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REDDITO FISSO, FIXED INCOME…MOMENTI EPICI!
Scritto il 5 Dicembre 2014 alle 17:00 da
Gli amici di Machiavelli sanno di cosa stiamo parlando da oltre un anno, loro sono testimoni di una nuova epopea, di momenti epici, ma soprattutto per i lettori di lunga data di Icebergfinanza questa non è una novità!
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Riguardatevi questa tabella e non dimenticatela mai, è la storia che parla!
Ma proseguiamo e andiamo a dare un’occhiata a quello che scrive Cullen, autore di Pragmatic Capitalism
“Gli investitori che hanno rinunciato all’investimento in reddito fisso nel corso degli ultimi 10 anni hanno perso uno dei giri rettificati per il rischio veramente epico degli ultimi 100 anni.”
Gli amici di Machiavelli conoscono la bussola della storia e sanno che la festa non è affatto finita!
In questo periodo US T-bond, i titoli del tesoro americano hanno generato un rendimento annualizzato dell’8% con una deviazione standard di appena 13.3. punti.
Questo rispetto all’andamento dell’indice azionario S & P 500 che ha generato un rendimento del 7,8% con una deviazione standard di 16 punti.
Ed ora ascoltate perchè c’è da ridere per un anno intero…
” La cosa ancora più interessante di questo periodo è che i gestori di fondi sono stati quasi universalmente ribassisti sulle obbligazioni”
Secondo un sondaggio Barron’s del 2004 il 73% degli investitori erano ribassisti sui titoli di Stato degli Stati Uniti e il 77% erano ribassista su titoli corporates, ovvero obbligazioni emesse da società.
Nel 2006 aveva un’allocazione di appena il 18% nel reddito fisso. Secondo lo stesso sondaggio fatto nel 2013, il 91 % ripeto, il 91 %, ribadisco il 91 % degli intervistati era ribassista su titoli di Stato americani e 82% era ribassista su corporates.
Ricordo a tutti quale è stata la rotta intrapresa lo scorso anno in ottobre …
MACHIAVELLI E L’UOVO DI COLOMBO!
Nessuna novità per noi UNICI in Italia ad aver parlato sempre e solo di rischio DEFLAZIONE, di DEFLAZIONE DA DEBITI
Quando ormai anche l’ultimo giapponese sull’isola deserta dell’inflazione incomincerà ad accorgersi della deflazione, statene certi, noi gireremo la prua e via verso nuovi orizzonti!
“Sino ad ora i T-bond hanno generato oltre il 20% di rendimento su base nominale e corretto per il rischio.”
E siccome Cullen è americano, noi dobbiamo aggiungerci anche tutta la recente performance ottenuta dal dollaro!
In altre parole, il “capitale” è stato allocato nel posto sbagliato per lungo tempo.
Per riflessioni tecniche vi lascio al pezzo originale, Getting it Dead Wrong on Bonds a noi interessa questo…
” Inoltre, ho letto storie di aumento dei tassi di interesse per la maggior parte di questo periodo di 10 anni, nonostante il fatto che i tassi di interesse sono rimasti bassi o sono continuati a scendere. Sembra che vi sia una credenza permanente, che dal momento che i tassi di interesse sono bassi allora devono salire. E poiché la maggior parte degli investitori sono condizionati a pensare che i tassi in aumento sono un male per le obbligazioni (cosa che in realtà non è – Tbonds hanno generato un rendimento annuo del 5,6% nel 1970, tanto per capirci), allora essi concludono che le azioni sono l’unico gioco che valga la candela. Questo, purtroppo, non consolida solo il mito che i tassi in aumento sono un aspetto negativo per le obbligazioni, ma anche delle incomprensioni sul sistema monetario. La maggior parte degli investitori hanno una scarsa comprensione di ciò che spinge al rialzo i tassi di interesse, ciò che controlla i tassi di interesse e come questo si traduce in rischio nel possedere strumenti a reddito fisso.
Lo sfortunato risultato di tutto questo è che molti investitori non hanno avuto la fortuna di partecipare a questo giro epico. In gran parte grazie alle incomprensioni macro.
