UN MONDO DI FINTI TONTI!

Scritto il alle 10:23 da icebergfinanza

Chissà, probabilmente le elezioni tedesche di settembre stanno già dispiegando il loro probabile effetto paralizzante su qualche pollo che si credeva un drago anche se fino a prova contraria la reazione di ieri in Europa ma soprattutto in Italia, sino a prova contraria resta solo una prova generale di quello che potrebbe accadere nella seconda parte di un anno che si preannunciava decisamente double face.

Ovviamente quale migliore occasione per qualche buonanima di blogger che da anni ullula al fallimento del nostro Paese, per vendere campi dei miracoli tra le montagne svizzere o qualche albero di al bicocche tedesche…

Ma lasciamo perdere e sentiamo che ci ha raccontato il mitico drago europeo… 

 «Il risanamento di bilancio è inevitabile. Non può esserci crescita con una creazione infinita di debito, prima o poi si viene puniti ed è esattamente quel che è successo». Sole24Ore

Certamente caro Mario è successo lo stesso in Inghilterra, Giappone e America, dove le banche centrali stanno giocando con la liquidità e tutti si precipitano ad acquistare debito pubblico, in paesi dove l’austerità espansiva va di moda. Lo so, lo so per te riesce difficile comprendere che forse dietro tutto ciò esiste un terrificante difetto strutturale dietro la costruzione di una moneta unica fallimentare.

(…) “La politica monetaria della Bce «resterà accomodante finché necessario» e «sosterrà le prospettive di una ripresa verso la fine dell’anno».«La Banca centrale europea ha nuovamente tagliato le sue stime per la crescita dell’Eurozona per il 2013, ora a -0,6% contro -0,5% indicato tre mesi fa, ha detto Draghi – per il 2014 le nuove stime danno +1,1%, rivisto lievemente al rialzo».I recenti dati sulle indagini «hanno mostrato alcuni miglioramenti» rispetto ai bassi livelli toccati dall’economia dell’area euro e la linea accomodante della Bce «dovrebbe contribuire a supportare prospettive di ripresa più avanti nell’anno».

Ma certo c’è anche il rischio di volatilità nel breve termine per l’inflazione, energia e cibo potrebbero rendere volatile l’ectoplasma dell’inflazione, alzo gli occhi al cielo e sospiro, nel bel mezzo di una debt deflation!

«A grandissima maggioranza Il consiglio direttivo della Bce» ha ritenuto non esistessero le condizioni per un nuovo taglio dei tassi. Abbiamo avuto un’ampia discussione su quelle misure che devono affrontare i problemi di finanziamento» ha aggiunto: fra le misure valutate, le iniezioni di liquidità (Ltro), le asset-backed securities, la politica dei collaterali.

Grazie Mario di non aver fretta, di ascoltare il buon Weidmann e miss Austerity, grazie per aver discusso da oltre due mesi di politiche non convenzionali a favore delle piccole e medie imprese e non aver deciso nulla, non c’è fretta, possono fallire in santa pace come suggerisce Casaleggio.

Per noi non è una novità.

Mentre noi dal giugno del 2011 urlavamo quotidianamente questo rischio, loro stavano dormendo dentro ristoranti pieni e autostrade intasate, ma anche se mi costa terribilmente ammetterlo, l’unico che lo dice apertamente è il miglior piazzista d’Italia, uno che sa vendere benissimo la sua merce, una bandiera al vento come tante altre che vedeva ristoranti e autostrade ricolme in piena crisi, nessuna alternativa all’euro anche per lui…

 “Un’Italia che perde ancora peso e ricchezza oltre quello che ha già perso, pronta ad essere messa all’incanto con metodi egemonici da chi è in posizione di forza, non è una prospettiva accettabile. Questo è il contenuto vero di quello che chiamo il braccio di ferro. O è così o ciascuno deve trovare le proprie soluzioni nazionali o regionali, scomponendo i meccanismi dell’area dell’euro”. Huffungton Post Italia

