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TRA…MONTI INFUOCATI!

Scritto il alle 09:23 da icebergfinanza

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Mentre Enrico Letta è in America a prendere la benedizione di padre Obama, Scambio di complimenti tra i due: «Stabilità Italia grazie all’accordo Usa» «Impressionato leadership premier italiano» ,all’improvviso in Italia … Scelta Civica si spacca, Monti lascia: “Il partito contro di me sulla legge di stabilità …  TraMonti infuocati.

Stabilità dell’Italia grazie all’accordo sul tetto del debito, affascinante davvero non ci avevo pensato, verrebbe da dire che i complimenti di Obama sono un sinistro presagio Crisi, la stima di Obama su Monti visto come è andata a finire con l’austerità di killer di professione accademica conditi di ideologie varie o forse chissà una benedizione.

Letta a Obama: Italia dirà basta all’Europa dell’austerità e pensare che il suo idolo Monti aveva ricevuto da Letta un bigliettino con su scritto …per ora sembra tutto un miracolo, allora i miracoli esistono…

Ma non solo, il gatto di Schrondinger è più vivo che mai sotto le lenzuola delle fiction Berlusconi e la tentazione del voto a marzo e Fassina di essere stato estromesso dalle scelte di questa ennesima legge fantasma, rincuorato dal segretario del PD Epifani che lamenta  scarsa attenzione alla parte di popolazione che sta peggio.

Peccato davvero perche secondo Zanonato ci sono elementi che ci consentiranno di aggiungere addirittura un punto di PIL il prossimo anno, dove Dio solo lo sa.

Nel frattempo Moody’s sottolinea che un taglio del rating USA è improbabile nei prossimi due anni, perchè sai la traiettoria di lungo termine del debito americano è sicura, peccato che non si sappia in quale direzione. Default Usa scongiurato e shutdown finito, ma crisi forse solo rimandata

Uno che se ne intende Jon Hilserath, uno che ha le orecchie sempre vicine alle scelte della FED ci racconta che What Does Shutdown Mean for Economy, Fed?   mentre Evans   Fed’s Evans Sees QE Tapering Postponed After Data Shutdown è preoccupato, Fisher sente odore di nuova bolla immobiliare e  Kocherlakota ha giustamente paura che il mercato del lavoro collassi nei prossimi mesi in attesa dei dati arretrati di settembre che verranno comunicati martedi un tempismo eccezionale…  Fed: membri del board ancora divisi sull’inizio del tapering

Quello che è certo à che  Economisti: Fed rinvierà tapering anche dopo accordo Usa

La Federal Reserve dovrebbe rinviare di mesi ogni tapering, il piano di ritiro graduale dello stimolo economico straordinario, anche dopo l’accordo raggiunto a Washington su budget e debito. Stando a economisti e analisti di Wall Street interpellati dal Wall Street Journal, i danni e l’incertezza creati dalla battaglia politica convinceranno la Banca centrale ad agire con estrema cautela. Occorrera’ chiarezza sull’impatto della chiusura degli uffici federali, che potrebbe aver sottratto almeno 0,3 punti e forse fino a 0,8 punti percentuali al Pil nei 16 giorni di paralisi. Come anche valutare accuratamente le ripercussioni sulla fiducia dei consumatori nell’imminente stagione delle festivita’ natalizie, dove si concentra una spesa che rappresenta due terzi dell’economia. In questo scenario la scommessa e’ che la Fed non agisca prima di dicembre e che potrebbe anzi aspettare oltre, a seconda dei dati economici che usciranno. La Fed potrebbe decidere di attendere il nuovo anno per capire se le prossime scadenze fissate dall’intesa, il 15 gennaio per il budget e il 7 febbraio per il tetto del debito, minaccino di scatenare nuove crisi.

Il messaggio è chiaro … Machiavelli Docet!  MACHIAVELLI E L’UOVO DI COLOMBO!

Nel frattempo l’uovo di Colombo, l’ ennesima conferma che abbiamo scelto la rotta giusta è in viaggio, per tutti coloro che hanno sostenuto o vorranno sostenere liberamente il nostro viaggio.

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Inoltre Vi aspettiamo tutti per la nuova avventura su   METEOECONOMY  per condividere insieme nuove informazioni e analisi non solo economico/finanziarie attraverso la tempesta perfetta.

