UNA POSSIBILE SORPRESA!

Scritto il alle 07:28 da icebergfinanza

z.about.com/…/1/0/A/2/PaulSimonSurprise.jpg

 

Ne abbiamo spesso parlato insieme, di come sia difficile prendere in considerazione dati e notizie che vengono sfornati a pieno ritmo ad uso esclusivo dei mercati finanziari, dati che spesso subiscono il fascino della revisione.

La prossima settimana vedremo insieme come pure le fasi recessive della storia, vengono revisionate o dichiarate spesso a recessione avvenuta. Le continue revisioni mi fanno pensare che in fondo la frenesia di offrire al mercato punti di riferimento per impostare operazioni di breve respiro, lascia il tempo che trova.

Oggi usciranno i dati relativi al numero di nuovi occupati in America, appuntamento clou della settimana, dati che spesso provocano terremoti valutari e trend azionari di breve non indifferenti.

Abbiamo già visto e analizzato l’innefficacia del CES NET BIRTH/DEATH MODEL di prevedere le svolte nella dinamica occupazionale, per stessa ammissione del BLS, modello che presume sulla base di ipotesi, nuovi assunti da parte di ipotetiche nuove imprese o di piccole dimensioni, che diversamente in cosi poco tempo non sarebbe facile rilevare.

Ovviamente il metodo più sicuro sarebbe quello di prendere come riferimento le frequenti revisioni, fatte sulla base delle assicurazioni che le aziende sono obbligate a fare nei confronti dei nuovi assunti, ma si sà, spesso i mercati ambiscono solo a cieli stellati a rally consolidati dalla tradizione.

Oggi se alcune ricerche e alcune sensazioni non mi ingannano, potremo avere delle sorprese e sulla base di alcuni dati provenienti dalle richieste dei sussidi di disoccupazione, da alcune dichiarazioni di piani di licenziamento delle grandi corporate americane è possibile che il dato in uscita sia abbondantemente inferiore al dato segnalato dalla AUTOMATIC DATA PROCESSING!

Ben ampiamente sotto i 100.000 nuovi posti di lavoro!

La media delle richieste dei sussidi di disoccupazione delle ultime quattro settimane è aumentata a 340.000 da circa 310.000 il che contraddice i dati della ADP.

Vedremo oggi come andrà, ma ormai Voi tutti conoscete il mio scetticismo di fronte a dati che difficilmente possono rispecchiare la realtà.

Emp_pop_nov_07.png

19 commenti Commenta
utente anonimo
Scritto il 7 Dicembre 2007 at 09:58

Caro Andrea,
propongo di ignorare completamente il dato di oggi.
Se i Nonfarm Payrolls saranno minori di 100’000 (tra l’altro la stima ufficiale degli analisti pubblicata stamattina é di 65’000-78’000) saranno tutti contenti. La FED settimana prossima sarà obbligata ad abbassare i tassi d’interesse di mezzo punto – la ripresa economica l’anno prossimo é assicurata grazie al sostegno delle Banche Centrali che innondano (almeno psicologicamente) i mercati di liquidità.
Se il dato sarà superiore a 100’000 saranno anche tutti contenti. Significa che la crisi non é così grave e che dopo un rallentamento nell’ultimo trimestre del 2007, nel 2008 avremo la ripresa.
Chi non sarà contento del dato pubblicato dirà che é falso e manipolato e non corrisponde alla realtà.
Buon fine settimana a tutti.
Michele

utente anonimo
Scritto il 7 Dicembre 2007 at 10:25

Insomma, il significato del dato dipende da quello che vuoi fargli significare.

Sarebbe più coerente affidarsi all’astrologia.

utente anonimo
Scritto il 7 Dicembre 2007 at 12:25

LE BORSE NON HANNO NULLA A CHE FARE CON I VOSTRI RAGIONAMENTI.
RALLY DEVE ESSERE E RALLY SARA’.
CARI CATASTROFISTI E SE UN GIORNO IL MONDO ANDRA IN FALLIMENTO CI ANDREMO TUTTI OTTISTI E PESSIMISTI, SOLO CHE I PRIMI AVRANNO GODUTO MOLTO DI PIU’, PERCHE’ ALMENO QUANDO IL MERCATO SALE GUADAGNANO, MENTRE GLI ULTIMI AHIME’, STANNO SEMPRE A CERCARE TRAME, DATI FALSIFICATI, TRUCCHI E COMPLOTTI.
STATE PURE IN RIVA AL FIUME, VOI ASPETTATE, MA IL FIUME QUANDO ESONDERA’ PORTERA’ VIA ANCHE VOI, CHE ANNEGANDO, AVRETE UN PICCOLO SUSSULTO………………………….L’AVEVO DETTO IO…
NICK

