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IL SEGRETO DI PULCINELLA!
Scritto il 22 Marzo 2011 alle 12:00 da
Nonostante la sentenza della Corte Suprema nessuno riuscirà mai a farmi credere che i segreti di pulcinella della finanza americana in realtà non siano altro che segreti mediatici rilasciati per raccontare mille leggende metropolitane che allontanano dalla verità.
Come ha sottolineato J.Bradford DeLong… " alcuni economisti scegliono, per ragioni non economiche e non scientifiche, un orientamento politico e una serie di alleati politici, e girano e regolnoa le sue ipotesi fino a giungere alle conclusioni che meglio si adattano al loro orientamento e che possono compiacere gli alleati… ….
La Federal Reserve pubblicherà i dati relativi ai prestiti di emergenza concessi agli istituti bancari di Wall Street durante la crisi del 2008. Lo ha deciso la Corte Suprema che ha respinto la richiesta di non rendere pubblici i dettagli sui prestiti avanzata dalle maggiori banche americane.
Secondo quanto riportato da Cnn, un portavoce della Fed ha commentato che "il Board della Banca Centrale americana agirà in piena conformità con la sentenza della corte costituzionale e si sta muovendo in modo da rendere le informazioni disponibili" e ha ricordato che parte delle informazioni sui prestiti di emergenza erano già state divulgate l'anno scorso, in conformità con il Dodd Frank Act, la legge di riforma della finanza varata dal presidente Barack Obama.
A dicembre la Fed aveva comunicato di aver elargito prestiti overnight per 9.000 miliardi di dollari alle maggiori banche e società quotate a Wall Street durante la crisi.
Ad avviare l'azione legale era stata Bloomberg LP, la società che controlla Bloomberg News, che aveva chiesto i dettagli sul programma che aveva dato alle banche accesso a prestiti con condizioni particolarmente favorevoli. La Fed aveva inizialmente rifiutato di divulgare i dati, ma una corte di appello di New York aveva stabilito che i media dovevano avere accesso alle informazioni sui prestiti.
Un gruppo di banche nazionali era a sua volta ricorso in appello chiedendo alla Corte Suprema di bloccare la sentenza, ma quest'ultima ha deciso di procedere contro la richiesta delle banche chiedendo alla Fed di pubblicare i dati sui prestiti di emergenza.
3 commenti Commenta
utente anonimo
Scritto il 22 Marzo 2011 at 13:37
L'america ha nel cuore la libertà, che fortunatamente qualche volta affiora nel mare della menzogna.
Povera ItaGlia
utente anonimo
Scritto il 22 Marzo 2011 at 13:38
'Mazza quanto so fforti sti mmerican,i fucina della democrazia della libera informazione e della trasparenza…..MA VA CAGHER! ( scusate il francesismo)
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è lo stesso segreto di pulcinella dei referendum che dovevano ESSERE FATTI SOLO per sancire il non raggiungimento del quorum .( 3 piccioni CON UNA FAVA) naturalamente ORA , vista l'emergenza NUCLEARE , TOGLIERANNO L'ARGOMENTO nucleare DAI QUESITI REFERENDARI E teneteranno di prenderne 2 DI PICCIONI CON UNA FAVA – ACQUA IN BOCCA………… QUORUM