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CROLLA LO SPREAD… VIVA LO SPREAD!
Dopo mesi e mesi passati ad ascoltare il mago Cottarelli e la maga Fornero a raccontarci che lo spread sarebbe esploso a 10.000 punti se il governo italiano avesse approvato il reddito di cittadinanza e quota 100 all’improvviso…
Giusto per chi non ha memoria, noi siamo stati tra i pochissimi in Italia a suggerire calma e consapevolezza, in mezzo alla tempesta sullo spread, a consigliare di puntare la rotta dei titoli di Stato italiani! https://t.co/4ftZR5wkT1 di @StartMagNews tutte le buone notizie
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) January 31, 2019
Nuova discesa per lo spread tra Btp e Bund tedeschi che chiude a 243 punti base con il rendimento del decennale italiano al 2,63% sul mercato secondario. Nel corso della seduta di scambi, il tasso sul decennale è sceso al 2,62%; un livello che rappresenta i minimi dal settembre 2018.
Giusto a beneficio di coloro che non conoscono il nostro Machiavelli e i suoi manoscritti e il nostro caro amico Puntosella il vero mago della cinematica in Italia, altro che Cottarelli o affini vari, ecco quello che scrivevamo in epoca non certo sospetta, dinamica della quale sono testimoni centinaia di amici di Icebergfinanza.
Ricordo a tutti coloro che ci seguono che Puntosella aveva dichiarato che ben difficilmente lo spread sarebbe potuto salire oltre quota 400 punti, alcuni sorridono, ma ci sono testimoni di un certo livello che hanno avuto la fortuna di conoscere la sua competenza e professionalità, il resto sono chiacchiere da bar comprese quelle di Cottarelli e compagnia bella.
Era il 19 di novembre dello scorso anno, ribadisco epoca non sospetta…
Rapida occhiata a quello che sta accadendo ai nostri bond, ai nostri rendimenti, tranne ribadire che per i cassettisti, questi sono ottimi rendimenti da portare a scadenza almeno per i prossimi 10 anni.
Come scrive il nostro Puntosella, la febbre resta sostenuta, per il nostro Paese…
Lo Spread usato dai poteri forti (BCE, Commissione, Eurogruppo, ecc… ecc…) come arma letale contro governi che si ribellano alle loro direttive e terapie.
Ci vogliono sottomessi ed imbelli come siamo stati in passato, un minimo di orgoglio è necessario per tentare di rompere le catene della schiavitù, costi quel che costi, sono solo numeri ormai.
La condizione rimane critica: la febbre si sta mantenendo sopra 301 punti e questo fatto indebolisce il paziente e vi è il rischio di un ulteriore peggioramento.
IL TERMOMETRO segnala febbre molto alta e finché la temperatura rimarrà sopra 301,2707 non potremo parlare neanche di minimo miglioramento ed il paziente è destinato a rimane in terapia intensiva con relative cure e limiteall’ingresso delle visite, necessita che le cure facciano effetto e la temperatura si riduca al più presto sotto tale livello.Soltanto se la febbre monitorata scendesse sotto i valori della 1a traiettoria, che al momento segna 270,9045 i medici potrebbero prendere in considerazione il trasferimento in corsia, cosa che sarebbe certa se il valore della febbre fosseinferiore all’altra traiettoria che vale 245.La dimissione dal reparto avverrà solo sotto la traiettoria che segna (OMISSIS) PUNTI.
Ricordo a tutti che ieri lo spread è sceso sino a 240 punti per poi fermarsi a …
Siamo davvero soddisfatti di aver contributo per la seconda volta, come accadde nel 2011/2012 a salvare i risparmi di molti dei nostri lettori o a offrire strepitose opportunità in mezzo all’ennesima ondata di terrore mediatico, alimentata dal livore politico di personaggi ed economisti ignoranti e in malafede.
«Ma l’Italia non può fallire» L’assalto degli speculatori e i nostri errori: «L’errore è il panico»
Due informazioni velocissime che non mancheranno di agitare i mercati nelle prossime settimane.
