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ABACUS 2007: NONSOLOGOLDMAN
Quello che ormai dovrebbe essere chiaro a tutti è che …..
“…adesso sappiamo la verità. La crisi finanziaria globale non è stata un errore – essa è stata una truffa…; essa non è stata causata solo da una gestione enormemente cattiva da parte dei banchieri. No, essa è stata anche dovuta alla nuova complessità dei prodotti finanziari, che hanno offerto l’opportunità per frodi molto ampie e sistematiche…”
Will Hutton, The Observer, 18 aprile 2010
“…come può il governo americano portare in giudizio la Goldman Sachs?
Io pensavo che fosse la stessa Goldman Sachs a governare…”
Editoriale del Guardian, 17 aprile 2010
Tratto da FINANSOL: "L’uomo d’oro e il suo enorme conflitto di interessi"
Affascinante no, qualcuno solitamente ben interessato in questi anni si è sforzato di farci comprendere come in fondo si è trattato di un piccolo errore di valutazione, un piccolo errore di valutazione che è l’anticamera di una nuova Norimberga della Finanza!
Curiosando in giro ho scoperto che un certo Greg Zuckermanm autore di un libro dal titolo " The Greatest Trade Ever " ancora nel novembre dello scorso anno, aveva raccontato l’origine dei CDO sintetici, raffigurando Paulson, come la mente di questo diabolico piano da 5 miliardi di dollari. La cosa interessante è che secondo Zuckerman, Paulson contattò inizialmente, Goldman Sachs, Deutsche Bank e Bear Stearns per un lancio in anteprima di questi CDO sintetici.
Ma mentre Bear Stearns rifiutò considerando immorale ed illegale la questione (…Ouch!) Goldman e Deutsche Bank, accettarono la "scommessa"
Date un’occhiata a QUESTO articolo del Wall Street Journal, datato 31 ottobre 2009 intitolato " Profiting From the Crash "
Tradotto in parole semplici, nel suo libro uscito nel 2009, il reporter del Wall Street Journal Greg Zuckerman fu il primo a stabilire in che modo il signor Paulson ha avvicinato le banche, tra cui Goldman e Bear Sterns, tra gli altri, con la proposta di creare titoli strutturati con sottostante mutui sub-prime da poterci scommettere contro. Il tutto datato 31 ottobre 2009 e nessuno sapeva nulla, un bel girotondo e poi chissà se casca il mondo.
A tal proposito, consiglierei alla signora Merkel di dare un’occhiata alla trave che si trova nell’occhio di Deutsche Bank, prima di gridare per la pagliuzza altrui.
Mo permetto inoltre di suggerire di dare un’occhiata alle dinamiche di concessione mutui della famigerata Countrywide, oggi assorbita da Bank of America, dinamica che ho l’impressione sia stata ampiamente utilizzata per costruire autentici gioielli strutturati da rifilare ad ignari sognatori.
Detto questo, è comunque chiaro che le ciffre che coinvolgono l’ affaire "Abacus 2007" e " Magnetar trade" sono infinitamente marginali di fronte al business delle grandi banche mondiali, basterebbe solo dirottare un parte insignificante dei bonus per poter pagare qualsiasi richiesta di risarcimento.
Alcune recenti dichiarazioni di banchieri e in particolare del segretario del tesoro Geithner, sull’inopportunità di demonizzare troppo il sistema finanziario, ci fanno comprendere come la finanza ha sequestrato definitivamente la democrazia, la vita sociale delle persone, se noi andiamo a fondo, voi ci seguirete!
In realtà basterebbe che il governo americano ormai proprietario di AIG facesse causa a Goldman, visto che con gli oltre 180 miliardi di dollari ha garantito anche i 6 miliardi di coperture sui famigerati CDO emessi dalla stessa Goldman, anche se attraverso una particolare transazione la perdita è stata ridotta a due miliardi.
Semplice no la finanza, si gaudagna emettendo un titolo, si guadagna vendendolo, si guadagna shortandolo e infine si guadagna assicurandolo, purchè sia pura immondizia!
Ora per riagganciarci al post di ieri e ai futuri sviluppi dei titoli strutturati con sottostante immobiliare, diamo un’occhiata a quanto ci racconta Moody’s, comunicando la caduta del 2,6 % dell’indice aggregato che testimonia la dinamica dei prezzi del settore immobiliare commerciale.
