in caricamento ...

UN EURO PER UNO NON FA MALE A NESSUNO

Scritto il alle 10:30 da icebergfinanza

The Euro: How a Common Currency Threatens the Future of Europe

Ogni tanto qualcuno, un premio Nobel, salta fuori e vi racconta che in realtà qualche. alternativa esiste, che questa unione monetaria non è inevitabile, figurarasi se da anni ve lo racconta un blogger qualunque…

Euro, Stiglitz: “Doveva portare prosperità, ha fatto l’opposto. Ora abbandonarlo o crearne uno per il Sud Europa”

Il Nobel per l’economia, in un intervento sul Financial Times, auspica l’abbandono della valuta comune che in alcuni Paesi ha prodotto “recessioni peggiori della Grande Depressione” e ora “è diventata un fine di per sé, che mina altri aspetti più fondamentali pdel progetto europeo perché semina divisione invece che solidarietà”

L’euro è “difettoso” fin dalla nascita. E ora la soluzione per i problemi dell’Europa può essere solo un ”divorzio amichevole”: o la fine della moneta unica tout court o l’istituzione di una valuta più flessibile, differenziata tra un “euro del Nord” forte e uno del Sud Europa più debole.

Ovviamente se l’euro è difettoso non ne basta uno solo ne crei un’altro e quindi se prima avevi una gabbia perché non inventarne un’altra?

Il titolo del post non è casuale un euro per uno non fa male a nessuno chiamatelo pure pizzeuro o eurobaguette o eurowürstel ma per favore che ognuno abbia la sua moneta e finiamola qui!

 o Per spiegare quali solo i “difetti” originari che rendono l’euro insostenibile, Stiglitz prende come esempio due Paesi agli antipodi come performance economiche: Grecia e Germania. “L’alternativa ad aggiustare i tassi di cambio nominali è adattare quelli reali, facendo diminuire i prezzi greci rispetto a quelli tedeschi. Ma non ci sono regole che possano forzare un aumento dei prezzi tedeschi e i costi sociali ed economici che deriverebbero dal far diminuire abbastanza quelli greci sono enormi”. Risultato: “In assenza di una grande strategia, la troika delle istituzioni internazionali si è agitata e ha creato regole per il latte fresco o la dimensione delle pagnotte“.

Giusto per capire di cosa parliamo e del perchè i paesi del Nord non hanno alcuna intenzione di mollare il giocattolo creato apposta per loro, per le belle addormentate di questo Paese, vi raccontiamo i retroscena della vicenda del latte fresco…

Un altro esempio? Si voleva che in Grecia il latte fresco non avesse più di quattro giorni. Altrimenti doveva essere specificato, racconta Stiglitz.“Tra tutte le cose che stavano succedendo, perché discutere di questo? I caseifici olandesi e tedeschi volevano portare il loro latte industriale in Europa e venderlo ai consumatori greci. Il che avrebbe devastato i piccoli produttori greci indobolendo l’economia del Paese”.

Stiglitz: L’euro? Un esperimento a rischio fallimento

Invece che unire, l’euro ha creato divisioni. Diciassette anni dopo la sua introduzione, la moneta unica ha riacceso i conflitti, ha portato a ripetute crisi e ha alimentato un senso di sfiducia e incertezza. E’ questa la tesi del nuovo libro del premio Nobel per l’economia Joseph E. Stiglitz. Il volume intitolato “The Euro: How a Common Currency Threatens the Future of Europe” (L’euro: come una valuta comune minaccia il futuro dell’Europa) spiega come la divisa unica abbia peggiorato le diseguaglianze economiche e allo stesso tempo abbia diviso l’Europa in due: creditori e debitori.

Si pensi per esempio alla Brexit. O all’ondata di populismo che ha travolto l’Europa. Stiglitz vorrebbe che questi eventi portassero a una riflessione sulla filosofia economica in Europa. “Sfortunatamente abbiamo visto il contrario. Si continua con un esperimento fallito e una linea dura con cui i leader europei in risposta alla Brexit hanno detto – e lui cita Jean-Claude Juncker, presidente della Commissione europea – che ‘dobbiamo essere molto ma molto severi nei confronti del Regno Unito per far sì che nessun altro Paese esca dell’ Unione europea. Questo secondo me è scioccante.