La prima è che un eventuale HARD BREXIT è sempre più vicina…
Brexit, Juncker: «Ue non ridiscuterà l’accordo». No deal vicino https://t.co/2ZMnn7JETU
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) January 30, 2019
… la seconda è che il mercato immobiliare americano sta sempre più collassando…
MarketWatch: Pending home sales tumble to lowest in nearly five years in December.https://t.co/SiNkJkKzJk
via @GoogleNews
— man with giant cock (@BMTnotorious) January 31, 2019
#FED #FOMC pic.twitter.com/sTRUsIA4LH
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) January 30, 2019
Ma veniamo ad un’altra autentica perla, l’incontro della Banca centrale di ieri in America, il FOMC, un incontro che ha clamorosamente confermato quello che stiamo ribadendo da mesi, ovvero che la FED ha finito il suo cammino di aumento dei tassi e si prepara al famigerato QUANTITATIVE EASING NUMBER FOUR, volano colombe ovunque!
QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4QE4 #FOMC #FED pic.twitter.com/2bSwYfsj5f
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) January 30, 2019
La #Fed conferma i tassi invariati. Lo ha affermato lo stesso governatore della banca centrale statunitense che si mostra decisamente più colomba. Vince infatti la politica del wait-and-see che tiene d'occhio i dati provenienti dall'#economia americana. pic.twitter.com/CeTyO21L8c
— Class CNBC (@classcnbc) January 30, 2019
In parole povere, più colomba di così Jerome Powel non poteva essere, Donald Trump è riuscito definitivamente a trasformare un falchetto in una colomba ed ingabbiarla.
“… il Comitato sarà paziente in quanto a determinare quali modifiche future dovranno essere apportare all’obiettivo per il tasso dei fondi federali e quali potrebbero essere appropriate per supportare questi risultati. “
Anche questa scommessa ormai è stata vinta, la nostra rotta per la terra promessa continua, seguiteci su Machiavelli, abbiamo in serbo per Voi, autentici tesori!
Andrea,
a 240 pt paghiamo interessi su i nostri titoli decennali che sono il 2% circa superiori a quello degli altri grandi paesi europei (per fortuna sulle scadenze più brevi lo spread è minore ma questo ci impedisce di allungare la duration) e paghiamo 1% in più del Portogallo e 1.4% in più della Spagna. A conti fatti questo significa che ogni anno questo differenziale ci costa, sul corpo del nostro corposo debito almeno 20 mld di maggior onere. Eì abbastanza evidente che se potessimo contare su un risparmio di 20mld/anno e garantissimo di utilizzarlo a riduzione del debito e non ad aumenti di spesa, potremmo cambiare outlook e scendere sotto il 100% in 10 anni. Ci vorrebbe una classe politica credibile , competente ed affidabile …
Purtroppo….
(neppure Renzi lo era, prima che mi si accusi di rimpiangerlo )
Alla fine per risolvere la questione del deficit estero useranno il solito metodo della svalutazione.
Chi svaluta per ultimo svaluta due volte.
I dazi possono funzionare ma il cambio è molto più che efficace.
Vediamo come butta.
Dopo avervi esortato ad investire in dollari il nostro buon Andrea ci esorta ad uscire dall’euro. Ca va sans dire.
Ci ricorderemo il tonfo per un trentina di anni.
come darti torto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ilcuculo@finanza,
una classe politica credibile è una classe che non comprende ladroni. Direi che molto è stato fatto nelle ultime elezioni ma finchè non cambia la mentalità italiana è difficile fare di meglio. Se riusciranno a fare una discreta pulizia di ladroni e corruttele, miglioreremo. Il popolo italiano è incatenato da clientelismo e corruzione, non esiste giustizia, non puoi far rivalere un tuo diritto pena rovinarti.
ilcuculo@finanza:
Andrea,a 240 pt paghiamo interessi su i nostri titoli decennali che sono il 2% circa superiori a quello degli altri grandi paesi europei (per fortuna sulle scadenze più brevi lo spread è minore ma questo ci impedisce di allungare la duration) e paghiamo 1% in più del Portogallo e 1.4% in più della Spagna. A conti fatti questo significa che ogni anno questo differenziale ci costa, sul corpo del nostro corposo debito almeno 20 mld di maggior onere. Eì abbastanza evidente che se potessimo contare su un risparmio di 20mld/anno e garantissimo di utilizzarlo a riduzione del debito e non ad aumenti di spesa, potremmo cambiare outlook e scendere sotto il 100% in 10 anni. Ci vorrebbe una classe politica credibile , competente ed affidabile …
Purtroppo….
