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SPACCIATI 300 EURO IN GERMANIA

Scritto il alle 06:46 da icebergfinanza

Peccato davvero che la superba creatività napoletana sia stata impiegata così male ma la notizia che siano riusciti a spacciare una banconota da 300 euro falsa in Germania merita la palma di notizia dell’anno… 300 EROS e non EURO… STRALOL!

Magistrale l’interpretazione e il racconto di Alessandro Camilli La banconota da 300 euro spesa nella terra della Merkel …

ROMA – Si apprende dalle cronache che una banconota da 300 euro è stata spesa con successo in Germania. La storia contiene e sprigiona molto più di quanto non sintetizza la fredda cronaca.

Primo: la banconota non era falsa. Era molto di più che falsa e molto di meno che falsa, era altro dal falso: era inventata. Falso si definisce copia dell’autentico artefatta, fabbricata per ingannare. I 300 euro autentici non esistono, non c’è la banconota vera da imitare. Un biglietto da 300 euro è quindi più, meno e altro dal falso. E’…che cosa è?

Secondo: già, cosa è? Perché dei falsari, falsari organizzati, professionisti del ramo, in grado di conferire alta qualità ai prodotti, alle bancone false, dominanti sul mercato (si attribuisce loro il 90% della contraffazione di euro sul pianeta) si prendono la briga di stampare il falso di una banconota che non esiste?

Terzo: si prende la briga o lo sfizio? Lo sfizio, il gusto. La centrale dei falsari è a Napoli, l’ipotesi dello sfizio si fa più fondata. Lo sfizio di strafare, di osare. Lo sfizio, il divertimento della sfida. Una sorta di guardiamo se qualcuno ci casca e chi ci casca. Una creatività nel delinquere, una creatività magari a rimetterci e non a guadagnare. Quanti “300 euro” potrai mai sbolognare? Eppure si sono presi lo sfizio di immaginarla e stamparla.

Quarto: fu vero spaccio? Spaccio è quando “spacci” moneta folsa. Qui hanno speso moneta inventata.

Quinto: chi l’ha incassata quella moneta inventata? Non si sa se sia stato un distratto, un ingordo, un folgorato…Non si sa se in una piccola o grande città o in campagna, in un ristorante, farmacia o, dio non voglia, banca.

Sesto: si sa solo che la “trecento euro che non c’è” è passata di mano in Germania. E che quindi c’è una micro astuzia della storia anche nelle micro cronache. Non poteva essere che un rigoroso tedesco a dare un senso allo sfizio di un falsario napoletano.

Spero che non sia partito il QE di Draghi senza che nessuno ci abbia avvertito, si sa quello che la BCE usa armi non convenzionali, non vorrei che si siano messi a stampare banconote da 300 euro per salvare l’Europa!

In verità non c’è nulla da vantarsi visto che in Italia per esempio, qualcuno senza fare nomi è riuscito a spacciare addirittura una banconota da 80 euro a milioni di concittadini, che ci stanno costando miliardi di tasse in più…

Chi la fa…

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9 commenti Commenta
kry
Scritto il 1 Dicembre 2014 at 08:49

E’ il nuovo taglio della banconotta da 500 anzi è lo stipendio mensile che ci vorranno dare ,è il risultato della deflazione che avanza.

gnutim
Scritto il 1 Dicembre 2014 at 09:17

CHE FIGATAAAAAA

LA BANCONOTA DA 80 EURO è VERAMENTE DA INCORNICIAREEEEEE

bano
Scritto il 1 Dicembre 2014 at 09:37

e comunque chi ha preso il trecentone a livello numismatico ha fatto un affare
ora vale molto di più…

phitio
Scritto il 1 Dicembre 2014 at 11:21

Io invece voglio la banconota da 1000 euro con cui pagare il reddito di cittadinanza a tutti, belli e brutti, con sopra la faccia di Grillo e Casaleggio 😀

aorlansky60
Scritto il 1 Dicembre 2014 at 12:10

Se le stime rese note sono veritiere -90% delle stampe di banconote false mondiali provengono da italia, nella fattispecie dal golfo di NA- perchè non coinvolgere questi ns intraprendenti imprenditori del settore (*) nel progetto di QE di Draghi di prossima emissione???… potrebbero rivelarsi utili nel dare una mano alle lito-tipografie uff.li della UE se quest’ultime non riuscissero a sostenere le prossime stampe di 1000000000000000000000000000000000 mld di €uro :mrgreen: con i quali Draghi intende fortificare -e così facendo dare il colpo di grazia definitivo- all’economia europea (e mondiale, ma a questo ci penserà il petrolio…)