Ma torniamo a Draghi nel mondo dei finti tonti… Mea culpa su Grecia? Non direiI “mea culpa” come quelli pronunciati oggi dal Fondo monetario internazionale sull’austerity che ha impoverito l’economia greca «sono spesso errori di proiezione storica». Ha detto Draghi affermando ironicamente che «una cosa buona di questo documento del Fondo è che questa volta non viene criticata la Bce». «Non si può giudicare lo ieri con gli occhi di oggi», ha aggiunto. «La Grecia ha compiuto un aggiustamento straordinario e le vanno riconosciuti progressi impensabili pochi anni fa».

Errori di proiezione storica come quello di aiutare la Grecia a falsificare bilanci per entrare in Europa, si l’aiutino di Goldman Sachs, banca d’affari americana della quale Draghi a quell’epoca era responsabile europeo, ovviamente il tutto ironicamente divagando!

Deflazione «Non vediamo» segnali di deflazione in nessun Paese. Nel sottolineare che «ci sono prezzi in discesa in varie categorie di beni, come petrolio e cibo», Draghi non ha tuttavia escluso «rimbalzi nei prezzi legati alla volatilità» dei singoli mercati. Ma niente deflazione, ha ribadito il presidente della Bce confermando come «se ci fosse questa minaccia la prenderemmo in seria considerazione».

Figurarsi se un’istituzione che ha rialzato i tassi in piena crisi per combattere un’inflazione da asset immaginaria dimenticando il concetto di inflazione salariale, si accorge di una deflazione da debiti, deflazione pura!

Per il momento solo una reazione isterica di un bambino a mamma BCE che non ha fornito il giocattolo preferito ovvero l’illusione! 

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17 commenti Commenta
gnutim
Scritto il 7 Giugno 2013 at 12:59

ciao Andrea, parole sante!!!

Mi chiedo anche io chi sono quei pirla che si divertono ad inserire tutti i giorni rating e voti bassi ai tuoi articoli. veramente non hanno un capzo da fare tutti i giorni….

kurskit@yahoo.it
Scritto il 7 Giugno 2013 at 14:31

Porca vacca, non potreste tu e l’altro blogger smettere d’insultarvi e cercare di confrontarvi in modo meno aggressivo? Io credo che siate entrambi in gamba e in buona fede, poi nessuno sa cosa può succedere in una situazione cosi anomala, per cui la ricetta miracolosa non cè la nessuno.Eddai… sempre a litigare.

pecunia
Scritto il 7 Giugno 2013 at 17:47

bravo “macchiavelli”, anche questa volta è centro!

per quanto concerne i commenti negativi:
“non ti curar di lor ma guarda e passa “…

😉

gioc
Scritto il 7 Giugno 2013 at 20:51

Ma non c’era chi vedeva lucine in fondo al tunnel? E’ tutto inutile , la nostra classe dirigente non ha la minima idea su come uscirne, Grillo compreso, che va blaterando di richieste di aiuto al fondo salvastati europeo dimenticando che questo vorrebbe dire solo ulteriore perdita di sovranità. C’è solo una via. Bisogna uscire dall’euro , riprendere la nostra sovranità monetaria e ridefinire il nostro ruolo in Europa. Costi quel costi. Qui c’è in gioco la sopravvivenza della democrazia ed il ritorno dei vecchi fantasmi del nazionalismo e del fascismo in Europa. Se veramente c’è buona volontà ci si accorderà , altrimenti ognuno per la propria strada. Guardate cosa va dicendo Oskar La Fonteine. Leggete quello che scrive Bagnai sul suo Blog. E’ tutto chiaro . Chiaro come il sole. Solo la nostra classe politica non se ne accorge. Va a finire che mi toccherà votare Berlusconi.

sd
Scritto il 8 Giugno 2013 at 01:20

Capitano Andrea, bellissimo articolo.
Mi piacerebbe molto farti una domanda (la rivolgo anche agli altri lettori) che io , da non esperto di finanza, non riesco a rispondere (io….ho i miei limiti…….al contrario di altri):

Ma questo fantomatico Sig. Drago che soffra della sindrome di Peter ?

