PENSIERI ALL'ALBA DI UN NUOVO MONDO!
Durante questi 20 mesi di lunga e intensa navigazione, controcorrente, attraverso gli oceani finanziari e dell’ Umanità, siamo cresciuti insieme attraverso una maggiore consapevolezza di un mondo quello finanziario che oggi sta vivendo una trasformazione epocale, un mondo che non ci appartiene nella sua dimensione irreale, un crescere insieme che ci ha portato ad esplorare mondi alternativi, reali possibilità di poter essere protagonisti dei propri sogni, in grado di condizionare e manovrare il timone della propria eistenza senza che il vento o la corrente principale sia in grado di portarci dove vuole il sistema!
Molti di Voi sono saliti a bordo in questi giorni, molti invece sono insieme dall’inizio di questo viaggio, dal lontano ormai gennaio 2007 e hanno condiviso la fatica di navigare controcorrente, la fatica di mettersi ogni giorno in discussione, la fatica di trovare nelle proprie idee e nelle proprie convinzioni il seme di un futuro cambiamento! Non tutti sono saliti sul nostro veliero con lo stesso obiettivo, molti vi sono saliti solo per curiosità, altri per trovarvi indicazioni per i propri investimenti, altri solo per individuare tra le righe del suo autore informazioni, notizie e ragionamenti utili a manovrare il proprio personale veliero.
Gestori, analisti, promotori finanziari, private banker, giornalisti e professori universitari ma anche splendidi professionisti in altre arti capaci di uscire dai loro oceani per navigare nell’economia e nella finanza, per una maggiore consapevolezza finanziaria, uomini di tutti i giorni, operatori sociali, infermieri, dottori, insegnanti, operai e volontari che quotidianamente vivono lontani da questo mondo che "purtroppo" è in grado di sconvolgere la vita di ognuno di noi. Ho attraversato l’oceano controcorrente sulle ali del vento della Vostra stima e del Vostro affetto che mi incitava a ricercare giorno dopo giorno la Verità!
Non sono un mago e neppure un guru, solo un uomo che ha deciso di uscire dalla corrente principale per cercare di analizzare lontano dal fragore delle onde della crescita infinita, l’irrazionalità di questo tempo, attraverso l’oggettività di dati e notizie che lentamente indirizzavano verso un unico orizzonte. Ho conosciuto la "Mano invisibile" della consapevolezza, che mi ha permesso di individuare molti iceberg, scogli e banchi di sabbia della finanza creativa, ma nulla viene per caso, vi è sempre un disegno nascosto nella nostra Vita!
Su questo veliero non troverete mai consigli specifici ma solo momenti di condivisione per arrivare ad assumere un atteggiamento consapevole nella scelta dei vostri investimenti, scelta che in una maniera e nell’altra condiziona la vita di tutta l’Umanità!
Molti di Voi vorrebbero maggiore visibilità per Iceberfinanza, ma questo dipende tutto da ognuno di Voi e dalla immensa forza che internet rappresenta nel suo "passa parola".
Oggi sono in molti a rappresentare questa crisi, molti sono quelli che si affannano per cercare di risalire alle radici, oggi tutti o molti sapevano tutto, si aspettavano quello che è accaduto, figli del senno di poi! Attraverso la propria visione molti sono quelli che propongono i rimedi, pochi quelli che si sono sforzati di prevenire questa crisi, crisi che nella sua unicità, nella sua definizione di "cigno nero" per altrettanti non era prevedibile! Professori, esperti, economisti, analisti sono uomini come noi che sanno interpretare gli avvenimenti oppure che non si accorgono di nulla sino a quando ormai tutto è già compiuto!
Sui quotidiani nazionali vi è posto solo per coloro che hanno una storia alle spalle, un loro "background" e per certi versi è giusto cosi ed è per questo che Icebergfinanza continuerà ad esistere nella libertà che internet sa offrire nel rispetto delle opinioni altrui ma nella convinzione e nella difesa dei propri valori, delle proprie idee.
Su Icebergfinanza troverete la storia integrale di questa crisi, una storia soggettiva ma che la Verità figlia del Tempo ha definitivamente confermato.