20 commenti Commenta
kry
Scritto il 18 Ottobre 2013 at 11:10

Tramonterà, ma al suo posto resterà, trallallero trallalà.

dorf001
Scritto il 18 Ottobre 2013 at 19:57

visto che qui nel post si cita la famosa letterina-pizzino di letta verso monti, è giusto dire un’altra verità. aggiuntiva. per completezza. visto che abbiamo dei geni al governo, vediamo moralmente quanto sono bravi. c’è una denuncia però contro questi signorini. ini ini…

e prego, leggere bene bene. tutto ufficiale. tutto in regola. ma la magistratura NON fa il suo dovere. ficca la testa sotto la sabbia. VERGOGNATEVI!!! e siete pure pagati profumatamente.

ci sono stati circa, 500 cittadini adulti, italiani, che giusto 11 mesi fa hanno denunciato sia monti che napolitano. leggere sotto :

DENUNCIA /querela contro Napolitano, Draghi, Monti e molti altri per il reato di “Alto tradimento”. presentata da noi il 18/11/2011

ROMA, 18/11/2011

Al Comando Generale dei Carabinieri

V.le Romania,

Alla Procura Della Repubblica Competente

E, p.c. Ad Altri

QUERELA/DENUNCIA CONTRO :

1) Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano;

2) Il Presidente della B.C.E. Mario Draghi;

3) Il Presidente del consiglio dei ministri Silvio Berlusconi;

4) Il Presidente della Camera Gianfranco Fini;

5) Il Presidenti del Senato Renato Schifani;

6) Tutti i Ministri dei governo Berlusconi (all’apparenza appena dimesso, esautorato?);

7) Tutti i segretari dei partiti dell’arco parlamentare

8) Tutti i Parlamentari che hanno accettato passivamente il “Golpe”

9) E quant’altri coinvolti nei fatti qui descritti che si ravvisassero nel corso delle indagini.

Per le ipotesi dei reati p. e p. dagli articoli:

1) Alto tradimento (art.90 Costituzione);

2) Concorso formale in reato continuato (art.81 c.p.);

3) Pene per coloro che concorrono nel reato (art.110 c.p.);

4) Circostanze aggravanti (art.112 c.p.);

5) Attentato contro l’integrità l’indipendenza e l’unità dello Stato (art.241 c.p.);

6) Intelligenze con lo straniero a scopo di guerra contro lo Stato italiano (art.243 c.p.);

7) Corruzione del cittadino da parte dello straniero (art.246 c.p.);

8) Infedeltà in affari di Stato (art.264 c.p.);

9) Attentato contro la Costituzione dello Stato (art.283 c.p.);

10) Usurpazione di potere politico o comando militare (art.287 c.p.):

11) Attentati contro i diritti politici del cittadino (art.294 c.p.);

12) Corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio (art.319 c.p.);

13) Corruzione di persona incaricata di pubblico servizio (art.320 c.p.);

14) Abuso d’ufficio (art.323 c.p.);

15) Omissione di atti d’ufficio (art.328 c.p.);

16) Interruzione d’un servizio pubblico o di pubblica utilità (art.331 c.p.);

17) Usurpazione di funzioni pubbliche (art. 347 c.p.);

18) Associazione a delinquere (art.416 bis);

19) Circostanze aggravanti (art.456 c.p.);

20) Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici (art.476 c.p.);

21) Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in certificati (art.477 c.p.);

22) Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici (art.479 c.p.);

23) Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in certificati (art.480 c.p.);

24) Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici (art.481 c.p.);

25) Falsità materiale commessa dal privato (art.482 c.p.);

26) Falsità ideologica commessa dal privato in atti pubblici (art.483 c.p.);

27) Falsità commesse da pubblici impiegati incaricati di un pubblico servizio (art. 493 c.p.);

28) Istigazione o aiuto al suicidio (art.580 c.p.);

29) Riduzione in schiavitù (art.600 c.p.);

30) Furto (art.624 c.p.);

31)

32) Truffa (art.640 c.p.);

33) Circonvenzione di persone incapaci (art.643 c.p.);

34) Abuso della credulità popolare (art.661 c.p.);

35) Ed eventuali altre fattispecie di reato che venissero rilevate nel corso delle indagini.-

36)

LUOGO DI COMMISSIONE : Tutto territorio nazionale

TEMPO DI COMMISSIONE : Reati in corso di esecuzione;

Persone offese: la Repubblica italiana, tutti i Cittadini italiani, la Nazione italiana.