Uno spera che le persone rimangano nell’Ue perchè garantisce benefici e prosperità, perché vi è la fiducia nella solidarietà europea. [Juncker] invece sta dicendo che l’unico modo per unire l’Europa è impaurire le persone su quello che accadrebbe in caso di uscita”.

Chiaro il concetto o serve un disegnino, è chiaro cosa è successo nel 2011, quando il nano ha minacciato di lasciare l’Europa? O meglio ancora è chiaro cosa accadrà questo autunno quando andrete a votare per il referendum costituzionale, se non votate si, distruggeremo tutto, mercati, titoli di Stato, fiducia, qualunque cosa serve per farvi votare come l’Europa vuole!

Loro si stanno già portando avanti con il lavoro mentre Voi leggete da sotto l’ombrellone, vi ricordano che gli altri sono tutti preoccupati…

Ma quale Brexit, l’evento dell’anno sarò Italexit o Exita come meglio volete chiamarlo, le elezioni americane solo inutile contorno. Buona consapevolezza sotto l’ombrellone!

26 commenti Commenta
reragno
Scritto il 18 Agosto 2016 at 11:18

W l’Europa W la schiavitù

Mentre in Gran Bretagna muoiono di fame dopo i dati sui consumi odierni:
04:30 GBP Core Retail Sales (MoM) (Jul) 1.5% 0.4% -0.9%
04:30 GBP Core Retail Sales (YoY) (Jul) 5.4% 3.9% 3.9%
04:30 GBP Retail Sales (MoM) (Jul) 1.4% 0.2% -0.9%
04:30 GBP Retail Sales (YoY) (Jul) 5.9% 4.2% 4.3%

d
Scritto il 18 Agosto 2016 at 11:20

Si uscirà dall’euro non prima che abbia svolto la sua famiglia funzione
Distruggere l’economia e il lavoro in Italia e permettere agli stranieri di ultimare i loro acquisti (dall’alto) e di invaderci (dal basso).
I primi sono gli “investitori stranieri” che secondo i nostri governanti sono desiderabili e benvenuti, i secondi sono i migranti, autentici “doni”.
Cosi tra regali e investimenti affondano i bastimenti….

nico1962
Scritto il 18 Agosto 2016 at 12:28

per favore smettiamola di dire sciocchezze e teorizzare, ma non vi accorgete che siamo tutti strumentalizzati ci lanciano un segnale di allarme e noi come topolini PREVEDIBILI rispondiamo come sempre

francia r
Scritto il 18 Agosto 2016 at 12:52

Tanto per passare un po di tempo sotto all’ombrellone ….
Da quando abbiamo deciso di partecipare a questa buffonata d’europa in italia le spese politiche sono aumentate vertiginosamente, stante il continuo impoverimento dell’economia reale dovuto in parte anche all’impossibilita’ dell’italia di agire in maniera autonoma. Ricordo a tutti che dopo un’orgia di debiti consumata con la benedizione d’incauti banchieri e di tanti corrottuttori e corrotti (quasi sempre in intoccabili posizioni politiche e pubbliche) l’unica via rapida d’uscita era una bella inflazione. Invece questa massa di burocrati incapaci ha preferito continuare a prendere stipendi da favola per far andare in fumo la nostra economia ….. si siamo dei topolini nelle sapienti mani di ladri e carogne come forse non si era mai visto prima.
Piu’ che fascisti o comunisti questa manica di ladri e burocrati “meno peggio” e pseudo moralisti stanno devastando la nostra realta’ ed il nostro futuro in maniera sempre piu’ irreparabile.
Meglio un buon bagno ….

idleproc
Scritto il 18 Agosto 2016 at 13:23

Un investimento in qualche startup che voglia produrre ghigliottine innovative potrebbe essere una buona idea per stare sul mercato.

icebergfinanza
Scritto il 18 Agosto 2016 at 13:25

Impoverimento dell’economia reale è dovuto su base empirica alla finanziarizzazione del sistema
assecondato dalla politica corrotta che sta permettendo insieme alle banche centrali di distruggere la finanza tradizionale e sopratutto cooperativa… francia r@finanza,

icebergfinanza
Scritto il 18 Agosto 2016 at 13:25

Impoverimento dell’economia reale è dovuto su base empirica alla finanziarizzazione del sistema
assecondato dalla politica corrotta che sta permettendo insieme alle banche centrali di distruggere la finanza tradizionale e sopratutto cooperativa… francia r@finanza,

dorf001
Scritto il 18 Agosto 2016 at 14:07

d@​finanza,

ciao mister D. guarda ti riposto una risposta breve che ho dato ieri a sherpa. semplice semplice. vedi sotto.

