STUDENT LOAN DEFAULT…IL SEQUESTRO DELLE GIOVANI GENERAZIONI!
In questi anni ve lo abbiamo raccontato più volte, ma credo che non vi sia nulla al mondo che testimoni questa immensa DEFLAZIONE DA DEBITI: COSA POTREBBE ACCADERE, nulla come lo più spettacolare ricatto generazionali del mondo occidentale, milioni di americani che per studiare devono indebitarsi per tutta la vita.
Qui avete una sintesi di quello che è il più grande fenomeno subprime in corso al mondo…
AMERICA: STUDENT LOAN DEFAULT!
AVIDEN I primi due anni di università a Boston li pagarono i miei genitori. A quel tempo mio padre aveva una sua attività e le cose andavano bene finché un giorno ricevo una telefonata. Erano i miei che mi dicono che non erano più in grado di pagarmi la retta. Dovevo prendere una decisione: tornare a casa o continuare gli studi. Mi indebitai personalmente per 60.000 dollari e continuai gli studi. Quando mi sono sposato mia moglie ha voluto prima sapere se avevo dei debiti, ed io “si ho un prestito per studenti”… e lei “ ah sì e quanto? 20 – 25 mila…” ed io “mmmh no circa 100mila…” stava per cadere dalla sedia. Quel debito era arrivato a 100.000 dollari e ha cambiato profondamente la mia vita.Oggi non abbiamo nessun dollaro da parte e non ci concediamo nessun lusso ovviamente, usciamo solo una volta a settimana, o al cinema o a cena fuori, mai in una steakhouse costosa, giusto hamburger e una birra.
Si il debito ha cambiato e sta cambiando profondamente la vita di molti ragazzi… il debito come arma di sequestro dei giovani e del loro futuro, nessun diritto alla cultura!
Per chi è interessato qui su REPORT il video EFFETTO VALANGA
Ieri sulWSJournal …
More Than 40% of Student Borrowers Aren’t Making Payments.
Più del 40% degli studenti che hanno contratto debiti per studiare in questi anni non stanno onorando i loro impegni, non riescono a pagare le rate del mutuo, ripeto più del 40 %!
I dati dicono loro, sullevano le preoccupazioni che milioni di loro non potranno mai rimborsare più di 200 miliardi di dollari di debito.
Questa è la realtà se non vi piace sentirvela raccontare ci sono altre occasioni per volare nel Paese della Meraviglie.
Sino a quando loro vi nasconderanno la verità, non usciremo mai da questa crisi, sino a quando non capirete che l’enorme massa di debito presente nel mondo, la demografia, la tecnologia, sono intrinsecamente deflazionarie non riuscirete mai a comprendere sino a fondo l’essenza di questa crisi!
ma ma ma ma … l’ammerica è il paese con le migliori università, la migliore istruzione, insomma è la migliore !
… tranne magari per quei 2 milioni persone in galera, in percentuale almeno 10 volte qualsiasi altro paese occidentale. Non patrie galere però, in quanto le prigioni sono per lo più private e ricevono rimborsi dal governo per “carcerato”, il quale essendo un centro di costo (mentre il governo è un centro di ricavo) probabilmente non passerà parte della propria vita in un centro “rieducativo a modo”. Quando uscirà (se uscirà) sarà alquanto incazzato. Se prima era pericoloso lo sarà molto di più; se non era pericoloso, dopo probabilmente lo sarà. Con qualche centinaio di milioni di armi da fuoco in possesso privato, tra cui armi da guerra che un kamikaze mediorientale si sogna la notte più di una vergine del paradiso islamico, qualche trilione di pallottole e 30.000 e passa morti ammazzati l’anno per armi da fuoco in periodo di pace … si tratta solo di aspettare la prossima recessione americana … per vedere tanti di quei soldatini sparpagliati nelle basi di tutto il pianeta rientrare di corsa a casa per spegnere l’incendio. Non sarà così facile. GO AMERICA !
mi viene in mente il mitico film di e con Clint Eastwood nel quale lo straniero senza nome (lui) cambia il nome della città in HELL.
@ John
un tempo, quando ero più giovane – e anche più spensierato ed ingenuo, tutto sommato-
ero [stra]convinto che l’art della Costituzione Americana che cita
“il cittadino americano ha il diritto di potersi difendere con ogni mezzo messo a sua disposizione” fosse GIUSTO.
Consideravo però in questo mio pensiero la condizione assolutamente indispensabile che “il cittadino americano” DOVESSE essere lucido ed equilibrato.