Questa è una denuncia che chiede al potere giudiziario di prendere una chiara ed inequivocabile posizione rispetto a questi illeciti, politici, finanziari, economici, morali.

Considerazione ……………

il seguito è qui : https://www.facebook.com/notes/david-rorro/quereladenuncia-per-alto-tradimento-/10150380367147762

questa denuncia la trovate anche su altri link, basta cercare. questi abbiamo al governo.

DORF

kry
Scritto il 18 Ottobre 2013 at 21:37

Caro Dorf non perdere tempo. La magistratura è sostanzialmente rossa e la bocassino ne è il rappresentante più degno. Sono riusciti a condannare berlusconi usando metodi sostanzialmente da kgb. Questo vuol dire che se sei dei loro puoi star tranquillo altrimenti son cavoli tuoi.

kry
Scritto il 18 Ottobre 2013 at 21:44

Se qualcuno aveva dubbi sulla svendita del patrimonio italiano qui capite letta cosa è andato a fare negli usa. http://www.finanza.com/Finanza/Rating/Italia/notizia/Eni_SP_s_conferma_creditwatch_negativo_decisione_in_12_m-406210

sd
Scritto il 18 Ottobre 2013 at 22:35

dorf001@finanza,

kry@finanza,

DORF e KRY riguardo le denunce o querele io credo che sia giusto farle ed insistere perchè forse con il tempo qualche risultato ci sarà (almeno spero…il dubbio e d’obbligo).
Invece per quanto riguarda la MAGISTRATURA ho la ferma convinzione che in realtà non CONTINO NIENTE, sono la classica forma di potere che è “forte con i deboli e debole con i forti” a meno chè……non gli venga orfinato di far furi qualcuno…..mister B. docet.

Nell’articolo precedente ho letto che avete avuto degli scambi di opinione, con altri utenti, riguardo alla moneta/denaro/soldi. Negli utimi tempi mi stò convincendo che alcuni utenti del blog sono influenzati, nei loro giudizi, da degli evidenti CONFLITTI DI INTERESSE.

Il fatto è che la moneta-debito, a cui siamo attualmente sottomessi; speriamo che non duri ancora molto….altrimenti saranno problemi grossi, per la sua stessa natura farà lievitare MATEMATICAMENTE sempre più i Debiti Pubblici di tutti i paesi che la usano e di conseguenza il pagamento degli interessi sul D.P. diventera sempre più insopportale sino a portare alla povertà e disperazione miloni di persone.

Scrivo questo perchè per qualsiasi persona che abbia studiato un po di MATEMATICA (lasciamo da parte gli Economisti….per il momento) è impossibile non comprendere che la moneta-debito, gravata di interessi all’emissione, e quindi NON ESSENDO stati creati gli interessi alla sua emissione, al momento del rinnovo del debito dovrà procurarsi la quota degli interessi solamente in due modi o creando altro debito (per coprire gli interessi) oppure TASSARE i cittadini della stessa quota…..quindi impoverendoli sino al punto di cedere i propri risparmi o ricchezze al sistema che ha generato la moneta-debito.

Non si scappa è matematicamente sicuro che il debito può solo aumentare all’infinito……o almeno fino a quando tutti i risparmi e le ricchezze saranno assorbite dal SISTEMA…..dopo probabilmente…e se lavorate duro….almeno il cibo ce lo lascieranno hehehe.

Buona Fortuna.

SD

mirrortrader
Scritto il 18 Ottobre 2013 at 23:37

dorf001@finanza,

Ma infatti non capisco come mai non se ne parla.
Quello che è stato fatto da Napolitano è gravissimo.
Mi sembra che piano piano stanno smontando il potere del governo italiano, anzi forse non c’è già più, per creare un potere unico centralizzato europeo con la complicità sopratutto del PD che è PROeuropa da decenni.

kry
Scritto il 19 Ottobre 2013 at 13:59

mirrortrader@finanza,

Non se ne parla perchè andando a monte quel che è più grave è che il referendum non vale più nulla. Da allora il popolo non è più sovrano tutto il resto è una conseguenza.

