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INFLAZIONE…FLOP!

Scritto il alle 11:51 da icebergfinanza

Flop - Tessere

Ieri è uscita l’inflazione al consumo in America.

Dimenticatevi i titoli ad effetto come l’inflazione vischiosa o un’inflazione persistente, quelle sono notizie per fessi che non sanno leggere le dinamiche.

L’inflazione in America e intorno al 2 % o appena sotto come suggeriscono i ragazzi di Truflation, il resto è propaganda o sostegno alla politica monetaria.

Ripeto, avete l’ultima occasione per prendere il treno partito dei rendimenti americani.

Ne parleremo in maniera approfondita la prossima settimana nel nostro manoscritto dedicato ai sostenitori del nostro viaggio.

Solo buone notizie per noi, lasciate perdere quello che scrivono i media o che dicono i banchieri centrali.

Il presidente della Federal Reserve di Atlanta, Raphael Bostic, ha affermato che gli ultimi dati sull’inflazione sono “incostanti”, ovvero mostrano il tipo di instabilità che da tempo si aspettava.

“Per me questa instabilità è come se forse dovremmo prenderci una pausa a novembre. Sono decisamente aperto a questa possibilità.”

L’unica pausa che deve prendersi è quella di far il nonno e lasciar perdere questo mestiere, come tanti altri, non rendersi ridicolo.

“Penso che abbiamo la capacità di essere pazienti e aspettare e lasciare che le cose si svolgano ancora un po’… Ci sono elementi del rapporto odierno che penso convalidino questa visione”.

Ma quel visione se i dati confermano un raffreddamento costante e duraturo dell’inflazione.

Certo, se uno si beve solo i dati del BLS, il bollettino del bar Harris è difficile capire qualcosa.

Bostic però ha anche detto che si potrebbe tagliare in una o entrambe le riunioni.

Pensa che il tasso neutrale sia intorno al 3% o  3,5%.

“È un percorso per arrivare alla neutralità e la sfumatura di, spostare 25 punti base qui o 50 punti base lì non penso che siano così consequenziali.”

Come dice la nostra Danielle…

“Suggerire che persone che non hanno mai avuto un salario, non hanno mai lavorato, che non hanno mai gestito un’azienda, (comei banchieri centrali)  dovrebbero fare politica monetaria è completamente stupido.”

E già!

Ma prima partiamo di quanto accaduto in Florida e non solo!

Gli uragani consecutivi che hanno colpito il sud-est degli Stati Uniti sono un drammatico promemoria dell’incompetenza del governo federale e della necessità che i singoli individui siano preparati.

E non si tratta solo della totale incompetenza della risposta, come ha recentemente sottolineato il dott. McCullough:

Sta diventando sempre più chiaro che le risposte federali alle pandemie e ai disastri in tutto il mondo hanno assunto posizioni autoritarie, il che indica che il governo ha il controllo e che la popolazione deve essere tenuta indietro , disperata e indifesa, in attesa che il Grande Fratello salvi i cittadini.

Noi vi parliamo di una buona notizia!

Anzi due, mentre la terza uscirà certamente oggi nel pomeriggio, un boom di consumi come non si era mai visto.

La prima splendida notizia, ma per noi non era una novità, visto che vi avevamo già documentato sul falso rimbalzo dello scorso mese, è che gli affitti stanno velocemente scendendo.

Tutto come previsto lo scorso anno.

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L’aumento è stato uno dei più bassi degli ultimi 6 anni.

Come dice Jeremey se usiamo la metodologia farlocca del BLS ufficialmente siamo al 2,4%.

Sappiamo che il BLS usa dati ormai vecchio di oltre un anno!

Se invece usiamo la dinamica in tempo reale, l’inflazione sarebbe già intorno al 1,1%

Perché una così grande discrepanza?

Elementare Watson, gli affitti da soli, valgono oltre il 36 % dell’intero indice dell’inflazione americano al consumo.

No dai, non ci credo!

Ma certo, qualunque metodologia usi il BLS, il modello CES/NET Birth Death per l’inflazione o dati vecchi e obsoleti per l’inflazione degli affitti, si tratta di una barzelletta.

E pensare che nel mondo finanziario ci sono milioni di fessi che ancora credono alla validità di questi dati.

Il dato SHELTER CPI, continuerà a scendere nei prossimi mesi, soprattutto con l’ingresso sul mercato di migliaia di appartamenti finiti in questo ultimo anno.

Del crollo del prezzo dell’energia non parliamo, in fondo si tratta di un dato estremamente volatile.

Il prezzo del greggio è aumentato, quindi i costi energetici aumenteranno.

Anche se l’ultimo aumento è solo speculativo.

Hanno aumentato pure il costo dei servizi di assistenza medica, per forza paga l’amministrazione Biden con tutti i poveri immigrati clandestini da assistere.

Aumenteranno pure le assicurazioni, dopo l’incredibile sequela di tornadi e uragani in Florida e non solo.

Sono curioso di vedere se davvero gli americani sono un popolo di fessi dopo l’aumento di oltre il 50 % delle assicurazioni auto nei tre anni dell’amministrazione Biden-Harris.

Incredibile truffa!

I servizi di assistenza medica sono un altro punto caldo che è una cattiva notizia. Sfortunatamente, mi aspetto che le cattive notizie continueranno.

Gli uragani faranno aumentare i costi delle riparazioni domestiche e dei materiali, forse in modo sostanziale.

I costi assicurativi aumenteranno ovunque poiché le compagnie assicurative cercheranno di distribuire i danni.

Per quelli che si bevono qualunque cosa, sono riusciti a far aumentare il costo del cibo, mentre l’indice singolo sta collassando da mesi.

Ma le buone notizie non finiscono qui!

Chi vedeva un rimbalzo dell’inflazione in stile anni 80, vada a farsi vedere da un dottore buono, che ne ha estremo bisogno.

Ci sono sondaggi non buoni per la povera Kamala, quindi il bar Harris ha ordinato uno spettacolo pirotecnico per oggi con l’uscita dei dati al consumo.

Nulla di più facile che far girare tra le banche di affari americane, dati falsi che mostrano un boom dei consumi.

Nel pomeriggio ci sarà davvero da divertirsi.

Concludiamo con una perla della saggezza cinese, segnatevelo, la Cina sta esportando deflazione e continuerà ad esportare deflazione e guerre commerciali che significano deflazione.

Pensavi che le guerre commerciali significassero deflazione?

No! Studia la storia bellezza, studia e salutami gli amici del bar Harris, su coraggio, bisogna ancora falsificare qualcosa per cercare di vincere.

Non ho parlato dei sussidi che sono esplosi? Suvvia è tutta colpa degli uragani, degli scioperi e della luna!

Noi ci vediamo la prossima settimana, con il nostro Machiavelli, inizia la “Caccia a ottobre rosso.”

I tassi torneranno vicino a zero, è successo in Giappone, è successo in Europa e Svizzera, succederà di nuovo in America.

La verità è figlia del tempo!

Oro e BTP le nostre scommesse vinte quest’anno e ora, entro fine anno, spazio all’ultima sorpresa!

La scorsa settimana è uscito un aggiornamento cinematico del nostro Machiavelli, per tutti coloro che hanno sostenuto il nostro viaggio o lo vorranno sostenere.

Solo il Vostro prezioso sostegno ci permette di raccontarvi la realtà, soli contro tutti e contro tutto, semplicemente controcorrente.

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ICEBERGFINANZA: Consulenza economico/finanziaria.

Colgo l’occasione per ricordare quanto abbiamo scritto lo scorso anno su Machiavelli.

MACHIAVELLI!

 

 

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