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VIAGGIO ATTRAVERSO LA TEMPESTA PERFETTA!
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Per ordinarlo basta cliccare sopra il banner che trovate qui sotto, direttamente all’autore con dedica o alla casa editrice e in massimo 3 giorni sarà a casa Vostra o a casa dell’Amico al qual volete regalarlo…
Il libro è presente nelle maggiori librerie della grandi città e su ordinazione in qualunque città, ma via mail è possibile averlo in due o tre giorni senza spese postali, cliccando in cima al blog sul banner, sia con carta di credito che con bonifico bancario.
E’ trascorso ormai quasi un anno e mezzo dalla nascita di “Viaggio attraverso la tempesta perfetta” il mio e Vostro libro, si perché senza di Voi questo viaggio non sarebbe ma stato possibile. Oggi un libro più attuale che mai per comprendere quanto sta accadendo nell’inferno della finanza mondiale, nella vita quotidiana!
Oltre 2500 copie vendute, un grande successo per noi! Ora il sogno è riprovarci con “Italia la principessa sullo spread” ma ho bisogno di una grande casa editrice che mi dia maggiore visibilità per ripagare lo sforzo economico e il tempo necessari per imbarcarsi in una nuova avventura. Se qualcuno di Voi ha contatti in tal senso sarebbe il benvenuto!
Molte delle cose di cui abbiamo parlato si stanno verificando, altre in molti non avrebbero mai immaginato che potessero accadere e un nuovo libro e’ risposto nei cassetti dei sogni quel ” Italia: La principessa sullo spread “
Io e la mia Casa Editrice non abbiamo la potenza di fuoco mediatica delle grandi case e quindi contiamo solo su di Voi per diffondere il nostro messaggio!
Vorrei ringraziarVi tutti per il lavoro di diffusione e condivisione fatto nello spazio di un istante, un’onda umana di stima e amicizia che ci ha accompagnati in questi mesi.
E’ grande la mia soddisfazione soprattutto per i rimandi giunti in particolar modo dalle giovani e future generazioni e dai “non addetti ai lavori“, segno che il messaggio e la nostra tensione alla semplificazione sono giunti a destinazione. Splendida è stata l’esperienza tra i giovani nelle scuole, una brezza di Speranza, la Rabbia di osservare come vanno le cose e il Coraggio e la Speranza di proporre un cambiamento possibile, reale, realizzabile quotidianamente!
Per me e per il mio editore era importante riuscire a semplificare un argomento, una materia, troppo spesso lontana dalla gente, che gli esperti amano circondare di un alone misterioso ed esoterico, trattandola talvolta in modo solenne, al punto tale che non sono ammessi ne ironia, ne umorismo.
E’ stato scritto che “Viaggio attraverso la tempesta perfetta” è una combinazione di saggio economico, un genere letterario tra lo scritto polemico e quello satirico, un racconto, una sorta di romanzo divulgativo.
Restano ancora troppi oceani da solcare, il viaggio sarà lungo,difficile ma affascinante. Come ho spesso scritto anche le critiche costruttive sono benvenute a bordo!
Quello che è importante è che il vento della Consapevolezza e un messaggio alternativo possano accompagnare il lettore attraverso la genesi della madre di tutte le crisi, la più grande crisi economico/finanziaria della storia.
Di seguito, per coloro che fossero interessati, sono disponibili alcuni pezzi inediti e l’indice del libro. Per ordinarlo è sufficiente cliccare sul banner in cima al sito o QUI , seguendo le istruzioni.
