in caricamento ...
POWELL…RELAX!
Rimango sempre più convinto che il mercato sia stupido, che le aspettative razionali sono una delle più colossali fesserie mai premiate, addirittura con un premio Nobel.
Elementare Watson!
"La paura per l'inflazione non farà alzare i tassi d'interesse", dice Powell https://t.co/XPVt3SRpfc #agi— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) June 23, 2021
Ieri tutti con il nasino all’insù ad ascoltare il solito banchiere centrale che vende aria fritta…
AGI – Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha riaffermato in audizione davanti al Joint Economic Committee del Congresso, l’intenzione della banca centrale degli Stati Uniti d’incoraggiare una ripresa “ampia e inclusiva” del mercato del lavoro e di non aumentare i tassi d’interesse troppo rapidamente basandosi solo sulla paura di un’inflazione in rialzo.
“Non alzeremo i tassi preventivamente perché temiamo il possibile rialzo dell’inflazione. Aspetteremo prove dell’inflazione effettiva o di altri squilibri”, ha detto Powell, ribadendo che si tratta di un “aumento temporaneo”. I recenti aumenti dei prezzi “non parlano di un’economia tesa nella sua totalità. Ciò richiederebbe tassi d’interesse più elevati – ha spiegato il numero uno della Fed – ma provengono da categorie direttamente colpite dalla riapertura” dell’economia.
“Un’inflazione al 5% non è accettabile”, ha puntualizzato. E ha spiegato: “Buona parte dell’inflazione arriva dai settori più colpiti” dalla pandemia di Covid, e ha ribadito che si tratta di un aumento “temporaneo” che svanirà nel tempo. Ho fiducia – ha detto incalzato dalle domande – che si tratta di un’inflazione transitoria”. Ma allo stesso tempo ha ammesso: “È difficile dire quando questo aumento legato alla pandemia si raffredderà“.
Te lo diciamo noi entro la fine dell’anno tutta questa speculazione sarà un ricordo perchè questo scienziato non ha il coraggio di dire anche che buona parte del rialzo dei prezzi è dovuto alla criminale politica monetaria che lui porta avanti, ovvero solo semplice speculazione.
“Una parte piuttosto sostanziale, o forse tutto il superamento dell’inflazione, proviene da categorie che sono direttamente interessate dalla riapertura dell’economia come auto e camion usati”, ha detto ancora rispondendo a una domanda.
Riconfesso di non sentirmi a mio agio a dirlo ma Powell ha ragione sarà tutto transitorio, ma in giro c’è troppa gente che ha fatto scommesse sull’inflazione e in questi giorni ha preso una batosta.
. “Abbiamo un’occupazione instabile e un’inflazione più elevata“, ha affermato il rappresentante Jim Jordan, un repubblicano dell’Ohio, riferendosi agli obiettivi della Fed imposti dal Congresso di garantire la massima occupazione e prezzi stabili.
E certo occupazione instabile, fragile e ora ci si mette pure il mercato immobiliare che sta per crollare, quarto mese consecutivo di calo per le vendite di abitazioni esistenti, il livello più basso degli ultimi 11 mesi dalla ripresa post covid e meno male che ci sono gli stimoli.
Quindi Bullard e le sue dichiarazioni valgono come il due di picche, i motivi per cui non ci sarà alcun rischio per un rialzo dei tassi ve lo abbiamo spiegato come meglio non potevamo nell’ultimo manoscritto.
“L’ inflazione è aumentata notevolmente negli ultimi mesi. Ciò riflette, in parte, le letture molto basse dall’inizio della pandemia che escono dal calcolo; il trasferimento dei passati aumenti dei prezzi del petrolio sui prezzi dell’energia al consumo; il rimbalzo della spesa mentre l’economia continua a riaprire; e il fattore esacerbante dei colli di bottiglia dell’offerta, che hanno limitato la rapidità con cui la produzione in alcuni settori può rispondere a breve termine. Man mano che questi effetti transitori sull’offerta diminuiscono, l’inflazione dovrebbe tornare verso il nostro obiettivo di lungo periodo.”