utente anonimo
Scritto il 7 Dicembre 2007 at 13:22

Ad essere sincero, cari Giulio, Nicola, Nick … e chissà quanti altri, non ci leggo nulla di nuovo nei vostri interventi, anche un bambino sarebbe in grado di dire quello che dite voi, é roba scontata… In realtà, vi rode parecchio, siate sinceri! … che Andrea abbia detto quello che voi non sareste mai capaci di dire, questo boccone non vi va giù, vero?
ciao a tutti
pinio

utente anonimo
Scritto il 7 Dicembre 2007 at 13:53

quindi tutti i nostri commenti sono inutili ?,cosa ci stiamo a fare ? se nessuno sa quello che succedera!!!!!!; ognuno di noi à la propria idea ,io mi fido molto del mio sistema di interpretare il grafico , come ò già molte volte io sono in vendita da 42300 di fib . e ci resto ciao a tutti minghin

utente anonimo
Scritto il 7 Dicembre 2007 at 14:22

caro Pinio, a me sinceramente piace il modo di scrivere di Andrea, peccato che il mercato gli da torto non io, ci sono per tua informazione un discreto numero di economisti che dicono le stesse cose di Andrea, da molto tempo eppure i mercati sono sempre li che ti ridono in faccia, leggiti se vuoi Il sito del LEAP2020 da quanto tempo dice le stesse cose, che per carita’ succedo veramente ma l’sp500 e’ sempre li a irrederti, leggiti Bill Gross e tutti i catastrofisti e complottisti del mondo, ma davvero credi che gli anaisti di Citigrou , Merril Lynch, Goldman sachs, JPM, UBS, CS etc etc siano cosi’ stupidi?????????????? non mi riferisco alle previsioni che fanno per i mercati ma per quelle delle proprie societa’, pensi che deliberatamnete le stanno portando alla fine del mondo?
saluti
Nick

utente anonimo
Scritto il 7 Dicembre 2007 at 14:25

Cari tutti,
questo tifo da stadio francamente mi lascia perplesso.
Con una crescita globale di oltre il 5% , con il mondo intero che tesseva le lodi della globalizzazione, Andrea ci ha mostrato dei pericoli che non solo molti di noi non immaginavamo neppure ma, cosa molto più grave ,non immaginavano neppure i Banchieri Centrali.
Chiedete a tutti quelli che non riescono a pagare il mutuo della casa od a quelli che la casa non ce l’hanno più se è catastrofismo.
Godiamoci il rally come un malato terminale si gode la sua dose di morfina.

Mas

utente anonimo
Scritto il 7 Dicembre 2007 at 14:56

pienamente d’accordo con Mas, é ovvio che non mi riferivo a tutto l’equipaggio (capito Minghin?)
Ripeto: quelli che operano in questo mercato non sono certo degli stupidi, ma, Nick mi permetterai, io non sono poi cosi ingenuo da credere a tutto quello che dicono.
pinio

utente anonimo
Scritto il 7 Dicembre 2007 at 14:58

che dicevano, Nick, i tuoi economisti del Northern “fottuto” Rock?
pinio

utente anonimo
Scritto il 7 Dicembre 2007 at 15:37

caro Nick, quando il fiume inonderà io spero di essere lungo di duration e corto di equity e vedrai che non annego

Canarino

utente anonimo
Scritto il 7 Dicembre 2007 at 15:45

la maggior parte dei dirigenti delle grandi banche d’affari è consapevole di quello che sta succedendo, se continuano nella loro politica è solo perchè non esistono alternative all’interno di questo schema e stanno semplicemente prolungando da anni una lenta agonia evidente ormai da più parti.
Siamo alle soglie di un cambiamento di paradigma e quindi questo non può avenire senza resistenze… potrebbe avvenire in pochi mesi come in anni (ma potrebbe mancare ancora qualche decenio) per questo le analisi di andrea non sono funzionali all’invesimento in borsa a breve termine, quindi è vero il rally ci potrebbe benissimo essere e se arriverà un grande crash colpirà tutti: rialzisti e ribasssti/catastrofisti.

