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TUTTA COLPA DELLA BLOGOSFERA!

Scritto il alle 06:10 da icebergfinanza

     

 

Sembra quasi che le verità, quelle artigianali ad immagine e somiglianza oggi siano quelle più facili da inventare e in questo il buon Bernanke è un maestro. Tyler Durden riportando alcuni stralci dell’inchiesta governativa sulle cause della crisi economica, ha acceso un piccolo faro su alcune dichiarazioni di Bernanke capace di deviare buona parte delle sue terribili responsabilità sul mondo della Blogosfera, in particolare su coloro che si preoccupano troppo!

I think there were people — there were people saying — including people at the Fed but others as well — saying, in the year before the crisis, that risk was being underpriced, that  spreads were very narrow, that markets seemed ebullient, that liquidity was, in some sense, excessive… Tante anime preoccupate per nulla tra cui noi di Icebergfinanza come oggi, ancora preoccupati per nulla!
 

Bernanke continua ricordando che vi sono state persone preoccupate per i derivati, altre preoccupate per i mutui subprime, altre ancora per l’ambiente globale del credito, altre preoccupate per il sistema finanziario ombra o per i veicoli finanziari fuori bilancio al punto tale che a parte qualche anima che ha anticipato la crisi, quella che chiama guarda caso “tempesta perfetta” era cosi grande e complicata che il ragazzo non era a conoscenza di alcun tipo di allarme globale.

E' tutto accaduto per caso!

“There are people identified — and the trouble is — and particularly in this blogosphere we live in now at any given moment, there are people identifying 19 different problems, crises."

Certo non tutti i 19 differenti problemi si sono realizzati ma per piacere Bernanke anche un bambino sa che una bolla come quella del credito o dell'immobiliare che si è ripresentata mille volte nella storia avrebbe fatto scoppiare molte altre bolle insieme!

Il guaio è che ci sono persone come il sottoscritto e la blogosfera in generale che identificano troppo problemi quando tutto va bene, e in maniera fastidiosa continuano a guardare sotto la superficie dell’acqua, analizzano troppo,  quando in fondo, questo ragazzo presunto grande esperto di crisi mondiali, sta cercando disperatamente di far dimenticare quanto è successo generando una calda sensazione di ricchezza con gli stessi mezzi e strumenti che hanno contribuito a creare i presupposti per la madre di tutte le crisi, la tempesta perfetta per eccellenza!

La sua demenziale strategia e quella dei banchieri che compongono il board della Federal Reserve che oggi ci racconterà come è andato l'ultimo loro incontro dove all'improvviso tutti si sono ritrovati d'accordo, ha prodotto …

(ASCA) – Roma, 15 feb – Il trend al rialzo dei prezzi dei prodotti alimentari ha spinto nella poverta' altri 44 milioni di persone nei paesi in via di sviluppo negli ultimi sei mesi. E' l'allarme lanciato dal presidente della Banca (Valencia: 51.VAnotizie) Mondiale Robert Zoellick in un comunicato ammonendo che i prezzi di molti prodotti stanno tornando ai livelli del 2008 quando le quotazioni del petrolio e dei generi alimentari provocarono effetti devastanti sulla poverta'. I prezzi alimentari – afferma Zoellick – stanno crescendo a livelli preoccupanti e minacciano decine di milioni di persone nel mondo''. 

Il problema è che questo povero esaltato monetarista e un gruppo di esaltati sparsi per il mondo che stanno richiamando in massa i propri cienti ad entrare nei mercati finanziari come accadde prima delle ultime grandi bolle è fissato nell'unica strategia che distruggerà il sistema.

Nessuno poteva comprendere quanto sarebbe accaduto, anche se la storia continuava ad urlare che chiunque dimentica il suo passato è destinato a riviverlo, ma questa gente è immersa in gabbie dorate lontane dalla realtà e vive in un mondo virtuale, come una grande playstation.

Conclude Tyler che cosi il gioco è fatto, la prossima volta che collassa tutto il sistema finanziario, entro pochi anni al massimo sarà colpa nostra, della blogosfera, colpevole di vedere problemi dove in realtà non vi sono, a parte tutto quello che è accaduto che fa parte del passato.

Noi nel nostro piccolo abbiamo condiviso ogni istante di questa crisi, abbiamo cercato di nutrire la consapevolezza del lettore e moltissime dei problemi  che da quattro anni a questa parte abbiamo evidenziato si sono manifestati talvolta in tutta la loro drammaticità.

