SABATO 11 OTTOBRE A MILANO “IL PIÙ GRANDE SUCCESSO DELL’EURO”
Appuntamento a sabato ore 14.00 ore 16.00 a Milano per confrontarsi insieme sul più grande successo dell’euro, mentre a Bruxelles le lobbies stanno mettendo i loro uomini, i loro commissari nei posti chiave del prossimo parlamento Europeo.
Un esempio?
La sua candidatura ha diviso il Parlamento europeo. Lo spagnolo Miguel Arias Cañete, commissario designato all’energia e al cambiamento climatico è stato interrogato dagli eurodeputati, in molti lo hanno accusato di conflitto di interessi per le azioni che aveva in compagnie petrolifere.
“Ho venduto le mie azioni e mio figlio ha dato le dimissioni dal consiglio di amministrazione. Né mia moglie, né mio figlio, e nemmeno io abbiamo posizioni in queste compagnie petrolifere. La mia famiglia non ha interessi personali” – ha dichiarato Miguel Arias Cañete.
Resta un vero e proprio affare di famiglia che non convince. Durante l’audizione
Cañete non ha mai chiarito la posizione del cognato, rimasto presidente di queste piccole compagnie petrolifere spagnole.
Marta Vivas, euronews:
“76 deputati europei, soprattutto verdi e dell’estrema sinistra, hanno firmato una petizione contro la sua nomina a commissario europeo. Chiedono al governo spagnolo di presentare un altro candidato”
La petizione per fermare Cañete è stata sottoscritta da 300.000 persone on line. in molti sono scesi in piazza davanti al Parlamento europeo a Bruxelles per manifestare il proprio dissenso.
Spiega uno degli organizzatori Luis Morago: “Gli interessi personali e finanziari di Canete e della sua famiglia nell’industria del petrolio e la sua azione a favore delle esplorazioni petrolifere in Spagna quando era ministro dell’ambiente lo rendono completamente inadatto a questo posto”
Secondo altri eurodeputati Cañete avrebbe cambiato due volte la sua dichiarazione dei redditi prima della sua audizione. Spetterà al Presidente della Commissione Juncker decidere se mantere Cañete nel suo esecutivo o meno, nel 2009 Barroso era stato costretto a cambiare la candidata bulgara. fonte Euronews.
Serve un oceano di Consapevolezza per affrontare il più grande pericolo dell’euro! Vi aspettiamo per condividere insieme questa nuova realtà, per dialogare e soprattutto ascoltare le Vostre voci!
…ma se siede in EU aperitivo cielo, per me è una riprova che dobbiamo curare la democrazia, come concetto, ma non intendo nemmeno prendere la strada facile dello sfasciare tutto.
Scusate ma mi è partito il post..
Spiace che si svegliano solo ora danno l’impressione di temere l’evolversi della crisi e il riconoscimenti delle loro enormi responsabilità . No troppo tardi!
Non possiamo risovere i problemi se continuiamo a ragionare nella stessa maniera in cui li abbiamo creati. Il PIL come concetto che somma la quantita’ di beni e servizi e’ oggi anacronistica, gia’ da tempo esistono documenti che indicano la necessita’ di vedere oltre tale indicatore. Ma se cosi’ fosse tantissima teoria economica andrebbe buttata. Da anni le migliori menti sfornano le stesse minestre e le stesse ricette senza risolvere nulla, il cosiddetto liberismo non ha fatto stare meglio gente contrariamente a quanto raccontato per decenni!
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Democrazia e lobbisti!!!
Concordo che bisogna fare chiarezza ma non vorrei che si confondesse causa ed effetto. Adesso non diet che è di nuovo colpa dell’Europa 🙂 Quel signore è stato proposto da GOVERNO Spagnolo, ma curiosa menta quando un lobbyist a siede nel parlamento nazionale nessuno si scalda. Si scandalizza