(*) sarebbe ora di riabilitare questi signori : a parte il fatto che con il taglio da 300 Eros si sono dimostrati degli artisti 😆 (peraltro emblematico il luogo scelto per smerciare la banconota, 😆 la Germania…) con i moralisti burocrati che da Bruxelles hanno stabilito di considerare DROGA, PROSTITUZIONE & ILLECITI VARI nel pil uff.le dei vari Stati membri UE, non vedo più di quale reato si debba trattare nel caso di falsificazione di valuta… ormai qui dentro viviamo nella più colossale presa in giro mai architettata ai danni del genere umano, come una specie di fumeria d’oppio mediatica e virtuale aperta liberamente a tutti…

reragno
Scritto il 1 Dicembre 2014 at 14:31

Vorrei tanto che i Napoletani con la loro fantasia trovassero il modo di far sparire sia i politici inetti che ci sono nel bel Paese ( ????? formaggio andato a male ) sia quel Totem chiamato Euro.

stanziale
Scritto il 1 Dicembre 2014 at 20:22

Mi pare che un’altra banconota da 300 era’ gia’ stata accettata in marocco….non ci vedo niente di strano, tecnicamente gli artisti di Giugliano sono molto piu’ preparati dei falsari della bce, infatti le banconote campane erano accettate anche dalle macchinette che riconoscono gli originali…..purtroppo la guardia di finanza fece una bella retata, alcuni anni fa, mi pare che arrestarono o indagarono una quaratina di persone….bah….secondo me prima di loro erano da arrestare quelli di francoforte, in base all’art. 661 (abuso della credulita’ popolare) per la loro creatura, l’euro, emessa quasi senza retrostante, senza anno di emissione, ne’ avvertenza che la legge punisce i fabbricanti di biglietti falsi, e neanche l’avviso pagabile al portatore…..l’euro che, sono convinto, un giorno verra’ rinnegato dagli stati che non ne vorranno rispondere ai cittadini inferociti(che pero’ hanno la grave colpa di non informarsi e di non sapere che e’ emessa da un ente privato ).

dorf001
Scritto il 1 Dicembre 2014 at 20:27

kry@finanza,

hei kry. pensavo di passare da te un giorno. se ti porto una banconota da 80€ e una da 300€, poi me le sbologni in giro?

dai che mettiamo su un’attività che và molto di moda ultimamante.

e bravi napoletani. non esiste per caso una banconota con sopra la faccia di quel pirla di draghi??

sarebbe una figata. cosi’ i pirloni ebetoni degli italiani capiranno finalmente che è tutta una farsa.

una gigantesca presa per il culo a loro danno.

ma la vedo dura a svegliare i piddini. quelli non si svegliano neanche se gli arriva una bomba atomica sulla testa.

evviva gli 80€

kry
Scritto il 1 Dicembre 2014 at 21:00

dorf001@finanza,

Per quella da 300 penso che per 100€ ( veri ) posso girarla a Bano che sembra s’intenda di numismatica. Per quella da 80 è già troppo svalutata. Comunque posso darti una card ricaricabile come dissi qui …. http://icebergfinanza.finanza.com/2014/11/26/europa-scatole-cinesi-offrensi/ Kry Scrive:
29 novembre 2014 alle 12:21
SIGNORI E SIGNORE , ehm .. ehm volevo dire cari avventurieri marinai mi permetto di illustrarvi il conto dell’idiota ( in questo caso Kry ). I dati dicono che in europa ci siano 18 milioni di disoccupati. Ebbene dare loro per 3 anni ( 36 mesi ) 500€ risulta che la spesa sia di 324 miliardi. Si avete capito bene con la stessa cifra che si dice d’investire in europa per tre anni ci sarebbe disoccupazione 0 ZERO. Buona riflessione e buon fine settimana.
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Kry Scrive:
1 dicembre 2014 alle 08:52
kry@finanza,
Dimenticavo, il tutto con una card ricaricabile e azzerata ogni fine mese e il tutto spendibile in prodotti fatti nel paese d’appartenenza se i fondi della card emessi dal paese stesso o prodotti UE se i fondi della card sono comunitari. Ciao.

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