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EUROPA …CRACK O CAC CLAUSOLE DI AZIONE COLLETTIVA!
Ve lo ricordate il post …grecia: collective action clauses l’architrave della crisi che verrà quando scrissi…
Mentre il mondo intero si interroga su come finirà la tragedia Greca, su quanti aderiranno allo swap proposto dal governo greco e se un’eventuale forzatura dello stesso governo attuando le famigerate CAC clausole di azione collettiva farà scattare il rimborso dei credit default swap, noi andiamo a vedere cosa accade dietro le quinte e chi sono i personaggi che nell’ombra stanno gestendo il più importante fallimento sovrano della recente storia europea.
Una cosa razionalmente mi sembra certa, qualcosa inventeranno per tenere insieme l’architrave! I calcoli loro gli hanno già fatti e sanno come intervenire, possono modificare qualunque regola, lo hanno già fatto e lo faranno ancora!
Sul NEWYORKTIMES è appena uscito quattro ore fa un articolo che racconta ci sono i principali architetti delle famigerate clausole di azione collettiva (CAC) che il governo greco minaccia di attivare se gli investitori non aderiranno in massa allo scambio proposto!
Non perdetevi questo post grecia: collective action clauses l’architrave della crisi che verrà leggetevelo tutto.
Magari a qualcuno sarà anche sfuggita questa notizia ma visto che ormai dobbiamo abbituarci a navigare in un oceano ricolmo di iceberg è meglio che impariamo a dare un’occhiata a quanto sta accadendo sotto il pelo dell’acqua…
(ASCA) – Roma, 9 gen – La Germania raccoglie 4,086 miliardi di euro collocando obbligazioni quinquennali con un rendimento dello 0,53% in aumento di 12 punti base rispetto alla precedente asta dello scorso 28 novembre.
Si tratta della prima emissione di titoli di stato della Germania che incorpora la Clausola di azione collettiva ( Cac). Questa clausola e’ divenuta obbligatoria, dal primo gennaio di quest’anno, per le emissioni di titoli di stato, con scadenza superiore a 12 mesi, dei paesi dell’Eurozona.
L’obbligo deriva dall’entrata in funzione, dal primo gennaio del 2013, del Fondo salva stati europei permanente (Esm).
La Clausola di azione collettiva e’ stata finora inserita e attivata retroattivamente nella prima ristrutturazione del debito pubblico della Grecia in mano ai privati. Allora, marzo 2012, le adesioni degli investitori avevano toccato l’85% dei titoli oggetto della ristrutturazione contro una soglia minima del 95%, che fu raggiunta proprio attivando la Cac che, fissando un quorum di maggioranza tra i possessori dei bond ellenici oggetto della ristrutturazione,estendeva l’obbligo di adesione, e di perdite, anche a coloro che non avevano aderito alla proposta.
Ancora presto, secondo gli analisti, per determinare gli effetti dell’introduzione della Cac sul mercato del debito pubblico. La presenza di questa clausola, potrebbe determinare una modesta segmentazione nei rendimenti dei titoli di stato collocati da una stato dell’Eurozona.
Quelli emessi fino al 31 dicembre 2012, dovrebbero, almeno sul piano teorico, offrire rendimenti leggermente inferiori a quelli di nuova emissione, in quanto questi ultimi incorporano un elemento coercitivo di rischio nel caso di ristrutturazione del debito. Germania: raccoglie 4 mld con titoli quinquennali. I primi con Cac
Partiamo subito con il levarci dalla testa il rischio imminente di fallimento dello stato italiano o altre balle simili e prendiamo in considerazione invece un eventuale effetto contagio, cosa potrebbe accadere ai nostri titoli se ciò riguardasse più da vicino paesi come Spagna o Portogallo, soprattutto se grazie all’illuminazione di questi scienziati l’idiozia del CAC amplificasse la crisi europea.
Si tratta di un gioiellino legiferato in piena crisi demenziale per consentire agli stati di ricontrattare scadenze, rimborsi o rendimenti in una situazione di emergenza come è accaduto per la Grecia, in maniere coercittiva giusto per prendere per i fondelli ulteriormente i risparmiatori.
State sintonizzati ne riparleremo a breve!
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per me si toccherà il minimo storico per i nostri “puzzolenti” BTP ed io ne farò indigestione !
e se uscissimo dall’euro -Crucco de me.r.d.a. me farò una risata.
Le CAC non sono altro che clausole vessatorie sul rimborso del capitale in misura massima del 45 % al momento attuale…..vedremo in futuro se tale percentualre non coinvolga il 100% del capitale…a proposto di Grecia e del nuovissimo concetto di “default controllato”…ihihhihihhi!!!
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…. prendiamo in considerazione invece un eventuale effetto contagio, cosa potrebbe accadere ai nostri titoli se ciò riguardasse più da vicino paesi come Spagna o Portogallo, soprattutto se grazie all’illuminazione di questi scienziati l’idiozia del CAC amplificasse la crisi europea.
Si tratta di un gioiellino legiferato in piena crisi demenziale per consentire agli stati di ricontrattare scadenze, rimborsi o rendimenti in una situazione di emergenza come è accaduto per la Grecia, in maniere coercittiva giusto per prendere per i fondelli ulteriormente i risparmiatori.
State sintonizzati ne riparleremo a breve!…..
Non vedo l’ora di Leggerti GRANDISSIMO MAZZALAI.
Non c’è 2 senza 3 ! 😉 😀