COMPLICI DEI MERCANTI DI MORTEI!
Ieri ho riportato che …
Cameron pur circondato dai mercanti di morte che molti di Voi finanziano investendo in titoli azionari soprattutto bancari e fondi ripieni che seminano la distruzione, ha sottolineato come …
LONDRA – ”Abbiamo sbagliato a sostenere i dittatori”: in Kuwait, mentre la Libia brucia, il primo ministro britannico David Cameron ha fatto mea culpa per quelli che ha definito decenni di ”diplomazia delle truppe cammellate” in appoggio a ”regimi strettamente controllati” per mantenere la stabilità in Medioriente.
Criticato in patria per essersi portato al seguito otto pilastri dell’industria britannica delle armi, il premier britannico ha detto che il suo paese si è reso colpevole di ”pregiudizi che sfiorano il razzismo” per aver giudicato i musulmani incapaci di convivere in democrazia. Parlando davanti al parlamento kuwaitiano, Cameron ha fatto appello a scegliere le riforme, ”non la repressione” e ha evocato ”un’occasione preziosa per la regione” in cui ”stanno emergendo aspirazioni che erano latenti”.
L'ipocrisia attuale dei governanti europei e americani che foraggiano il commercio delle armi e che hanno rifornito la Libia e tutti i dittatori è pari alla connivenza e alla complicità di coloro che investono e lasciano gestire i loro risparmi senza conoscere la destinazione finale!
Perché non basta rispettare la legge 185/90, che si limita a regolare gli investimenti in import-export di armamenti. Si può finanziare la produzione di armi anche acquistando azioni di imprese che le producono, attraverso i fondi comuni venduti alla clientela.
Chiedo scusa se ho urtato la sensibilità di qualcuno ma questa è la pura e semplice realtà.
In Italia da fastidio che si parli di cose serie, da fastidio che si entri in profondità nelle cose, esplorare l'essenziale, alcune verità che fanno male, fanno un terribile rumore.
Per chi vuole conoscere ed essere consapevole questo è un articolo che ho scritto due anni fa…LA STORIA SIAMO NOI, NESSUNO SI SENTA ESCLUSO!
dimenticavo…meriti l'ennesimo grazie per l'Impegno e le Energie che profondi.
Raffaele
Con amara ironia anche perchè quando si parla di certi argomenti sono tutti a seguire il Grande Fratello o l'Isola dei famosi, il problema è che mezza Italia ha Finmeccanica nel portafoglio…e sul gozzo!
Andrea
Ora conteremo fino a dodici
e tutti resteremo fermi.
Una volta tanto sulla faccia della terra,
non parliamo in nessuna lingua;
fermiamoci un istante,
e non gesticoliamo tanto.
Che strano momento sarebbe
senza trambusto, senza motori;
tutti ci troveremmo assieme
in un improvvisa stravaganza.
Nel mare freddo il pescatore
non attenterebbe alle balene
e l'uomo che raccoglie il sale
non guarderebbe le sue mani offese.
Coloro che preparano nuove guerre,
guerre coi gas, guerre col fuoco,
vittorie senza sopravvissuti,
indosserebbero vesti pulite
per camminare coi loro fratelli
nell'ombra, senza far nulla.
Ciò che desidero non va confuso
con una totale inattività.
E' della vita che si tratta; ….
Se non fossimo così votati
a tenere la nostra vita in moto
e per una volta tanto non facessimo nulla,
forse un immenso silenzio interromperebbe la tristezza
di non riuscire mai a capirci
e di minacciarci con la morte.
Forse la terra ci può insegnare,
come quando tutto d'inverno sembra morto
e dopo si dimostra vivo.
Ora conterò fino a dodici
e voi starete zitti e io andrò via.
(PABLO NERUDA, RESTARE IN SILENZIO)
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Capitano,
secondo me il silenzio al post è significativo.
C'e' molta ignoranza (in senso buono e in parte giustificabile) sul tema.
Raffaele.