MACROTEMPESTA ALL’ORIZZONTE!

Scritto il alle 19:41 da icebergfinanza

Una tempesta o meglio un uragano è spesso inizialmente caratterizzato dal calore liberato dall’aria umida che evapora, con formazione di un centro di bassa pressione.

I venti caldi e umidi dell’economia americana, gravidi delle lacrime dell’occupazione, stanno per scontrarsi con l’aria fredda e umida generata da una finanza glaciale.

Una spirale ascendente di aria calda che potrebbe molto probabilmente formare il cilindro di una depressione, occhio di un ciclone, dal quale scenderà nei prossimi mesi una pioggia torrenziale, sotto forma di una ripresa statistica originata dal mondo accademico, che ha completamente dimenticato che questa crisi è stata originata da una serie di squilibri antropologici che vanno oltre i dibattiti tecnici e scientifici.

E’ affascinante notare come i mercati ed in particolar modo gli investitori stiano completamente ignorando alcuni segnali che testimoniano il calore liberato dal surriscaldamento di un’economia che è stata spinta illusoriamente oltre la sua capacità di assorbimento produttivo. Affascinante, ma non una sorpresa, come vedremo in uno dei capitoli fondamentale del mio libro in uscita alla fine di settembre.

Economia comportamentale ed economia cognitiva, spiriti animali, quelli dei mercati, dell’economia, come ormai da tempo "animale" è divenuta la soggettività contabile delle grandi banche (…cosa che Icebergfinanza ha più volte analiticamente ben evidenziato in passato).

Se date un’occhiata in profondità, ai risultati di JPMorgan, della scorsa settimana, vi accorgerete che al di là del gioco delle tre carte fatto con gli accantonamenti per crediti inesigibili, i ricavi sono diminuiti, soprattutto nel settore tanto amato dell’investment banking. Sarà interessante osservare se lo stesso giochino riuscirà anche a Bank of America o Citigroup, un giochino quello del FAS 157, che i lettori di Icebergfinanza ben conoscono.

Si emettono obbligazioni al valore nominale di 100, poi mentre scendono di valore in seguito alla poco fiducia nel sistema finanziario o nella banca specifica, si suppone che ricomprandole magari a 90, la differenza è un potenziale guadagno, anche se alla fine ovvero alla scadenza, il rismborso avviene sempre a 100 ad opera della stessa banca che dovrò contabilizzare la realtà, Semplice no!

Nel complesso le trimestrali uscite sino ad oggi anche se hanno battuto le attese di analisti interessati o semplicemente in tutt’altre faccende affaendati,  IBM e Texas Instrumental comprese, non affascinano più di tanto, anche pensando che questo è l’ultimo giro di valzer, un giro di valzer dove l’orchestra dei recenti indicatori anticipatori, ha da tempo smesso di suonare.

Come abbiamo detto, venti caldi e umidi, gravidi di lacrime di anime in cerca di un posto di lavoro, mentre un ragazzo di nome Obama si accorge che è essenziale rilanciare l’occupazione, chiedendo al Senato americano il rinnovo dei sussidi di disoccupazione presunto ostaggio delle idee repubblicane, che vedono nel rinnovo dei sussidi liquidità gettata al vento.

Questa nemesi è incredibile, puoi cercare di creare quanti posti di lavoro vuoi, ma se non cambi ideologia e settori, sarà difficile cancellare l’oceano di sovvrapproduzione esistente, sarà difficile creare ciò che gli Stati americani vicini al default cancellano, occupazione e spesa pubblica, magari aumentando le tasse dirette o indirette che siano. Se poi anche uno come Greenspan si mette a sussurrare che in America sarebbe meglio aumentare le tasse, allora direi che la nemesi è completa.

Peccato davvero che questo ragazzo sia stato consigliato da alcuni degli artefici della madre di tutte le crisi, come ad esempio un Larry Summers che ricorda sul Financial Times in un nuovo dibattito confronto, stimoli o austerità, come economie in un trappola della liquiidtò, dove i tassi sotto lo zero non possono scendere, un ulteriore stimolo fiscale di breve termine non farebbe male con un occhio alla sostenibilità, alquanto soggettiva si intende. Chissà, forse un bimbo che lancia una monetina avrebbe le stesse probabilità di successo!