Noi invece abbiamo partecipato e non certo da ieri, noi studiamo, analizziamo, vivisezioniamo l’analisi macrofondamentale e soprattutto l’ANALISI COMPORTAMENTALE e l’analisi EMPIRICA che suggerisce…
Ma questa è un’altra storia, la navigazione continua!
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24 commenti Commenta
icebergfinanza
Scritto il 4 Dicembre 2014 at 08:27
E’ proprio quello che è cerchiato che non devi guardare, ovvero in TERMINI REALI ovvero depurati dall’inflazione i mercati americani su questi livelli hanno dato un ritorno positivo degno di nota solo nel 10 % dei casi mentre nel 60 % dei casi il RENDIMENTO REALE è stato NEGATIVO!
Oggi il CAPE SHILLER si sta avvicinando a 27!
Chiaro ora? Buona giornata a tutti! Andrea
ilribassista
Scritto il 4 Dicembre 2014 at 08:54
In termini reali sicuramente negli ultimi due/tre anni i rendimenti sono stati altissimi quindi statisticamente, secondo questa tabella, i prossimi saranno negativi; ho capito giusto?
Grazie
Federico
aorlansky60
Scritto il 4 Dicembre 2014 at 15:08
Con la speranza di non tediare nessuno, ma io continuo a trovare altamente assurdo che il TB a 10 anni paghi allo stesso livello (2%) dell’equivalente Btp decennale. Addirittura quest’oggi ho letto il parere del Ceo di Blackrock che si attende un ulteriore ribasso di rendimento del TB per i prossimi mesi…
C’è qualcosa (molto) che non quadra; o per meglio dire : qualcosa di altamente assurdo che ha portato a questo.
Finchè i mercati non ritorneranno a valutare i veri valori in campo per quello che sono (insomma per farla breve, io tra USA e italia a livello di garanzia mi sento molto più tranquillo con la prima; la seconda più che fiducia mi ispira tutt’altro, anche considerato che proprio quest’oggi i tecnici del senato hanno manifestato ulteriori forti dubbi circa la sostenibilità dell’intera manovra finanziaria… c’è da sperare che si sbaglino…) si continuerà ad alleggiare sull’irreale -o sull’ambiguo- come ormai accade da un certo tempo.
madmax
Scritto il 4 Dicembre 2014 at 17:36
Ho notato una cosa da non esperto che sempre alle 14:30 italiane ovvero intorno alle 8:30 quando gli US aprono il mercato italiano viene sempre martellato, fateci caso, strappa sempre al ribasso!
Il testo lo lascio agli esperti 🙂
icebergfinanza
Scritto il 4 Dicembre 2014 at 17:55
I minimi degli anni scorsi in America TBill o TBond resteranno solo un caro ricordo perché verranno spazzati via
icebergfinanza
Scritto il 4 Dicembre 2014 at 17:57
Gli usa aprono alle 9.30 è solo qualche psicopatico che aspettando l’apertura si diverte su altri mercati.
signor pomata
Scritto il 4 Dicembre 2014 at 22:08
Vuoi vedere che oggi si è crollati per far ricomprare loro a sconto??????
Che fanno non si fanno il regalo di natale???
Saltano gli stop….e poi si fa dire quattro cagate al portaborse di turno riprese da tutti i media mondiali in un nanosecondo………e si fa il gruzzolo per il cenone.
Veramente una cosa vomitevole se le cose andassero ancora una volta in questo modo…….amareggiante….a dir poco.
madmax
Scritto il 5 Dicembre 2014 at 18:32
Ma secondo te Cina, Russia, Arabia Saudita, Paesi Opec, con quanto sta succedendo continuano a comprare T-Bill dallo Zio Sam?