ciao sherpa. volevo solo dire 2 cose. quella gente li, soros, rotschild, rockfeller, draghi, e company, l’unico posto dove dovrebbero stare, è 2 metri sotto terra!!!! e farebbero pure scappare via i vermi dal terrore. finchè non ci liberiamo di quei mostri, non saremo mai liberi.

NOTTE

d
Scritto il 18 Agosto 2016 at 14:37

Hai ragione Dorf, ma il problema é un altro
I vari soggetti che hai citato non sarebbero in grado di nuocere se ci fosse maggiore consapevolezza
Fin tanto che ci sono eserciti di gonzi (ne abbiamo a bordo qui uno particolarmente pervicace anche se qualche barlume di luce nelle tenebre ogni tanto si fa strada) hanno gioco facile.
Il grande merito del Capitano è quello di accrescere questa consapevolezza
dorf001@finanza,

bano
Scritto il 18 Agosto 2016 at 14:55

id­le­proc@fi­nan­za,

vero,,,, sto per aprire una start che produce droni armati di lanciafiamme, se hai capitali e vuoi diventare socio… .. ho la fila …..

madmax
Scritto il 18 Agosto 2016 at 15:21

Rifking vs. Stiglitz
Ahhh che bella propaganda, mi piacerebbe che qualche premio nobel US spiegasse l’esplosione del debito a stelle e striscie, di fatto la dinamica e’ stata peggiore dell’Italia. Nel 2006 era del 38% ed oggi siamo al 100% tenete conto che gli US a differenza di noi non pagano pensioni di anzianita’ o invalidita’, non pagano la maternita’ alle donne che aspettano un figlio, non hanno un sistema sanitario decente ma hanno triplicati il loro debito!
Il Rifkin nel 2004 scrisse questo libro sull’Europa: https://en.m.wikipedia.org/wiki/The_European_Dream
Ovvero di come la visione Europea era superiore a quella al tramonto degli US.
Per cui non so se rallegrarsi o meno ma per gli US avere il dollaro come unica moneta al mondo e’ una garanzia di sopravvivenza…e non hanno problemi ad ammazzare chiunque per mantenere tale supremazia!
Certo tutto si puo’ migliorare 🙂

madmax
Scritto il 18 Agosto 2016 at 15:29

reragno@finanzaonline,

Reragno,
vatti a vedere le statistiche del deficit negli UK nel 2015 era un bel -5% del PIL il risultato miiore degli ultimi anni, nel 2010 era oltre il -10%!!! (http://ec.europa.eu/eurostat/tgm/table.do?tab=table&init=1&language=en&pcode=tec00127&plugin=1)
Poi se con un -5% creano crescita per +2% il risultato resta uguale!!!
Ricorda che il loro debito era al 37% ed oggi e’ al 90%!!!! Se poi aggiungi gli aiuti dati al settore finanziario arrivi al 130%….ma non avevano una moneta propria, una banca centrale propria Quindi tutto bene!!!!

veleno50
Scritto il 18 Agosto 2016 at 16:57

mad­max,

Dillo a bassa voce se no la canea si scatena.buona serata

noldor
Scritto il 18 Agosto 2016 at 17:25

Per quanto riguarda il voto al referendum non mi faccio intimorire da annunci di improbabili cataclismi e spero nemmeno gli altri. Certo se mai si riuscirà a superare l’euro ci vorrebbe un governo capace di gestire la transizione, e al momento non ce l’abbiamo.