Ma quando afferma che «Il risanamento di bilancio è inevitabile. Non può esserci crescita con una creazione infinita di debito, prima o poi si viene puniti ed è esattamente quel che è successo». Sole24Ore. Dove pensa di andare a prendere gli euro necessari a risanare il bilancio?

E con quali euro pensa di ridurre il debito se gli euro sono una moneta creata esclusivamente a debito?

Per FRANCIA R post del 7/6/13 ore 11:55 ed in particolare la frase:

Bisognerebbe chiede ad un Induista cosa ne pensa, spero che qualcuno legga questo blog in modo da leggere al sua opinione:

http://it.wikipedia.org/wiki/Induismo

IL CICLO DELLA VITA SECONDO L’INDUISMO
Come ogni religione, l’induismo ha fondato la sua fede su un rituale funebre particolare e su una originale concezione della morte. L’induista crede nella reincarnazione e nella vita dopo la morte, dal momento che il corpo è considerato un mero involucro materiale temporaneo. Quando giunge il momento di lasciare la vita, l’anima abbandona il corpo. Se ha accumulato karma attraverso troppe azioni negative, l’anima si incarna in un nuovo corpo su un pianeta come la terra o inferiore, come l’inferno, per subire il peso delle sue malvagie azioni. Se il suo karma è positivo, vivrà come un essere divino, o deva, su uno dei mondi celesti nei quali sperimenterà grandi piaceri spirituali, fino al momento in cui il suo karma positivo non sarà esaurito, allora l’anima ritornerà in un altro corpo sulla terra, facendo parte di una casta spiritualmente elevata. Questo ciclo è chiamato Samsara. Quando il karma viene completamente assolto, l’anima abbandona definitivamente il mondo fisico e può infine raggiungere la liberazione, Moksha, ovvero l’unione con Dio.

E SE FOSSE CHE NOI SIAMO QUI’ PERCHE’ C’E’ LO MERITIAMO?

Un saluto

SD

dorf001
Scritto il 8 Giugno 2013 at 01:25

gioc@finanzaonline,

GIOC hai ragione al 100%. se non usciamo subito da questa euro fogna moriremo tutti. ma sai qual ‘è il problema? che la massa di ignoranti degli italiani vogliono ancora restare nel’euro. ma cosa puoi aspettarti da un popolo cosi’ coglione? e in più hai un capo del governo, letta, che ha fatto pure un libro. vuole morire per l’euro. vuole morire per maaastricht. ma ti rendi conto della follia umana? ma dove li trovano sti pazzi psicopatici? sotto terra? è in più sono pure molto elogiati. il tuo berlusconi è un fasullo ai massimi livelli. anni fa aveva la possibilità di fare cose forti. glielo aveva detto tremonti. ma lui se l’è fatta sotto, da vigliacco qual’è , poteva e doveva nazionalizzare la banca d’italia. ma non lo ha fatto. e ricordo a tutti che sia il pd che il pdl ha votato ESM fiscal compact, e tutte le porcate che ha voluto monti. ed ora dobbiamo pagare 125 miliardi di euro. io glieli farei pagare a tutti quelli che hanno votato pd e pdl. aspettiamo ancora un pò di mesi x uscire dall’euro, e sarà tutto inutile. perchè avranno distrutto tute le aziende che abbiamo. dopo si può suonare un bel requiem.

grazie euro di m…………….a!!!!!

