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AMERICA: I COSPIRATORI!

Scritto il alle 10:30 da icebergfinanza

E’ l’anno 1970 e viene girato il film “Cospiratori” …

Sotto falso nome, un detective della Pinkerton s’infiltra in un’organizzazione sindacale estremista di minatori irlandesi in Pennsylvania. Tra lui e il capo della società segreta (denominata Molly Maguires), che si dedica al sabotaggio, nasce una vera amicizia. Ma l’agente, alla fine, tradirà i compagni per restare fedele al suo compito istituzionale. (Wikipedia)

Si ieri l’organizzazione sindacale estremista di disoccupati d’America ha diramato un comunicato all’insaputa dei detective del U.S. Bureau of Labor Statistics che oggi dirameranno il loro comunicato “istituzionale”…

…secondo la societa’ di consulenza Challenger, Gray & Christmas – che tiene traccia di documenti depositati presso la Sec e di annunci aziendali – a luglio il numero di tagli di posti di lavoro ha raggiunto i massimi di quatto anni con i datori di lavoro che hanno optato per 105.696 esuberi, il 146% in piu’ rispetto al mese precedente. La contrazione pero’ e’ dovuta al settore militare.(Sole24Ore)

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Si ringrazia il  nostro Roberto per l’immagine.

Prima il report ADP, una società privata e ora un’altra società privata ci dicono che la realtà è diversa da quella istituzionale.

Nell’ipotesi di un dato negativo prima che qualcuno tiri fuori la leggenda metropolitana della stagionalità sono andato a dare un’occhiata alle tendenze per il mese di luglio negli anni scorsi e non ho trovato nulla di particolarmente interessante, rispetto agli altri mesi, anzi…

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Non ho idea di come uscirà il report “istituzionale” visti i precedenti non importa sono solo numeri a caso che saranno rivisti tra qualche anno quando nessuno vi farà più…caso, come è accaduto con il PIL.

A proposito di PIL la sorpresina arriva dalla solita Fed di Atlanta che attualmente stima una crescita tendenziale per il terzo trimestre di un miserabile 1 % contro le solite aspettative per polli di Trilussa ben oltre il 3%.

Collegamento permanente dell'immagine integrata

Interessanti le motivazioni…

GDPNow – Federal Reserve Bank of Atlanta

The first GDPNow model forecast for real GDP growth (seasonally adjusted annual rate) in the third quarter of 2015 was 1.0 percent on August 6. The model projects that lower inventory investment will subtract 1.7 percentage points from third quarter real GDP growth.

Siamo solo all’inizio, seguiamo l’evoluzione.

Concludo con un accenno al miracoloso report ISM dei servizi ieri che annuncerebbe ben oltre 300.000 posti di lavoro per il mese di luglio, un boom che andrebbe ben oltre le più rosee previsioni.

Se è questo che serve per “aiutare” la FED ad alzare i tassi un paio di volte a settembre e dicembre prima che l’anno presidenziale 2016 lo impedisca, loro faranno uscire un dato sensibilmente superiore alle aspettative.

Ma ci fermiamo qui perchè siamo solo nel campo delle ipotesi e i lettori di Icebergfinanza sanno che i dati in Americano sono un pò come le palline del lotto.

Quello che è certo è che gli indici americani sono in una pessima situazione e che la prossima settimana ci attendono importanti sorprese.

” Dico pertanto non l’oro, come urla la comune opinione, essere il nervo della guerra, ma i buoni soldati, perchè l’oro non è sufficiente a trovare i buoni soldati, mai i buoni soldati sono ben sufficienti a trovare l’oro.”

Appuntamento domenica pomeriggio con “Machiavelli e l’asino d’oro”, con tutti coloro che liberamente hanno sostenuto o vogliono sostenere il nostro viaggio.