" Moody’s noted that the share of distressed sales has increased sharply. In 2008 distressed sales were only 4% of all sales, in 2009 nearly 20% of all the repeat sales transaction were classified as distressed. If February 2010, the percent of distressed sales jumped to a record 32%. "
Vendite forzate aumentate sensibilmente, al punto tale che mentre nel 2008 si parlava di una percentuale di solo il 4 %, nel 2009 abbiamo quintuplicato il dato, esplodendo sino al 20 % delle vendite complessive.
Ora una piccola e semplice riflessione! Sino ad ora nessuna traccia reale del contagio del crollo dei prezzi del settore immobiliare commerciale, se non nel fallimento di un numero sempre maggiore di banche regionali, che puntualmente ogni venerdi vanno ad aggiungersi al necrologico della FDIC.
Difficile comprendere come questo sia possibile, visto il collasso ormai quantificabile nella misura del 42 % circa dal massimo raggiunto nell’estate 2007.
Abbiamo già visto in passato come le grandi banche americane prezzano gli assets relativi al mercato immobiliare commerciale, iscrizioni a bilancio tra i 90 e 100 centesimi quando in realtà la media dovrebbe stare tra i 60 e gli 80 centesimi se non meno. Suppongo che la tentazione di utilizzare questi assets per giochi contabili come i famosi " Repo 105" di Lehman o di utilizzare scatole fuori bilancio denominate " ALTER EGO " sempre della stessa Lehman Brothers, sia tuttora presente, in maniera particolare quando qualche illuminato giornalista o analista dispensa giudizi da favola per bilanci palesemente al limite della fantasia, spesso figli di trucchetti contabile o di frodi al limite del legale.
Come scrive il grande JOHN HUSSMAN sono notevoli i profitti comunicati da JPMorgna e Bank of America nonostante la situazione dell’economia reale, dovuti soprattutto ad oneri ampiamente discrezionali, un’ampia riduzione delle previsioni su perdite future, il che è tutto dire vista la situazione dell’economia reale.
Nell’ultimo trimestre dello scorso anno, JPMorgan accantono 8,9 miliardi di dollari per eventuali perdite su crediti future, mentre oggi "solo" 7, in maniera tale che 1,9 miliardi costituiscono una congrua somma sulla percentuale totale di utili dichiarati ovvero 3,3 miliardi. Francamente visto il trading selvaggio di JPM ci si aspettava di meglio. Stesso discorso vale per Bofa la quale ha accantonato una somma minore per far fronte alle perdite future.
Ovviamente vi sono bonus e dividendi da distribuire, poi se la base patrimoniale non è sufficiente ci penserà la Fed a rimediare.
Qualcuno potrebbe sussurrare che se le banche riducono le riserve a fronte di probabili perdite, significa che la situazione economica sta migliorando a meno che non si dia un’occhiata alla dinamica dei pignoramenti, delle insolvenze sulle carte di credito, dei crediti non performing a quanto sta avvenendo nel mercato immobiliare commerciale e cosi via.
Ragionando sulle mie ultime analisi , un piccola pulce nell’orecchio si è introdotta nel mio orecchio. Quale è la quantità di titoli strutturati con sottostante immobiliare e derivati costruiti ad arte dalle grandi banche per poter attingere liquidità presso le banche centrali, ma soprattutto quale è l’attuale livello di "conservazione" di questi titoli vista la recente dinamica di pignoramenti e fallimenti commerciali?
Concludendo va tutto bene, nessun problema, dimentichiamoci pure ciò che sta accadendo nella dinamica del debito, in fondo si tratta solo di tempo, qualche decennio perduto e tutto passa e vola via.
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io penso che hai cantato vittoria troppo presto capitan Mazzalai, certo dopo 14 mesi di rialzi, un giorno e mezzo di ribasso una piccola emozione autodistruttiva ti è uscita.ma nessuno ha letto che gs e' stata informata dalla sec che avrebbero comunicato la notizia a mercati aperti, hanno avuto il tempo di farci sopra l'ennesimo scalping?questi vi infilano delle mega supposte come dove e quando vogliono.Winner69
Montecristo:Per Winner69Penso che alla fine la supposta la prenderai tu,infatti già nel tuo nome è inclusa la risposta.
povero montecristo, neanche di Kamasutrata ti intendi. nel 69 lecca non si infila niente.
