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VIAGGIO ATTRAVERSO LA TEMPESTA PERFETTA!
Sono passati ormai oltre nove mesi dalla nascita di "Viaggio attraverso la tempesta perfetta" il mio e Vostro libro, si perché senza di Voi questo viaggio non sarebbe ma stato possibile. Oggi un libro più attuale che mai per comprendere quanto sta accadendo nell'inferno della finanza mondiale! Molte delle cose di cui abbiamo parlato si stanno verificando e un nuovo libro e' risposto nei cassetti dei sogni dove ci resterà in quanto di soli libri non si vive. Io e la mia Casa Editrice non abbiamo la potenza di fuoco mediatica delle grandi case e quindi contiamo solo su di Voi per diffondere il nostro messaggio! In giornata un'altro aggiornamento su questa nuova Grande Tempesta Perfetta!
Vorrei ringraziarVi tutti per il lavoro di diffusione e condivisione fatto nello spazio di un istante, un'onda umana di stima e amicizia che ci ha accompagnati in questi mesi.
E' grande la mia soddisfazione soprattutto per i rimandi giunti in particolar modo dalle giovani e future generazioni e dai "non addetti ai lavori", segno che il messaggio e la nostra tensione alla semplificazione sono giunti a destinazione.
Per me e per il mio editore era importante riuscire a semplificare un argomento, una materia, troppo spesso lontana dalla gente, che gli esperti amano circondare di un alone misterioso ed esoterico, trattandola talvolta in modo solenne, al punto tale che non sono ammessi ne ironia, ne umorismo.
E' stato scritto che "Viaggio attraverso la tempesta perfetta" è una combinazione di saggio economico, un genere letterario tra lo scritto polemico e quello satirico, un racconto, una sorta di romanzo divulgativo.
Restano ancora troppi oceani da solcare, il viaggio sarà lungo,difficile ma affascinante. Come ho spesso scritto anche le critiche costruttive sono benvenute a bordo!
Quello che è importante è che il vento della Consapevolezza e un messaggio alternativo possano accompagnare il lettore attraverso la genesi della madre di tutte le crisi, la più grande crisi economico/finanziaria della storia.
Potrebbe essere anche l'occasione di fare un regalo ad un amico, per condividere con lui quello che è accaduto in questi anni. Il libro è presente nelle maggiori librerie della grandi città e su ordinazione in qualunque città, ma via mail è possibile averlo in due o tre giorni senza spese postali, sia con carta di credito che con bonifico bancario.
Di seguito, per coloro che fossero interessati, sono disponibili alcuni pezzi inediti e l'indice del libro. Per ordinarlo è sufficiente cliccare sul banner in cima al sito o QUI , seguendo le istruzioni.
INDICE
Premessa
«La verità è figlia del tempo» 7
parte prima
HISTORIA MAGISTRAE VITAE
Capitolo I
Il battito d’ali di una farfalla 17
Capitolo II
Il fiore della follia 25
Capitolo III
L’azzardo del Mississippi 31
Capitolo IV
La crisi dei Mari del Sud 39
Capitolo V
1929… il grande crollo 49
Capitolo VI
Il decennio perduto 61
parte seconda
LA TEMPESTA PERFETTA
Capitolo VII
La mano di Dio 71
Capitolo VIII
Dinamica di una crisi 79
Capitolo IX
Subprime: il paese dei balocchi 85
Capitolo X
I geni della lampada: Greenspan & Bernanke 93
Capitolo XI
La favola subprime
e la lampada magica della cartolarizzazione 101
6
Capitolo XII
Agenzia di rating delle mie brame,
sono o non sono la più bella del reame? 105
Capitolo XIII
Subprime, solo la punta dell’iceberg:
le centrali nucleari del rischio 111
Capitolo XIV
Il pendolo della finanza 119
Capitolo XV
Conti che tornano sempre (e comunque…):
il modello mark to market 123
Capitolo XVI
Private equity e hedge fund,
meteore del rischio 129
Capitolo XVII
Un mondo derivato,
ovvero un mondo alla deriva 137