A mio avviso e’ sempre piu’ sicuro avere bond di uno stato non armato, ma molto amato (come il nostro Stivale) pieno di aziende statali, che nel caso sia insolvente si possa prendere qualcosa, che mettersi nelle mani di una superpotenza che venuto il giorno della scadenza ti dica: sai che c’e’ che non ti pago e non lamentarti altrimenti ka-boooom 🙂
stanziale
Scritto il 5 Dicembre 2014 at 20:29
Hai perfettamente ragione, infatti per questo nasce il ttip http://www.keinpfusch.net/2014/12/ttip-ttip.html
, non gli restano che le colonie europee…pensa un po’ quanto c’e’ da pocciare dalla mammella italiana….finite le aziende statali e private, tutte le opere d’arte che ci sono….. naturalmente il governo di turno vedra’ con favore l’entrata dei capitali stranieri (cioe’ carta straccia senza retrostante) che comprano le opere d’arte ed i monumenti….tanto a noi che ce frega, abbiamo i depositi in banca d’euro(senza retrostante neanche quello)…..
dorf001
Scritto il 5 Dicembre 2014 at 20:30
il tutto è veicolato da questa informazione cloaca. l’informazione italiana è cacca pura. ma anche gli stranieri, usa in testa, non scherzano.
alcuni commenti dalla rete.
1) Credo che i media occidentali si siano già abbastanza sputtanati da rendere irrilevante qualsiasi loro commento, anzi, credo che le loro esternazioni, ampiamente pilotate, debbano essere normalmente ritenute becere fandonie (Udo Ulfkotte insegna!).
Ritengo tuttavia che questa cloaca di menzogne sia creata ad arte, oltre che col chiaro intento di disinformare i meno attenti e più creduloni, anche per creare uno stato di inflazione di colpa alle continue bischerate propagandate dai media.
2) 11 settembre docet
3) Di cosa dobbiamo stupirci, sono decenni che ci stanno prendendo in giro con la storia dell’Olocausto, e la tecnica è sempre la stessa: immagini strazianti anche se non direttamente pertinenti, fotomontaggi, traduzioni superficiali riprese e ritrasmesse da personaggi di fama mondiale e false testimonianze. Lo stesso video originale girato dagli inglesi, era stato commissionato ad Hitchcock al fine di enfatizzarne l’orrore. Ma gli interessi che nascondono questo argomento sono molteplici e consistenti. Inoltre la gente, oggi più che mai, abbocca facilmente a qualsiasi cosa gli vada di sentire.
4) Il depistaggio e il condizionamento non sono un’arte ma una scienza vera e propria. “loro” sono abilissimi. Non esiste uomo di potere che non si sia studiato Bernays, Goebbels compreso. Invito tutti a leggere un bellissimo libro, ben fatto e ottimamente documentato: “Psyops” di S. Manfredi.
5) Datemi soltanto il controllo della televisione… mettete qualsiasi cosa in televisione ed essa diventa realtà.
E se il mondo esterno alla TV contraddice le immagini, la gente inizierà a modificare il mondo per adeguarlo alle immagini della TV…”
(Hal Becker, “esperto” di media e consulente del management per
The Futures Group, intervista del 1981)
“Se non state attenti, i media vi faranno odiare le persone che vengono oppresse e amare quelle che opprimono.”
Malcolm X
6) La cosa vomitevole di questa fogna mediatica è che chiunque (non parliamo poi dei sedicenti giornalisti che lo hanno diffuso) avrebbe potuto accorgersi PRIMA della smentita della casa di produzione norvegese che il video era falso. Come avevo cercato di dimostrare qui: http://www.sibialiria.org/wordpress/?p=2799
il tutto per commentare questo articolo qui : http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14293
stanziale
Scritto il 5 Dicembre 2014 at 20:30
ehm, chiedo venia, il solito scherzo di Fanelli…bisogna andare sul suo sito e leggere l’articolo…..
stanziale
Scritto il 5 Dicembre 2014 at 20:33
….oppure qui , dove l’avevo letto…http://www.rischiocalcolato.it/2014/12/fanelli-su-attacco-ai-btc-e-sul-subdolo-accordo-ttip.html
signor pomata
Scritto il 5 Dicembre 2014 at 22:38
Come scritto ieri….avevo fiutato che ancora una volta le volpi hanno vinto sui polli( ma i polli qualche volta un pareggio lo portano a casa?)…….io lo ritengo un modo di comportarsi vomitevole ma oramai abituati a tutto nulla scalfisce la nostra moralità azzerata.
Vorrei porre una domanda riguardo alla russia: come è possibile avere una svalutazione cosi prepotente in cosi poco tempo senza la presenza di un aggancio valutario??
Oggi tutta una festa e i russi -3%……..e i bond in dollari che sono arrivati a rendere il 6% netto mentre……scusate il termine ma scende anche la merda.