Nonostante tutto molti hanno salvato i loro risparmi e aumentato la loro consapevolezza ed è questa la nostra ricompensa,  anche se il mio rammarico è osservare ancora oggi un fiume di ingenuità che corre dietro a questa virtuale sensazione di benessere che ci accompagnarà ancora una volta verso una nuova crisi come la storia insegna.

In fondo è tutta colpa di un semplice blog questa crisi e delle sue mille perplessità!

 

 

20 commenti Commenta
utente anonimo
Scritto il 16 Febbraio 2011 at 08:43

I ricchi sono rimasti ricchi i poveri sono rimasti poveri e gli stupidinsono romasti stupidi.
Viva il mercato che esistera’ per sempre, almeno un esame di coscienza fallo.

utente anonimo
Scritto il 16 Febbraio 2011 at 08:52

Anonimo uno io fossi in te comincerei a preoccuparmi del giorno in cui i poveri e gli stupidi verranno a bussare alla tua porta e non si quanto pagherei per vedere la tua espressione

utente anonimo
Scritto il 16 Febbraio 2011 at 08:54

Ps1. Fra qualche anno arrivera’una nuova crisi?
Complimenti a zero hedge! Dei veri profeti!

Ps2 la prossima crisi sara’ distruttiva?
Monon doveva essere questa, la dostruutiva?

Ps3 monetaristi esaltati? Ma non doveva essere un rimbalzo del gatto morto? Ricostituzione delle scorte e bla bla?non doveva mica essere una cazzata il qe?

Fate le persone serie e andate a lavorare e lasciate che altri si occupino di ecpnomia

utente anonimo
Scritto il 16 Febbraio 2011 at 08:58

Tre un idiota come te senza mamma fed e la manipolazione del mercato non avrebbe compreso dove mettere un cent un branco di idioti che senza carta non saprebbero creare nulla

utente anonimo
Scritto il 16 Febbraio 2011 at 09:15

 Asserire che solo gli economisti possano parlare di moneta è come dire che solo i ginecologi possano trombare.." [sandro pascucci, 2008] •

Che mortificazione.. chiedere a chi ha il potere di riformare il potere! Che ingenuità! [giordano bruno, 1600] •
 
un po’ di umiltà da parte di alcuni frequentatori di questo blog sarebbe necessaria.
 

utente anonimo
Scritto il 16 Febbraio 2011 at 09:29

beh, io in questa crisi e soprattutto nei metodi di affrontarla non ci vedo niente di nuovo e tanto meno di costruttivo.
Grazie a questi metodi e agli sviluppi economico-finanziari degli ultimi 30 anni i germi di nuovi drammatici problemi sono di attualità, non stiamo parlando di profezie.
E' un dato di fatto.
A sostenere il contrario sono solo Bernanke e certi parassiti dell'industria finanziaria che parlano ancora di mercato.
Qualunque persona che conosca veramente l'analisi fondamentale potrebbe confermare che le regole del mercato vero sono saltate. La coerenza nelle tesi che sottostanno alle analisi macroeconomiche diffuse dal mainstream finaziario è merce rara. Per non parlare dell'attendibilità delle statistiche.
Se poi vogliamo polemizzare puerilmente andiamo avanti. Se qualcuno ci trova soddisfazione…
raffaele

utente anonimo
Scritto il 16 Febbraio 2011 at 10:57

quello che afferma anonimo uno è provocatorio ma non del tutto errato .
i ricchi diventano sempre più ricchi e i poveri diventano sempre più poveri.
gli stupidi , più stupidi forse no, e mi spiego,  come mai le prime due cose avvengono con regola fissa ? 
si può spiegare in questo modo :
 1) i ricchi fanno società segrete e i poveri giocano a scopa, 
2 ) i poveri invidiano i ricchi, , talvolta li maledicono, sperano che possa capitare loro ogni accidente  i ricchi pensano solo a fare affari
3 i ricchi utilizzano di tutto di più  t per fare soldi , i poveri niente.
4 i ricchi pensano che saranno sicuramente più ricchi e i poveri che inesorabilmente, diverranno più poveri.

ora, poveri di tutto il mondo, proviamo a vedere se può funzionare qualche  metodo, diverso dal solito modo di ragionare , pensare , operare, affinche il trend s'inverta e proviamo a vedere se funziona, provaare non costa nulla
ne proponogo
uno : Auguriamo ai ricchi di diventare straricchissimi e ogni bene , salute , amore , felicità , ammiriamoli,   BENEDICIAMOLI   e VEDIAMO L'EFFETTO CHE FA', tanto per comincaire

Scritto il 16 Febbraio 2011 at 11:30

 http://www.youtube.com/watch?v=k9ORSB7AZaw
 
Non mi piace la finta allegria…
non sopporto neanche le cene in compagnia…
e con i giovani sono intransigente…
di certe mode, canzoni e trasgressioni non me ne frega niente…