Ora non vorrei sembrare troppo monotono in riferimento all’argomento del trimestre in corso, ma dopo aver prodotto per oltre un anno analisi e riferimenti sull’insostenibilità di stimoli e riprese statistiche sembre che gli analisti di Goldman Sachs, spesso molto ben informati, abbiano rivisto al ribasso intorno al 2 % la crescita dell’economia americana, aumentando al 25/30 % la possibilità di una nuova recessione.

Se il primo trimestre la crescita è stata del 2 virgola e nel secondo sarà del 2, chi avrà il coraggio di dire alla Fed che l’ultimo semestre sarà inguardabile e che la loro previsione del 3 % minimo annuo è un coniglio bianco che esce da un cilindro bucato, come spesso accade.

Anche Krugman e Roubini, ne parlano nei loro recenti interventi che non starò qui a riproporvi, addirittura Roubini dopo un periodo di riflessione positiva, torna a parlare di una simildepressione, ma il problema per noi di Icebergfinanza non si pone. L’economia americana non è mai uscita dalla recessione, basta dare un’occhiata all’occupazione e ai redditi, le favole "tecniche" non servono a nulla.

Chissà perchè, nonostante tutto ciò che la Federal Reserve ha fatto per fare ripartire l’economia, miliardi di deficit e bilancio della banca centrale esplosivo per sostenere qualsiasi settore ormai ingolfato, credito al consumo o immobiliare, settore finanziario in primis, nonostante l’illusione di cancellare il debito privato con quello pubblico, con stimoli mirati sempre e comunque nella direzione sbagliata, nonostante una imponente inflazione da materie prime, tanti oggi parlano di deflazione, dopo aver perso due anni a parlare del nulla ovvero dell’inflazione, aspettando Godot!

Thanks to TimIacono

Pe la cronaca mettiamo anche un visione alternativa sull’inflazione per rispetto delle diverse sensibilità!

Thanks to Shadowstats

Alcuni da due anni e più urlano la bolla delle obbligazioni, urlano di stare alla larga dal debito pubblico e nel frattempo il rendimento del decennale scende e quello del trentennale si fa sempre più affascinante, mentre si discute di cosa può accadere mentre un elefante cammina in una stanza di diamanti. Noi di Icebergfinanza controcorrente abbiamo visto anche questo.

Galbraith scrisse appunto, a proposito delle banche centrali, dalle cui labbra tutti pendono nell’ingenuità generale, come si trattasse di depositari di chissà quale segreto finanziario…

"la perniciosa inutilità della politica monetaria e i rischi che derivano dal fare affidamento su di essa,” . “Dopo la prima guerra mondiale ha aggravato sia il boom sia la depressione. Negli anni Venti ha favorito le grandi speculazioni in borsa, durante la Grande Depressione è fallita come strumento di espansione economica. Quando invece, durante la seconda guerra mondiale e negli anni buoni ad essa seguiti, essa è stata relegata a un ruolo di secondario rilievo, l’economia a parere generale è andata molto meglio. L’averla riesumata come strumento importante della gestione economica alla fine degli anni Sessanta e all’inizio degli anni Settanta è servito solo ad affiancare a una pesante inflazione una grave recessione. 

Una breve parentesi tecnica  aiuterebbe a comprendere che tutta la liquidità riversata dalle banche centrali nei mercati è stata assorbita dalle riserve del sistema finanziario, che non ha alternative, sottocapitalizzazione e rischio insolvenza, dissolvono il credito e con esso la possibilità di assistere ad una ripresa della velocità di circolazione della moneta in grado di far svanire il fantasma della deflazione.

In questa crisi è tutto cosi relativo e soggettivo che la realtà, non interessa a nessuno. Sono mesi che analisti ed economisti, chiamano la fine della depressione immobiliare, arrampicandosi sullo specchio del reame per sentirsi dire che le più belle previsioni sono le loro, ma gli ultimi dati parlano chiaro al di la di proroghe o non proroghe per gli incentivi del mercato immobiliare.

Ieri la fiducia dei costruttori americani, ritornata al livello di oltre un anno fa, vicina alla depressione, ci dice che i prossimi dati relativi alla richiesta dei permessi e l’avvio di nuove costruzioni saranno ancora una volta depressi e se l’intuito non mi inganna, visti alcuni indicatori anticipatori del mercato immobiliare, anche i prossimi dati relativi alle vendite di abitazioni esistenti e nuove, saranno pessimi.

