Suvvia, siamo seri, ma davvero pensavate che in qualche maniera non tentassero di sistemare il problemino che avevano creato i banchieri giapponesi da tempo in guerra, nascosti su un’isola deserta del pacifico?
Davvero pensavata che dopo un movimento impressionante dei rendimenti in qualche settimana, non ci sarebbe stato un rimbalzo?
Il rialzo dei tassi la scorsa settimana in Giappone è stato il più spettacolare harakiri della storia della politica monetaria giapponese.
Si sentivano soli i giapponesi, ma solo un disperato aumenta i tassi con un’economia come quella giapponese, in deflazione sistematica da oltre 33 anni, per salvare temporaneamente lo yen.
Oggi arriva la notizia che si sono sbagliati, hanno scherzato!
Terrorizzati dal più grande crollo del mercato azionario giapponese della storia…
HAKODATE, Giappone, 7 agosto (Reuters) – L’influente vicegovernatore della Banca del Giappone ha dichiarato mercoledì che la banca centrale non aumenterà i tassi di interesse quando i mercati sono instabili, minimizzando la possibilità di un aumento dei costi di prestito nel breve termine.
Purtroppo siamo in mano a un manipolo di idioti, ad essere buoni un manipolo di incompetenti che hanno fatto solo danni nella storia, le banche centrali.
Faranno altr mosse false, procureranno altri danni, sono 33 anni che vegetano nella più spettacolare deflazione da debiti della storia.
Ma prima di proseguire, diamo unìocchiata al bar Harris, perchè ieri Kamala ha scelto il suo vice, quello che qualcuno definisce un progressista, con la benedizione degli Obama, che è già tutto un programma.
Tim Walz, dall’estremo Minnesota, uno Stato inutile per la presidenza, lasciando a casa Josh Shapiro, governatore dello Stato decisivo della Pennsylvania, ebreo, amico di Netanyahu, non ben visto dalla sinistra del partito.
Il partito democratico contadino laburista, come lo chiamano nel Minnesota, ha sempre vinto le elezioni.
A differenza della Pennsylvania dove nel 2018, ha vinto a sorpresa Trump.
Kamala, ha accontentato la sinistra del bar Harris, con un vice che ama l’aborto libero e sfrenato, un governatore che ha dichiarato a suon di leggi, il Minnesota, uno stato rifugio per le persone transgender.
Questo è quel che passa il convento in Minnesota, ma la ciliegina sulla torta è la possibilità per i residenti di sottoscrivere un’opzione di voto per corrispondenza permanente.
Ma tu pensa che gioco è diventato il voto per corrispondenza permanente, pensa quanto è facile manipolarlo.
Certo dietro l’angolo c’è la convention di Chicago, dove i progressisti volevano la pelle del vecchio Joe, troppo amico di Israele, Illinois, un altro Stato che ha sempre votato democratico negli ultimi anni.
Ma torniamo alle cose serie, il gossip e la manipolazione mediatica ci accompagnerà per almeno altri 3 mesi.
Nessun dubbio, nessuno poteva permettersi un crollo ora.
Tralasciando tutte le barzellette sentite e scritte in questi giorni sulle cause, l’unico motivo era l’eccesso di confidenza e di sicurezza della speculazione.
Leva a manetta e senso di onnipotenza.
Poco prima dell’apertura di Wall Street dove regnava il panico, un manina fatata ha fatto collassare l’indice della paura.
Peccato aver lasciato quello spike sui grafici, l’econofisica farà il suo sporco lavoro a tempo debito.
Ci siamo chiesti ieri ironicamente perchè tutto questo panico per nulla?
Sembra davvero di essere al circo, tutto ora a spiegare, la recessione, il carry trade, l’Iran e Israele!
Giornalisti che per mesi e anni vi hanno raccontato le meraviglie dell’economia mondiale e soprattutto americana, che vi hanno nascosto la verità.
Mentre noi controcorrente, attraverso analisi e studi seri, vi mettevamo in guardia.
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I mercati, manipolati, prima o poi separano sempre gli stupidi dal loro denaro!
Ora stanno offrendo l’ennesima ultima occasione, con questo rimbalzo naturale, l’estate è ancora lunga.
Voi continuate a credere al pensiero unico, mi raccomando, non controllate i vostri risparmi, investimenti, continuate a sottoscrivere fondi, senza paura.
Infatti, per quanto lavoro abbiano fatto per calmare le acque, i rendimenti non sono risaliti e le scommesse su più tagli restano ai massimi dalla pandemia.
Peccato che l’indicatore principale seguito dai bond vigilantes, abbia appena varcato il Rubicone!
Secondo Bloomberg ha suggerito i trader stimano una probabilità del 60% di un taglio di emergenza dei tassi di 25 punti base la prossima settimana.
Ridicoli sino al midollo, una volta che la Fed ha deciso di fare danni, i danni li fa veramente, ma davvero pensate che si muovano per un taglio di 25 punti base?
Un’altra dichiarazione ridicola ieri in mezzo al panico di Goolsbee della Fed è che la politica monetaria ora è troppo restrittiva, si fa così solo se c’è il timore di un surriscaldamento dell’economia, che i dati non sembrano indicare.
Ma in che circo siamo?
Nel frattempo …
Il bar Harris è tornato in azione in America, si è inventato un rimbalzo dell’indice dei servizi, mentre secondo S&PGlobal, l’altro istituto privato di rilevazione dei servizi, nulla è successo, encefalogramma completamente piatto.
- US S&P Global Services PMI finale (luglio) 55,0 (precedente 56,0)
- US S&P Global Comp PMI finale (luglio) 54,3 (precedente 55,0)
- US ISM Service PMI (luglio) 51,4 vs. Exp. 51,0 (precedente 48,8)
- US ISM Service Employment Idx (luglio) 51,1 (precedente 46,1)
Era impossibile dopo i dati della scorsa settimana che ISM dei servizi potesse offrire questi dati, soprattutto il sottoindice dell’occupazione, ma era il primo dato che offriva il covento dopo il collasso dei mercati nel fine settimana.
Sono ridicoli, ma sanno che chi legge i loro dati e si beve le loro dichiarazioni sono ancora più ridicoli.
Un’occasione irripetibile per “aggiustare” i dati e calmare il panico.
Nel fattempo il proprietario del bar Harris, Kamala è in testa a tutti i sondaggi e deve scegliersi il suo nuovo vice, magari il governatore della Pennsylvania, fondamentale, decisivo stato per la sopravvivenza dei democratici.
Ieri tutti a chiederci che cosa è successo al dollaro.
Nulla di particolare, è andato preciso, preciso al millimetro sulla barriera cinematica per poi rintracciare e chiudere sotto il punto di equilibrio.
A meno che qualcuno non voglia pensare che oggi l’euro sia diventato il bene rifugio per eccellenza.
Nel frattempo continua il collasso del mercato commerciale immobiliare, le banche non potranno nascondere a lungo le perdite.
Non è finita qui, ma consiglio a tutti di vivere con distacco gli avvenimenti, siamo strategicamente in una posizione di forza, altri dovranno incominciare a preoccuparsi.
E’ il tempo della riconoscenza, per il nostro lavoro, siamo stati gli unici che vi raccontavano la realtà, mentre altri intrisi di conflitti di interesse, nascondevano la verità.
In molti stanno cambiando idea.
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