E sono anche un po' annoiato da chi ci fa la morale…
ed esalta come sacra la vita coniugale…
e poi ci sono i gay che han tutte le ragioni…
ma io non riesco a tollerare le loro esibizioni…

Non mi piace chi è troppo solidale…
e fa il professionista del sociale…
ma chi specula su chi è malato, su disabili, tossici ed anziani è un vero criminale…

Ma non vedo più nessuno che s'incazza…
tra tutti gli assuefatti della nuova razza…
e chi si inventa un bel partito per il nostro bene…
sembra proprio destinato a diventare un buffone…

Ma forse sono io che faccio parte di una razza in estinzione.

La mia generazione ha visto le strade, le piazze gremite di gente appassionata…
sicura di ridare un senso alla propria vita…
ma ormai son tutte cose del secolo scorso, la mia generazione ha perso.

Non mi piace la troppa informazione…
odio anche i giornali e la televisione…
la cultura per le masse è un'idiozia…
la fila coi panini davanti ai musei mi fa malinconia…

E la tecnologia ci porterà lontano…
ma non c'è più nessuno che sappia l'italiano…
c'è di buono che la scuola si aggiorna con urgenza…
e con tutti i nuovi quiz, ci garantisce l'ignoranza…

Non mi piace nessuna ideologia…
non faccio neanche il tifo per la democrazia…
di gente che ha da dire ce n'è tanta…
la qualità non è richiesta è il numero che conta…

Ed anche il mio Paese mi piace sempre meno…
non credo più all'ingegno del popolo italiano…
dove ogni intellettuale fa opinione…
ma se lo guardi bene è il solito coglione…

Ma forse sono io che faccio parte di una razza in estinzione.

La mia generazione ha visto migliaia di ragazzi pronti a tutto che stavano cercando…
magari con un po' di presunzione, di cambiare il mondo…
possiamo raccontarlo ai figli senza alcun rimorso ma la mia generazione ha perso.

Non mi piace il mercato globale…
che è il paradiso di ogni multinazionale…
e un domani state pur tranquilli…
ci saranno sempre più poveri e più ricchi ma tutti più imbecilli…

Ed immagino un futuro senza alcun rimedio…
una specie di massa senza più un individuo..
e vedo il nostro Stato che è pavido ed impotente..
è sempre più allo sfascio e non gliene frega niente..
e vedo una Chiesa che incalza più che mai…
io vorrei che sprofondasse con tutti i Papi e i Giubilei…

Ma questa è un'astrazione…
è un'idea di chi appartiene…
ad una razza in estinzione
 
http://www.youtube.com/watch?v=2nwJVn7zyug
I Barbari – Un' Idiozia Conquistata a Fatica – Giorgio Gaber
http://www.youtube.com/watch?v=ibAZBkDU8x8&feature=related
 
Io l’Odore e le cose
http://www.youtube.com/watch?v=Nw3BrtWfMAY
 

utente anonimo
Scritto il 16 Febbraio 2011 at 11:45

anche oggi mangerò domani chissà forse non ne avrò ……………….. bisogno, grazie bernake grazie obama viva le bolle abbasso che sta seduto in riva al fiume…… una volta stavano dentro alle stalle al caldo e gli altri in guerra a mozzare teste o a farsela mozzare, chi tornava aveva terre chi era nelle stalle ci rimaneva ora c’è lo iacp…..

utente anonimo
Scritto il 16 Febbraio 2011 at 11:54

sei messo proprio male ragazzo…
fatti curare
hai seri problemi
disturbi, fai rumore, sei molesto.

Scritto il 16 Febbraio 2011 at 12:14

fiero del fatto, che in tutto questo casino, i miei sudati risparmi li ho salvati, forse aggiungendoci qualcosa, ma non troppo.
non mi piace rubare caramelle ai bambini, pertanto mi astengo dal giocare pesante.
ma quanto sta accadendo merita un occhio di riguardo.
le matrerie prime stanno aumentando i loro prezzi molto e molto rapidamente.
i generi alimentari , pure.
paesei in via di sviluppo, ma anch edisoccupati, cassintegrati, ecc…  cominciano essere a rischio "fame".
se è vero che per salvare un minimo di consumo anch edaparte di queste categorie di persone, gli aumenti dovranno esser compensati da un minor guadagno dell'intermediazione (trasformazione/commercio), è altrettanto vero che un loro impoverimentosi rifletterà, prima o poi, sui consumi.
quindi, fino a che trasformazione e commercio potranno reggere, ed assorbire perdite, non accadrà nulla, am se dovessero cominciare a scaricare i maggiori costi sui prodotti finali, allora avremo due scenari possibili:
stato che raccoglie risorse presso le classi più agiate per sovvenzionare quelle più povere.
oppure:
inflazione a due cifre nel giro di breve tempo.
oppure
moti sociali analoghi a quelli dell'africa del nord.
dato che mi sento quasi di escludere la prima soluzione, si giocherà tra la seconda e la terza.
nessuna delle due piacevole.