Mi fermo qua per non sembrare ripetitivo. Ci sono chilometri di analisi che potrete rileggervi e qualche post "dedicato" se liberamente vorrete contribuire al sostegno di Icebergfinanza, ma ribadendo quanto scrissi all’inizio dell’anno, senza occupazione, senza mercato immobiliare e senza il naturale e lungo rientro dal debito generalizzato che ci attende, lasciate agli altri raccontare le leggende metropolitane della ripresa stellare, questa volta è diverso suppongo, sono leggende che si tramandano nei passa parola interessati di coloro che analizzano i propri interessi, raccontandovi che tutto tornerà come prima e più di prima.

Colgo nel frattempo l’occasione di ringraziare tutti i Compagni di viaggio per la stima e l’affetto dimostratomi in occasione della prenotazione del mio libro in uscita a settembre, scusandomi per l’impossibilità di rispondere a tutti.

Per chiunque volesse lasciare una prenotazione senza alcun impegno, per aiutarci ad avere un’idea di massima di quante copie mandare in stampa alla prima uscita l’appuntamento è cliccando qui sotto sul banner della Madre di tutte le crisi,  , dove troverete un assaggio di quello che verrà …..

 

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Icebergfinanza come un cantastorie che si  esibisce nelle strade e nelle piazze delle città!   

La "filosofia" di  Icebergfinanza resta e resterà sempre gratuitamente a disposizione di tutti nella sua "forma artigianale", un momento di condivisione nella tempesta di questi tempi, lascio alla Vostra libertà, il compito di valutare se Icebergfinanza va sostenuto nella sua navigazione attraverso le onde di questo cambiamento epocale!   

Non solo e sempre economia e finanza, ma anche alternative reali da scoprire e ricercare insieme cliccando qui sotto in ……… 

 

33 commenti Commenta
utente anonimo
Scritto il 19 Luglio 2010 at 18:45

Hanno aggiornato la tua voce preferita (fra un pò…)http://en.wikipedia.org/wiki/Hyperinflation#Examples_of_hyperinflation

Scritto il 19 Luglio 2010 at 20:47

Mamma mia ……che paura! Con l’ortodossia e’ dura dialogare aspettano da ormai quasi cento anni l’iperinflacidazione Andrea

utente anonimo
Scritto il 19 Luglio 2010 at 22:28

devono autoconvincersi gli inflazionisti del 20 secolo.ahhaha mi fate tenerezza

utente anonimo
Scritto il 20 Luglio 2010 at 09:43

Se, come ormai palese, il debito ha superato il punto di non ritorno, significa che siamo ormai arrivti al bivio: o default o iperinflazione.Tertium non datur …e ci trovo poco da ridere.In questo momento stanno utilizzando il gioco delle tre carte: lo stato si indebita a piene mani, le banche comprano le obbligazioni e la banca centrale ci mette i soldi, ma così facendo il problema è solamente rimandato.PEG

Scritto il 20 Luglio 2010 at 12:19

No PEG c’e una terza via …un nuovo lungo decennio perduto intervallato da fallimenti collassi e riprese illusorie. Andrea

utente anonimo
Scritto il 20 Luglio 2010 at 12:25

PERICOLO IMMINENTE DI CROLLO FINANZIARIOdi Daniel Estulinhttp://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=26721È cominciata la partita finale:Scendiamo in tempo!http://www.movisol.org/10news137.htmhttp://www.movisol.org/10news138.htm

utente anonimo
Scritto il 20 Luglio 2010 at 12:25

PERICOLO IMMINENTE DI CROLLO FINANZIARIOdi Daniel Estulinhttp://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=26721È cominciata la partita finale:Scendiamo in tempo!http://www.movisol.org/10news137.htmhttp://www.movisol.org/10news138.htm

utente anonimo
Scritto il 20 Luglio 2010 at 12:25

PERICOLO IMMINENTE DI CROLLO FINANZIARIOdi Daniel Estulinhttp://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=26721È cominciata la partita finale:Scendiamo in tempo!http://www.movisol.org/10news137.htmhttp://www.movisol.org/10news138.htm

utente anonimo
Scritto il 20 Luglio 2010 at 14:37

MontecristoPenso  che  fino ad  ora  la Cina  ha  salvato  il  mondo   comprando a più non  posso  qualsiasi  cosa,tanto  le  sue  riserve  lo  permettono    ma io  paragono la Cina  ad  una  persona  che  fa una  grossa  abbuffata  e poi  rischia  l'idigestione  e  poi  sta  Cina     prima  o poi  dovrà  pure  andare  al  cesso  e  secondo  me  quando  ci  andrà  farà una  bella  c….a.