kry
Scritto il 19 Ottobre 2013 at 14:09

sd@finanza,

” Non si scappa è matematicamente sicuro che il debito può solo aumentare all’infinito……o almeno fino a quando tutti i risparmi e le ricchezze saranno assorbite dal SISTEMA “—- Tradotto significa che quando tutti i debiti e relativi asset collegati supereranno 20 volte il pil pagati al 5% d’interessi sarà l’ora del boom, per questo che si sta cercando di far crescere il pil, ma ormai il pil ingloba costi con relativi debiti. Peccato che l’ho già scritto svariate volte. Ciao.

dorf001
Scritto il 19 Ottobre 2013 at 20:05

kry@finanza,

kry abbi fede. non c’è altro da fare. ma devi avere fede in te stesso. devi-dobbiamo essere eroi. non avere paura. vai avanti, sempre. anche se li hai tutti contro. credici, credi che puoi cambiare il sistema. lo sanno che perderanno. gli illuminati, si son fatti le profezie. e dalle loro carte è venuto fuori che perderanno. adesso si stanno battendo come tigri in gabbia perchè non vogliono perdere. ma perderanno. ti mando una poesia.

“La disobbedienza è, agli occhi di chiunque abbia letto la storia, la virtù primaria dell’umanità. E’ attraverso la disobbedienza che si è fatto progresso, attraverso la disobbedienza e la ribellione”. (Oscar Wilde)

buona virtù a tutti.

DORF

kurskit@yahoo.it
Scritto il 19 Ottobre 2013 at 21:10

che cosa si dovrebbe fare secondo voi? Tutti che chiedono il rispetto dei propri diritti, ma nessuno parla dei propri doveri.
Diritto alla casa? Al reddito? Al lavoro? Cosa significa? Tutto gratis? Tutti uguali? E chi dovrebbe essere l’idiota che paga?
Il denaro non vale nulla? allora perchè lo cercano tutti? A me ad esempio non interessa affatto! Solo che me lo chiedono in continuazione, giuro che se non me lo chiedessero quando acquisto qualcosa ne farei assolutamente a meno.

dorf001@finanza,

kry@finanza,

Ripeto, il signoraggio è una conseguenza, non una causa. Se il denaro fosse impiegato correttamente http://www.laforzamotrice.it/?p=562 cioè per creare altre merci anziche altro denaro, il problema si risolverebbe da solo. Invece il controllo delle menti delle masse ottenuto dal controllo dei media, ha reso l’ombra (il denaro) più importante del corpo che la crea (le merci) invertendo di fatto il concetto di causa effetto. Ovvio che tutto ciò è assolutamente bolla, aleatorio, come le storie di iperinflazione dimostrano chiaramente.
Finche anche qui sui blog, è sempre la moneta al centro dell’attenzione, i signori della truffa, continueranno a scambiare la loro carta con le nostre merci, finchè a noi resterà solo un pugno di mosche in mano, e non potremo neppure lamentarci, visto che saremo noi ad aver venduto, in cambio di poter rinunciare al “lavoro”, cioè a vivere della mitica “rendita”.

ilcuculo
Scritto il 20 Ottobre 2013 at 10:27

Kurskit@Yahoo.It

Che la casa fosse un diritto lo dicevano già negli anni ’70, nulla di nuovo sotto il sole, intanto i miei lavoravano duramente per pagarsela , la casa che avevano acquistato, mentre quelli che passavano il tempo ad urlare aspettavano che qualcuno la desse loro gratis, e qualcuno ci è pure riuscito.

Ma negli anni ’60 e ’70 in generale c’era la voglia di lavorare , di creare ricchezza, c’era il concreto pensiero che la ricchezza non è un fatto finanziario ma il risultato della costruzione di cose reali, a quel tempo gli Italiani facevano pochissimi debiti, risparmiavano molto , al più in babca si faceva il mutuo per la casa, ma molti si facevano presatre il denaro dalla famiglia. Il credito al consumo era sostanzialmente inesistente.
La maggior parte degli Italici mali era già presente, ma nel complesso la nostra era una società robusta, modesta, un po’ bigotta e bacchettona, ancora dotata di una spinta propulsiva, la classe media che migliorava il suo tenore di vita.