Scritto il 16 Febbraio 2011 at 13:28

tranquillo Andrea….anche Saviano è stato accusato di aver creato la "camorra" perchè ne parla e la denuncia…..

è il tempo in cui dire la verità appare molesto e fastidioso

evviva la blogosfera

utente anonimo
Scritto il 16 Febbraio 2011 at 13:43

diceva Orwell:
in tempi di disonestà generale, dire la verità diventa un atto rivoluzionario. raffaele

utente anonimo
Scritto il 16 Febbraio 2011 at 15:27

l’unica verità è che la verità cambia

utente anonimo
Scritto il 16 Febbraio 2011 at 15:37

vallo a dire a coloro che dei dogmi del "vietato vietare" e del "thickle down" ne hanno fatto una religione.
raffaele

utente anonimo
Scritto il 16 Febbraio 2011 at 15:41

trickle down
r.

utente anonimo
Scritto il 16 Febbraio 2011 at 15:45

L’unica verità e che gli idioti non cambiano mai come quello che da questa mattina pascola sul blog

Scritto il 16 Febbraio 2011 at 16:48

E quindi caro Cuculo cosa sviluppiamo di nuovo a parte petrolio o carbone o nucleare con il gentil consenso di coloro che amano lo Status Quo….! Io non credo che vi saranno liberi sviluppi nel settore energetico. Andrea

Sviluppiamo tutto:

Tecniche di estrazione
Carbone pulito
Shale Gas
Nucleare di terza e quarta generazione
Solare fotovoltaico
Solare termodinamico
Geotermico
Mini idroelettrico
Eolico Tradizionale
Kite Generation
Biomasse
BioDisel da Alghe
Idrogeno da Alghe
Etanolo da colture geneticamente modificate

Fusione nucleare

Tranne che per quest'ultima sono tutte tecnologie esistenti ovviamente da perfezionare e continuamente sviluppare. Penso che ci sia abbastanza materiale. Oppure possiamo aspettare che finisca il petrolio e tornare all'era pre-industriale.
Mondo alternativo ?

Scritto il 17 Febbraio 2011 at 07:35

Vedo con piacere che un nostro caro amico e’ tornato a farsi vivo nel blog un amici che inviterei sempre che ne abbia il coraggio al di la delle sue fantastiche previsioni inviterei a condividere su quello che in realtà ci aspetta visto che ha sempre professato una certa responsabilità nei confronti dei suoi clienti. Diversamente Don’t fight the Fed come tutti gli ignoranti che non hanno dimensioni fondamentali. Un caro saluto a tutti Andrea

utente anonimo
Scritto il 17 Febbraio 2011 at 10:16

Il sempre mai abbastanza citato Jared Diamond, nel suo libro "Collasso" ha elencato gli svariati problemi che affliggono una civilta' che affronta una crisi sistemica. I fattori sono per lo piu' cinque, e vanno dallo sfruttamento delle risorse alle relazioni con le civilizzazioni confinanti.

Ma un punto mi sembra essenziale: le civilta' che hanno superato con successo le crisi e sono riuscite a sopravvivere, avevano invariabilmente una classe dominante che non si era isolata dai problemi della popolazione che guidavano.

Ebbene, se dovessimo parametrizzare il tasso di auto isolamento dei nostri leader e decisori dai problemi generali, direi che possiamo andare tranqullamente a fondo scala. E questo e' un pessimo predittore per il nostro futuro.

Bisogna che si capisca che e' un grosso malinteso, quello di salvaguardare i leader dai comuni problemi economici e legali , presupponendo che abbiano cosi' piu' tempo da dedicare ai loro compiti.

In realta', quello che succede e' che perdono completamente il polso della situazione, si astraggono in un mondo virtuale, e non sanno piu' guidare e prendere decisioni, il che e' il fallimento definitivo del loro compito principale.

A mio parere, una soluzione a tale problema passa per l'eliminazione del sistema rappresentativo in politica. Allo stato attuale, ci sono metodi per eliminarlo e mettere al suo posto un sistema collettivo a partecipazione diretta. Quanto prima lo faremo tanto meno grave sara' la caduta.

Saluti
Phitio

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