NUOVO RECORD ASSOLUTO PER L’ORO A QUOTA 2700!

Scritto il alle 07:29 da icebergfinanza

The Mask of Agamemnon, Aegean Civilizations | Obelisk Art History

Immagino che durante la nostra assenza, gli amici e sostenitori del nostro Machiavelli, abbiano festeggiato il nuovo record assoluto dell’oro sopra quota 2700.

Era il nostro obiettivo primario per il 2024 insieme ai tagli dei tassi e lo abbiamo raggiunto in largo anticipo.

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Noi siamo stati gli unici ad inizio anno a prevedere quota 2700, nessuna banca d’affari o analista ha fatto la nostra previsione, centinaia di clienti e migliaia di lettori sostenitori ne sono testimoni.

  • ABN Amro – $2,000
  • Natixis – $1,920 average
  • UBS – $2,250
  • BMI – $1,850
  • Trading Economics – $2,016
  • Commerzbank – $2,050
Un sondaggio Reuters di ottobre ha previsto che i prezzi saranno in media di $ 1.986,50 nel 2024. Finora quest’anno hanno avuto una media superiore a $ 1.950, superiore a qualsiasi prezzo medio annuale precedente.
JP Morgan prevede “un rally di breakout” per l’oro a metà del 2024, con un picco mirato di $ 2.300 sui tagli dei tassi previsti. UBS prevede un record di $ 2.150 entro la fine del 2024 se i tagli si materializzeranno.
Il World Gold Council, nelle sue previsioni per il 2024, ha previsto che un calo di circa 40-50 punti base nei rendimenti a più lunga scadenza, a seguito di tagli dei tassi di 75-100 punti, potrebbe tradursi in un guadagno del 4% per l’oro. (Reuters)

Non uno solo ha fatto la nostra previsione, ma quale 4 % il guadagno è stato superiore al 35%!

Felice di aver condiviso questo risultato con i nostri clienti e i lettori che ci hanno seguiti.

Per chi è scettico su questa affermazione, condividiamo un ritaglio del nostro manoscritto Machiavelli, dedicato in esclusiva a tutti coloro che hanno sostenuto o vorranno sostenere il nostro viaggio.

La maschera d’oro di Agamennone usata ad inizio post è la sintesi dell’enigma che attende il prezzo dell’oro nei prossimi mesi.

Un argomento che tratteremo nel prossimo aggiornamento di ottobre, con Machiavelli in “CACCIA A OTTOBRE ROSSO”

L’argento, altro argomento di grande attualità che tratteremo, ha registrato un picco della scorsa settimana, avvicinandosi all’inizio di un’altra fase del suo mercato rialzista insieme ad altri indicatori che confermano questo sviluppo.

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Come scritto la scorsa settimana, nel blog non condivideremo più le nostre visioni strategiche, Machiavelli il prossimo anno diventerà la nostra punta di diamante.

Vi parleremo anche della Cina e di come il recente bazooka di Xi è un piccola pistola ad acqua come accadde al Giappone.

Nel frattempo la disperazione porta il comitato di politica monetaria della banca centrale cinese a ordinare alle banche di abbassare i tassi sui mutui, mentre alcune città cinesi hanno allentato le restrizioni sugli acquisti di case.

Tutto inutile, la Cina continuerà a esportare e contaminare il mondo con la deflazione.

A proposito di deflazione in America sorpresa dai dati PCE più importanti, la stella polare della banca centrale americana.

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L’inflazione annuale PCE negli Stati Uniti aumenta del 2,2% ad agosto, al di sotto delle aspettative del 2,3%.

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Si tratta del dato più basso da febbraio 2021.

I dati positivi sull’inflazione giustificano un ulteriore taglio dei tassi di 50 punti base a novembre.

“La buona notizia è che l’inflazione continua a rallentare e la Fed può preoccuparsene meno.” Dana Peterson del Conference Board reagisce ai dati sull’inflazione PCE di base di agosto.