Questo è quello a cui spetta se osa alzare la voce contro il sistema?
Se la risposta fosse affermativa che senso avrebbe continuare a parlare di sovranità monetaria o smaltellamento dell” euro……….la risposta solo al pensiero di provare a salvarci sarebbe quella di ammazzarci senza pietà………è il fascismo signori………travestito da signori col colletto bianco e che parlano correttamente molte lingue……..parlano di prospettive di crescita e di benessere ma si riferiscono sempre sempre sempre a loro.
La mia speranza è che anche putin stia facendo una sceneggiata ma…..se cosi non fosse….se fosse messo con le spalle al muro…….insomma, non mi sembra uno come berlusconi che si vende per le sue aziende o renzi che si vende!!I nodi vengono al pettine e ogni pretesto è buono per far saltare il banco………o si pensa che ci saranno decenni felici e tranquilli con rally borsistici e obbligazionari mentre l” economia reale va a ramengo????
Gli investimenti sono importanti ma qua si ha la sensazione che la gente sia distratta……che non riesca a percepire il rischio…….che non riconosca chi la sta uccidendo …..
madmax
Scritto il 6 Dicembre 2014 at 09:23
Domanda sul calcolo PIL !
Se i miei rudimenti di economia sono corretti il PIL va depurato dall’inflazione:
PIL 3% – Inflazione 1% = PIL depurato 2% corretto?
Ma se siamo in deflazione (ovvero inflazione negativa) e certo delle mie conoscenze matematiche allora il risultato dovrebbe essere:
PIL 3% – (-1%) = PIL depurato 4% corretto? Due negativi diventano un positivo, matematica da prima media.
Qualcuno mi conferma che questo e’ il risultato? Ovvero che se siamo indeflazione allora il PIL depurato sale? Altrimenti se cosi’ non fosse potremmo prendere tutti gli economisti e mandarli a zappare 🙂 a tutto favore dell’aumento del PIL in agricoltura?
Ogni chiarimento e’ altamente apprezzato, buon fine settimana!
bano
Scritto il 6 Dicembre 2014 at 11:44
scusa,ma non è i tetto debito /pil quello del 3% sotto cui dovremmo restare quel dato 3%…
personalmente vedo un pil 2014 italia meno 0,4
http://www.ansa.it/sito/notizie/flash/2014/11/04/ue-pil-italia-giu-a-04-nel-2014-06-nel-2015_717155f2-b927-4def-be7b-1674a4d4cd6f.html
quindi aggiungendo anche la deflazione,si dovrebbe parlare non di crescita ma di calo
o mi sbaglio?
grazie
madmax
Scritto il 6 Dicembre 2014 at 12:05
Hai capito perfettamente dove volevo arrivare!
Per cuia mia domanda resta tale, se ho un PIL nominale del -0.4% ovvero negativo, ma ho una deflazione del 1%, ovvero riduzione dei prezzi, allora il mio PIL deflazionato diventa -0.4% – (-1%) = 0.6% quindi in positivo!
Non e’ una questione di lana caprina, ma se i prezzi scendono la stessa merce e prodotti costano meno e se il PIL misura la quantita’ di merci e servizi allora in deflazione congli stessi soldi compro piu’ merci e servizi!
Che dite?
dorf001
Scritto il 6 Dicembre 2014 at 18:26
ahh insomma tu la vedi bene. ok. allora io ti do uno stipendio da 700€ al mese. con quello devi vivere e farci tutto. provaci. poi mi dirai visto che tutto cala (sembra) come te la passi.
dovrebbe essere una vita fantastica giusto?
merci e servizi dici. andiamo sui servizi. che potremmo chiamare disservizi e gran inculate.
coi tuoi 70e devi pagare la tasi, l’ex imu, luce acqua gas telefono. benzina assicuarazione auto bollo auto, cibo x vivere.
tutte queste voci sono aumentate, e sono prossime ad un nuovo aumento.