gioc
Scritto il 8 Giugno 2013 at 18:07

dorf001@finanza,

Purtroppo anche tu hai ragione al 100% . A parte poche meritevoli voci inascoltate tipo questo Blog , tutta la classe dirigente nazionale sembra ignorare completamente quello che succede. Dico sembra, perchè non si capisce se ci fanno o ci sono. Vi è il completo rifiuto di aprire anche solo un dibattito serio sull’Euro. L’unica cosa che non condivido di Bagnai è proprio il suo ottimismo di fondo. Qui a meno di un miracolo va a finire con un regime autoritario o con la rivoluzione. Quanto a Berlusconi il mio era solo un paradosso.

gioc
Scritto il 8 Giugno 2013 at 18:21

Un esempio di come vanno le cose in Europa o almeno in questa Europa? L’Europa mette dazi sui pannelli solari cinesi. La Cina replica minacciando dazi sul vino dei Paesi Mediterranei. Chi è il più grosso produttore di tecnologia solare in europa? Ebbene si la Germania. Noi grazie alla lungimiranza della nostra classe politica invece siamo tra i più grossi utilizzatori e naturalmente importatori di pannelli solari , non avendo pensato a sviluppare questo tipo di tecnologia. In sostanza la Germania al solito fa bene i suoi interessi a scapito dei Paesi del Sud Europa. Se la cosa andrà avanti voglio proprio vedere il buon Hollande cosa farà. Dei nostri politici invece bisognerebbe farne subito cibo per gatti.

kthrcds
Scritto il 8 Giugno 2013 at 18:57

Condivido il punto di vista di dorf001 e gioc sull’euro: finché non ne usciamo non c’è alcuna possibilità di ripresa dell’economia.
Purtroppo abbiamo il nipote di Gianni Letta al governo, uno che pensa che “l’uscita dell’Italia dall’Euro sarebbe il disastro finale del nostro paese”, senza rendersi conto che al disastro siamo arrivati da un pezzo, e se continuiamo con l’euro arriveremo rapidamente alla catastrofe.
L’aspetto tragicomico della faccenda è che il vice premier Alfano appartiene ad un partito attualmente schierato contro l’euro. E va anche detto che se Berlusconi fosse rimasto al governo anziché essere buttato fuori per fare posto a Monti, avrebbe obbedito a Merkel con lo stesso zelo, e avrebbe adottato le stesse misure che oggi critica risolutamente.
Su Bagnai direi che più che ottimista, è consapevole, sulla base di evidenze empiriche, storiche e scientifiche, compresi gli ultimi anni che stiamo vivendo in Europa, che l’euro è destinato al fallimento. Però non si sa come se ne uscirà. Vale a dire se sarà un’uscita controllata e gestita concordemente da tutti i paesi dell’EZ, o se sarà un’uscita alla si salvi chi può, con conseguenze non facilmente prevedibili.

dorf001
Scritto il 8 Giugno 2013 at 19:04

kthrcds@finanza,

guarda gioc, lo sai bene che i nostri politici, in primis letta e napolitano sanno benissimo cosa stanno facendo. essi questi 2 ma insieme a molti altri, tipo anche hollande, tutti massoni, sono pieni di sè e delle loro idee folli, chegli hanno trasmesso da anni e anni i capi della massoneria. che poi sono anche i padroni del denaro, le mega banche. hanno dei paraocchi giganteschi. se non li buttiamo giù subito, questo vanno fino in fondo. cioè finchè moriamo tutti, per l’euro. e solo allora capiranno che le loro idee di m…..a erano sbagliate. non riescono e non vogliono accorgesene prima. per quanto riguarda l’energia ti posto un doc che mi avevo fatto io 1 anno fa. leggi mò.