Ignorare ragazzi ignorare! E’ un voce famigliare il nostro caro Winner69 sono voci che fanno parte del baraccone finanziario loro ragionano solo con la borsa….lasciateli giocare fin che possono, ignorateli Andrea
Nel 1994:Brooksley Born avvocato e docente universitario viene nominata responsabile dell’agenzia che controlla gli strumenti finanziari derivati(CFTC).Alan Greenspan(ex governatore della Federal Reserve Usa, il predecessore di Ben Bernanke), Bob Rubin (ex segretario al Tesoro e quindi predecessore di Henry Poulson l’ex top trader di Goldman Sachs che è tra i responsabili dell’aver lasciato fallire la Lehman Brothers e per non aver, invece, lasciato fallire Citigroup che nel 2008 era, guarda che combinazione, gestita proprio da Bob Rubin), Larry Summers (ex capo dello staff economico, e tra l’altro ex presidente dell’Università top di Harvard ed attuale “manovratore” di quel Tim Geithner che ha sostituito, con l’avvento di Barak Obama, proprio Henry Paulson come Segretario al Tesoro),,stanno invece alacremente lavorando per impedire ogni regolamentazione sugli strumenti derivati trattati OTC(over the counter), al di fuori dei mercati regolamentati, che nel 1994 stanno nascendo e che, tanto per dare una idea, hanno consentito solo nel 2009 un utile a Goldman Sachs e JPMorgan di oltre 70 miliardi di $. I principali operatori in derivati erano:Goldman Sachs, JpMorgan, Merryll Lynch (fallita e assorbita), Bear Sterns (fallita e assorbita), AIG (di fatto fallita ma ancora in vita grazie agli aiuti pubblici),Lehman Brothers (fallita e basta).Nel 1994 Brooksley Born avrebbe dovuto creare una regolamentazione come responsabile del CFTC (per la cronaca era stata nominata da Bill Clinton), e in base al suo ruolo si rese conto che “ i signori di prima, con le banche”,stavano creando un mercato “segreto” di transazioni (infatti salvo le due controparti non c’è nessuno che conosce i termini delle varie operazioni) dalle dimensioni inimmaginabili. La Born già nel 1996 disse che la crisi sarebbe arrivata e che sarebbe stata devastante e fece una proposta regolatoria molto stringente. Il risultato fu l’inizio da parte dei “tre” della loro battaglia mediatica: Wall Street Journal, NY Times, i capi della Fed e del Tesoro, molti esponenti del Congresso, tutti insieme a pronunciarsi sulla incapacità della Born, che aveva il grande torto di aver capito che il denaro degli americani era a rischio e che si stava creando una frode dagli importi leggendari. Queste le sue parole di allora: “i derivati minacciano i nostri mercati regolamentati e l'intera nostra economia senza che nessuna agenzia federale ne tenga conto”.Alla fine non ce la fece a reggere e nel 1999 si dovette dimettere. Da allora il mercato dei derivati, la bomba atomica, è cresciuto a dismisura senza nessun controllo.Oggi Larry Summers è il capo dello staff economico di Obama, il suo ex aiutante Tim Geithner è Segretario al Tesoro, uno dei loro uomini Gansler è a capo del CFTC, l’organismo che dovrebbe vigilare sui derivati e un altro ex Goldman Sachs, Bill Dudley è a capo della Fed di New York quella che ha l’incarico di supervisionare le banche di Wall Street. In aggiunta il responsabile della distribuzione delle risorse del famoso piano TARP da oltre 700 miliardi di $ “regalati” alle banche era Neil Kasharajani, anch’esso uomo di Goldman Sachs. Era già noto dunque l'andazzo di GS ma ora è importante riflettere su quali motivi abbiano spinto la Sec ad indagare per “truffa” la Goldman e perché proprio adesso ? “Toccare” la Goldman Sachs significa politicamente “saltare”. Infatti è il più grande centro occulto di potere a livello mondiale e, come ho già più volte detto, i suoi uomini sono posizionati ovunque a livello di governi, di enti sovranazionali, di banche centrali e locali. 2 sono le implicazioni