Abbiamo scoperto insieme la possibilità di analizzare i fondamentali di una crisi attraverso le leggi ferre dell’economia, la possibilità di conoscere da vicino i meccanismi infernali della finanza creativa, ci siamo avvicinati con la lente di ingrandimento alle dinamiche proprie di un mercato immobiliare, abbiamo compreso insieme principi e fondamenti che sostengono le politiche monetarie e le fasi economiche ma allo stesso tempo abbiamo assaporato la potenza del microcredito, l’importanza della finanza etica, del consumo equo e solidale, del consumo critico, la solidarietà e la dignità che si eleva dai sotterranei dell’umanità in breve abbiamo oggi la possibilità di scegliere cosa fare della nostra vita.
Sono convinto che ognuno di Voi magari continuerà a fare quello che ha sempre fatto, investire o fare consulenza, gestire o amministrare, insegnare o lavorare, ma qualcosa in fondo in fondo resterà sempre, quel tarlo che un cambiamento se parte da ognuno di noi è possibile, senza aspettare che cambino le istituzioni alle volte talmente prese nei loro dibattiti e nelle loro tavole rotonde che il tempo passa invano.
Ho spesso ricordato in passato che vi sono professionisti in ogni campo che fanno dell’etica professionale un dogma, persone che vivono nella tensione del rispetto dell’altro e quindi invito chiunque a non fare di tutta un’erba un fascio!
Non ho alcuna idea di cosa significherà per la vita quotidiana questa crisi ma so solo che è la fine di un mondo, la fine di un sistema che deve essere ricreato dalle sue fondamenta e che abbiamo bisogno di credere nell’immensa forza che esiste in ognuno di noi, il pensiero positivo, il reciproco rispetto, il reciproco interesse.
Continuo a sognare scuole o università dove si impari l’umanità, scuole di manager, di economia e finanza dove si insegni a ritrovare le radici stesse dell’economia e dell’interesse reciproco, scuole di etica se vogliamo ma che accompagni ogni nostro agire quotidiano!
E dai ce le hai già detto un mucchio di volte queste cose! No, sino a quando sarete su questo veliero le sentirete eccheggiare all’infinito tra le vele del nostro viaggio!
Le regole servono come in ogni agire quotidiano ma se non sono condivise, se l’agire non è supportato da valori consolidati a nulla potranno servire!
Se siamo in tanti, se siamo capaci di diffondere un messaggio alternativo anche e solo attraverso la testimonianza ogni viaggio non sarà invano, non ci resta che diffondere questa speranza anche alle persone comuni che spesso restano appisolate all’ombra di questa esistenza.
Concludo infine riportando le parole di uno di Voi che attraverso una mail ha espresso questo pensiero….
" Se tutti condividessero le tue idee nè l’oro ne il petrolio ne la liquidità
quanto una buona clava e una caverna nella roccia sarebbero gli unici asset
desiderabili, ma non prima di aver soppresso i propri figli e nipoti dando
per scontato la mancanza di un futuro per loro e il marinaio invece di
navigare o attraccare buca il fondo della propria nave dandosi volontaria
morte per incapacità di immaginare futuro migliore della morte stessa
Perdonami il tono un pò canzonatorio della mail, ma direi che nell’immenso
buio in cui vivo un lumicino lontano lo vedo perchè deve essere presente e
spero un giorno di poter leggere in una pagina del tuo blog che il marinaio
avvista il faro e rinuncia alla morte, accetta la burrasca e la tempesta
individuando una ardua, ma possibile rotta in grado di riportalo ad Itaca "
Carissimo grazie di aver condiviso questo pensiero ma credo che il mio blog per chi non passa velocemente come una meteora è pieno di speranza e di certezze in un mondo migliore alternativo a questo sistema, ho accettato ogni burrasca ed ogni tempesta per continuare questo viaggio al di là dei sorrisi compassionevoli di coloro che oggi sono terrorizzati di fronte alla scomparsa del "loro sistema" confidando più che mai nelle giovani generazioni!
Ho condiviso oltre metà della mia vita con il futuro della nostra terra, bambini e ragazzi di ogni età che oggi sono uomini che camminano nella quotidianità con i loro valori, ho condiviso con loro gli anni più belli della mia infanzia, della mia vita, convinto che solo loro potessero spargere il seme del cambiamento è stato un cammino esaltante che solo chi crede nella vita può compiere! Oggi questi semi sono frutti nella quotidianità!