veleno50
Scritto il 18 Agosto 2016 at 17:49

Finalmente (non mi faccio intimorire da annunci di improbabili cataclismi) qualcuno che va a votare convinto delle sue idee senza farsi condizionare . Anche se voti al contrario del sottoscritto non leggi stupidaggini prese da giornali stranieri con contraddizioni continue presi a riferimento solo per scrivere articoli pro o contro. buona serata

stanziale
Scritto il 18 Agosto 2016 at 18:46

madmax,

Madmax, non riesco a seguirti. E’ chiaro che gli uk andavano male, come citi nei tuoi dati…e’ proprio questo il motivo del brexit! Hai scritto anche tu in passato che la Tatcher, apripista degli ultra liberisti e poi successivamente la ultra finanziarizzazione, gli avevano distrutto o comunque fortemente danneggiato, il sistema manifatturiero. Da qui il saldo export negativo e la necessita’ di svalutare(se ce la fanno, penso di si, quanto meno ci stanno provando….). Il dato export uk era questo, e direi che non ammette repliche https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwjfnPyvssvOAhUFXBoKHUe0BMAQFggeMAA&url=http%3A%2F%2Fscenarieconomici.it%2Fla-bilancia-dei-pagamenti-pro-capite-ci-spiega-molte-cose-magari-perche-gli-uk-vogliono-il-brexit-ed-una-valuta-piu-debole-e-perche-litalia-fa-paura-soprattutto-alla-germania%2F&usg=AFQjCNHFNt7wmXjM2FlfkAcgKkXCDedJLw&sig2=cJce_xF8sDb_BwSZ1Jwu6w
interessante anche il primo commento dell’articolo di pl e, attraverso questo, l’articolo di Annoni sul sussidiario . Poi non so’ , continuiamo a farne una cosa ideologica su questo meraviglioso paradiso che avvantaggia solo germania e usa….l’euro e’ una maledetta costruzione che non sta’ in piedi destinata a franare, piu’ tardi e’ peggio sara’ per noi….sei contro il ttip, riconosci il ruolo usa nel mondo non sempre -ehm- positivo…e sei per l’euro che parimenti e’ una maledetta costruzione voluta dagli usa? L’euro non centra nulla con l’europa, anzi la sta’ seppellendo.

[email protected]
Scritto il 18 Agosto 2016 at 20:43

Ben venuto nel club Andrea!!! e come noi ce ne sono tantissimi
Gente che ama quello che fa
Tu sei un blogger qualunque…. io un fornaio qualunque…
da anni dici come stanno le cose nella finanza e da anni io dico come stanno le cose con le farine raffinate.Se il nobel dice qualcosa, ceneri sul capo; Se la mulino bianco dice integrale vai con l’integrale….
In psicologia comportamentale la chiamano se non ricordo male effetto expertice de la font
Se non sei “ufficialmente” accreditato quello che dici non vale niente, tranne quando trovi cervelli autonomi ovviamente….

Tu

d
Scritto il 18 Agosto 2016 at 21:59

Certo! I dobbermann Della BCE insieme ai kapo sono entrati nel Consiglio di Amministrazione sia del sistema ICCREA, sia in quello delle Banche Popolari. Il delitto del quale si sono macchiate nel corso di questi ultimi anni è quello di aver provveduto alle esigenze creditizie di tante piccole imprese sul territorio invece di farle morire. È una cosa gravissima e va punita….
icebergfinanza,

madmax
Scritto il 18 Agosto 2016 at 22:05

stanziale@finanza,

Stanziale,
Non fraintendermi, sono e resto antikapitalista!!! E negli US e UK ne vedo i due peggiori alfieri. Negli anni 80 il figlio di un operaio si poteva permettere 10 giorni al mare di vacanza e si campava bene con un solo salario!!!! Ogggi grazie alla globalizzazione (voluta politicamente da tutti abbiamo le pezze al culo, euro o non ero il problema e’ il modello di sviluppo).
Pero’ lasciami dire che va costruita un’alternativa, possiamo dire che siamo contro tutto ma finche’ si resta attaccati alla mammella US non si va lontano (gli stessi che volevano far chiudere l’Eni nel dopoguerra per avere degli schiavi energetici).
Per come la vedo io l’Europa e’ un’alternativa ma come dici tu gli US alla guida ci hanno messo ex Goldmann Sachs e cialtronieri di prima categoria!
Poi possiamo parlare finche’ vogliamo ma se alla fine siamo contenti di aver guadagnato il +20% in borsa magari shortando allora lo capisci anche tu che restiamo “schiavi” del sistema che ha scambiato cittadini con diritti in consumatori con la carta di credito!
Un saluto
Mm

madmax
Scritto il 18 Agosto 2016 at 22:07

d@finanza,

Banche popolari erano pure la Popolare di Vicenza e la Veneto Banca…che non mi paiono alfieri di buona gestione. Hanno bruciato grossomodo 9 miliardi di Euro di risparmi…investiti in azioni di banche popolari!

