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BERNANKE…MISTER BAZOOKA!
Non credo che ci sia nulla da aggiungere alle considerazioni espresse ieri, il presidente della giuria Bernanke come sempre ha confermato la scelta della stragrande maggioranza della Federal Reserve sulla ragazza più brutta, miss Quantitative Easing… ( …NB le espressioni in neretto sono la mia interpretazione delle parole di Bernanke )
MILANO – La Federal Reserve proseguirà la sua strategia di politica monetaria espansiva: una riduzione del piano di stimoli in vigore metterebbe a rischio la ripresa dell’economia statunitense. A dirlo è il numero uno della Fed, Ben Bernanke, nel corso di un’audizione al Congresso: “Una prematura stretta sulla politica monetaria potrebbe condurre a un temporaneo rialzo dei tassi di interesse ma porterebbe anche il rischio di un rallentamento o una fine della ripresa economica e ci trascinerebbe definitivamente dentro la trappola della deflazione, come testimonia il Giappone“. Attualmente la Federal Reserve inietta nell’economia Usa 85 miliardi di dollari al mese attraverso l’acquisto di titoli di Stato e Abs.
“La politica monetaria non sta fornendo alcun beneficio significativo all’economia, serve solo a far giocare con la liquidità banche e speculatori vari “, ha affermato Bernanke sottolineando che l’azione della Fed ha “contribuito a frenare le incipienti pressioni inflazionistiche (… ma quale contributo a frenare le incipienti pressioni inflazionistiche, ma non diciamo fesserie, l’America e il mondo intero sono caduti nella trappola della deflazione da debiti, in una mini depressione e non vi usciranno sino a quando non sarà rientrato dall’orgia di debito ogni singolo centesimo…ma per favore Bernanke, risparmiaci la fesseria delle incipienti pressioni inflazionistiche…) e ha evitato che l’inflazione calasse ulteriormente sotto l’obiettivo di lungo termine del 2%”. Parte del declino dei prezzi al consumo, ha spiegato Bernanke, è poi dovuto alla flessione dei prezzi dell’energia, sebbene “le pressioni inflazionistiche per altri beni di consumo e servizi si sono ulteriormente affievolite”. Repubblica.
Si chiama deflazione Bernanke, deflazione quando mezzo mondo ha un eccesso di debito e l’economia e il sistema capitalistico stanno contribuendo a licenziare milioni di persone per rispettare i margini. Il rischio è l’inflazione salariale, di quella nessuna traccia, zero, non pervenuta aggiungo io !
La Fed, ha ribadito Bernanke, è comunque pronta ad aumentare o ridurre l’ammontare del piano di stimoli, il cosiddetto ‘QE3’, a seconda delle condizioni dell’economia. “Con una disoccupazione ben oltre i livelli normali, anzi ben più alta della realtà grazie a milioni di disoccupati scoraggiati che hanno lasciato la forza lavoro e in piena deflazione, soddisfare il nostro mandato richiede una politica monetaria molto accomodante, anche se non servirà a nulla, in quanto puro effetto placebo come insegna la storia e i miei studi”, ha detto ancora Bernanke prima di soffermarsi sull’allentamento delle tensioni finanziarie in Europa: “Le condizioni non sono affatto migliorate e questo potrebbe non aiutare a mitigare il rallentamento economico” del Vecchio continente, aumentando anche i venti contrari sugli Stati Uniti.
Quanto al futuro il banchiere ha detto che la Fed potrebbe ridurre la velocità degli acquisti di asset, attualmente pari a 85 miliardi di dollari al mese, nelle prossime riunioni, ma “dipenderà dai dati”. Ciò avverrà però solo “con un miglioramento del mercato del lavoro, ,perché la chiusura del piano di allentamento monetario sarà il primo passo della exit strategy della banca centrale”.
Inoltre mister Bazooka ha detto che un certo numero di governatori del FOMC ha espresso la volontà di ritoccare al ribasso sin da giugno il flusso di liquidità, acquisto di assets se le informazioni economiche avranno confermato una crescita sufficientemente forte e sostenuta anche se non erano d’accordo sulla probabilità e sui riferimenti con i quali sostenere una ripresa definitivamente forte.
A Giugno avranno la conferma delle loro illusioni e miss Quantitative Easing resterà con noi non solo a Giugno ma per tutto l’anno e un’altro decennio perduto ancora.
I recenti dati del settore manifatturiero e soprattutto di quello immobiliare dimostrano la sensibile frenata della ripresa soprattutto nell’occupazione di questi due settori, anche perchè non bisogna dimenticare che il settore immobiliare si sta riprendendo solo grazie all’acquisto di titoli immobiliari da parte della Fed.