L’analisi di questa crisi è solo puro e semplice realismo, rifiutato da tutti coloro che amano questo sistema!
Il cammino per l’alba passa necessariamente dalla notte!
Nel banner in cima al blog come nel post che troverete qui sotto vi è il mio mondo, ma lo troverete anche nei link che sono i primi in ordine di apparizione, questo è il mio futuro, questa è la mia certezza!
Ciao Andrea,
condivido i tuoi pensieri,la notte è più buia che mai ma l’alba verrà.
In una miriade di articoli che descrivono gli eventi in corso,le tue parole si distinguono e confortano lo spirito!
Questa è la Speranza che ci accompagna,un domani in mondo migliore per i nostri figli e nipoti ma,penso che essa debba essere accompagnata dalla Carità.
Buona Domenica.
Un’ultima salita a bordo.
Ciao
Per cercare di vivere nel modo più sereno possibile il presente ed il futuro prossimo bisogna ASSOLUTAMENTE essere convinti che gli stravolgimenti dei mercati finanziari di questi giorni sono il BENE E NON IL MALE! Sono la cura necessaria ad una situazione vergognosa ed insostenibile, quello sì era il male ma sembrava il bene!! Proprio come quando il chirurgo dice “Se vogliamo salvare la vita al paziente c’è solo una cosa da fare, purtroppo: dobbiamo amputare” Logico che non fa piacere, ma se non si è intervenuti prima e si è lasciato marcire a dismisura la situazione fino a questo punto, non c’è altra soluzione.
Il sole tornerà a splendere, ma quando, non lo so, e temo purtroppo che prima si dovrà peggiorare ancora un pò.
Caro Andrea, io sono un “addetto ai lavori” e condivido con te praticamente TUTTO!
Io ti leggo fin dall’inizio e ritengo che abbiamo proprio bisogno di una voce come la tua; non è piaggeria, perchè sono estremamente critico e concreto, guardo solo alla sostanza delle cose e la sostanza è che Tu tutte queste cose ce le hai dette PRIMA e non DOPO!!!!
FORZA E CORAGGIO VAI AVANTI COSIIIIIII
Capitano, mio Capitano,
parole sagge le tue, adesso sta pure a noi cominciarle a mettere in pratica, nel nostro piccolo, vuoi un esempio, prendi i figli, spesso si cercano di allevarli come macchine da produzione, devono imparare, devono fare, li si manda un anno prima a scuola, devono essere i primi…e poi ? Con cosa ci ritroveremo un domani, con robot da profitto o uomini veri dotati di raziocinio ed umanita’ capaci di distinguere cosa e’ giusto da cosa no !
Chiudo con una riflessione, tanti di noi (io compreso) oggi si lamentano che il loro tenore di vita si sta abbassando, che non vi sono soldi ect. ect. ma quanti si rendono conto di appartenere alla parte piu’ fortunata del globo, di coloro che non devono campare con un paio di dollari al giorno e la loro speranza non e’ di vedere gli indici salire ma di arrivare a domani…scusate lo sfogo, non vorrei essere qualunquistico ma spesso ce lo dimentichiamo.
Un saluto
Massimo
http://www.ecoblog.it/post/5419/vertigro-le-alghe-per-biodieselin-verticale
Capitano una vedetta ha visto un raggio di luce…è questo il futuro secondo me, dobbiamo evitare che si affossi tutto per l’ennesima volta…
il presidente bush è alla casa bianca . ultima notizzia :minghin:
ho voglia di cose belle, di uomini belli, di cuore, di passione e di rispetto, ho voglia di riempirmi l’anima di vento e mare, di profumi e di sorrisi. Andrea tu sei tutto questo, ogni sera mi fai sentire grande e importante, il tuo mondo è quello che desidero. grazie
Ecco il “Vecchio Mondo” che si sgretola….
CRISI: 200 ECONOMISTI USA BOCCIANO IL PIANO
di WSI – ANSA
Ecco il documento contro il progetto salva-Wall Street firmato da alcuni dei migliori accademici e professori di economia e finanza degli Stati Uniti. Tra i firmatari molti gli italiani (fuggiti dall’Italia).
Una petizione contro il piano salva-finanza: a firmarla sono 200 accademici economisti convinti che il progetto all’esame del Congresso è troppo vago con effetti di lungo termine poco chiari. Inoltre “creerebbe degli incentivi perversi”.
