Archivi del mese: Dicembre 2017
Un appuntamento al quale non potevo mancare la nostra piccola fiammiferaia, nonostante una brutta influenza, ogni anno cerco di dipingere nuove sfumature di questo racconto che ormai accompagna ogni Santo Natale del nostro lungo viaggio. ma alla fine credo che … Continua a leggere
In attesa di osservare il risultato della formalità catalana, dove si avrà un solo risultato pilotato come accadde con l’indipendenza scozzese e con la riforma fiscale approvata, l’unica notizia degna di nota della settimana rimaneva la decisione della Bank of … Continua a leggere
Tra un record e l’altro dei mercati finanziari americani, tenendo alto il morale del pollo consumatore americano, il fine anno è caratterizzato dall’attesa per la votazione finale della riforma fiscale di Trump che verrà votata domani sera. A meno di … Continua a leggere
Non avevamo alcun dubbio, in politica gli uomini si comprano, figurarsi nella finanza, il senatore Corker, ha concesso il proprio voto alla riforma fiscale di Trump, grazie all’inserimento all’ultimo minuto, di una provvedimento a favore della proprietà immobiliare, nonostante l’evidente … Continua a leggere
Ieri Mario Draghi nella conferenza stampa di fine anno, ha detto che la BCE non ha discusso dell’eventualità di slegare il QE dall’andamento dell’inflazione. Se qualcuno lo conosce, visto che ieri ha anche detto che il rischio deflazione è completamente scomparso, … Continua a leggere
A parte i soldi che si ricevono e la vita da nababbi in giro per il mondo a parlare del nulla, il ruolo del banchiere centrale deve essere davvero noioso! Ieri nonna Yellen ci ha salutati con un delle perle … Continua a leggere
Ieri scherzando ma non troppo, abbiamo scritto che un’ondata di terrore ha attraversato l’Europa la quale gentilmente chiedeva a Donald se per caso, di luna buona, potesse decidere di tenere in considerazione le loro preoccupazioni… «Vi saremmo molto grati – … Continua a leggere
Donald trump ha appena raccontato alla Merkel come intende sistemare l’Europa, mentre tacchini e polli americani continuano ad alimentare miseri consumi indebitandosi all’inverosimile, superando ormai il record precedente la Grande recessione, il buon Donald sta favorendo gli affari di Wall Street … Continua a leggere
Mentre altri vi raccontano le meraviglie dell’ultimo sondaggio sull’occupazione che registra un aumento di 228.000 unità, noi vi ricordiamo che l’indagine effettuate presso le famiglie sottolinea come l’occupazione in realtà sia salita di soli 57.000 posti con 143,000 posti part … Continua a leggere
Prima di riprendere il dibattito che si è sviluppato tra le righe nel forum sul debito e le banche centrali, vorrei focalizzare anche solo per un istante il dato di ieri che ai più è passato inosservato, ma non certo … Continua a leggere
Ieri vi abbiamo dato un piccolo assaggio di quello che tra le righe della riforma è nascosto, una vera e propria guerra commerciale, protezionismo puro, quanto basta per accendere un cerino in una polveriera altro che canarino nella miniera. … Continua a leggere
Affascinante, davvero affascinante… The United States is already facing a gloomy fiscal landscape. The federal deficit this year topped $660 billion, despite healthy economic growth, and the national debt now exceeds $20 trillion. Janet Yellen, the outgoing chairwoman of the … Continua a leggere
Qulache giorno fa, il Cicciobomba ha lanciato un altro dei suoi meravigliosi petardi, questa volta più in alto di sempre, in grado di raggiungere Washington dicono gli americani, non si capisce perché non direttamente su Wall Street, la più grande … Continua a leggere