Settimana interessante quella che si affaccia sul mese di ottobre, l’ultimo mese prima delle elezioni americane, dove ovviamente secondo i sondaggi di mia nonna, il bar Harris vince a occhi chiusi.

Un dato meglio dell’altro, i clowns della Fed di Philadelphia annunciano un pil del terzo trimestre ormai stabile sopra il 3 %.

Strano davvero che redditi personali e consumi siano usciti ben sotto le aspettative del consenso Bloomberg.

Una buona notizia è che i prezzi delle case in America continuano a registrare nuovi record, ma forse è il momento di prendere profitto, un consiglio a tutti coloro che negli ultimi anni hanno seguito il nostro consiglio di acquistare immobili privati negli States.

Nuovo record a 10 per l’indice CASE-SHILLER.

Peccato che le vendite di case esistenti sono appena diminuite per la 24a volta negli ultimi 31 mesi e i costruttori hanno gli inventari strapieni e non riescono a vendere case nuove.

Pessimo segnale dall’ indice della fiducia dei consumatori di Conference Board è sceso in luglio a 98,7 da 105,6, dato rivisto dal precedente 103. Il solito consensus ridicolo era per quota 104. Peggiorano sia le aspettative che l’atteggiamento sulle condizioni attuali.

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L’indice manifatturiero della Fed di Richmond scende a settembre sui minimi dal 2020 superandoli a -21 da -19, il consensus era -12.

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Quello sull’occupazione disintegrato!

Anche i dati sul pil che gli analisti di JPMorgan prevedevano molto deboli, sono usciti meglio del previsto grazie allo spettacolare salvataggio dell’ultimo minuto del bar Harris che ha rivisto tutti i dati storici, per far sembrare l’economia di questi ultimi semestri migliore della realtà che vivono tutti gli americani.

Sembra che la direttrice del Dipartimento del Commercio Gina Raimondo, la stessa persona che un mese fa aveva dichiarato di non riconoscere l’enorme revisione al ribasso dei dati sul lavoro, una dei più importanti collaboratori del bar Harris, ha deciso di rivedere sensibilmente all’improvviso, il reddito personale e la spesa degli americani.

Ora, se sei un analista ed economista a libro paga del sistema, puoi ignorare una simile revisione, ma se sei un insider come noi, unici in Italia, non puoi far finta di nulla.

Per carità, queste revisioni frode sono tipiche dei periodo elettorali, ma gli americani difficilmente al momento del voto, daranno una lezione a questi manipolatori seriali.

Nel frattempo voci di corridoio, confermano le visioni di Machiavelli sul petrolio, che nonostante l’inferno di due guerre, continua a scendere.

Corre voce che l’unico settore in cui gli hedge fund stanno accumulando  posizioni allo scoperto è quello energetico.

Ci giunge voce che l’ Arabia è pronta ad abbandonare il suo vecchio obiettivo di 100 dollari al barile!

Dando un’occhiata alla Francia, per la prima volta nella storia in rendimenti obbligazionario francesi sono scambiati a livelli superiori alle loro controparti periferiche e aumenteranno sempre di più in questo autunno caldo.

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Interessante osservare come i credit default swaps siano tornati a salire, nonostante il goffo tentativo di Manuel di formare un governo cristallo.

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Spettacolare il crollo dell’inflazione in Francia con tanti saluti alle olimpiadi.

Fa sorridere la decisione del governo cristalleria Barnier che ammette che non verranno rispettate le scadenze sul progetto di legge di finanza.

Fondamentale per avere l’appoggio del Rassemblement national mentre i disperati della sinistra vanno in giro per la Francia a fare casino, battendo i piedi.

«Gran parte del nostro debito è emesso sui mercati internazionali esteri – ha detto – dobbiamo mantenere la credibilità della Francia.»