>QUANDO ESONDERA’ PORTERA’ VIA >ANCHE VOI, CHE ANNEGANDO, >AVRETE UN PICCOLO >SUSSULTO………………………….L’>AVEVO DETTO IO…

e qui secondo m ti sbagli…
ragioni senza analizzare cosa significherà il cambiamento…

chi sarà stato rialziasta e avrà guadagnato soldi in quel periodo avrà solo perso tempo della propria vita davanti ad un computer per guadanare carta che probabilmente non sarà riuscito a spendere chi invece sarà stato dall’altra parte, se avrà fatto tesoro delle proprie convinzioni, avrà risparmiato tempo per la propria vita, avrà creato legami con altre persone, avrà cercato di ricostrure insieme ad altri una economia locale che non lo lasceràcol culo per terra e la soddisfazione di dire “l’avevo detto” non l’avrà perchè quello è il modo di ragionare del vecchio paradigma

utente anonimo
Scritto il 7 Dicembre 2007 at 17:18

se sei lungo di duration, e viene come dice Andrea la STAGFLAZIONE, ti ritrovi un pezzo di carta in mano.
Nick

utente anonimo
Scritto il 7 Dicembre 2007 at 19:35

io mi godo i cct

Scritto il 7 Dicembre 2007 at 21:48

In fondo non è affatto semplice trasmettere un messaggio alternativo, non è semplice sperare nel cambiamento, ma oggi più che mai continuerò sulla mia rotta!

Ho sempre sperato e ancora ci credo, che attraverso l’analisi di questo tempo, dei pericoli e degli squilibri, dell’irrazionalità di alcuni individui, fosse possibile creare una consapevolezza che andasse al di là di un semplice istante, di un gain o di un grafico.

L’onda della deflazione, o recessione, o stagflazione, o come la vogliate chiamare a seconda delle Vostre visioni, è l’onda della quale temo più di ogni altra cosa le conseguenze sugli ultimi, gli indifesi, sui poveri, sulle nostre comunità!

Inutile talvolta parlare di pessimismo o ottimismo, di catastrofismo o irrazionalità o euforia, solo il tempo ci dirà da quale parte stà la Verità, ma quel tempo se sarà come le mie analisi mi portano ad osservare sarà il tempo di una profonda riflessione, non il tempo della gioia per la nostra visione, sarà il tempo per cercare di comprendere che forse questo stile di vita l’edonismo del nostro tempo è il fallimento stesso dell’essenza umana, come dice oggi un anonimo, il tempo per ricreare legami, per ricostruire un’economia solidale a servizio dell’umanità.

Forse il mio errore in questa navigazione è stato quello di esprimere alcune mie visioni relative ai mercati finanziari, alcune visioni per cercare di individuare un punto di svolta in questa lunga cavalcata irrazionale.

Ogni qualvolta che si ode in lontananza, un effimero rimbalzo ecco che allora qualche navigatore fà sentire il canto del suo cuore, sempre più alto, quasi sprezzante a ricordare che in fondo la mia, la nostra è un’illusione!

Illusione di che? Di breve termine? Ricordare in fondo che sino ad ora non è stata sbagliata una sola rotta, dicesi una sola rotta di navigazione tecnica o fondamentale che sia, della quale non mi sono mai esaltato pubblicamente tranne rivelare i miei dubbi ” fondamentali ” al diritto di una rally pur sempre facente parte di un rituale effimero!?

Molti economisti avevano o stanno prevedendo cosa…….che l’economia vivrà un soft landing, che i paesi emergenti sosterranno la crescita. che il contagio subprime è circoscritto, ……….

Dovrei smettere di analizzare e cercare di scoprire insieme o scorgere in lontananza iceberg o scogli che possano evidenziare pericoli nascosti, solo perchè il mercato di breve termine rimbalza sospinto da un’illusione o naviga in tutt’altra direzione?

Se vogliamo discutere del nulla, basta che scendiamo a terra e ci in filiamo in una delle tante betole del porto del relativismo, della sufficienza, della mediocrità di questo tempo.

Per quanto riguarda trame oscure, complotti o manipolazioni, se c’è un minimo di sincerità in circolazione spesso ho affermato che sono i modelli di rilevazione ad essere inefficienti, la frenesia di dati rilasciati a getto continuo, la frenesia di un mercato che spesso non aspetta altro e non analizza altro che il breve termine.

Se poi vogliamo andare sino in fondo, cerchiamo di non essere talmente ingenui da pensare che tutto ciò che viene comunicato in generale debba essere preso come oro colato, in quanto ricordo a chi l’avesse dimenticato che recentemente è stata scatenata una guerra sulla base di informazioni distorte.

La navigazione continua, d’oggi in poi non parleremo più di mercati azionari o di trend , cari compagni di viaggio io non sono un gestore, non sono un economista, non sono un trader, non sono nessuno eppure cerco nel mio piccolo di analizzare e crescere per comprendere una forza imponente che avvolge le nostre comunità, le nostre società, la finanza e l’economia.