Tutto come prima, nessuna novità!
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ottimo calcolo, questo ci fa capire che la FED non sta pompando denaro per far crescere l’economia ma per far sparire tutta la merda che creano le banche. Peccato che la banche, coscienti di questo fatto, ne stanno producendo più di prima e alla velocità massima.
280 tollari in più al mese per ogni abitante (neonati compresi) a vostro modo di vedere non farebbe ripartire a skeggia l’ecomonia????????????
Pensate se lo facessero in Italia!!! Pil +7% all’anno
Tutto x fare gli interessi delle banche e ki se ne frega dell’economia reale e delle persone
🙁
mi sembra strano che Ben Bernacke faccia questa dichiarazione: “La politica monetaria non sta fornendo alcun beneficio significativo all’economia, serve solo a far giocare con la liquidità banche e speculatori vari ”
o sbaglio…visto che l’hai virgolettato… Ciao!
…………….maggioranza della Federal Reserve sulla ragazza più brutta, miss Quantitative Easing… ( …NB le espressioni in neretto sono la mia interpretazione delle parole di Bernanke )
a me pare che ci sia troppa filosofia nei commenti in generale.oggi ci sono delle opportunità da sfruttare in base alle decisioni delle banche centrali.bisogna cogliere queste opportunità un etf leva 2 sul mib in tre mesi ha dato il 40%.chi se ne frega cosa farà la fed tra tre mesi o la bce . se loro iniettano soldi x le banche bene io non vado controcorrente anzi salgo sul treno.o no? un caro saluto a tutti
bergasim hai ragione non tutte le ciambelle vengono con il buco uguale io da quello che leggo sul blog mi sono permesso solo di prendere alla lettera quello che qualcuno dice cioè di salire sul treno quando è fermo oppure alla terza fermata e scendere se è possibile alla penultima.ciao buona serata
tornando un attimo in italia. vediamo che succede.
Oggi, il premier Enrico Letta è a Bruxelles, in teoria, a sostenere la inderogabile necessità per la nazione di avviare finalmente un immediato piano di investimenti per il rilancio dell’economia, chiedendo da subito e con urgenza l’allentamento degli obblighi fiscali imposti dalla Troika, aprendo un tavolo di chiara discussione aperta a tutte le nazioni della zona euro, con il fine di rinegoziare il Fiscal Compact, un dispositivo che aiuta le banche e penalizza le imprese, affonda gli Stati e penalizza le popolazioni; deindustrializza le nazioni e arricchisce i colossi finanziari multinazionali. Lui, ufficialmente, è la nostra bandiera.
Ieri, alla Camera dei deputati, l’on. Carlo Sibilia –distretto Irpinia, regione Campania- deputato del gruppo M5s, eletto il 7 maggio 2013 alla carica di segretario della commissione esteri di cui l’on. Alessandro Di Battista è vice-presidente, ha fatto una interrogazione parlamentare rivolgendosi direttamente a Enrico Letta chiedendogli (e chiedendolo a nome di tutti gli italiani) come sia possibile che un individuo membro del gruppo Bilderberg e della Trilateral, che rappresentano gli interessi delle banche internazionali e dei colossi finanziari-mediatici, possa avere la libertà di movimento necessaria per simile operazione. Trovate l’intero video su you tube (http://www.youtube.com/watch%3Fv%3D0CVzm-4nLuo).
Il quotidiano la repubblica, nel presentare la notizia sul suo sito online, questa mattina, ha “scelto” di prendere in giro le affermazioni del deputato Sibilia, sottolineando il richiamo da parte di Marina Sereni del PD che lo ha più volte redarguito (Sibilia usava l’espressione “signor Letta”) invitandolo a “usare una forma più appropriata”. Ecco qui di seguito la notizia commentata sul sito http://www.italiaincrisi.it, a firma Felice Marra.
Repubblica fa lo scoop sul richiamo al grillino invece di mostrare i contenuti scomodi riguardo Letta e Bilderberg
da qui in poi, si vede quanto shifoso e falso è il giornale la repubblica. votati fino alla morte a salvare questa europa fascista masone e criminale. dovete vedere quel video li’.
il link è questo, x continuare l’articolo. http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=11878
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85.000.000.000$ : 315.000.000 di abitanti = 280 $ per persona dal neonato al moribondo. Immessi nell’economia reale risparmierebbero qualche milione di stamp-food e sosterrebbero meglio le banche rendendo solvibile qualche milione di persone. Forse sbaglio, sogno o la mia fantasia è influenzata dal profumo di coca che gira negli ambienti finanziari.