Hanno messo un adolescente alla finanze come Armand e al budget un altro passacarte. due dilettanti alle prime armi che prendono ordini direttamente da Macron il banchiere.

Si parla di scelte drastiche e forti come nel 1958, il solito controllo dei conti pubblici, con deficit alle stelle vicino al 6 % entrate in caduta libera con il fiato sul collo della procedura di deficit eccessivo.

Dai che ci divertiamo in autunno!

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L’inflazione sta collassando ovunque!

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In Svizzera, nuovo taglio dei tassi, i banchieri centrali ammettono che l’inflazione si sta sciogliendo come neve al sole!

In Germania e in Francia, le banche continuano ad affrontare gravi problemi…

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Il morale delle imprese tedesche è sceso più del previsto a settembre e resta depresso.

BERLINO, 24 settembre (Reuters) – I principali istituti economici tedeschi hanno rivisto al ribasso le previsioni per il 2024 sulla crescita della Germania e prevedono ora che la prima economia d’Europa registri una contrazione dello 0,1%. Lo hanno detto a Reuters fonti a conoscenza delle previsioni economiche congiunte per il periodo autunnale. Le previsioni di crescita per il 2025 sono state ridotte allo 0,8% dall’1,4%, mentre per il 2026 gli istituti prevedono una crescita dell’1,3%.

Ieri le elezioni della camera bassa austriaca, che confermano il ritorno del fantasma della storia, inesorabile di fronte alla stupidità di uomini e donne che usano l’Europa per i loro interessi personali, veri e propri mercenari.

L’onda nera travolge anche l’Austria e mette all’angolo il cancelliere popolare Karl Nehammer grande sconfitto di questa tornata elettorale, definita dalla stampa austriaca come un «terremoto politico». (Il Messaggero)

Per la prima volta, dalla fine della seconda guerra mondiale, l’Austria vede l’affermazione di un partito di estrema destra.  L’onda populista e sovranista che nel 2024 aveva già investito Francia, Olanda e altri Paesi europei, si estende ora anche a Vienna.

Stando ai primi commenti, tuttavia, nessuno pare disposto a stringere alleanze con i vincitori delle elezioni. Si apre per il Paese un periodo di incertezza.  L’affluenza al voto è stata alta:  78,4% in crescita rispetto al 75 registrato alle Europee di giugno.(Il Corriere)

Il vento gelido di estrema destra sta per travolgere l’intera Europa dei mercenari politici e trafficanti di vaccini, l’Europa dei banchieri e della più squallida plutocrazia mai vista.

Ci fermiamo qui, ottobre rosso è dietro l’angolo!

Francia nelle mani delle LePen, Germania disintegrata con l’ex DDR nella mani dei partiti di estrema destra e sinistra, Olanda e Austria nelle mani dell’estrema destra, sarà un autunno estremamente caldo per Bruxelles.

Israele ha dato il via alla terza guerra mondiale, la stupidità dei burocrati europei, aprirà le porte per l’atomica in Europa.

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In settimana è uscito un aggiornamento cinematico del nostro Machiavelli, per tutti coloro che hanno sostenuto il nostro viaggio o lo vorranno sostenere.

Solo il Vostro prezioso sostegno ci permette di raccontarvi la realtà, soli contro tutti e contro tutto, semplicemente controcorrente.

Ricordo a tutti coloro che avessero bisogno, che ICEBERGFINANZA è anche consulenza a 360 gradi, in mezzo a questa tempesta perfetta.

Cliccando sul link qui sotto e mandando una mail a icebergfinanza@gmail.com,  è possibile avere una consulenza strategica sui possibili sviluppi macroeconomici e finanziari dei prossimi mesi, oltre a ricevere i nostri manoscritti.

SEMPLICEMENTE GRAZIE!

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Colgo l’occasione per ricordare quanto abbiamo scritto lo scorso anno su Machiavelli.

MACHIAVELLI!

 

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