Poi sono venuti gli anni di piombo, gli anni’80 che per certi versi sono stati anni di merda, poi anche la merda ha cominciato a prendere debitamente le distanze da noi…

Io mi sono laureato ed affacciato al mondo del lavoro nel ’93, e per curiosità andate a vedere qual’era il livello di disoccupazione in quegli anni…

Io e mia mogli abbiamo continuato a vivere con la filosofia dei nostri genitori, un passo alla volta, molto risparmio, niente debiti, ma molti lavoratori, vedevo nella mia azienda, che guadagnavano anche assai meno di me e mia mogli , facevano mutui per l’acquisto della casa equivalenti a 250 mensilità di stipendio, poi la pubblicità cominciava a dire prendi oggi comincia a pagare a Natale, Pasqua, l’anno prossimo, a babbo morto… Così oltre al mutuo si indebitavano per la macchina (bella) , gli elettrodomestici, l’arredamento firmato, i vestiti (firmati) il viaggio di nozze, le vacanze….

Intanto il valore della casa cresceva… quindi potevi continuare a indebitarti, poi danno la colpa ad altri (costruttori e proprietari aguzzini) se il prezzo delle case è cresciuto troppo, milioni di persone che accettano di comperare casa a debito per una cifra che non possono permettersi… ovvio che i prezzi salgono.

Io ero molto perplesso , ma mi rispondevano che all’estero si faceva già così da molti anni ed era un bene perchè l’economia cresceva… e cresceva, cresceva anche la borsa, tutti ricchi, un’azione di Tiscali a 1.000 euro !!!

Un giorno nel 2000 nella 1/2 ora tra Milano e Malpensa il taxista ha chiamato tre volte la banca per fare operazioni di borsa, ed io ho capito e deciso che era il momento di liquidare TUTTO …

Qui mi dicono che sono antipatico, ma a me di essere salassato di tasse, rischiare il lavoro, e vedere un futuro incero per i miei figli perchè molte persone in Italia e nel mondo ha preso a prestito soldi che non avrebbe mai potuto restituire , fa girare le palle, scusate il francesismo.

Comunque per parte mia posso dire che quindici anni fa lavoravo di più e guadagnavo di meno, giravo il mondo ero sempre sul pezzo (ci si faceva un culo così…), quindi anche io sto beneficiando di una situazione anomala che dovrebbe essere corretta, ma oggi per molti motivi non si riesce a lavorare di più, a fare di più, a far crescere l’azienda.

Se siamo arrivati ad avere una spesa pubblica del 50% del PIL questo non è solo colpa dei politici ladri ( sono ladri ma non sono soli), a troppi in Italia è andato bene di ricevere un reddito a fronte di nulla, ne contributi ne lavoro ne disabilità vera… altro che reddito di cittadinanza, in Italia abbiamo creato di tutto, il mio vicino di casa, quarantenne scapolo che vive con i genitori, tra cassa integrazione, cassa in deroga, mobilità, sta ricevendo soldi dallo stato dal 2007, e in questi anni non si è neppure sognato di cercare un lavoro. Più o meno glie la paghiamo io e mia moglie con l’IMU sulle case.

Ieri Zanonato diceva che non “capisce” cosa significhi “più coraggio” , tenetemi…come dice Andrea, riducete il costo del lavoro per 3 punti di PIL , rimettete quel denaro in circolazione e vedrete che il PIL cresce e riporta indietro sia il rapporto Deficit/Pil che Debito /Pil,

SU CORAGGIO…

LAVORO LAVORO LAVORO gridano nei cortei, come se il lavoro lo si creasse per decreto, per decreto crei altri posti pubblici…
Il Lavoro e la ricchezza la creano gli imprenditori , ma il coraggio di rendere l’impresa conveniente in Italia non c’è.

