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NON PIANGERE PER CHI SE NE E’ ANDATO…
” Non piangere per ciò che hai perso, lotta per ciò che ti rimane. Non piangere per chi è morto lotta per ciò che è nato in te. Non piangere per chi se ne è andato lotta per chi rimane con te… (Papa Francesco) “
Un ringraziamento e un abbraccio a tutti coloro che ci sono stati vicini in questo difficile momento, un oceano di Umanità che mi ha commosso profondamente. Sono certo che da Lassù mio padre non vede l’ora di riprendere il mare, veleggiare oltre insieme a noi. Da oggi una nuova stella polare brilla Lassù.
Semplicemente Grazie!
…Non piangere per chi se ne è andato lotta per chi rimane con te…
Che la terra ti sia lieve caro Francesco, cosi da poter volare su in alto ed intercedere per le nostre anime..
ivano
Sarà fiero di te.
Un sincero abbraccio a te e famiglia
Luca
https://www.youtube.com/watch?v=sIrdb8d3sZE
Siedi qui
e getta lo sguardo giù
tra gli ulivi
l’acqua è scura quasi blu
e lassù
vola un falco lassù
sembra guardi noi
fermi così
grandi come mai
guarda là
quella nuvola che va
vola già
dentro nell’ Eternità
Non ci lasciano davvero, restano sempre con noi.
Solo in maniera diversa.
Quando ci lascia un genitore l’unica cosa che possiamo fare è vivere senza dimenticare i valori che ci ha insegnato, è il modo migliore per onorare la sua memoria terrena.
Con la missione che stai portando avanti diffondendo consapevolezza e umanità sono certo, pur non conoscendovi di persona, che tuo papà sarà fiero di te.
Condoglianze a te e alla tua famiglia, e una preghiera per la sua anima.
Ho perso mia papà nel 1997 e posso capire perfettamente quello che provi.
Ero molto giovane. E’ stato un passaggio forzato dalla giovinezza alla fase adulta della mia vita, che ha cambiato la mia esistenza.
Qui siamo di passaggio, per chi se lo sarà meritato, il bello deve ancora venire.
@ Andrea
non ho il piacere di conoscerti personalmente,
ma ti conosco ugualmente per ciò che scrivi e per le idee che cerchi di trasmettere;
un uomo tale quale sei è anche e sopratutto il risultato di una corretta educazione
[con relativa trasmissione dei giusti valori della Vita] ricevuta da parte del PADRE;
devi essere orgoglioso di Lui come, ne sono certo, Egli è orgoglioso di Te.
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Alain
Un abbraccio per te che puoi solo ricordarlo, anche io penso che lo hai fatto felice e lo hai reso fiero di te. Questo come figli è il massimo che possiamo fare.
solo quando si perde una persona cara se ne sente veramente la sua mancanza. un grande abbraccio al nostro capitano
Un Abbraccio Andrea.
E’ un calice amarissimo, ma che purtroppo è insito nel seme del nostro Amore di Figli e di Uomini.
E’ lo strano senso di questa Vita a cui ognuno di noi da un significato, e come dici giustamente la nostra mente all’amarezza del momento, deve sostituire lo splendore del ricordo e la consapevolezza di un Significato costruito Insieme, che va oltre al nostro intendere, acquietando queste terribili ferite.
Le mie più sentite condoglianze, ti sono vicino.
Un abbraccio.
Alberto Ori
Dal libro della Sapienza
3,1 – 9
1
Le anime dei giusti sono nelle mani di Dio,
nessun tormento li toccherà.
2
Agli occhi degli stolti parve che morissero,
la loro fine fu ritenuta una sciagura,
3
la loro partenza da noi una rovina,
ma essi sono nella pace.
4
Anche se agli occhi degli uomini subiscono castighi,
la loro speranza resta piena d’immortalità.
5
In cambio di una breve pena riceveranno grandi benefici,
perché Dio li ha provati e li ha trovati degni di sé;
6
li ha saggiati come oro nel crogiuolo
e li ha graditi come l’offerta di un olocausto.
7
Nel giorno del loro giudizio risplenderanno,
come scintille nella stoppia correranno qua e là.
8
Governeranno le nazioni, avranno potere sui popoli
e il Signore regnerà per sempre su di loro.
9
Coloro che confidano in lui comprenderanno la verità,
i fedeli nell’amore rimarranno presso di lui,
perché grazia e misericordia sono per i suoi eletti.
Un abbraccio Andrea
Dal Vangelo secondo Giovanni 16,20-23a
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “In verità, in verità vi dico: voi piangerete e vi rattristerete, ma il mondo si rallegrerà. Voi sarete afflitti, ma la vostra afflizione si cambierà in gioia.
La donna, quando partorisce, è afflitta, perché è giunta la sua ora; ma quando ha dato alla luce il bambino, non si ricorda più dell’afflizione per la gioia che è venuto al mondo un essere umano. Così anche voi, ora, siete nella tristezza; ma vi vedrò di nuovo e il vostro cuore si rallegrerà e nessuno vi potrà togliere la vostra gioia”.
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Un abbraccio a te Andrea.