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DELIRIO ACCADEMICO!
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"L'ironia centrale della crisi finanziaria è che, mentre essa è stata causata da un'eccessiva fiducia, da un indebitamento e da prestiti eccessivi e da un eccesso di consumo, può essere risolto solo con più fiducia, più prestiti e mutui, e più spesa.
La maggior parte dei fallimenti della politica negli Stati Uniti derivano da una incapacità di apprezzare questa verità lapalissiana e, pertanto, di adottare misure efficaci nella fase precrisi, ma che sono controproducenti ora, con l'economia fortemente limitata dalla mancanza di fiducia e della domanda. Reuters
Il delirio accademico di personaggi come Summers che hanno contribuito a creare questa crisi, con una deregolamentazione selvaggia nella finanza, grazie anche a generosi contributi economici è la quotidiana realtà che ancora oggi dobbiamo subire grazie alla compiacenza di televisioni, media e web, oliati in questi anni da miliardi di dollari che hanno infestato il pensiero dei giovani nelle università e scuole di manager internazionali, coloro che hanno guidato e sfasciato uno scuolabus con dentro la popolazione mondiale oggi ci insegnano cosa dobbiamo fare per ripararlo e ripartire, magari riguidandolo loro stessi.
Siamo in trappola sino a quando non saranno ripuliti 30 anni di devastazioni ideologiche e accademiche!
Larry Summers uno dei paladini ed artefici della deregulation finanziaria che ha scatenato questo inferno, Direttore del National Economic Council un fallimento assoluto, voluto da Obama, collaboratore di Rubin ( artefice della follia derivata di questi anni 9 al Tesoro e poi Ministro del Tesoro sotto Clinton; ed è anche stato consigliere di hedge funds (oltre 5 milioni di dollari il compenso). Ha avuto un ruolo cruciale nel fare pressioni sul Congresso per l’abrogazione della legge Glass-Steagall.
La sua provvidenziale nomina a Segretario al Tesoro nel 1999 da parte del Presidente Clinton ha portato all’adozione della legge di Modernizzazione dei Servizi Finanziari nel novembre 1999. Dopo aver terminato il proprio mandato alla guida del Tesoro americano, è diventato rettore della Harvard University (dal 2001 al 2006).Docente di economia alla Harvard University, Lawrence Summers è stato responsabile economico della Banca Mondiale dal 1991 al 1993, contribuendo al modellamento di riforme macroeconomiche imposte a numerosi stati indebitati in via di sviluppo. L’impatto sociale ed economico di queste riforme sotto il programma di adattamento strutturale (PAS) sponsorizzato da FMI e Banca Mondiale è stato devastante, avendo come risultato una povertà di massa.
Il periodo di lavoro di Larry Summers alla Banca Mondiale ha coinciso con il crollo dell’Unione Sovietica e l’imposizione della “medicina economica” mortale del FMI e della Banca Mondiale sull’Europa dell’Est, sulle ex Repubbliche sovietiche e sui Balcani.
Nel 1993 Summers si è spostato al Tesoro dove all’inizio ha avuto l’incarico di Sottosegretario per gli affari internazionali e, in seguito, di vice Segretario. In collegamento con i suoi ex colleghi al FMI e alla Banca Mondiale, ha avuto un ruolo cruciale nel creare il pacchetto di riforme economiche “shock” imposte a Corea del Sud, Thailandia e Indonesia al culmine della crisi asiatica del 1997.
Gli accordi sul salvataggio negoziati con questi tre paesi furono coordinati attraverso l’ufficio di Summers al Tesoro in collegamento con la Federal Reserve Bank di New York e le istituzioni di Bretton Woods[2] con sede a Washington. Summers ha lavorato a fianco del vicedirettore generale del FMI Stanley Fischer, che in seguito è stato nominato governatore della banca centrale di Israele.
Larry Summers è diventato Segretario al Tesoro nel luglio 1999 ed è un protetto di David Rockefeller. E’ stato uno dei principali artefici della famigerata legge di Modernizzazione dei Servizi Finanziari, che dava piena legittimazione all’inside trading e alla completa manipolazione finanziaria.
“Come mettere la volpe alla guardia del pollaio”
Al momento Summers è consulente per Goldman Sachs e amministratore delegato di un hedge fund, il D.E. Shaw Group. Come amministratore di hedge fund, i suoi contatti al Tesoro e a Wall Street gli forniscono delle preziose informazioni riservate sul movimento dei mercati finanziari.