è in calo la spesa di cibo. perchè la gente compra cibo sembre più scarso perchè costa meno. quindi mangiamo peggio.
tu vedi i prezzi che scendono??? ma che erba ti fumi? roba potente.
forse son tropi x te 700€. bisognerà darti come in spagna, anzi come in grecia. 380€ al mese.
non preoccuparti. che i piddini riusciranno nell’intento.
tutto questo è ironico ok? ma tu rispondi lo stesso.
by DORF
dorf001
Scritto il 6 Dicembre 2014 at 18:41
hei pomata, come mai hai cosi’ tanta paura? ti sei mai chiesto perchè??? tu vedi tanto fascismo in arivvo. ok esatto. e allora? tu cosa fai? come reagisci? la pura è la cosa peggiore, ti blocca.
nesuno ti può aiutare. lascia stare la gente gli altri. l’unico aiuto che puoi trovare è dentro te stesso. ti convine ripassare i testi sacri. leggi del gesù esoterico. leggi degli esseni, la sua tribù. leggi i trsti gnostici. e in più ci aggiungi un pò di fisica quantistica. magari un fisico italiano. tipo Sabato Scala. lo trovi su youtube. ha scritto diversi libri. tipo . la fisica di DIO. dalle dinamiche della mente e del cosmo il potere di creare la tua realtà.
l’unica possibilità che hai è dentro te stesso. no fuori. GESù ha sempre detto di guardare DENTRO sè stessi. il regno dei cieli , di DIO è dentro di te. il linguaggio era un pò criptico, la il senso è quello. tu hai il potere del tuo fratello maggiore GESù. anche di fare miracoli.
intanto studia, poi vedrai.
by DORF
tirlusa
Scritto il 7 Dicembre 2014 at 01:37
Esiste una buona deflazione e una cattiva deflazione.
Ad esempio ci può essere qualche innovazione di prodotto o di processo che permette ai prezzi di scendere, oppure il meccanismo della concorrenza funzionare meglio e determinare un abbassamento dei prezzi perché sono venute meno delle distorsioni del mercato. Questa è la buona deflazione.
Ma nel caso attuale siamo di fronte a una deflazione pessima, crollo della domanda, crollo degli stipendi, aumenti della disoccupazione, aumento dei fallimenti, aumenti dell’imposizione fiscale, il tutto in una spirale negativa che si autoalimenta e che non porta a nulla di buono, è lo scenario peggiore che esiste. Questa è la cattiva deflazione e ce la porteremo dietro chissà per quanto tempo.
madmax
Scritto il 7 Dicembre 2014 at 10:34
Caro Dorf,
Hai ragione, la vita dipende da dove stai, per esperienza indiretta, vedo le fatica che fanno i miei a campare con una pensione piu’ alta, continuare a chiudere il riscaldamento, farsi in bici 4 discount per andare a prendere le cose meno care, non frantendermi quando gioco con la statistica, ho perfettamente chiaro il concetto della media del pollo di Trilussa (in media ne mangiamo uno a testa, il ricco ne mangia realmente due ed il povero nessuno) ma voglio far riflettere sugli abbagli a seguire ciecamente tali statistiche.
Per quello che riguarda gli stipendi essi sono “ovviamente” tenuti bassi per fare in modo che il lavoratore abbia unicamente i mezzi di sussustenza nulla piu’ e massimizzando l’accumulo di capitale, lo scrivevano gia Marx ed Hengels nel 1846, ma fate i caso appeno cito questi nomi nel cervello scatta un riflesso condizionato negativo che di fa rifuggere tali idee.
Prendi i telefoni della “pera” tempo fa un articolo su Business insider riportava:
Workers schedules are set at six days a week, with 11-hour shifts, 20 minutes of which is unpaid. The remainder of the shift is paid at a rate of $1.50 and hour which equals $268 per month before overtime.
Questi telefoni sono poi venduti a 500-600 euro, Quanto valore stanno strappando a tale lavoro? Come vedi sono cose da rivoluzione industriale inglese, quando ai bambini facevano bere alcool in maniera da bloccare lo sviluppo e continuare ad usarli nei piccoli cunicoli delle miniere.
Abbiamo migliorato la situazione dell’uomo e di chi non avendo nulla puo’ solo vendere le proprie braccia o la propria prole? In media si’ ma ecco che ritorniamo a Trilussa, in media stimo tutti meglio ma alcuni son restati quel che sono ovvero poveri altri ricchissimi.