L’energia geotermica costituisce oggi meno dell’1% della produzione mondiale di energia. Tuttavia, uno studio condotto dal Massachusetts Institute of Technology MIT afferma che la potenziale energia geotermica contenuta sul nostro pianeta si aggira attorno ai 12.600.000 ZJ e che con le attuali tecnologie sarebbe possibile utilizzarne “solo” 2000 ZJ. Tuttavia, poiché il consumo mondiale di energia ammonta a un totale di 0,5 ZJ all’anno, con il solo geotermico, secondo lo studio del MIT, si potrebbe soddisfare il fabbisogno energico planetario con sola energia pulita per i prossimi 4000 anni rendendo quindi inutile qualsiasi altra fonte non rinnovabile attualmente utilizzata.[4] fonte wikipedia Questo l’ho scritto per fare capire a quelli che dicono che l’Italia non sarebbe autosufficiente energeticamente parlando. Per non parlare dell’eolico,solare, idroelettrico,dell’energia ricavabile dalla fusione a freddo, che sembra ormai prossima ad essere utilizzata.

sd
Scritto il 9 Giugno 2013 at 00:03

dorf001@finanza,

Hello DORF, spero ti faccia paicere che si parli di Giacinto Auriti. Speriamo che venga sempre più letto…..e speriamo anche ascoltato. Allego il link:

http://www.stampalibera.com/?p=63776

e se a qualcuno interessa amche il link al SIMEC di Auriti : http://www.simec.org/sim/

A proposito di energia, non lo sò se ricordi, ma tempo fà ti parlavo di una mia idea al riguardo che non ti ho mai “spiegato” pienamente (ci stò ancora lavorando…..tempo permettendo). Ti scrivo questo per dirti che la mia idea non è una bufala o una “sparata”. Ti allego il link all’ufficio brevetti italiano dove il Sig. De Vita Rodolfo di Castel San Giorgio (SA) ha brevettato un sistema (altro modo per dire -motore-) che ricava energia in un modo simile alla mia idea. Non ho avuto la possibilità di vedere il suo progetto, ed il sistema di funzionamento, ma dovrebbe somigliare molto a quello che stò facendo io leggendo il TITOLO del brevetto (SISTEMI E MEZZI CAPACI DI OTTENERE MOMENTO MOTORE UTILIZZANDO L’EFFETTO DELLA PRESSIONE IDROSTATICA UNITAMENTE ALLA SPINTA DI ARCHIMEDE COMBINATA ALLA FORZA DI GRAVITA’ IN DUE FLUIDI DI DIVERSA DENSITA’).
In pratica credo proprio che mi abbiano FREGATO L’IDEA hehehe (scherzo naturalmente, l’ha brevettato prima di mè !!!! ma almeno in Italia ci abbiamo pensato in DUE), mi piacerebbe proprio vedere il progetto del Sig. De Vita Rodolfo….chissà forse il mio è diverso…..speriamo.
Comprendi perchè non ti ho mai spiegato esattamente la mia idea ??? E come l’UOVO DI COLOMBO……bastava pensarci.

gioc@finanzaonline,

kthrcds@finanza,

Purtroppo è MATEMATICO utilizzando la moneta-debito (Euro e……..compagni) non potranno mai risolvere il problema, anzi di anno in anno la situazione diventerà sempre peggiore, se non interveranno prima. Quindi O CI SONO……..O CI FANNO ai poseri l’ardua sentenza.

Un saluto

SD

sd
Scritto il 9 Giugno 2013 at 00:05

dorf001@finanza,

DORF mi sono dimenticato di allegare il link. Eccolo:

http://www.uibm.gov.it/uibm/dati/Testo.aspx?load=info_uno&table=Invention&id=1715663&#ancoraNextPag

