IL PENSIERO DELLA FEDERAL RESERVE!
Auguste Rodin
Il pensatore, 1881
Scultura in bronzo, 189 x 98 x 140 cm
Musée Rodin, Parigi
Spesso i mercati finanziari cercano di scrutare con ansia il pensiero della FEDERAL RESERVE alla ricerca di un qualche indizio che porti a scoprire le prossime mosse di politica monetaria. Non vi è alcun dubbio che negli ultimi tempi la FEDERAL RESERVE oltre ad avere sottostimato e sottovalutato la recessione immobiliare, richiamando una continua stabilizzazione inesistente, nelle ultime minute, secondo il sottoscritto, ha dato un’interpretazione di insicurezza, rispetto alla possibilità di agire sul FED FUND mettendo in luce il dilemma nell’abbandonare le preoccupazioni relative alle pressioni inflazionistiche.
Detto questo forse potrebbe risultare utile leggere la lettera che Bernanke ha scritto al senatore Schumer in risposta alle sue preoccupazioni sulla volatilità dei mercati finanziari, il credit crunch e i rischi per i consumatori e l’economia in genere, lettera pubblicata sul
Also, the Federal Open Market Committee has stated that it is monitoring the situation and is prepared to act as needed to mitigate the adverse effects on the economy arising from the disruptions in financial markets.
In sintesi la FEDERAL RESERVE ribadisce quanto comunicato più volte ai mercati, ricordando che i comitato è pronto a prendere in considerazione ogni provvedimento, quindi anche la possibilità di agire sulla leva della politica monetaria, che possa attenuare gli effetti contrari sull’economia.
I share your concern about the potential impact of scheduled payment resets on homeowners with variable-rate subprime mortgages. Over the next several years, many such homeowners will face significantly higher monthly payments and, consequently, an increased risk of losing their homes to forced sale or foreclosure. The federal banking regulators have encouraged banks and thrifts to work actively with troubled borrowers to modify loans or to refinance as needed to avoid default or foreclosure and have jointly issued guidances to address underwriting and disclosure practices related to subprime mortgage lending.
Oggi la FEDERAL RESERVE condivide le preoccupazioni per quello che io da tempo sostengo, ovvero il potenziale pericolo che proviene dalle risistemazioni dei mutui che colpiranno milioni di famiglie americane che in alcuni casi stanno ancora pagando tassi relativamente bassi, ammortamenti negativi o mutui cosidetti "only interest ".
I dati recenti rilasciati da REALTYTRAC testimoniano che in questo momento le cosidette " FORECLOSURE " ovvero tutte quelle situazioni di difficoltà economica che portano a pignoramenti, fallimenti etc. stanno aumentando in maniera esponenziale, determinando non solo un numero elevato di abitazioni che andranno ad infoltire gli inventari di abitazioni invendute, ma anche una sensibile riduzione nei consumi.
IRVINE, Calif. – Aug. 21, 2007 – RealtyTrac® (realtytrac.com), the leading online marketplace for foreclosure properties, today released its July 2007 U.S. Foreclosure Market Report, which shows a total of 179,599 foreclosure filings — default notices, auction sale notices and bank repossessions — were reported during the month, up 9 percent from the previous month and up 93 percent from July 2006. The report also shows a national foreclosure rate of one foreclosure filing for every 693 households for the month.
Non vi è alcun dubbio inoltre che questa situazione che si và creando contribuirà ad un aumento degli affitti, con conseguenti pressioni inflazionistiche oltre evidentemente ad un problema di natura sociale, determinando insicurezza nelle comunità più colpite.
L’aumento esponenziale delle "foreclosure" provoca in alcuni quartieri, alcune vie, un naturale effetto domino sui prezzi delle abitazioni circostanti anche se i loro proprietari sono in grado di far fronte ai loro impegni finanziari o la casa è interamente di loro proprietà. Viene a mancare quindi sempre più uno dei motori del consumo americano di questi ultimi anni, ovvero quel MEW Mortgage Equity Drawal che attraverso il rifinanziamento dei mutui relativi alle abitazioni, ha permesso di estrarre la differenza di valore che il continuo e progressivo aumento dei prezzi delle case offriva alle famiglie americane.
The federal banking regulators have encouraged banks and thrifts to work actively with troubled borrowers to modify loans or to refinance as needed to avoid default or foreclosure and have jointly issued guidances to address underwriting and disclosure practices related to subprime mortgage lending.
Come spesso ricordato, risulta difficile comprendere come la FEDERAL RESERVE in questi anni e con essa tutto il sistema finanziario, abbia permesso di mettere in atto, poltiche commerciali atte all’offerta di mutui ipotecari con formule di rimborso esotiche, che suonano come un insulto ai più normali canoni del " buon senso ", la cosidetta " diligenza del buon padre di famiglia."
Come scrisse Mario Platero sul SOLE24ORE , Bernanke dovrà chiarire alcuni gravi sospetti che riguardano il comportamento degli organi federali riguardo alla possibile concertazione tra le grandi banche e i piccoli istituti di concessione crediti subprime. Le banche infatti non potevano concedere prestiti con la stessa facilità con cui lo concedevano le istituzioni meno regolamentate ma erano molto interessate e finanziavano questi ultimi con prestiti a lunga scadenza, salvo poi successivamente rilevare direttamente i portafogli prestiti con rendimenti molto interessanti. La Fed invece era interessata a rafforzare la crescita economica, trainata direttamente o indirettamente dal settore immobiliare.