charliebrown
Scritto il 18 Agosto 2016 at 22:28

Se andiamo in palestra io e mio figlio, l’istruttore prepara ovviamente due distinti programmi di allenamento.
Per curare l’ipertensione si va dal cardiologo, per una polmonite la maggiore competenza è dello pneumologo, per una frattura c’è l’ortopedico e così via: per ogni malattia c’è il medico specialista più adatto o, se ci appoggiamo allo stesso medico, sicuramente almeno la terapia cambia a seconda del male.
Negli ultimi decenni si è anche affermata la convinzione che la terapia vada adattata al soggetto, perché ogni organismo risponde alle cure a modo suo.

In economia nell’ unione europea unico è il medico e unica la medicina, uguali per tutti le regole di prevenzione e, per farsi cambiare la ricetta che non funziona, bisogna supplicare il medico, che se lo fa è solo bontà sua e di controvoglia, perché la medicina doveva funzionare.

Il mio argomentare ricorda forse l’apologo di Menenio Agrippa di cui sentii alle scuole medie più di cinquanta anni fa, ma lui lo usava per tenere buoni i plebei mentre io invece lo uso per tutt’altro scopo: sono vergognosamente populista.

Certamente non era necessario un premio Nobel per farci capire che così l’ europa non va e resta con la e minuscola, mentre i nostri risparmi vanno in fumo e i cervelli vanno all’ammasso: comunque grazie al premio Nobel, che non è tacciabile di populismo nazionalista.

stanziale
Scritto il 18 Agosto 2016 at 22:28

madmax,

In questo tuo commento non trovo nulla che non sia d’accordo, salvo il fatto che l’alternativa da cercare e’ ANCHE e soprattutto eliminando bruxelles e l’euro, visto che e’ stato egemonizzato da germania e francia che NON vogliono affatto l’unione politica! Non vedo alternative, quindi, a ritornare alla situazione precedente, cooperare con i vicini come prima e basta, visto l’evidente fallimento.

madmax
Scritto il 19 Agosto 2016 at 13:52

charliebrown@finanza,

Charlie,
Hai sicuramente ragione, ma quello che vedo nei media e’ una storia a senso unico: l’Italia affonda, va tutto male in Europa etc ect.
Poi pero’ prova a trovare un articolo su FT (financial truffa) che parli male degli Uk o degli US!!! Mai e poi mai, prova a farco caso e ti accorgi della falsita’ di tale testata (alla faccia del loro motto).
Tempo fa qualcuno comincio’ a dubitare della capacita’ US di pagare il loro debito pubblico (triplicato nel giro di 13-14 anni, ripeto TRIPLICATO) e qualche economista da nobel disse che tale discorso era inutile ed inopportuno e che destabilizzava il paese, da allora nulla.
Per cui concludo con il ripetere che tale nobel avra’ studiato ma che fintanto omette di commentare la realta’ nazionale (US) e critica sempre gli altri mi fa pensare che continui a raccontare la favoletta del noi (US) migliori del mondo, voi EU poveri sfigati!!!!!

perplessa
Scritto il 22 Agosto 2016 at 01:13

purtroppo è sempre stato così, e la gente è pigra non ha voglia di informarsi su nulla, non sono sulle elite, la massa è capace solo di stare a bocca aperta davanti la tv a bersi qualsiasi scemenza

d@​finanza:

I vari sog­get­ti che hai ci­ta­to non sa­reb­be­ro in grado di nuo­ce­re se ci fosse mag­gio­re con­sa­pe­vo­lez­za
Fin tanto che ci sono eser­ci­ti di gonzi

perplessa
Scritto il 22 Agosto 2016 at 01:14

ovviamente volevo scrivere non solo…
per­ples­sa@fi­nan­za,

CONSULENZA FINANZIARIA GENERICA
SOSTIENI ICEBERGFINANZA
SOSTIENI IL NOSTRO VIAGGIO
IL NOSTRO LIBRO clicca qui
Segui IcebergFinanza su
http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/ http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/ http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/
CONTATORE