NO BRUNETTA…NO!
Santo Cielo adesso capisco perchè qualche demente quotidianamente attacca questo blog come un mezzo della propaganda nazionalpopulista per foraggiare le sue entrature esterofile.
Ieri un lettore tra le righe ha postato un link di un articolo di Renato Brunetta che non si sa come è riuscito a fare pure il ministro della Pubblica Istruzione e Innovazione, si innovazione!
Non ho perso neppure un minuto di tempo per leggerlo ma nel pomeriggio un’altro lettore mi ha mandato questo passaggio…
Professor Monti, porti all’attenzione dell’Europa il dossier dei guadagni dell’economia tedesca degli ultimi dieci anni sull’export e quelli dell’ultimo anno grazie ai titoli di Stato tedeschi. Chieda conto dello stato comatoso delle sue Casse di Risparmio e il ruolo della finanza pubblica nei loro confronti; chieda conto dei trucchi della Cassa Depositi e Prestiti per aggirare le statistiche sul debito pubblico tedesco; chieda perché all’inizio della crisi Deutsche Bank ha venduto titoli del debito sovrano greco e italiano, buttando benzina sul fuoco; chieda conto dei comportamenti delle banche tedesche nei confronti della Grecia e dei titoli tossici che hanno in portafoglio; chieda perché nel fiscal compact l’indicatore degli squilibri connessi alle esportazioni sia stato fissato al 6% quando la Germania arriva giusto al 5,9%. Senza alcun timore reverenziale, senza subalternità. La posta in gioco non lo consente. E smettiamola una volta per tutte col dire che la Germania paga per tutti.
Santo Cielo non ha tralasciato nulla, ha ripercorso tutti i miei post di oltre un anno di lavoro e Consapevolezza sulla Crande Gemania.
Solo che è arrivato un anno dopo ed era pure ministro di un certo governo …
Ora se dire le cose come stanno significa essere associato a questi signori, dopo essere stato l’unico blog in Italia ad aver parlato sino dal 2007 di crisi antropologica e mancanza di etica, aver ferocemente attaccato il sistema bancario e il suo azzardo morale, chiesto a gran voce da TRE ANNI una Norimberga della finanza e della politica se questo significa dare fastidio a qualcuno per interessi grandi e piccoli, ebbene continuerò con più vigore di prima, senza sosta!
Caro Andrea, o pazienza, in attesa che la consapevolezza prenda il posto dell’ignoranza e della convenienza oppure ci vuole forza d’urto sino alla rivoluzione e le armi. A forza di dai e dai, il tuo grande lavoro, la tua visione del mondo, contagia anche i nostri politici. Andrea for President !!
beh meglio una persona che la vede come te che un professore della crande accademia economica americchiona che mette sempre il mercato e il signor spread davanti a tutto, anche davanti ai suoi cittadini che immeritatamente rappresenta
Andrea, se Brunetta parla come Mazzalai (o viceversa) le cose sono due. O in te c’è qualcosa che non va o Brunetta si è ravveduto. Scherzi a parte, meglio tardi che mai e in ogni caso chiunque arriva al nocciolo della questione deve essere il benvenuto, chiunque esso sia, persino un ex ministro di uno dei peggiori governi che si ricordi. Stamattina l’ho sentito parlare in televisione e sono rimasto impressionato, sembrava uscito da Iceberg Finanza. Io ho sempre votato a sinistra e non ti nascondo che mi piacerebbe sentire un Bersani parlare in un modo simile. Ma quando mai, sono europeisti convinti, senza alcun tipo di anticorpo. Allora dico, benvenuto Brunetta.
Ragazzi date a Cesare quel che è di Cesare e per favore lasciate a Brunetta quel che non è di Brunetta.
Per intenderci io non sono Cesare. ;-D
Ah… dimenticavo la coppia di simpatici ragazzi che quotidianamente tira fuori tra le righe dei loro blog la menata nazionalcomplottista ha detto che io povero bancario di provincia racconto tutte ste fregnacce perchè rischio il posto di lavoro. In effetti Monti e Passera mi passano gli alimenti
Su coraggio organizziamo una gita in Svizzera e in Germania e se vi avanza qualche euro fate una donazione prima che il sottoscritto resti in mezzo alla strada abbandonato dalla casta.
Roba da non credere… il caldo fa brutti scherzi!
La Questione Brunetta è raccapriciante, intendo la carica che ha ricoperto ed il revisionismo che oggi sembra di moda nella ormai ex – maggioranza dello psiconano berlusconi (vediamo Tremonti che ci stupisce da santoro..) ..
anche io oggi in un altro blog sono stato accusato di populismo spiegando che la famosa redistribuzione non c’è stata in termini servizi e negli ultimi 13 anni nel nostro paese, me ne voglia pure brunetta che è stato uno dei peggiori ministri della repubblica…
mi spiace per Andrea…abbandonato dalla casta… condoglianze sentite
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Invece si Mazzalai, Brunetta si, te lo sei meritato! 😆