A mio avviso un uomo dovrebbe avere accesso a quanto serve e credo che se non fosssimo bombardati di pubblicita’ saremmo molto piu’ contenti con molto meno ma queste oggi non sono le regole del gioco!
Un abbraccio e buona Domenica
signor pomata
Scritto il 7 Dicembre 2014 at 19:31
Ho iniziato il libro di bagnai, nulla che non sapessi….o meglio non mi era sfuggito che i giornalisti siano diventati una cosa fuori dal mondo…..fuori da ogni logica di giudizio per come riportano i fatti e le cifre.
Il punto è che sto seriamente iniziando a fottermene di tutto…….se incontro uno che raglia della corruzione o dell” euro lo assecondo di come la pensa o a volte gli dico di cercare meglio le informazioni.
Non riesco più a accapigliarmi per questioni che tanto non deciderò io e nemmeno chi leggo…….
Siamo polli di allevamento e asseconda di come decide l” allevatore veniamo impiegati.
Di tutto quello che ho capito leggendo andrea e alberto bagnai solo una cosa mi è rimasta sullo stomaco….anzi devo dire che ho praticamente bisticciato con il prof sul chi e perche è stato fatto euro.
Se i mercati hanno voluto euro perche i mercati lo vorranno mai distruggere??
Infatti nonostante sul primo libro dica apertamente che questa follia è quasi alla frutta la sensazione e a riprova di tutto il loro operato è che non sia per niente alla frutta anzi…..stiano raggiungendo lo scopo.
Un governo finanziario globale gestito da pochi con poteri illimitati che manovra tutto e tutti…..e se euro era il mezzo perche se ne dovrebbero disfare??
Perche ci rovina?? E che gliene può fottere a loro……..uno che ti dice che ti deve far scoprire la durezza del vivere secondo te pensa a come te la passerai ???
La russia sembra che abbia cagato fuori dalla tazza e ora è sotto attacco.
Dicono che è speculazione……….che sono tutti contro tutti….sarà…….ma se adoperi le armi non convenzionali come la speculazione finanziaria per affossare un paese …la sua moneta e il suo più grande prodotto esportato(petrolio) mi viene il dubbio che poi non sia come diceva bagnai che il comblotto non è di tre persone che si siedono attorno a un tavolo…………non saranno tre persone ma la madonna come il mercato agisce in maniera politica e non economica.
E quando un mercato azionario o obbligazionario agisce in maniera politica per indirizzare e punire chi è contro le sue volontà non posso credere che il tutto sia l” incontrarsi di domanda e offerta.
Non ho una laurea….non sono un genio….ma non posso credere che sia sempre un caso.
Alla fine del gioco o tornerà un nazionalismo feroce tra paesi o sorgerà un nuovo ordine mondiale gestito elettronicamente da persone che neanche sapremo il nome.
Un saluto.
madmax
Scritto il 7 Dicembre 2014 at 19:55
Egregio Sig. Pomata,
Prima dell’Euro i trading desk avevano un volume enorme d’affari, cambi Marco/Lira, Lira/Franco, Franco/Marco ecc. ecc. oggi i trading si sono ridotti e si sono inventati i credit default tra paesi, che di fatto ricreano differenze, tipo valutario, tra paesi per continuare a fare soldi!!!
bano
Scritto il 8 Dicembre 2014 at 10:07
Ciao…. Eh si oggi le banche sono praticamente come i mcDonald,devono inventare sempre nuovi paniprodotti per fare fatturato,in fondo poi son sempre cardo e proteine,anche se di bassa qualità o quasi…..
Chissà a quando la circolazione della doppia moneta lira ed euro per riequilibrare la sovranita delle nazioni e togliere il potere ai banchieri,in fondo se è lo stato a battere moneta si hanno piú garanzie per le masse di gente con meno reddito.
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Ciao Andrea non capisco cosa dovrei “capire” dal grafico che hai riportati.
La parte cerchiata riguarda i dati dal 1995 al 2005.
Noi siamo nel 2014 … Dove si posizionano i rendimenti dal 2006 al 2013?
Ti ringrazio fin d’ora se avrai la cortesia di rispondere.
Buona giornata
Federico