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5 commenti Commenta
kry
Scritto il 11 Agosto 2015 at 03:12

Mentre nel 1970 negli USA servivano i detective , nel 2015 in Italia sembrerebbe che le talpe …. in fondo lavorino meglio. https://it.finance.yahoo.com/notizie/cisl-esplode-caso-maxi-stipendi-095200541.html ( forse che il dirigente … ops pardon volevo dire la talpa fosse un pochino malato d’ INVIDIA ? )

dante5
Scritto il 11 Agosto 2015 at 16:14

“I cospiratori” (The Molly Maguires), film con un grandissimo cast – Sean Connery, Richard Harris, Samantha Eggar, Frank Finlay – e molto amaro in tutto il suo svolgimento…narra della lotta senza tempo tra il capitale ed il lavoro, vuoi nell’America puritana della fine dell’800 che nel mondo globalizzato del XXI. secolo. Certo, il film è appunto del 1970 ed allora lo inquadra in un’ottica marxista – il proprietario della miniera, un minatore irlandese arricchito da solo, si serve della polizia e “del sistema” per comprimere i salari ed i diritti (molto scarsi) dei propri lavoratori, che reagiscono piazzando bombe e ammazzando poliziotti (gallesi), vittime a loro volta del sistema per cui lavorano.

Oggi la trama del film si potrebbe tradurre in un proprietario che si è fatto da solo e che è strangolato “dal sistema” e dalle banche nello specifico, disperato per non potere pagare i propri dipendenti, ecc. Il conflitto si è spostato tra datori di lavoro e proletariato ad economia reale vs. finanza (ed esecutori politici). Molto più vasto, o meglio dopo che il conflitto si era gradualmente ristretto nel corso del Novecento per i successi delle lotte sindacali e per l’avvento del welfare state, negli ultimi due decenni il solco si è tornato ad allargare, con gli attori dell’economia reale spinti a combattersi tra loro come i polli di Renzo manzoniani perché gli uomini dell’establishment possano continuare i loro affari indisturbati…

Una nota per l’amico Kry: chi dice di difendere i diritti dei lavoratori e si costruisce una carriera all’interno del sindacato che frutta stipendi da supermanager non può essere in alcun modo giustificato…vedi anche tu che l’unico sindacalista che oggi gode di un vero appoggio popolare è Maurizio Landini, ben lontano da percepire certe cifre…poi il sindacato oggi “deve” essere ridotto ad un sindacato di rappresentanza di facciata, ma secondo te chi si presterà di più al gioco? Chi percepisce 2.500 € netti in busta paga o chi ne percepisce 15.000?

kry
Scritto il 12 Agosto 2015 at 00:42

dante5@finanza,

Ciao Dante ( mi sento onorato nell’essere considerato tuo amico , grazie. ), non posso altro dire che ormai ” il buon senso ” non esiste PIU’ , soprattutto se ad essere d’esempio è un sindacato con radici che dovrebbe ESSERE AL SERVIZIO del più debole. Con quell’articolo è stato scolpito sulla pietra ciò che molti reputano una verità assoluta ” I sindacati sono stati la rovina dell’Italia”. Penso che siamo arrivati al punto di smontare il concetto ” Ma chi cazzo me lo fa fare di muovermi per 2500 quando c’è chi prende 15000 e fa meno di me.” e si dimentica che c’è chi non prende più di 900 e fa molto più di lui. Fossi Mussolini OBBLIGHEREI la visione una volta al mese per 20 anni a tutta la popolazione dai 3 anni del film ” Benvenuto Presidente “.

dante5
Scritto il 12 Agosto 2015 at 13:06

kry@finanza,

Ciao, vedo però Kry che non sono stato inteso appieno…stavo ironicamente delineando qual è la logica neoliberistica attuale: il sindacato se fa seriamente il suo compito è un intralcio, quindi deve essere “addomesticato” (meglio: coinvolto in una logica di potere!)…ritengo che sia probabile che si presti a ciò una persona che percepisce, per il solo fatto di essere al vertice di un’organizzazione, 15.000 € al mese piuttosto che una che ne prende 2.500 o 900 come dici tu…o mi sbaglio? In altre parole, la poltrona dorata ti spinge a maggiori compromessi, non credi che sia così?

kry
Scritto il 12 Agosto 2015 at 23:53

dante5@finanza,

” In altre parole, la poltrona dorata ti spinge a maggiori compromessi, non credi che sia così? “. Non posso dirti che non sia così , prova a guardare il film ” Benvenuto Presidente ” e penso che cambierai idea sul ” vedo però Kry che non sono stato inteso appieno … “. Buona visione. Ciao.

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