utente anonimo
Scritto il 20 Luglio 2010 at 14:38

Certo, ma  la lost decade giapponese non è la terza via: è una digressione, un prender tempo, inesorabilmente prima o poi arriveremo al bivio.PEG

Scritto il 20 Luglio 2010 at 15:08

No per me e’ la terza via possibile un lungo periodo di rientro dal debito generalizzato dove molti verranno lasciati fallire se non sono troppo grandi per non farlo. Andrea

utente anonimo
Scritto il 20 Luglio 2010 at 15:18

montecristoINDIGESTIONE DA  DEBITILa  Grande  C….A  del 2010pENSO  che così  sarà  ricordata  quest'epoca  storica.

utente anonimo
Scritto il 20 Luglio 2010 at 15:27

Montecristo:Oggi si  parla  tanto  di   avvistamenti  ufo, beh  hanno  scoperto  perchè  non se ne  riesce mai  a  riprenderne  uno.UN  grande  professore  americano"MICAEL SPARAPALL"  ha  detto  che  gli alieni  nel  fare  il  viaggio intergalattico e dunque  il salto  temporale  devono  superare la velocità  della  luce  e  al  momento   dell'arrivo  sulla  terra   quando  tentano di  frenare   subiscono un  contraccolpo  durissimo  che  inevitabilmente  li  fa spiaccicare  sul parabrezza  della  loro  navicella spaziale.

Scritto il 20 Luglio 2010 at 17:05

Quindi i nostri extraterrestri son come certi finanzieri che hanno costruito una macchina che ha solo il pedale dell'acceleratore ma si sono dimenticati quello del freno.

utente anonimo
Scritto il 20 Luglio 2010 at 17:40

nn per essere "catastrofico"…ma allora cosa si aspettavano un – 100% ????(AGI) New York – Wall street resta negativa, ma Goldman Sachs (NYSE: GS – notizie) avanza dello 0,63%, nonostante il -82% degli utili trimestrali. Il Dow Jones areretra dello 0,93% e il Nasdaq (NASDAQ: notizie) scende dell'1,05%. .

utente anonimo
Scritto il 20 Luglio 2010 at 18:03

La terza via… o lenta agonia?Junka

utente anonimo
Scritto il 20 Luglio 2010 at 20:47

Montecristo:Giustissimo,  mancano i freni  e  senza  freni  si  va  a ……….

Scritto il 20 Luglio 2010 at 21:05

oh che spettacolo!avanti mazzalai continua cosi ……….. ehehhehi mercati non sono cosa per voi, lasciaye perdere, tenete i soldi sotto il materasso.

utente anonimo
Scritto il 20 Luglio 2010 at 23:32

condivido il tuo pensiero capitan Andrea, soprattutto quando prevedi un cedimento dei prezzi immobiliari di circa il 10-15 % e anche quandi apri a possibili rinnovi di incentivi statali per sostenere un mercato depresso, quello immobiliare.amici lettori di icebergfinanza avete letto oggi su cosa sta accadendo a Santa Giulia a Milano?Poveri Milanesi ONESTI.Ma che brava gente che sono coloro che gestiscono le opere pubbliche di bonifica….ma che ottimi controlli ci sono….ma che buona acqua si beve a Milano…è da dare anche ai neonati e alle donne gravide.AVETE LETTO IL FATTO QUOTIDIANO DI TRAVAGLIO DI OGGI?http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/07/20/milano-cromo-nei-terreni-di-santa-giulia-acque-avvelenate-sequestrata-larea/42222/CHANGE  …. CHANGE  … E ANCORA CHANGE … BISOGNA SPERARE DI CAMBIARE POLITICA PER CAMBIARE LE COSE IN ITALIAGIOBBE 8871