So’ antipatico… sorry.

kurskit@yahoo.it
Scritto il 20 Ottobre 2013 at 11:05

Allora siamo antipatici in due, visto che la pensiamo allo stesso modo. L’unica differenza, è che io sono dell’idea che si capisse che collaborando di più abbiamo tutti da guadagnarci, sarebbe molto meglio. Io mi considero un “egoista intelligente” perchè sono convinto che se tutti andiamo bene, anch’io posso vivere bene senza ammazzarmi di fatica e lavoro, Se le cose vanno bene, se , ad esempio, fallisco, ho MOLTE più probabilità di rimettermi in piedi e risalire la scala, ma se invece va male a tutti, anche per me le probabilità crollano. Io vorrei che le cose funzionassero non per aiutare gli altri ma per aiutare me stesso, mi sembra un ragionamento corretto, o no?
http://www.laforzamotrice.it

apprendista
Scritto il 20 Ottobre 2013 at 15:00

non mi
ilcuculo@finanza,

vabbe non mi sei simpatico ma anch’io mai debiti se non il mutuo riscattato appena possibile e condivido cio’ che hai detto.
saluti

sd
Scritto il 20 Ottobre 2013 at 22:25

ilcuculo@finanza,

IL CUCULO invece a mè sei simpatico, solamente che su certe cose abbiamo idee diverse !!!! che sia perchè le nostre esperienze di vita sono diverse ? per fare un esempio.

Condivido molto del tuo ultimo post, ma forse sul termine DIRITTO abbiamo opinioni diverse. Aver diritto ad una casa non significa che qualcuno te la deve regalare, ma semplicemente che uno se la possa costruire senza dover chiedere “il permesso” a cani e porci…….naturalmente nel rispetto per gli altri (vorrei ricordarti che ci lavoro con le case !!!!!!). Altrimenti vorrei proprio che provassi a vivere nei paesi nordici senza averne/usarne una…..vabbe che viviamo in una societa che non ha pietà per nessuno……..ma mandare a morire le persone è un altro discorso. Se poi si considera una casa un investimenti finanziario è un altro discorso. Poi sul DIRITTO ci sarebbe molto da dire….parliamo di DIRITTO NATURALE o di DIRITTO LEGALE (sai che origine ha quest’ultimo’) ?

Riguardo al LAVORO forse intendiamo cose divere, tu intendi LAVORO o REDDITO ?, guarda che lavoro c’è nè quanto si vuole (ad esempio io avrei lavoro per 20 ore al giorno….se avessi la forza fisica/mentale per farlo). Che poi il REDDITO possano crearlo solo gli imprenditori avrei molti dubbi al riguardo per il semplice fatto che la maggior parte di loro fanno i loro interessi e non quello dei loro lavoranti, ma questo è giusto che sia così altrimenti dovrebbero creare delle Cooperative e non delle Imprese.
Che poi in italia non sia più conveniente fare Impresa concordo pienamente. Lo ripeto sempre ai giovani con cui vengo in contatto…..andatevene via da questo paese, e il più presto possibile. Se io potessi l’avrei già fatto ( ci ho pure provato !!!)

SD

kurskit@yahoo.it
Scritto il 21 Ottobre 2013 at 09:31

sd@finanza,

Lasciamo perdere il diritto legale, che non ha senso, visto che la legge è scritta da chi ha il potere, per cui che sia giusta è solo una speranza, il diritto è ciò che sulla bilancia della giustizia equilibria il dovere, o no? Sul LAVORO, io personalmente intendo quello che da un reddito, e quello lo può creare SOLO un imprenditore, che sia un titolare, lo stato, o l’essere imprenditori di se stessi, ma sempre imprenditori. Scavare una buca e riempirla, non è lavoro vero, ma solo perdita di tempo e di energia, un lavoro vero dev’essere utile alla comunità la quale ti ricambia per questo con un salario. E tutto un baratto, dare per ricevere, sia una casa, del cibo o qualsiasi altra merce. Niente dev’essere gratis.
http://www.laforzamotrice.it

ilcuculo
Scritto il 21 Ottobre 2013 at 12:38

sd@finanza: ma semplicemente che uno se la possa costruire senza dover chiedere “il permesso” a cani e porci…….naturalmente nel rispetto per gli altri

SD certamente veniamo da esperienze diverse, ma questo non significa che su alcune cosa si possa essere pervenuti a conclusioni simili.

Costruirsi la casa da soli va bene, ma le regole sono importanti, in particolare in un territorio delicato come quello italiano. L’Italico abusivismo ha generato devastazioni spesso irreparabili e pericolose, non sto ad elencare si sa bene di cosa parlo ed ogni anno si contano decine di vittime e miliardi di danni.

Il REDDITO deve essere vero, ed è vero solo quando discende da una produzione di VALORE. Purtroppo ci sono molti ostacoli.