SD

billbill
Scritto il 9 Giugno 2013 at 11:33

Ciao a tutti, bentrovati!!!!
Allego una bella visione “Dall’alto” o “da lontano”, come preferite. Una bella sintesi di un utente Facebook. Sempre bello andare all’origine dei problemi!!!!
***********************************
Il totale asservimento del pianeta è ormai in corso da decenni. Cercherò di illustrare le mire e gli obbiettivi dell’elite globalista. I programmi politici ed economici che hanno portato il mondo nello stato in cui si trova oggi risalgono alla seconda metà del secolo scorso. Tali programmi non sono neanche nascosti. Siamo noi stessi a non voler riconoscere,a non sapere riconoscere e vedere come davvero stanno le cose,a causa delle varie ideologie e credenze messe in circolo in modo scientifico da un piccolo gruppo di persone,che,però,regge le sorti del pianeta grazie al potere derivante da secoli di preparazione, dal meticoloso lavoro di infiltrazione in tutti i media ed alle ricchezze accumulate.
A partire dalle prime riunioni del Bilderberg,del Club di Roma,della Trilaterale, i documenti riguardo il come ed il quando l’economia globale sarebbe stata condotta verso il crollo totale sono a disposizione di tutti. Dal 1966 (http://static.infowars.com/2012/06/i/general/WORLD-ECONOMY-1966Bilderberg.pdf) la decisione di spostare le produzioni industriali nel terzo mondo era già fulcro delle riunioni Bilderberg. Nella riunione Bilderberg 1966 fu illustrata agli invitati,tra cui politici e sindacalisti, la decisione di arrivare ad un abbassamento degli standard di vita nel primo mondo trasferendo tecnologie produttive nel terzo mondo. Lo spostamento delle produzioni verso i paesi asiatici non è nata negli anni ’90 e non è casuale,ma è il risultato di una accurata pianificazione. I paesi del blocco sovietico erano già coinvolti nei programmi dell’elite (la stessa rivoluzione russa fu finanziata e favorita dai Rotschild -http://www.puppet99.com/?page_id=30) e ,fin da allora, una grande crisi nel mondo comunista,resa evidente dal crescente avvicinamento con il mondo e la società occidentale, presagivano il crollo del sistema del socialismo reale. Il loro unico dubbio riguardava la Cina di Mao, che poneva loro un dilemma in quanto, dopo aver finanziata, fin dagli anni ’40, anche la rivoluzione cinese, essa poteva non prendere le decisioni che l’élite riteneva opportune. Come sappiamo,però,anche la Cina, oggi, ha seguito ed,anzi,è il maggior rappresentante delle politiche globaliste dell’elite.
I programmi che hanno guidato il mondo passo, passo verso la creazione di quello che,per ora viene definito “Global Governance”,si possono trovare tutti all’interno dell’Agenda 21 O.N.U. 
Nato nella metà degli anni ’70 del secolo scorso, l’agenda 21 (http://www.un.org/esa/dsd/agenda21/ e http://sustainabledevelopment.un.org/ ), illustra come giungere ad un controllo sovranazionale del territorio e dei popoli tramite politiche di sviluppo sostenibile e salvaguardia del territorio. Creazione di chiara derivazione globalista, nasconde dietro politiche apparentemente di buon senso, come la raccolta differenziata (in realtà è una schiavitù pure questa, in quanto esistono fabbriche che differenziano la spazzatura e non tolgono tempo e risorse all’individuo, anzi, danno posti di lavoro!!! ndr) o la salvaguardia della natura, l’intento di istituire “enti” o “commissioni” attraverso cui creare, data l’impossibilità di eliminare, nel medio-breve termine, i governi nazionali, un controllo diretto proveniente dall’alto sull’intero globo. Nei documenti Agenda 21 sono previste la costituzione di “corti internazionali” con il compito di controllare che i governi nazionali rispettino le decisioni riguardo l’intero globo prese da una piccola oligarchia, o tecnocrazia, sovranazionale. Una chiara eliminazione di sovranità nazionali di qualunque tipo. Inoltre dai documenti Bilderberg del 1966 la demonizzazione dei nazionalismi assume importanza massima (http://static.infowars.com/2012/06/i/general/Handwritten_Bilderberg_1966.pdf pagina 6 e oltre).Il tema principale è,quindi,l’eliminazione degli stati e la loro sostituzione con un governo mondiale. In Europa siamo già giunti a tale epocale cambiamento,avendo l’élite sfruttato la crisi economica creata da loro stessi a tavolino,ed attuando tutti i punti principali dell’agenda 21 e delle riunioni Bilderberg degli anni passati.