(neppure Renzi lo era, prima che mi si accusi di rimpiangerlo )
Andrea,
a 240 pt paghiamo interessi su i nostri titoli decennali che sono il 2% circa superiori a quello degli altri grandi paesi europei (per fortuna sulle scadenze più brevi lo spread è minore ma questo ci impedisce di allungare la duration) e paghiamo 1% in più del Portogallo e 1.4% in più della Spagna. A conti fatti questo significa che ogni anno questo differenziale ci costa, QUALORA AVESSIMO LA LIRA, sul corpo del nostro corposo debito (volete che non sia di) almeno 50 mld di maggior onere. Eì abbastanza evidente che se potessimo contare su un risparmio di 50mld/anno e garantissimo di utilizzarlo a IN INVESTIMENTI IN INFRASTRUTURE E RIPRISTINO SOVRANITA’ SULLE PRINCIPALI AZIENDE ITALIANE come le banche/assicurazioni, le catene alimentari, le industrie di elevato know how , potremmo cambiare outlook , anche perche’ con la svalutazione per ripristino lira il ns debito sarebbe fortemente ridotto, molto sotto il 100% IN POCO TEMPO, se non immediatamente. E quindi quasi subito, dedicarci all’aumento del pil , a riprendere in mano la tecnologia, le filiere industriali che abbiamo perso causa accordi capestro tipo maastricht, euro, divorzio banca italia-tesoro. Ci vorrebbe una classe politica credibile , competente ed affidabile …
Intendi dire che nella tua visione ci sarà una forte svalutazione dell’USD rispetto all’EUR?
Se è così, mi interessa approfondire anche questo punto di vista, pur sembrandomi inverosimile. Ci puoi dare qualche spunto di riflessione o qualche link?
Grazie.
rex@finanza:
Dopo avervi esortato ad investire in dollari il nostro buon Andrea ci esorta ad uscire dall’euro. Ca va sans dire.
Ci ricorderemo il tonfo per un trentina di anni.
Il “debito” a livello sistemico è destinato solo ad aumentare, non è più il sano debito pubblico di Stati sovrani che stampano moneta con una loro banca centrale pubblica e controllano il credito, è debito finanziarizzato e speculativo.
Tutto il sistema sta migrando nella sua fase terminale verso un sistema usuraio parassitario, finanziarizzato fino all’estremo dettaglio dell’economia, soffocandola.
Gli Stati, dal ruolo di mediatori socioeconomici attraverso le rappresentanze e di propulsori con politiche economiche dello sviluppo capitalistico e sociale, passano integralmemte al ruolo di esattori finanziari di un debito finanziario progettato per essere inestinguibile.
Non esiste nel capitalismo che il capitale possa costare a qualcuno che lo richiede (non noi) meno di zero.
Non esiste che nel capitalismo uno sia obbligato per legge a tenere i soldi in banca.
Non esiste nel capitalismo perdere soldi quando li lasci in banca finanziandola con il tuo capitale, devi avere un rendimento reale.
Pensare di controllre Stati, nazioni, popolazioni con la moneta e il debito è un bel gioco, molto lucrativo, dà l’ebbrezza, il senso di onnipotenza e di fare il lavoro di Dio.
Ci siamo già passati ma mai con questa estensione globale, sono cose che non durano molto.
La risposta sarà interna al sistema se arretrano, altrimenti la dinamica complessiva porterà alla rottura del sistema e in quello “nuovo” non avranno “posta per loro”.
