primo mega bugiardo in america è il new york times. piegato benissimo e volentierissimo al sistema. basta che paghino e che allunghino la mazzetta. caro carpe diem, cosa vuoi pretendere da un falso presidente della repubblica massone e venduto alle banche sioniste?? uno che una volta al mese ti parla che bisogna attuare un NUOVO ORDINE MONDIALE? mica sta dalla parte del popolo. ehh no!!! lui è un globalista. e sarebbe l'uomo che x primo, x legge, dovrebbe difendere la costituzione italiana. lui che l'ha tradita x primo. vendendoci x primo a quello fogna che è questa europa dei burocrati e banchieri. alla BCE privata. lui che ha tradito l'art. 1 della cosituzione. il popolo è sovrano. ma de chè??? abbiamo perso tutto. la sovranità monetaria con quella porcata di maastricht. legiti art. 105 cosa dice. poi non contento ha firmato quella merda del trattato di lisbona. e con quello hai perso pure la sovranità politica. l'italia è commissariata. non comandiamo più un tubo. dobbiamo solo dire: signorsi' padrone. ha venduto gli articlo 42-43-44-45 della costituzione italiana. ahh mi viene il vomito. e con lui tutta la sinistra ha tradito il popolo operaio e non. vorrei finire però con una bella cosa. del 1993 mi pare. all'ONU. una bambina di soli 12 anni con le sue belle parole e sagge, ha messo in riga tutti i deputati. quanta saggezza di cui tutti i politici del mondo non hanno. sentitela come parla. commovente. qui. http://www.youtube.com/watch?v=dqt9nMrSWy4
bye DORF
utente anonimo
Scritto il 21 Marzo 2011 at 01:47
Grazie Dorf della bellissima segnalazione, che non
conoscevo e che trovo stupenda.
Carpe Diem
utente anonimo
Scritto il 22 Marzo 2011 at 11:33
inflazione GB 4,4% anche lì cartello monopolio ? Lei è molto preparato ed è un grande economista, Mazzalai !
Scritto il 22 Marzo 2011 at 13:38
Quando ha un attimo di tempo si faccia raccontare perché in Inghilterra l’inflazione e’ così alta …vedrà che piano piano la soluzione la trova! Saluti
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Complimenti Andrea, al solito puntuale nei tuoi commenti. Già qualche funzionario dell' amministrazione americana ha detto che non si sa quanto durerà l'intervento in Libia a conferma della necessità di utilizzare le solite armi (di distrazione di massa) contro un nemico a caso tanto per far girare un po' di economia di guerra. Quello che mi/ti chiedo è se un intervento limitato al fine ad un'area "locale" come la Libia sia funzionale e sufficiente a rimettere in moto l'economia o non sia piuttosto prodromico ad interventi su più larga scala (Libia, Sudan, Iran etc).
Saluti
paover