Li vedete i pallini qui sopra, per il 2023 cinque di questi non prevedono alcun rialzo dei tassi, per il 2024 pure.
Segnatevi questi nomi… POWELL BRAINARD e CLARIDA come diceva il buon Keynes in un concorso di bellezza conta solo come voteranno i giudici ma soprattutto i giudici che contano, ovvero quelli che vi ho segnalato fermi a ZERO sino almeno al 2024, il resto è puro contorno!
La scorsa settimana, Lance Roberts ha ricordato a tutti quello che scriviamo da mesi…
“ Si prega di prestare attenzione a questo spread poiché mostra che i produttori non possono trasferire l’inflazione ai loro clienti. Pertanto, l’inflazione trattenuta, e con questa misura, molto, eroderà i margini di profitto e i guadagni in futuro”.
Ciò è gravemente problematico date le valutazioni attuali dei mercati che qualche buontempone si ostina a tenere su giocando con i soldini che la FED regala.
Il più grande e intelligente suggerimento che abbiamo dato ai nostri clienti in questi mesi è quello di non shortare questi mercati, lasciarli andare, questa è una bisca clandestina non è un mercato.
#TechnicallySpeaking we look at the #COT report to see where traders are positioning. Unfortunately, it seems the stage is set for increased #volatility.https://t.co/t0DVnr0o5O
— Lance Roberts (@LanceRoberts) June 22, 2021
I dati COT (Commitment Of Traders) , che sono eccezionalmente importanti, sono l’ unica fonte delle partecipazioni effettive dei tre gruppi critici al commercio delle materie prime prosegue Lance
- Trader commerciali: questo gruppo è composto da trader che utilizzano contratti futures a fini di copertura. Le loro posizioni superano i livelli di segnalazione della CFTC. Questi trader sono solitamente coinvolti nella produzione e nella lavorazione della merce sottostante.
- Trader non commerciali: questo gruppo è composto da trader che non utilizzano contratti futures per la copertura e le cui posizioni superano i livelli di segnalazione CFTC. Sono in genere grandi trader come stanze di compensazione, commercianti di commissioni sui futures, broker stranieri, ecc.
- Piccoli trader: le posizioni di questi trader non superano i livelli di reporting della CFTC e, come suggerisce il nome, di solito si tratta di piccoli trader.
I dati che ci interessano sono il secondo gruppo di operatori non commerciali (NCT.)
Gli NCT sono il gruppo che specula su dove credono che si dirigerà il mercato.
Mentre ci si aspetterebbe che questi individui siano “più intelligenti” degli investitori al dettaglio, scopriamo che sono soggetti alla “fallacia umana” e alla “mentalità del gregge” come tutti gli altri.
Quindi lasciamoli giocare perché l’economia non farà prigionieri!
Qualcuno è rimasto sorpreso dall’inversione delle ultime ore, dopo uno spettacolare rally di ben 45 basic point che ha portato il trentennale sotto il 2 % sino a sfiorare la media mobile a 1,92. Normale, ci vuole pazienza, importante è che la rotta è segnata.
Negli ultimi 5 manoscritti c’è tutto quello che serve per comprendere la rotta e sino ad ora non abbiamo sbagliato nulla, l’ultima occasione è ancora sotto gli occhi di tutti!
Ricordo a tutti coloro che avessero bisogno, che ICEBERGFINANZA è anche consulenza a 360 gradi, in mezzo a questa tempesta perfetta.
Cliccando sul link qui sotto e mandando una mail a icebergfinanza@gmail.com è possibile avere una consulenza strategica sui possibili sviluppi macroeconomici e finanziari dei prossimi mesi, oltre a ricevere i nostri manoscritti. Buona giornata Andrea