utente anonimo
Scritto il 21 Luglio 2010 at 00:45

Presto arriverà la crisi del dollaro.La fed non può permettere che un'altra devastante ondata deflattiva (già partita) metta ancora a repentaglio il sistema finanziario mondiale retto dalle big 5. (jpm, GS, citi, boa, ms).  Non può permettere inoltre a w.s. di precipitare sotto il livello minimo del marzo 2009, perchè questo sarebbe un moltiplicatore deflazionistico tale da mandare in collasso totale l'economia americana.  Quindi sarà costretta ad inondare di nuvi trilioni di dollari il sistema per evitarne il totale meltdown che inevitabilmente si propagherebbe al mondo intero.La chiave di volta sarà la cina.Al nuovo q.e. americano la cina perderà totalmente la fiducia nel dollaro (e nel sistema americano con cui avrà sicuramente stretto dei patti in precedenza che l'america non può più rispettare); quindi non avrà altra scelta che scappare prima di rimanere con il cerino in mano lei. I suoi treasury saranno decisamente venduti.  Il crollo del dollaro allora sarà inevitabile, ed il mondo piomberà nella VERA crisi, in depressione.La velocità della moneta è un non argomento!  La velocità della moneta può da zero andare sulla stratosfera in una notte se la FIDUCIA viene meno. Il doillaro potrebbe realmente sparire in qualche settimana. L'iperinflazione è un evento valutario, NON economico!!!!  Ed   il paradosso è che è STRETTAMENTE CORRELATO ALLA DEFLAZIONE DA DEBITI, anche se in un certo senso ne è l'esatto contrario.  Capita infatti a volte che gli estremi si tocchino…..il fenomeno può essere comparato ad un elastico che si tira sempre di più (deflazione) fina ad un punto oltre il quale si rompe. La rottura è appunto la totale perdita di fiducia nella valuta ed in ciò che essa rappresenta, ciò origina l'iperinflazione.Non sono tutti così stupidi quelli che danno per certo questo scenario, anzi la maggior parte di loro avevano previsto per filo e per segno questa crisi, e non sono nemmeno degli improvvisati ma è gente con 50 anni di esperienza di economia e di mercati. alcuni nomi?….L. La Rouche,Jim Sinclair,Jim Rogers,Gerald Celente,Marc Faber,ecc.ecc… Sono sicuro che Lei, Andrea, questi personaggi ("Leggende") li conoscerà molto bene….. A parte questo, complimenti per il solito eccellente articolo! Rimane il blog italiano economico di gran lunga migliore di qualunque altro!Con stima.Andrea P. 

utente anonimo
Scritto il 21 Luglio 2010 at 07:37

"Rimane il blog italiano economico di gran lunga migliore di qualunque altro!"Solo che sbaglia completamente le previsioni?

Scritto il 21 Luglio 2010 at 11:33

Non solo le previsioni sbaglio ma anche a sperare che quattro esaltati che vivono di breve termine la smettano di frequentare questo blog. Inoltre sarebbe interessante comprendere dove sta l’errore fondamentale di colui che dalla lontana estate del 2007 consiglia di starsene in riva al fiume godendosi la brezza della qualità a reddito fisso magari sotto un sole dorato. Ma questo e’ un’ altro discorso se qualcuno cerca indicazioni operative di breve termine si rivolga ad altri di profeti in questo senso e’ pieno il mondo noi guardiamo oltre e fondamentalmente la rotta e’ al momento quella giusta pronti a strambare in tutt’altra direzione. Andrea

utente anonimo
Scritto il 21 Luglio 2010 at 11:56

per winner70 and friends (quelli che "utente anonimo"), se non avete altro da fare per passare il tempo che ripetere quotidianamente il vs tormentone vi posso consigliare alcuni siti di giochi iterattivi…..chisenefregadidovevannoleborse!per pochi furboni e super-menti che come voi fanno i fantastiliardi in borsa, milioni di persone si trovano invece con l'acqua alla gola o la emme al naso perchè non trovano un lavoro o di che vivere,dow lones a 20.000 e diciamo 20.000.000 milioni di persone in più senza un lavoro, cosa è meglio?Grazie Andrea per le tue analisi sempre gradite, se dissento non offendopaover

utente anonimo
Scritto il 21 Luglio 2010 at 15:17

cari winnwe 70 & non avete ancora capito che il bear rally market è finito?precisamente in Italia (mib) ad ottobre 2009, in europa (eurostoxx) a gennaio ed infine in america (sp500) ad aprile.guardate almeno i grafici.