Un’analisi quella di Platero che in maniera esemplare porta a scoprire uno dei problemi più evidenti che contribuirono a determinare la Grande Depressione. ovvero la creazione di credito al di fuori del sistema bancario, tramite finanziarie e istituti minori che come dimostrano gli ultimi dati, hanno creato una vera e propria frattura nel mercato immobiliare.
Una vera è propria implosione del sistema che oltre ad innumerevoli fallimenti di realtà del credito ipotecario americano è risalita sino alle sue origini determinando attraverso l’ " effetto farfalla " anche l’instabilità del sistema creditizio principale americano.
L’intervento della FEDERAL RESERVE riguardo alla " finestra di sconto" e al suo conseguente abbassamento del tasso praticato alle operazioni è stato determinato principalmente dalle difficoltà finanziarie della numero uno COUNTRYWIDE, un colosso del credito ipotecario con più di 60.000 dipendenti, sull’orlo della bancarotta.
Inoltre il crollo del sistema "SUBPRIME" ha provocato migliaia di licenziamenti, non solo nelle piccole realtà, ma anche nelle divisioni "subprime" delle grandi banche americane. Ovviamente tutto ciò non mancherà di avere gravi ripercussioni sui consumi e sui prossimi dati relativi all’occupazione americana.
And as I noted in my testimony in July, in order to strengthen consumer protections, the Federal Reserve Board is currently undertaking a comprehensive review of the rules regarding loans subject to the Home Owner Equity Protection Act as well as some rules pertaining to mortgage-related disclosures under the Truth in Lending Act.
Inutile far notare in questo caso, come l’improvvisa e forse inutile consapevolezza delle autorità, abbia aggravato il problema del mercato immobiliare, attraverso un’improvvisa quanto non progressiva contrazione del credito, che ha determinato la quasi totale chiusura del mercato ipotecario "subprime". Vi faccio notare che il mercato "subprime" non consiste solamente nell’erogazione di mutui a famiglie o soggetti con difficoltà economiche o fallimenti e pignoramenti alle spalle, ma anche nell’erogazione di mutui a quei soggetti cosidetti " compratori principianti " che costituiscono l’universo delle giovani coppie e di coloro che acquistano casa per la prima volta, che permettono a loro volta di creare i presupposti per il mercato di coloro che intendono ambire ad una abitazione più grande o più lussuosa.
In sintesi si tratta di una vaccinazione di massa che consiste nell’improvvisa contrazione del credito che proviene dalla mancanza di prevenzione, che il sistema nel suo complesso ha disatteso, sull’onda di un’illusione collettiva.
It might be worth considering at this juncture whether the private and public sectors, separately or in collaboration, could help the situation by developing a broader range of mortgage products which are appropriate for low-and moderate-income borrowers, including those seeking to refinance. Such products could be designed to avoid or mitigate the risk of payment shock and to be more transparent with respect to their terms.
Oggi ogni soluzione al problema è ben accetta, ma sempre con la speranza che da queste vicende di portata storica possa nascere un sistema di controllo che tenga conto di ciò che spesso la Storia insegna. La mancanza di buon senso, il limite nella mancanza di percezione del rischio, la stessa socializzazione del rischio hanno evidenziato l’opportunità di un maggiore controllo dell’innovazione finanziaria, di quelli strumenti che sono talvolta fonte di creatività positiva, ma anche di destabilizzazione del sistema. L’innovazione finanziaria ha prodotto strumenti al limite della incomprensione anche da parte di coloro che gli hanno prodotti, strumenti altamente speculativi che nulla hanno a che vedere con un’innovazione atta a stabilire nuove opportunità di accesso al credito o benefici per l’economia in generale. Strumenti occulti e alchimici che sono stati creati con formule spesso al limite della pazzia. Alcuni sostengono che le regole e i regolamenti sono come delle catene per il libero mercato, ma la storia recente comunica in maniera inequivocabile che le crisi finanziarie spesso provengono dagli eccessi e non sempre da eventi straordinari e irripetibili.
Concludendo la lettera in questione non segnala alcuna novità rispetto a quanto già conosciamo, nessuna chiara indicazione rispetto alla futura rotta di navigazione, in fondo anche se molti non condividono è una crisi di " FIDUCIA" forse la stessa fiducia che i mercati cercano di riporre in coloro che hanno il timone per dirigere l’economia verso lidi sicuri. Forse la stessa fiducia in coloro che quando il mare era calmo, non si sono accorti che la tempesta era all’orizzonte, scambiandola per un semplice temporale di mezza estate.
complimenti per il blog !
Ma oggi conviene acquistare?
E’ un problema di banche che hanno l’interesse al rialzo della borsa…altrimenti come assorbono le allegre avventure dei mutui ?
Antonello,
nella vita mi occupo d’ energia per campare mi fai sapere a quale blog ti riferisci…grazie.
Massimo
Il nostro blog è il seguente:
http://petrolio.blogosfere.it/index.html
Antonello
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Noi del blog “petrolio” riteniamo che la causa principale di questo disastro sia causata dalla fine del petrolio e analizziamo la cosa da questo punto di vista. L’economia è solo un effetto di questa causa insomma.
Antonello
P.S.
Però… Ottimo blog.