LEGGI LA PETIZIONE CON LA LISTA DI TUTTI I FIRMATARI
Organizzata da John Cochrane, professore dell’Università di Chicago, la petizione riflette soprattutto un malessere nei confronti dell’amministrazione Bush dovuto all’eccessiva pressione esercitata sul Congresso per un’approvazione rapida del piano. Al presidente americano e alla sua squadra, infatti, viene rimproverata la fretta e, di conseguenza, il fatto di non lasciare adeguato spazio e tempo a un dibattito costruttivo su un piano che già solleva perplessità.
I critici nei confronti del progetto Paulson si dividono principalmente in due aree: da una parte coloro che ritengono che i fondi pubblici andrebbero destinati a effettuare iniezioni di capitale direttamente nelle banche. Dall’altra parte figurano invece coloro che ritengono che i fondi dovrebbero essere utilizzati per acquistare i mutui individuali, aiutando così gli americani più direttamente.
Il piano Paulson – osservano alcuni economisti – si colloca quasi esattamente a metà strada, prevedendo l’acquisto dei debiti ‘tossici’ con possibili eventuali benefici sia per le banche sia per le famiglie. “Sono completamente in disaccordo sul fatto che il progetto debba essere approvato in settimana. La cosa importante è che dal Congresso esca un testo giusto”, osserva Alan S. Blinder, professore della Princeton University.
“Vorrei sapere come prevedono che sia l’evoluzione, quale sia la fine della partita. Ci sono ancora molte domande senza risposta”, spiega invece il premio Nobel Myron Scholes, sottolineando che il successo del piano è legato al tempo che il governo manterrà gli asset non liquidi e soprattutto a quanto li rivenderà. Secondo l’ex capo economista del Fondo Monetario Internazionale (Fmi), Simon Jonhson, 700 miliardi di dollari potrebbero non essere abbastanza per risolvere i problemi dei mercati finanziari. “Può non essere la decisione decisiva – spiega Jonhson – se non si risolveranno le cause” della crisi.
Nella lista dei firmatari della petizione anti-piano di salvataggio, numerosi accademici italiani: Alberto Bisin, Michele Boldrini, Enrico Moretti, Andrea Moro, Fabrizio Perri, Adriano Rampini, Paola Sapienza, Pietro Veronesi, Luigi Zingales.
Bill
USA: approvato il pacchetto da 700 miliardi
Di BlueTG.it
Visita il sito Bluerating.com
I rappresentanti del Congresso e dell’amministrazione Bush, con Hank Paulson in prima persona, hanno raggiunto un accordo per il piano di intervento nei mercati finanziari a seguito della crisi del credito innescata dai mutui subprime. L’ammontare di tale intervento, come previsto, sarà di 700 miliardi di dollari.
Il presidente della Camera Nancy Pelosi ha espresso la sua soddisfazione, precisando che i dettagli dell’accordo saranno pubblici 24 ore prima che il provvedimento sia presentato alla Camera domani.
Oggi sul Sole 24 Ore c’è un magnifico inserto di quattro pagine che dice quello che su Icebergfinanza si dice da un anno. Che figura!!!
Alla pagina seguente, consigliano ai risparmiatori che non vogliono correre rischi di investire in ETF Short a capitale garantito. Visto che sperabilmente molte delle perdite ci sono già state, in pratica consigliano al parco buoi un investimento col quale non perderanno in valore nominale, ma perderanno in potere d’acquisto, con la REMOTA possibilità di guadagnare se le borse scendessero ancora nei prossimi 3 anni. No comment, ma che schifo.
Guido
Si pacchetto approvato e non poteva che essere cosi, i problemi incominciano ora e per noi incomincia una nuova avventura attraverso i segreti di questo pacchetto dall’effetto placebo!
Andrea
Secondo me il pacchetto è positivo, perchè salverà l’America e il mondo.
bravo andrea, non ti sei venduto l’anima per i soldi. troppi vendono la loro dignita per i soldi, a partire dalla litizzetto per la pubblcita 3 e moltissimi altri esempi.
MM.
x13, beato te che hai di queste certezze,Tanti auguri.
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Fiera del consumo critico fino a domani 28 settembre a Genova, nell’area del Porto antico.