Scritto il 21 Luglio 2010 at 18:01

Tra fornitore e cliente non c'è simmetria, oggi la Cina è fornitore e USA cliente.Vero che USA paga con moneta di dubbio valore assoluto, ma a casa dello Zio Sam 1$ = 1$.La Cina non ha tutto l'interesse che " Uncle SAM go broke".Tutta la loro macchina produttiva chi servirebbe? forse gli extraterrestri di Montecristo se riescono a trovare il modo di frenare senza schiantarsi. 

Scritto il 21 Luglio 2010 at 19:27

Bernanke e’ in Chiara difficoltà e per il medico che ha in cura il più importante paziente globale e’ alquanto imbarazzante scoprire che le proprie diagnosi stanno miseramente fallendo. Andrea

utente anonimo
Scritto il 21 Luglio 2010 at 20:11

Ahahahaahahaha mamma mia Bernanke!!!Bernanke: l'outlook economico resta "insolitamente incerto"Le prospettive per l'economia americana rimangono "insolitamente" incerte e la Fed e' pronta ad agire nel caso in cui le condizioni dovessero peggiorare ancora. Lo ha detto Ben Bernanke durante l'"interrogatorio" di oggi davanti al Senate Banking Panelhttp://www.wallstreetitalia.com/article.aspx?IdPage=976185insolitamente incerte …ahahahahahhahaah poveraccioANDREA SEI UN MITO!

utente anonimo
Scritto il 21 Luglio 2010 at 20:11

Ahahahaahahaha mamma mia Bernanke!!!Bernanke: l'outlook economico resta "insolitamente incerto"Le prospettive per l'economia americana rimangono "insolitamente" incerte e la Fed e' pronta ad agire nel caso in cui le condizioni dovessero peggiorare ancora. Lo ha detto Ben Bernanke durante l'"interrogatorio" di oggi davanti al Senate Banking Panelhttp://www.wallstreetitalia.com/article.aspx?IdPage=976185insolitamente incerte …ahahahahahhahaah poveraccioANDREA SEI UN MITO!

utente anonimo
Scritto il 21 Luglio 2010 at 20:11

Ahahahaahahaha mamma mia Bernanke!!!Bernanke: l'outlook economico resta "insolitamente incerto"Le prospettive per l'economia americana rimangono "insolitamente" incerte e la Fed e' pronta ad agire nel caso in cui le condizioni dovessero peggiorare ancora. Lo ha detto Ben Bernanke durante l'"interrogatorio" di oggi davanti al Senate Banking Panelhttp://www.wallstreetitalia.com/article.aspx?IdPage=976185insolitamente incerte …ahahahahahhahaah poveraccioANDREA SEI UN MITO!

utente anonimo
Scritto il 21 Luglio 2010 at 22:04

"Sufficienti inizioni di liquidita' annulleranno la deflazione"

Scritto il 21 Luglio 2010 at 22:28

Buona seraPer una volta vorrei andare controcorrente hehehehe (se in Capitano Andrea mi permette) e vorrei spezzare una lancia in favore di Winner70 e colleghi di lavoro.Avete perfettamente ragione e vi auguro di guadagnare molto denaro/soldi/moneta/valuta con il trading od altro in borsa e quando lo fate fatelo sapere anche ad altri in modo da fare pubblicità…………..non vorrete mica guadagnare lavorando???? spero che siate più furbi.W la borsa……..W i soldi virtuali……  hihihihihihiSDPS: Nel caso non ci riusciste a guadagnare……….c'è sempre il Reddito da Cittadinanza/Esistenza ed un alternativa al sistema attuale!!!!!!!

Scritto il 21 Luglio 2010 at 23:35

"Sufficienti inizioni di liquidita' annulleranno la deflazione" …….superficiali visioni che dimenticano come il mondo si già stato sostanzialmente innondato di liquidità, liquidità finita nei pozzi neri del sistema finanziario per riempire il vuoto.Chissà forse ai politici …un ripasso dell'esperienza  giapponese non farebbe poi male ambientandola ai giorni nostri, con occhi inediti.Andrea

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