Chiaramente il controllo globale immaginato da questa oligarchi non potrà giungere al totale compimento se tutti i paesi non accetteranno la rinuncia alla propria sovranità. La creazione di un mercato unico globale e di una moneta unica mondiale sono il prossimo passo verso su cui corriamo a velocità elevata. 

Abbiamo visto uno dopo l’altro cadere i governi di tutto il medio-oriente. Nello stesso modo in cui furono finanziate altre rivoluzioni nel passato, organizzazioni paravento del MI5 e della CIA fomentano in tutti modi possibili le masse dei paesi dove i piani globalisti ritengono necessario un cambio di governo. Laddove non riescono ad attuare cambi di regime con moti di piazza,come è successo in Libia ed in Siria, vengono applicati piani addirittura risalenti agli anni ’80 (http://cryptome.org/qadahfi-plot.htm ),in cui si prevede il rovesciamento dei governi con metodi violenti e l’utilizzo,quale forza di attacco, terroristi addestrati, armati e finanziati dai paesi occidentali e trasportati in loco. La destabilizzazione dell’intera regione medio-orientale è lo scopo verso cui mira l’élite. Reso instabile ed messo a ferro e fuoco il medio-oriente, il prezzo del petrolio balzerà fino a quote oltre i $300 al barile,ed avranno creato la giusta crisi per aprire pozzi di petrolio che hanno la capacità dell’intera produzione mondiale di oggi (http://cnsnews.com/news/article/gao-recoverable-oil-colorado-utah-wyoming-about-equal-entire-world-s-proven-oil )! 

Attenzione! Questi passi,però, sono solo una distrazione messa in atto per meglio portare avanti un governo mondiale che già fa i primi passi (http://www.dailypaul.com/256711/world-health-org-mulls-first-world-tax e http://www.guardian.co.uk/global/2010/apr/20/imf-tax-global-banks ). Punto di massima attenzione deve essere,ai nostri occhi,non l’Iran,non la Siria,non Israele, ma la Cina. Cosa può succedere se la Cina non riuscisse a creare sufficiente lavoro per sfamare la propria popolazione,come la depressione economica sta mettendo in luce? La Cina può solo vedere aumentare i prezzi delle proprie produzioni in conseguenza di un aumento dei prezzi energetici, mettendo il governo cinese, già alle prese con rivolte interne sempre più numerose,di fronte a scelte che potrebbero portare il mondo intero oltre un precipizio che neanche durante la guerra fredda fu superato. I recenti spostamenti di navi U.S.A. verso il mare della Cina e le dispute recenti con il Giappone su alcune isole potrebbero essere miccia che scatenerà le forze armate cinesi . Dobbiamo avere chiaro in mente che una grande guerra in questo inizio di secolo non sia solo inevitabile, ma pianificata anch’essa da molti anni.

Tutto questo viene attuato sotto i nostri occhi,eppure nessuno dice alcunché,almeno in Europa. I disegni dell’elite non sono più oscuri, non vengono neanche dissimulati. E’ tutto estremamente chiaro. Le popolazioni,però, sono del tutto zombificate da medicinali e dai media. Hanno a portata di mano la crisi necessaria a far cadere il mondo nella disperazione più totale! Se le informazioni su come stanno davvero le cose non vengono diffuse,se non ci svegliamo,ci ritroveremo nel peggiore incubo della storia dell’uomo. 

Dopo una guerra nucleare mondiale……

Un governo mondiale. Tecnocratico. Tecnotronico. Elitario. Totalitario.