Manca una cultura economica, una cultura finanziaria per conprendere i meccanismi che regolano la nostra vita, ma per sperare in un cambiamento, in una alternativa bisogna conoscere e comprendere sino in fondo i segreti di questa ” scienza triste “.

Buon fine settimana a tutti, Andrea

utente anonimo
Scritto il 7 Dicembre 2007 at 22:40

E’ sempre interessante avere delle visioni diverse di un problema. Nick esprime dei concetti che oggi come oggi appartengono molto a persone che lavorano e vivono sul trading e sulla speculazione. Il parco buoi guarda al medio termine, e grazie anche a persone come Andrea inizia ad accorgersi che il mercato è imprevedibile, irrazionale, manovrato da un un sistema oligopolico che pensa più ad accentrare verso sè le ricchezze che a distribuirle. Continua pure Nick nel tuo trading e nel tuo rally. Dopo cinque anni di rialzi io guardo il fiume e mi rilasso.
Paolo

utente anonimo
Scritto il 7 Dicembre 2007 at 23:35

Solo due parole per Pinio. Non so se ricordi di aver scritto ad Andrea, la stima e l’ammirazione per quello che dice, per le analisi, per tutta la documentazione, e da uno che lavora al computer tutto il giorno) ma non per la borsa, io inv il 95% del mio capitale in fondi) capisco cosa voglia dire anche la fatica e la soddisfazione del proprio lavoro a fine giornata, e di quanti amici e conoscenti ho portato su questo blog. Io ho solo espresso un mio punto di vista, per parlare da investitore ma non incosciente del fatto che prima o poi le borse crollerano. Se poi avrò sbagliato i tempi i problemi saranno i miei.
La crisi reale (non quella finanziaria e del mio ptf) è una cosa diversa e non può che addolorare tutti per quello che porterà nelle “nostre vite” e sottolineo nostre, nel senso che ognuno conosce già e conoscerà in un prossimo futuro il vicino, l’amico, il conoscente toccato in qualche modo da questa situazione.
Vi saluto
Giulio

utente anonimo
Scritto il 8 Dicembre 2007 at 09:47

come dice il nostro capitano, su questo vascello c’é posto per tutti
pinio

utente anonimo
Scritto il 8 Dicembre 2007 at 10:17

Caro Andrea, quando la tempesta é finita, ed il mare sembra essersi placato, tutti riescono … sperando di fare una pesca “miracolosa”. A tutti costoro, va la nostra gratitudine.
Poi, c’é il Mercato. Da tempo, questo luogo non é più libero, é manovrato da “mani forti”. Sono queste mani forti a produrre gli tsunami e le secche.
E’ vero, questi pericoli ci sono sempre stati. A te va il grande merito di averci guidato tra gli scogli, mostrandoci il lato buono (finanza etica) ed il lato cattivo (la lista é troppo lunga), popolato di guitti e di sirene.
Ma tu non farci caso e continua per la tua strada
pinio

utente anonimo
Scritto il 8 Dicembre 2007 at 16:31

Caro Andrea non sono molto ferrato in Inglese (anche se esistono i traduttori automatici) e non ho un blog.
Per cortesia se non lo conosci di già, potresti leggere e approfondire questo: http://marcelloincarbone.blogspot.com/
Grazie

Carlo

SOSTIENI ICEBERGFINANZA
Segui IcebergFinanza su
http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/ http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/ http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/
SOSTIENI IL NOSTRO VIAGGIO
IL NOSTRO LIBRO clicca qui
ICEBERGFINANZA NEL MONDO
Articolo dal Network
Guest post: Trading Room #513. Il grafico FTSEMIB weekly continua nella sua corsa rialzista, con u
"Governare è far credere" o forse più, "il fine giustifica i mezzi", ma il significato è chia
Malgrado tutto le tendenze sono mantenute e siamo arrivati ad un passo dal target. E ovviamente ades
Iniziamo con le buone notizie. In Germania, crollano la produzione industriale e i consumi e
FTSEMIB 40 AGGIORNAMENTO DEL 29 FEBBRAIO 2024   Il grafico dei prezzi conferma visivamente
29 febbraio 2024 UNICREDIT Lettura grafica e analisi dei posizionamenti monetaria relativi alla sc
Come vedremo nel fine settimana insieme al nostro Machiavelli, le ultime minute hanno rivelato c
Guest post: Trading Room #512. Il grafico FTSEMIB weekly ha raggiunto vette importanti ma anche un
La trimestrale di NVIDIA stupisce i mercati e il rally continua. Ma allo stesso tempo, il mercato ob
La Cina è un'immensa mina deflattiva esplosa nell'oceano globale, una spettacolare bolla immobi
CONTATORE