Nel frattempo sono dovuto ritornare sui miei passi…
Perche ciò che riportano le cronache del post 2000 sul “cittadino americano” ci raccontano di un esercito appartenente alla “middle/low class” di milioni di squilibrati, strafatti -per uso di droghe, alcool e farmaci vari- e strafuori di testa,
ma comincio a temere che anche da altre parti in paesi altrettanto “civilizzati” occidentali(Europa), la gente nel suo insieme abbia intrapreso la stessa china pericolosa,
(da quando i burocrati UE hanno “consigliato” a tutti i ragionieri contabili governativi degli Stati membri di considerare anche proventi illeciti quali DROGHE oltre a PROSTITUZIONE e CONTRABBANDO nel computo del PIL, è facile rendersi conto di quanto queste attività illecite contino per davvero e quanto l’uso di DROGA sia diventata pratica ritenuta [quasi]normale… poi c’è qualcuno illuminato che vorrebbe legalizzare quelle leggere… se passa l’idea, anche le droghe pesanti potrebbero diventarlo ben presto… all’idea, mi sembra di rivedere le fumerie d’oppio della Cina dei “padroni della guerra” ante II WW, da ridere…)
Ritornando al momento attuale negli USA, concordo con John : da quelle parti esistono supermarkets come i nostri hard discount alimentari, solo che in quelli yankees specializzati in “ferraglia” puoi trovare di tutto in libera vendita, dall’automatica cal 22 uso sportivo, al revolver cal 38 special per difesa personale, fino al lancia-razzi anticarro(non esagero), passando per fucili d’assalto automatici cal 308 o 223 (rispettivamente 7.62 Nato e 5.56 Nato per chi è pratico della materia trattata…);
ora, permettere ad un esercito di psico-patici come quelli nord americani, la possibilità di potersi dotare liberamente di un fucile d’assalto automatico con caricatore da 30 proiettili (sono gli automatici quelli più pericolosi; in ITA la legislazione che regola uso e vendita di armi da fuoco li vieta ai comuni cittadini) è più o meno come gettare un uomo insanguinato in un fiume impestato da piranhas, alla fine uno si deve aspettare quale potrà essere l’unica logica conclusione… ma la conclusione finale è che -aimeh- in amerika le lobbies settoriali dettano legge, e la lobby della armi (costruttori e rivenditori) è una delle più potenti degli USA, e tutto ciò genera profitto e pil, quindi è una battaglia persa, poter pensare di riuscire ad equilibrare quella situazione.
CI SONO DUE MODI PER CONQUISTARE E RENDERE SCHIAVA UNA NAZIONE ( o popolo ). UNO E’ CON LE SPADE, L’ALTRO E’ CON IL DEBITO ”. [John Adams]
@ Kry
oltre alle due che hai elencato, credo che purtroppo ne esista una terza :
la dipendenza da sostanze da somministrare come pratica normale.
Non a caso, prima, citavo le fumerie d’oppio della Cina “dei padroni della guerra”
(periodo tra le due guerre mondiali)
con questo mezzo, ci hanno addormentato e schiavizzato un intera nazione (la Cina appunto)
A dir la verità ne esiste una quarta altrettanto temibile, asservita al potere :
il media televisivo; il suo uso [ed i suoi risultati nella testa degli individui] sono noti;
la telefonia mobile [con gli smartphones] può essere considerata la logica evoluzione del precedente.
” … il cittadino americano ha il diritto di potersi difendere con ogni mezzo messo a sua disposizione fosse GIUSTO …”
infatti lo è, ma proteggersi da CHI ? I fucili e le pistole lo proteggerebbero da altri psicotici egualmente armati con ovvio effetto feedback, ma chi li protegge dai VERI psicopatici che siedono ai vertici delle BIG CORP cui l’America è stata venduta ?
Da noi non ci sono tante armi in circolazione quindi l’italiano medio non deve proteggersi da altri italiani medi esasperati da questo e da quello ma come per l’americano medio chi li protegge dagli psicopatici e sociopatici, dai traditori e dai venduti e dai cialtroni ?
L’idea migliore che abbia mai sentito per limitare l’uso di armi e per ridurre il numero di carneficine negli stati uniti proviene da un ragazzo morto.
Lui propone di instaurare l’obbiligatorieta’ a scuola di lesioni di gestione delle emozioni e del dialogo, e di far fare un test attitudinale a chi compera armi, OGNI volta che compera una nuova arma.
Niente divieti e limitazioni legali alla vendita, che non solo invogliano la gente a comperarle sottobanco e istigano le lobbyes a mettersi di traverso.
Il vero problema, come giustamente detto da questo ragazzo, è chi impugna le armi, non le armi in se.
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aih aih aih
caro Andrea,
quanto sei sadico (scherzo ovviamente) nel volere ricordare uno dei macigni nascosti dell’economia amerikana – un pò come il mostro assopito in mansarda che ad un certo punto deciderà di fare una capatina al piano di sotto, magari nel salotto buono di casa…