Capitolo XVIII
La leggenda
della leva finanziaria 147
Capitolo XIX
Tra Scilla e Cariddi:
inflazione e deflazione 153
Capitolo XX
Esplorando gli abissi
dell’animo umano 165
Conclusioni
Un mare attraversato,
una nuova terra da coltivare 173
…Nell’atmosfera surreale di un oceano silente, dove la brezza leggera invitava a solcare le onde senza alcuna paura, senza alcun dubbio, era difficile ascoltare la voce del capitano. Una voce spesso controcorrente, di un uomo che sapeva girare la prua della sua nave controvento, invece di lasciarsi cullare dal dolce canto delle sirene di un sistema che assicuravabenessere in abbondanza a tutti, senza alcuna fatica. Si dice che per sopravvivere qui bisogna essere matti, e per fortuna io lo sono! «La gente vede la follia nella mia colorata vivacità e non riesce a vedere la pazzia nella loro noiosa normalità» direbbe il Cappellaio Matto. I racconti del capitano erano incomprensibili per molti, le sue visioni al limite della realtà. Sembrava quasi che il suo realismo fosse la visione catastrofica di un mondo che, in fondo, in questi anni aveva prodotto le isole felici di un presunto benessere materiale collettivo. Non importava a nessuno se la crescita era stata raggiunta sulle fragili zattere dell’indebitamento insostenibile, sull’onda dello sfruttamento del lavoro dei Paesi emergenti, poveri e impoveriti, dentro la schiuma di una serie di onde e bolle pronte a deflagrare. Al di là dell’amara soddisfazione di essere stato uno dei pochissimi in Italia a prevedere e comprendere la madre di tutte le crisi, devo ammettere che la dinamica reale della tempesta perfetta si è spinta al di là di qualsiasi immaginazione.
È importante cercare di comprendere come questa crisi non sia semplicemente la nemesi del battito d’ali della farfalla dei mutui subprime, proveniente dall’America: squilibri ed eccessi arrivano da molto lontano, prima di concretizzarsi nell’ultimo respiro della follia immobiliare. La tempesta perfetta è piuttosto la nemesi dell’illusione della globalizzazione, delle merci e dei capitali innanzitutto, una globalizzazione che ha sì contribuito a diminuire la povertà materiale di milioni di persone, ma che ha aumentato le disuguaglianze, il deserto relazionale e la solitudine esistenziale nelle società occidentali. È la vendetta di un sistema fondato sul debito, un mondo di carta che annulla la realtà, esaltato solo dalla sua presunta onnipotenza. Un detto di sant’Agostino può essere applicato oggi alle dinamiche impazzite del debito e dei consumi: «Un’abitudine, se non contrastata, presto diventa una necessità».
Purtroppo quella che era un'abitudine è diventata una necessità, una droga, che quotidianamente le banche centrali continuano ad iniettare nell'economia… nel cervello di un gruppo di esaltati che ha sequestrato la vita sociale di intere comunità, attraverso la speculazione più becera e selvaggia, alimentando il più imponente trasferimento di ricchezza della storia, la più incredibile socializzazione delle perdite dalla notte dei tempi.
Non sono economista ma di certo l’unica utilità dell’oro é nel settore ingegneristico biomedico e dei gioielli, aument di valore rispetto alle monete solo quando quest’ultime vanno in malora l’unico vantaggio che ha rispetto al sale al grano o altro é che é durevole scarso e facilmente trasportabile quindi va bene per conservare il valore del risparmio in tal senso. Ma sono d’accordo con te é una fregatura perché se l’economia reale crolla l’oro non é commestibile ovviamente e se lo comprassimo tutti l’unica utilità che avrebbe sarebbe come arma: una bella lingottata d’oro in testa fa smpre male. Mi dai il link del documentario che hai visto per favore?