Nat Mastropiero (utente Facebook)

billbill
Scritto il 9 Giugno 2013 at 11:38

Una piccola chicca, “per chi non lo sapesse”

http://www.youtube.com/watch?v=_PwVKYfDvjA&feature=youtu.be

icebergfinanza
Scritto il 9 Giugno 2013 at 13:51

Kurskit…

Sin dai tempi del leggendario Pinocchio di Comencini quando ero bambino non ho mai avuto tanta simpatia per il gatto e la volpe … Figuriamoci adesso! 😉

francia r
Scritto il 10 Giugno 2013 at 11:06

sd@finanza,

Come al solito, l’articolo del Capitano è interessante perchè analizza in maniera critica uno dei tanti articoli giornalmente spacciati come il vervo, della criminale “finanza quotidiana”.

Quante notizie fasulle, riflessioni inutili o fuorvianti riempiono la nostra stampa “dedicata” o per “esperti” … è semplicemente un bombardamento “mediatico” con i “desiderata” dei vari incapaci portavoce dei “grandi interessi”, “lobbisti” o similari, ovviamente adeguato alla dotta platea di “operatori” del nulla, al target che deve “colpire” … probabilmente già questo ragionamento spiega il perchè della situazione di merda in cui ci troviamo e perchè non risuciamo ad uscirne.

Detto ciò … egregio SD, per quel posso comprendere, penso proprio che il ciclo delle rinascite, il cosidetto “Karma” possa essere una spiegazione affascinante per giustificare la realtà che viviamo …
Sicuramente è una visione in fondo molto più pragmatica di quella cristiana, o almeno di quanto è arrivato fino a noi, dopo le varie purghe che hanno sdoganato gli attuali “precetti” accettati dal potere della chiesa. Una visione che giustifica in maniera diretta cotanta abbondaza in questa era di anime “in difficoltà” con la relatà che le circonda, bisognose di espliare i propri errori passati per superare quei blocchi “interiori” che gli hanno impedito in vite precedenti il raggiungimento di mete superiori …. insomma l’abbondanza di stronzi e di carogne che affollano le nostre società avrebbe una natura indistruttibile, proprio perchè legata alla loro necessità di portare a termine determinate esperienze per completare il loro viaggio.

Ed in effetti questo approccio tutto particolare, finisce per spiegare anche l’incredibile casualità che percepisco come profonda realta, per cui tutte le carogne di solito hanno una strada “spianata” e ben protetta dal “fato”, con vita lunga e ben visbile, mentre le persone buone e corrette spesso terminano il loro cammino molto rapidamente, lasciando un ricordo di amore e amarezza per la loro scomparsa solo fra i pochi che hanno avuto la fortuna d’incrociare la loro strada.

Terminato l’amaro sfogo .. è interessante l’idea del tuo brevetto … sai che vedrò di studiare un pò … chissà.

Saluti Marinai

Francia R

sd
Scritto il 10 Giugno 2013 at 16:32

francia r@finanza,

Francia R condivido in pieno quello che hai scritto sul “Karma”, naturalmente non voglio criticare le religioni anche perchè non sarei in grado di farlo. Ma visto che mi ritengo una persona “pratica” che osserva la semplice realtà credo che il karma possa essere un aproccio alla vita degno di interesse. In fondo siamo un microscopico pianeta (per definirlo grande) immerso in un infinito universo popolato da chissà quante forme di vita più o meno evolute di noi.

Riguardo al brevetto voglio precisare che non è mio ma del Sig. De Vita Rodolfo che dal testo dello stesso è simile alla mia idea. Alla mia idea ci stà lavorando da tempo ma purtroppo sono ancora alla stadio di prototipo….che promette sicuramente bene.
Ho notato che il link che avevo messo non funziona, strano ieri funzionava.
Comunque se ti interessa puoi ansare al sito dell’ufficio brevetti, alla ricerca avanzata (ecco il link http://www.uibm.gov.it/uibm/dati/Avanzata.aspx) ed abilitando la ricerca per “testo” scrivi “idrostatica archimede gravità” vedrai che apparirà il brevetto del Sig. De vita Rodolfo che ha caratteristiche molto simili del mio.

Un saluto

SD

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