DEUTSCHE BANK: UNA BANCA FONDAMENTALMENTE SOLIDA!
In questi mesi abbiamo sentito spesso dire dagli analisti e dai giornalisti della carta straccia del mondo anglosassone che il pericolo numero uno per l’Europa, sono le banche italiane, si perchè in fondo, in fondo Deutsche Bank è una banca fondamentalmente solida.
Ve lo ricordate il nostro leggendario J.K.Galbraith, grande economista del secolo scorso e la sua legge fondamentale che in questi anni si è dimostrata infallibile…
Come sempre nella storia capacità finanziaria e perspicacia polita sono inversamente proporzionali. La salvezza a lunga scadenza non è mai stata apprezzata dagli uomini d’affari se essa comporta adesso una perturbazione nel normale andamento della vita e nel proprio utile. Cosi si auspicherà l’inazione al presente anche se essa significa gravi guai nel futuro. Questa è la minaccia per il capitalismo (…) E’ ciò che agli uomini che sanno che le cose vanno molto male fa dire che la situazione è fondamentalmente sana!
Era il febbraio di quest’anno quando in DEUTSCHE BANK…COUNTDOWN! abbiamo ascoltato il nonnino tedesco che raccontava una favola…
Ieri si è scomodato persino nonno Schauble per rassicurare gli investitori sulla sua Deutsche Bank, si colui che per mesi ha fatto fuoco e fiamme per dimostrare al mondo che i nostri titoli di Stato sono pericolosi oggi si ritrova a fare il pompiere in casa propria.
Roma, 9 feb. (askanews) – Rassicurazioni (forse un po’ sbrigative) anche dal ministro delle Finanze della Germania su Deutsche Bank, la prima banca del Paese. “No, non ho preoccupazioni”, ha risposto Wolfgang Schaeuble, secondo quanto riporta Bloomberg, uscendo da un incontro a Parigi con il suo omologo francese.
Come dicono loro, come dice l’amministratore delegato…
«Ai clienti potete comunicare che Deutsche Bank resta assolutamente e fondamentalmente solida»
ieri abbiamo avuto la conferma, davvero il Governo tedesco crede che nessuno muoverà un dito per salvare Deutsche Bank, ci penseranno azionisti e obbligazionisti, visto che va tutto bene, non c’è alcun problema…
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Francoforte, 26 set – Deutsche Bank esprime fiducia malgrado l’attuale calo dei titoli alla Borsa di Francoforte (-5,8% a 10,74 euro) e commentando l’andamento delle proprie attivita’ afferma che “il terzo trimestre e’ quasi terminato e posso dire che va bene. Siamo posizionati in modo molto conveniente”. Cosi’ Joerg Eigendorf, responsabile della comunicazione per la banca tedesca e Senior Group Director, in un’intervista a ‘Cnbc’. Soffermandosi sul calo delle azioni Deutsche Bank in Borsa, Eigendorf ha affermato: “si’, i titoli sono bassi, ma questo non ci preoccupa”, rilevando che l’elemento decisivo e’ la posizione fondamentalmente forte della banca, anche guardando al capitale. Eigendorf ha poi indicato che Deutsche Bank “e’ fermamente determinata a far fronte da sola alle sfide che ha davanti”, mentre “attualmente non si pone la
questione di un aumento di capitale. La banca rispetta tutti i requisiti normativi”.
Cosa significa essere posizionati in modo conveniente? 😉
Deutsche Bank: nessuna intenzione aumento di capitale o aiuti Stato
Steffen Seibert dichiara che il governo non interverra’ (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Milano, 26 set – (…) Anche il portavoce del Governo tedesco, Steffen Seibert, ha dichiarato che il Governo non interverra’. ‘Non c’e’ alcuna ragione per questo genere di speculazioni e il Governo non partecipa a tali speculazioni’, ha tagliato corto. Seibert ha poi aggiunto che da parte governativa ci si augura che ‘come per altri istituti’, la sanzione su cui autorita’ Usa e Deutsche Bank si accorderanno sara’ ‘equa’. Seibert ha escluso incontri riservati tra la cancelliera, Angela Merkel, e il ceo di Deutsche Bank.
E infine … Non si può paragonare la Deutsche Bank con Lehman: Michelbach Germania.