Giuseppe
per Giuseppe :ti trasmetto http://www.youtube.com/watch?v=2oy4Q0INXZo
vorrei sapere cosa ne pensi Andrea grazie Laura
per Giuseppe :ti trasmetto http://www.youtube.com/watch?v=2oy4Q0INXZo
vorrei sapere cosa ne pensi Andrea grazie Laura
per Giuseppe :ti trasmetto http://www.youtube.com/watch?v=2oy4Q0INXZo
vorrei sapere cosa ne pensi Andrea grazie Laura
Chissà è anche possibile che l'oro non sia una moneta (spiegatelo anche agli Asiatici ed ai Cinesi !!!!) invece l'attuale paniere di monete/debito fiduciarie imposte dal Sistema si ????
In qualsiasi caso se io dovessi scambiare qualcosa che abbia un vero valore reale mi guarderei bene prima di accettare una moneta che creano dal nulla come gli pare e piace.
Un altra domanda agli esperti; in futuro il nostro Stato dove andrà a prendere i soldi per pagare gli interessi sul debito (per non parlare di quello già accumulato) se la moneta necessaria per pagarli non esiste e non è stata creata (stampata), forse tenterà di fregarla ai Tedeschi o Francesi.
SD
Grazie a te per il tuo impegno
Shimbalaiê Capitano…
Liverpool
Buona Domenica
Forse a qualcuno potrebbe interessare il link ad un articolo che parla di moneta, debito, Grecia ed Islanda che stranamente dai nostri media è stata completamente dimenticata !!!!
http://sovranidade.org/?p=2152#more-2152
SD
Buona Domenica
Forse a qualcuno potrebbe interessare il link ad un articolo che parla di moneta, debito, Grecia ed Islanda che stranamente dai nostri media è stata completamente dimenticata !!!!
http://sovranidade.org/?p=2152#more-2152
SD
Buona Domenica
Forse a qualcuno potrebbe interessare il link ad un articolo che parla di moneta, debito, Grecia ed Islanda che stranamente dai nostri media è stata completamente dimenticata !!!!
http://sovranidade.org/?p=2152#more-2152
SD
Grazie per il link laura, sd ho letto l’interessante articolo che hai postato grazie, a parte il solito signoraggio che da auriti viene affrontato in modo abbastanza approfondito dal punto teorico nn é che lui sostenga semplicistcamente che le banche stampan la moneta e se la fregano, dicevo a parte questo lo squallore é che le banche sono fallite e questi personaggi si sentono fuori da codici civili e penali sennó secondo le loro grandi teorie si turba il mercato! Questa gente si sente dio in virtú di questa interpretazione astratta del mercato-divinità che quindi non deve avere regole pur essendo ridicola come teoria non viene messa in dubbio quindi abbiamo un prblma serio perché finora nessuno ha avuto il coraggio di ricordare loro che devono andare in galera. Con riferimento all’oro é un metallo che ha valore é normale che in crisi come questa schizzi in alto ma non puó essere usato come moneta altrimenti si passa da un’opposto all’altro: serve una ferrovia ci sono uomoni pronti a cotruirla i msteriali la competenza e tutto il resto ma non trovandosi nuovi filoni d’oro non puó essere costruita… Le monete sono carta straccia ma il problema serio é come vengono usate, se in mano a stati sovrani con seri accordi internazionali e legate all’economia reale vanno bene, in mano a questa banda di esaltati autoreferenziali anche l’oro sarebbe un serio problema da gestire. Per il resto la moneta per pqgare gli interessi io me la farei ridare da chi ha coniato il termine piigs non gli restituirei nemeno un euro essendosi autoqualificati come strozzini-dementi, hanno definito il propri investimenti carta straccia e contwmporaneamente pretendono che qesta spazzatura renda interessi maggiori in quanto tale hahahhahaa buona domenica anche a te. Giuseppe.
Per Giuseppe #7
Praticamente faresti quello che stanno facendo in Islanda ?
Bene allora siamo in due solamente che adesso ci tocca convincere gli altri 50-60.000.000 di Italiani !!!!