INDICE
Premessa «La verità è figlia del tempo» 7 parte prima HISTORIA MAGISTRAE VITAE Capitolo I Il battito d’ali di una farfalla 17 Capitolo II Il fiore della follia 25 Capitolo III L’azzardo del Mississippi 31 Capitolo IV La crisi dei Mari del Sud 39 Capitolo V 1929… il grande crollo 49 Capitolo VI Il decennio perduto 61 parte seconda LA TEMPESTA PERFETTA Capitolo VII La mano di Dio 71 Capitolo VIII Dinamica di una crisi 79 Capitolo IX Subprime: il paese dei balocchi 85 Capitolo X I geni della lampada: Greenspan & Bernanke 93 Capitolo XI La favola subprime e la lampada magica della cartolarizzazione 101 6 Capitolo XII Agenzia di rating delle mie brame, sono o non sono la più bella del reame? 105 Capitolo XIII Subprime, solo la punta dell’iceberg: le centrali nucleari del rischio 111 Capitolo XIV Il pendolo della finanza 119 Capitolo XV Conti che tornano sempre (e comunque…): il modello mark to market 123 Capitolo XVI Private equity e hedge fund, meteore del rischio 129 Capitolo XVII Un mondo derivato, ovvero un mondo alla deriva 137 Capitolo XVIII La leggenda della leva finanziaria 147 Capitolo XIX Tra Scilla e Cariddi: inflazione e deflazione 153 Capitolo XX Esplorando gli abissi dell’animo umano 165 Conclusioni Un mare attraversato,
una nuova terra da coltivare 173 …Nell’atmosfera surreale di un oceano silente, dove la brezza leggera invitava a solcare le onde senza alcuna paura, senza alcun dubbio, era difficile ascoltare la voce del capitano. Una voce spesso controcorrente, di un uomo che sapeva girare la prua della sua nave controvento, invece di lasciarsi cullare dal dolce canto delle sirene di un sistema che assicuravabenessere in abbondanza a tutti, senza alcuna fatica. Si dice che per sopravvivere qui bisogna essere matti, e per fortuna io lo sono! «La gente vede la follia nella mia colorata vivacità e non riesce a vedere la pazzia nella loro noiosa normalità» direbbe il Cappellaio Matto. I racconti del capitano erano incomprensibili per molti, le sue visioni al limite della realtà. Sembrava quasi che il suo realismo fosse la visione catastrofica di un mondo che, in fondo, in questi anni aveva prodotto le isole felici di un presunto benessere materiale collettivo. Non importava a nessuno se la crescita era stata raggiunta sulle fragili zattere dell’indebitamento insostenibile, sull’onda dello sfruttamento del lavoro dei Paesi emergenti, poveri e impoveriti, dentro la schiuma di una serie di onde e bolle pronte a deflagrare. Al di là dell’amara soddisfazione di essere stato uno dei pochissimi in Italia a prevedere e comprendere la madre di tutte le crisi, devo ammettere che la dinamica reale della tempesta perfetta si è spinta al di là di qualsiasi immaginazione.
È importante cercare di comprendere come questa crisi non sia semplicemente la nemesi del battito d’ali della farfalla dei mutui subprime, proveniente dall’America: squilibri ed eccessi arrivano da molto lontano, prima di concretizzarsi nell’ultimo respiro della follia immobiliare. La tempesta perfetta è piuttosto la nemesi dell’illusione della globalizzazione, delle merci e dei capitali innanzitutto, una globalizzazione che ha sì contribuito a diminuire la povertà materiale di milioni di persone, ma che ha aumentato le disuguaglianze, il deserto relazionale e la solitudine esistenziale nelle società occidentali. È la vendetta di un sistema fondato sul debito, un mondo di carta che annulla la realtà, esaltato solo dalla sua presunta onnipotenza. Un detto di sant’Agostino può essere applicato oggi alle dinamiche impazzite del debito e dei consumi: «Un’abitudine, se non contrastata, presto diventa una necessità».
Purtroppo quella che era un’abitudine è diventata una necessità, una droga, che quotidianamente le banche centrali continuano ad iniettare nell’economia… nel cervello di un gruppo di esaltati che ha sequestrato la vita sociale di intere comunità, attraverso la speculazione più becera e selvaggia, alimentando il più imponente trasferimento di ricchezza della storia, la più incredibile socializzazione delle perdite dalla notte dei tempi.