Obama e i suoi amici sono “canna a gas”: non riescono più a gestire la conflittualità sociale o ne hanno paura, inoltre a novembre ci sono le elezioni di mid term e secondo i sondaggi attuali “bye, bye democratici”. Quindi devono dare in pasto all’opinione pubblica un boccone prelibato, e in Usa non c’è nessuno che sia odiato dalla massa, più di Goldman Sachs e delle banche. Inoltre la Goldman potrebbe essere il primo anello della catena, perché le altre “too big to fail” hanno tutte fatto e fanno porcate. In questo caso con indicatori di analisi tecnica come quelli visti prima, con opzioni così sbilanciate al rialzo, con la Grecia nella situazione identica alla settimana ante decimo salvataggio e con il Portogallo nei guai, oltre a tutto il resto, potrebbe starci un crollo verticale
Obama e i suoi amici sono in difficoltà nei sondaggi, ma stanno ancora riuscendo a gestire la situazione a livello sociale. L’indagine su Goldman Sachs è solo di facciata, per far vedere che “fanno qualcosa”, non succederà nulla e entro pochi giorni o magari già lunedì riprenderà il giochetto del rialzo … infinito e di volatilità ai minimi
Io propendo più per la 2Eleonora
Mazzalai metti un disclaimer :VIETATO PENSARLA DIVERSAMENTE DA ME!!!!!!CHI NON E' FALLITO NON PUO' COMMENTARE!!!!!CHI DISTURBA LE MIE VISIONI CATASTROFICHE VERRA' BANNATO!!!!LASCIATEMI VIVERE NEL MIO MONDO DI DISPERAZIONE!!!!!!!!!!!!!PASSO E CHIUDO
Certo Eleonora propendiamo tutti per la soluzione due in fondo e’ un Po come quella rana che si mette nella pentola nell’ acqua tiepida per quella dolce sensazione di benessere mentre la temperatura aumenta piano piano gradualmente sino a quando la cottura raggiunge il livello finale la morte inconsapevole ….in fondo oggi di fa fatica anche a sperare ad uscire dalla corrente principale dalla cottura ideale…..Andrea
BANCA CARIGE ACCUSA CITIGROUP DI FRODE
di WSI
L’istituto italiano cita in giudizio il colosso Usa sulla vendita di titoli legati al debito di enti locali. Danni per $47 milioni. Citi si difende: accuse prive di fondamento.
Il Capitano dice cose giuste, non è colpa sua se la finanza è drogata. Domenico.
Complimentandomi per il lavoro puntuale, aggiornato, argomentato e approfondito, vorrei puntualizzare solo una cosa ad Andrea: non ti fare tirare per la giacchetta a prevedere movimenti fututri di quotazioni delle borse, tieni sempre fede al principio che ti sei posto di rimanerne al difuori. E' chiaro a tutti, e ancor più a te, che la borsa è diventata un casino/ò, e chi a chi ci specula non interessa quello che avverà prima o poi, ma cosà sarà domani, non oltre. Il Timing è la vera religione del trader alla Winner, che pensa di fare soldi giocando come alla roulette e a cui interessa ben poco quello che il blog esprime, che sono concetti a lui sconosciuti, l'importante se ci riesci riempiti la pancia ora e lascia gli altri crepare di fame per i giorni a venire ( e questa purtroppo è la filosofia del nostro mondo, dell'uomo pecora che si irrigementa al pensiero unico, senza credere ai propri sogni, alle proprie intuizioni).La finanza che dovrebbe essere la benzina del motore economico, è diventata solo fine a se stessa, e non solo non lo alimenta, ma lo corrode, impoverendoci tutti. Purtroppo è diventata il centro di potere unico che subdolamente ci governa, condiziona lla politica, le nostre scelte, la nostra vita stessa, come molto meglio dici tu Andrea. Se la verità è figlia del tempo, non facciamoci venire in mente di shortare in quà ed in là, come tempo fa ha fatto Crisalide, che ora non appare più nel blog, perchè ci si brucia le manine facilmente. Mai come ora rimaniamo in riva al fiume, aspettiamo pazientemente che il il cadavere passi, poi si vedrà. Un abbraccio a tutti (anche a winner, che può sempre ravvedersi, chissà)Fabio
Caro Andrea, propendo per la seconda non significa mi piace la seconda.Una Norimberga della finanza per quanto auspicabile e dovuta ai tanti che si sono trovati senza lavoro, casa, dignità e famiglia per la scelleratezza e il calcolo di quelli che oggi ci dicono che i derivati e tutte le altre costruzioni sono parte del sistema (arricchendosi proprio a causa di quelli) non potrà mai accadere. La finanza e la politica come sottolinei giustamente tu tengono in scacco la democrazia.L'economia è allo sfascio (i dati anche se taroccati sono evidenti) e la borsa è al brindisi. Questa è una dura constatazione che nulla che non sia calcolato è permesso. Anche il granellino di sabbia (che certo non è questa indagine della Sec) dubito possa sfuggire a questo sitema almeno nel breve.Eleonora