“Il Federale” del grande Tognazzi che ho visto di sguincio in tv, anche se faceva parte della solita menata dei palinsesti progettati per la propaganda, sono loro.
Si può dirglielo tranquillamente perchè credono che gli andrà diversamente ed è bene che sia così.
stanziale@finanza: Ci vorrebbe una classe politica credibile , competente ed affidabile …
che non abbiamo…
Ma a perte questo sarebbe ora che la si smettesse di dire che l’ Italia è vittima di un complotto, l’italia è vittima degli italiani.
L’Italia è vittima della banda bipartisan molto ben identificata che se la è venduta con gli italiani sopra per autoconservazione e riempirsi le tasche con un piatto di lenticchie, per cui è gente dappoco, miserabili, morti di fame, truffatori, spazzatura, vigliacchi, chiamarli Traditori è fargli un onore dal quale sono lontanissimi.
Per riuscirci hanno ingannato gli italiani con una propaganda totalitaria, facendo l’opposto sottobanco, comprese le “rappresentanze” dei lavoratori.
Le litigate erano solo per cecare soldatini da schierare per la suddivisione del bottino e per sfiancare gli eserciti che avrebbero potuto scegliersi altri generali.
Ovvio che ci stiano provando ancora, stanno su di una strada obbligata.
I nostri danno il voltastomaco anche per via del pregresso, sono sempre gli stessi insieme alle loro peggio affamato delle nuove leve e parentame che hanno bruciato risorse e capitali e che vogliono continuare come prima.
Dopo tutto quello che si sono rubati hanno il coraggio di protestare per qualche intervento sociale di costo irrisorio rispetto a quello che hanno fatto?
Oggi gli Italiani stanno apprezzando un Governo Eletto e voluto dagli Italiani che dalle due parti ha persone d’Onore oltre, ovviamente, ai preinfiltrati e ai già residenti che entrambe le parti si portano dentro.
Dovranno schiarirsi un po’ le idee ma è la situazione più difficile che un Governo abbia dovuto affrontare visto che quelli precedenti ci hanno fatto perdere battaglie fondamentali vendendosi truppe, logistica e territorio oltre a firmare trattati di resa incondizionata, col codicillo di autosalvaguardia personale per i firmatari.
l’italia è vittima degli italiani.
Certamente: Draghi, banca d’italia, la magistratura militante, i media servili verso i poteri stranieri, Mattarella, Moavero, tria, Cottarelli, Il pd , forza italia, la parte della lega liberista, la parte del 5 stelle globalista….e, non ultimo, questo Vaticano.
Non so quanti anni tu abbia… ma stai cercando di semplificare una complessità irriducibile… se decisamente Gigio di questi tempi
Il punto è proprio questo, se questo è il governo anche solo del pseudoriscatto, onestamente non riconosco più i buoni dai cattivi, certo che se mi metto anche solo lontanamente nei panni di un tedesco/europeo che deve condividere il nostro debito………
….. Voi invece sareste contenti e ben disposti
La complessità è stata sempre il mio lavoro ma alcuni aspetti di dinamiche complesse e contraddittorie sono semplici, elementari, sono quelle che si cercano di mascherare per evitare le reazioni delle vittime..
Capitano. .. Stiamo osservando l’economia infilarsi in una recessione che sarà più lunga di quanto immaginabile. Lo avevi detto in tempi non sospetti. … Il governo che balbetta strane giustificazioni incolpato tutto e tutti tranne se stesso….. Crescita zero , spread che risale…. Eppure collocamento titoli trentennale ( tasso pure accettabile direi ) e gli ordini sono di dimensioni impressionanti. Che senso ha ?
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Dopo questa giravolta della FED mi sarei aspettato una discesa più rapida dei rendimenti dei T-bond (mi riferisco ai trentennali), come reazione iniziale mi sembra debole, dobbiamo aspettarci una discesa decisa (e definitiva si spera) sotto il 3% già nelle prossime settimane? O ci vorrà più tempo?
Un grazie a chi vorrà rispondermi esprimendo il suo punto di vista.