1) Non è assolutamente semplice quantificare il valore aggiunto di una prestazione, per cui come sempre in questi casi si definisce un prezzo e lo si usa al posto del valore, il prezzo è determinato dal mercato.
2) Moltissimi “lavori” non generano alcun valore anzi spesso lo distruggono
3) Molte persone non sarebbero in grado di sostentarsi con il Valore effettivamente prodotto dal proprio lavoro.
4) Il valore prodotto dal lavoro è fortemente influenzato dagli strumenti che il lavoratore ha a disposizione e dall’ambiente economico in cui questo si svolge.

Messo tutto nel pentolone ed opportunamente mescolato ne esce un medione che come tutte le medie non va bene quasi a nulla ma ha l’unico pregio di essere applicabile con una certa semplicità.

Chi crea il valore è l’impresa produttiva, che può essere grande, media, piccola, familiare o individuale, può anche essere pubblica o semi-pubblica o partecipata qualora includa componenti di servizio sociale che necessitano di elementi di redistribuzione ovvero i costi sono in tutto o in parte sussidiati dalla fiscalità generale.

L’impresa finanziaria NON genera valore, lo gestisce, lo sposta , lo custodisce, lo alloca (più o meno avvedutamente) ma non lo genera.

Una delle ragioni dell’esistenza dell’impresa finanziaria è di “creare” e rendere disponibile la liquidità necessaria a controbilanciare i flussi di valore dei prodotti e dei servizi.
L’altra è l’anticipo della liquidità necessaria alla realizzazione degli investimenti.

Su questa base l’impresa finanziaria rappresenta un costo e non una componente di valore.

Quindi l’anticipo della liquidità rappresenta sempre un DEBITO , e non può essere che così, non si può creare denaro che non abbia una corrispondenza in un valore prodotto, abbiano pazienza i seguaci di alcune filosofie economiche …

kurskit@yahoo.it
Scritto il 21 Ottobre 2013 at 14:46

ilcuculo@finanza,

Complimenti, qualcuno che come me si rende conto che tutto il problema si concentra sul concetto (a volte troppo aleatorio) di VALORE, senza lasciarsi confondere da concetti monetaristici.
Merci e servizi contro merci e servizi, il resto è teoria.

sd
Scritto il 22 Ottobre 2013 at 01:50

ilcuculo@finanza,

IL CUCULO e KURSKIT credo di aver compreso bene cosa intendete per lavoro, reddito e valore e sicuramente ci sono molto “lavori”, specialmente in italia, che non generano alcun valore.

Ma vorrei ricordarvi alcuni semplici fatti che rendono la realtà molto diversa dalla teoria.

Far gestire la questione monetaria a degli AVIDI privati credo sia una grossissima ingeniutà ed il tempo ci dirà se la mia opinione è sbagliata.

In una società post-industriale molto robotizzata il problema è la Sovra-Produzione di merci e servizi, tale società non potrà mai dare lavoro a tutti !!! Molte merci e servizi prodotti oggi sono solamente beni creati a uso comsumistico e non vere necessità al benessere delle persone.

Per quanto riguarda le case, la maggior parte dei danni creati sono dipesi dalla speculazione finanziaria nel settore e non dalla necessità delle persone di averne o usarne una per il proprio benessere. La cosa più stupida che si possa fare è costruire una casa “tradizionale” in una zona sismica ed un altra ancora più stupida è cercare soluzioni avveniristiche (altra speculazione) per un problema risolto da molto tempo. Se non mi credete chiedete ai Giapponesi come si costruisce una casa antisismica……….legno (lo usavano gli Etruschi) o ferro (ai nostri giorni relativamente economico) risolverebbero molti problemi.

SD

ilcuculo
Scritto il 22 Ottobre 2013 at 10:25

sd@finanza: In una società post-industriale molto robotizzata il problema è la Sovra-Produzione di merci e servizi, tale società non potrà mai dare lavoro a tutti !!! Molte merci e servizi prodotti oggi sono solamente beni creati a uso comsumistico e non vere necessità al benessere delle persone.

Il progresso tecnologico ha permesso di ridurre l’intensità di lavoro umano in molti prodotti e servizi, è però aumentata l’intensità di energia (e di capitale).

L’energia fino a pochi anni fa non è stata percepita come risorsa scarsa e quindi è risultato estremamente conveniente sostituire l’intensità di lavoro con l’intensità di energia.