(Bloomberg) – E ‘ “inimmaginabile” che il governo tedesco possa sostenere Deutsche Bank AG con i soldi dei contribuenti, ha detto Hans Michelbach, anziano parlamentare del partito del cancelliere Angela Merkel, porterebbe ad un …”pubblico clamore.”
“Non si può paragonare la Deutsche Bank con Lehman. La banca è in grado di uscire da sola da questa situazione ” Il Governo tedesco perderebbe credibilità. ” Si è sempre detto in passato che Deutsche Bank non è stata colpita dalla crisi finanziaria”
Sembra di essere davvero nel Paese delle Meraviglie insieme a tanti cappellai matti, se sono davvero così ingenui, per la Germania non c’è scampo è solo questione di tempo!
Segnatevela questa, segnatevi questo post, la situazione è fondamentalmente sana, a Deutsche Bank, non capiterà mai nulla, perchè è in grado di arrangiarsi e non è stata colpita dalla crisi finanziaria.
L’unica certezza per noi è che è troppo grande per fallire, ma ciò non significa che non fallirà e non avrà bisogno di … Angela Merkel!
Ah… dimenticavo!.
Se passate di qua per la prima volta e non sapete cosa sia un derivato o meglio cosa c’è nella pancia di Deutsche Bank di tanto misterioso e pericoloso, fatevi un’idea osservando l’immagine qui sotto, la sintesi della dimensione stessa del problema…Deutsche Bank!
Nel fine settimana avremo tempo e modo di occuparci nel dettaglio di Deustche Bank, in ” Trump il nuovo Machiavelli e le cose dell’ Alemagna “
Di borsa ammetto di non capire nulla, mi chiedo come e’ possibile che oggi commerzbank non abbia prezzato, quando alle nostre banche in caso di buriana gli fanno perdere l’ira di Dio. evidentemente siamo scemi noi. Comunque, derivati , esposizioni al settore navale, eccetera eccetera, non vedo proprio la ragione, l’urgenza dell’aumento di capitale Mps. La coda migliore e’ non fare nulla, rimandare. Infatti dalla bce hanno detto. aspettavamo il piano B…mps e italia non devono fare il bail neanche mascherato, e aspettare per l’aum. capitale. Cominciamo a ragionare in un’altra maniera, il problema e’ della germania. Si preoccupino loro se il sistema bancario salta, a me non parrebbe il vero, si nazionalizza tutto ed ognuno a casa sua con la sua moneta.
Sinceramente si rimane attoniti di fronte all’onda di tsumani che sta per montare.
La Lehman, a confronto, una passeggiata nel bosco.
Questi i fattori in gioco:
a) la sanzione dell’autorità USA (14 b a fronte di accantonamento di 4,5 b)
b) le potenziali richieste di risarcimento a fronte della conclamata violazione delle regole e della manipolazione dell’EURIBOR (sentenza non ancora pubblicata)
c) i titoli (circa 32 billions) in pancia valutati a mark to model che probabilmente hanno mark to markey un valore significativamente inferiore
d) dulcis in fundo: la posizione stratosferica in derivati (circa 60 trilioni/USD). Qui un’eventuale situazione di crisi renderebbe quasi impossibile effettuare un matching delle posizioni short e long, con il potenziale default di una delle controparti di ciascun deal.
Insomma: ce n’è abbastanza da mandare KO l’intero sistema senza che neppure la banca centrale tedesca o europea possa fare qualche cosa.
Forse è l’evento che è in gestazione e hanno scelto questo barile di polvere per giustificare il global reset….
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Hans Michelbach : “Non si può paragonare Deutsche Bank con Lehman”
… … …
Il tizio ha ragione da vendere in questa sua affermazione,
infatti, nei propri bilanci, Deutsche Bank si porta in pancia un volume nettamente SUPERIORE di prodotti derivati vari stimato nell’ordine di 16 volte il pil tedesco e/o 5 volte l’ammontare del pil europeo totale,
rispetto al totale di derivati (poca cosa a confronto) che Lehman bros annoverava nei suoi bilanci poco prima di “saltare” ingloriosamente…
Sarcasmo [personale] a parte,
non si capisce se tutta questa gente -il tizio sopra descritto o altri che ostentano sicurezza quando trattano di DB- abbiano davvero presente la BOMBA che si ritrovano nelle mani e gli effetti collaterali che questa potrebbe produrre se malauguratamente dovesse partire l’innesco… beata sicurezza…
😆