Riguardo all'oro e a tutte le disgrazie che ha causato in passato potrei anche concordare con tè ma io ho scritto che bisognerebbe spiegarlo anche agli Asiatici e Cinesi perchè in quei paesi le oreficerie (per gli abitanti e non per i turisti !!!) e l'oro in commercio non viene considerato come da noi; innanzitutto l'oro viene venduto a 22 o 23 o 24 Kt e non 15-18 come da noi, l'oro bianco/rosso/ ………..vale poco per loro, in secondo luogo e normalissimo andare in oreficeria a venderlo (anche a pezzi !!!!) e trattare sul prezzo ed infine probabilmente viene considerato un ottimo investimento per il futuro……visto che non esistono le pensioni statali……almeno non per tutti.
Vorrei ricordare che la Cina frà un pò supererà gli USA come PIL e che l'India fà parte dell'Asia e che insieme fanno circa 2-2.500.000.000.
Un saluto
SD
Quelli che sostengono che l'oro non si mangia dimostrano di non aver aperto mai un libro di storia e di avere una pessima, pessima conoscenza delle regole basilari della finanza e dei mercati in generale.
Naturalmente non parlo della finanza odierna fatta coi pezzi di carta e coi pagherò, ma di quella basata sui pochi valori riconosciuti universalmente che, volenti o nolenti, hanno regolato le economie dell'uomo per millenni.
E che probabilmente torneranno a regolarle.
Enrico SV
Buon ferragosto Andrea,ho partecipato alla presentazione del libro e lo consiglio vivamente sono soldi ben spesi ed inoltre è un piccolo contributo al blog.Daniele
Bossi sembra essere il politico che, di puro istinto, sembra meglio comprendere la situazione.
Ciò è uno sconsolante indice del livello della nostra classe dirigente.
Secondo voi, con la manovra in via di approvazione, siamo rientrati a pieno titolo nel mercato dei titoli di Stato?
Yabadaba
@ #11
Bossi sembra essere il politico che, di puro istinto, sembra meglio comprendere la situazione.
Ti ricordo che quel signore che dice di avercelo duro é al governo praticamente ininterrotamente da circa 17 anni.
La situazione in cui ci troviamo la creata anche lui, gran faccia di palta.
luigiza
… in data odierna la Spagna reintroduce la Patrimoniale….
..- sembra un argomento difficile da evitare per molti Stati in difficoltà…
… riusciremo a comprenderne la necessità senza fare i bottegai…?
FIORENTINO DISPETTOSO
..
… una nuova nascita … dopo il giorno delle tre streghe … sta nascendo il giorno dei quattro maghi…
… sussidi in aumento… produzione in calo… inflazione in crescita.. e le borse in salita…
… nemmeno nei videogame… occhio ….
FIORENTINO DISPETTOSO
C'erano in giro troppeeeee…..Put …. Fiorentino….
Oscillatori in Ipervenduto cronico….
Dovevano tirarle su per forza….o meglio …per convenienza….
Se guardi la Consob vedi che tutte le Società di investimento hanno ridotto le participazioni in capitale in un pacco di società….
Se 2 prove non sono un indizio …aspettiamo la 3
Il Nulla
Banche centrali offrono liquidita' illimitata
tutto il resto è noia noi subiamo (finanziare varie ) loro godono illimitatamente
Bluff e controbluff e i fessi, pagano , ci rimettono, e non fiatano.
Al prossimo
Bluff
provate a immaginare, quelle facce preoccupate in tv, quante risate, e soldi si sono fatti, to be continued……………..
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non capisco neanche questa incredibile corsa all'oro: l'oro non è moneta non lo è mai stato e dove è stato imposto sempre dalle banche centrali ha creato un sacco di problemi primo fra tutti è che non ce nè abbastanza per sostenere una circolazione diffusa mondiale anche in questo si sta nascondendo l'ennesima fregatura ……
vorrei conoscere il tuo pensiero grazie laura
ps ho visto il documentario molto interessante del Mago di Oz che svela la lotta contro il gold standard che alla fine è stato imposto dai soliti noti….