Sul fatto che i beni e servizi prodotti non siano vere necessità non sono , in generale, d’accordo, sono necessità di priorità inferiore che si cerca di soddisfare compatibilmente con le risorse a disposizione. Poi ci anche cose dannose come il fumo, le droghe, il gioco d’azzardo ma sono già più o meno fuori legge o regolamentata (male) .

Poi è chiaro che periodicamente la struttura produttiva deve riadattarsi ai mutamenti , perché anche l’avanzamento tecnologico fa le sue vittime, qui vicino c’era un’azienda che era leader mondiale nella produzione di tecnigrafi di precisione e tavoli da disegno…

Una produzione molto redditizia , all’inizio, attira molti imprenditori fino a che il mercato si sovrasatura. E questo è avvenuto in tantissimi settori.

Oggi, con l’aiuto della politica, quella utile, che orienta le scelte allocando le risorse, si dovrebbe operare una forte rotazione industriale verso la produzione di energia rinnovabile, prodotti a basso consumo energetico (a partire dalla ristrutturazione delle abitazioni ovviamente) , veicoli a basso uso di idrocarburi , prodotti ad alta intensità di materiali riciclati e riciclabili…

Il problema è che il mondo si ritrova una enorme apparato produttivo spiazzato, su cui molti hanno pesantemente investito , ancora recentemente, e gli investimenti non hanno ancora dato sufficiente ritorno per chiudere la partita almeno in pareggio e probabilmente non lo permetteranno mai , generando delle sofferenze bancarie irrecuperabili. Questa è una delle cause principali dello stato di crisi generale che tutto il mondo occidentale, ma anche i paesi in via di sviluppo che hanno basato il loro sviluppo sull’export verso di noi, sta affrontando.

Del resto un reset del sistema produttivo a causa di una guerra “guerreggiata” oggi non è uno scenario ipotizzabile, ma i danni sono equiparabili a quelli di una guerra.

In effetti non è colpa di nessuno in particolare, forse c’è stato troppo “laissez faire” da parte della politica, ma regolamentare e pianificare in questi campi è secondo me quasi impossibile. certo è che questa strada non è più ulteriormente percorribile, non nel lungo termine ma neppure nemmeno nel medio breve termine.

L’industria dei computer negli anni ’90 e inizio secolo si era “abituata” ad un ciclo di vita delle macchine di 36 mesi oggi le macchine hanno un ciclo di vita di 60 mesi , e la capacità produttiva è stata incrementata dai miglioramenti di efficienza. Tra il 2008 ed il 2013 sono stati venduti e sostituiti miliardi di smartphone, sempre più potenti, oggi il miglioramento incrementale da una generazione alla successiva è difficilmente percepibile e il ritmo di sostituzione sta drammaticamente (per i produttori) calando.
Fino agli anni ’90 una automobile con 100.000km era considerata “vecchia”, le mie ultime due automobili hanno percorso più di 180.000km ma avrebbero potuto andare avanti ancora, senza crearmi particolari problemi o costi, essendo auto aziendali sono state sostituite per “policy”.

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Ci sono tantissime cose da fare tantissimo valore da produrre ma ci sono molti cambiamenti da fare, e i cambiamenti sono difficili, e per gli anziani più che per i giovani.

kurskit@yahoo.it
Scritto il 22 Ottobre 2013 at 16:20

sd@finanza,

ilcuculo@finanza,

Cavolo, sono contento che si comincia a fare ragionamenti più aperti. La realtà è che è tutto molto complesso, e quindi lo è anche trovare soluzioni, ma almeno SI DEVE vedere il problema da una certa distanza se si vuole averne un’idea più precisa, ed è questa secondo me la colpa più grave dei media, mostrare sempre e solo una faccia, quella più emozionale, del diamante che è la reatà. Mi piacerebbe fosse possibile riunirci a cena una volta, e a forza di discussioni, trovare il minimo comun denominatore che c’è tra noi, cosi da poterlo diffondere in forma univoca, e probabilmente anche più semplice da capire a chi non è un appassionato dell’argomento. E sopratutto smettere i panni dell’ideologie che consciamente o inconsciamente indossiamo, rimettendo in discussione tutti i nostri pregiudizi e preconcetti.
Impossibile?

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