Mettere un amministratore di hedge fund (con legami con l’establishment finanziario di Wall Street) alla guida del Tesoro equivale a mettere la volpe alla guardia del pollaio Altrainformazionetrainformazione.it/wp/2008/11/17/
L'attacco contro le economie asiatiche avvenuto nel biennio 97/98 (preceduto dall'attacco contro Italia e Uk nel 92/93) è citato nel notissimo (tranne che ai nostri politici ignoranti) libro Guerra senza limiti (autori Qiao Liang e Wang Xiangsui, prefazione e postfazione del generale Fabio Mini). Nel capitolo III (Diecimila metodi combinati in uno; combinazioni oltre i limiti) leggiamo "Inoltre i metodi e l'atteggiamento tenuto dagli americani nei confronti della crisi finanziaria asiatica vengono comunemente percepiti come un segreto accuratamente occultato. Quando arrivò la burrasca, gli Stati Uniti si opposero immediatamente alla proposta giapponese di istituire un fondo monetario asiatico e richiesero invece il potenziamento di un piano di soccorso con limitazioni attraverso il Fondo Monetario Internazionale di cui gli Usa sono tra i maggiori azionisti. Ciò implicava che i paesi asiatici sarebbero stati costretti ad accettare la politica di liberalizzazione economica promossa dagli Stati Uniti. Ad esempio, quando il Fondo Monetario Internazionale concesse un prestito di cinquantasette miliardi di dollari alla Corea del Sud, ciò avvenne a condizione che la Corea aprisse completamente il suo mercato e mettesse a disposizione dei capitali americani l'opportunità di comprare le imprese coreane a prezzi incredibilmente bassi. E una richiesta di questo tipo è una RAPINA A MANO ARMATA che consente ai paesi sviluppati, Stati Uniti in testa, di ottenere accesso illimitato ai mercati di un altro paese, o di accaparrarsi e liquidare spazi al loro interno. Il che è molto simile a una forma dissimulata di occupazione economica.
Se si collegano complessivamente i seguenti metodi usati dagli americani, si scoprirà quanto abilmente siano tutti invisibilmente collegati gli uni agli altri: gli attacchi dei franchi tiratori come SOROS contro le finanze dei paesi asiatici; l'incremento decennale dei fondi generali americani da 810 miliardi a 5 trilioni di dollari, che continuano a crescere al ritmo di 30 miliardi a mese; l'abbassamento del tasso di credito del Giappone, di Hong Kong e della Malesia nei momenti più critici da parte di Moody's, Morgan Stanley, Standard & Poor ; la preoccupazione di Greenspan per l'eventualità che il contrattacco del governo di Hong Kong contro i fund raiders, i predatori finanziari, possa cambiare le regole del gioco; l'eccezione alle regole della Federal Reserve per aiutare LCTM Corporation (in sostanza per salvarla dal fallimento) cha aveva perso denaro speculando; i "no" che si udivano durante la fase di maggiore agitazione in Asia e il termine "secolo Asiatico" pronunciato sempre di meno giorno dopo giorno (il riferimento è al ruolo dei media nel creare un sentimento di sfiducia nei popoli asiatici – gli Usa sono specialisti in attacchi mediatico/psicologici di tal tipo).
Supponendo che tutti questi fattori siano stati combinati e usati per attaccare un bersaglio a lungo ambito, non si tratterebbe in definitiva di un esempio riuscito di azione combinata con organizzazioni sovranazionali + organizzazioni trans-nazionali + organizzazioni non-statali? Pur non essendoci prove dirette che il governo degli Stati Uniti e la Federal Reserve abbiano accuratamente congegnato e impiegato quest'arma estremamente potente e occulta, stando agli indizi si può quantomeno affermare che alcune azioni abbiano goduto del loro incoraggiamento e tacito consenso."
Hong Kong (con l'aiuto della Cina) respinse l'attacco terroristico/finanziario/mediatico, di cui Summers e Soros erano fra i principali protagonisti grazie alla conoscenza delle armi dell' avversario, alla corretta valutazione della sua spregiudicatezza (rectius attitudine delinquenziale) e aal conseguente approntamento delle armi finanziarie e mediatiche necessarie per ottenere il successo.
L'Italia, pur avendo una situazione economico/finanziaria molto migliore di quasi tutti (o tutti) gli stati europei non risponde adeguatamente all'attacco finanziario/mediatico/psicologico cui è sottoposta (sia da organizzazioni finanziarie transnazionali, sia da Francia e Germania) a causa della paurosa inadeguatezza della sua classe dirigente.
P.S. David Rockfeller è il nume tutelare del Bilderberg Group. Ecco una sua dichiarazione del 1991 "Il mondo è pronto per raggiungere un governo mondiale. La sovranità sovranazionale di una elite intellettuale e di banchieri mondiali è sicuramente preferibile all'autodeterminazione nazionale praticata nei secoli passati".
La Cassandra
DIO ONNIPOTENTE ABBIA PIETA' E MISERICORDIA DELLE LORO NERE ANIME……..(per chi non condivide questo ,si vada a rileggere la descrizione di cosa è l'inferno visto e dai tre pastorelli a Fatima)
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In Italia tutto questo si chiama MAFIA……in altri paesi
stanno ancora ricercando il lessico nelle loro rispettive
lingue con cui C H I A M A R L A.
Buona domenica a tutti.
Carpe Diem