Figurarsi non appena la Democrazia scende in campo in Europa, ecco che subito nel cielo appaiono bagliori infuocati di spread e volano CDS ( credit default swap) ovunque.
Portogallo sfiducia in Aula per il governo dell’austerity
A undici giorni dal suo insediamento, cade il governo di centrodestra portoghese, aprendo scenari da ribaltone politico che già spaventano i mercati e l’establishment europeo.
Gli scenari
Cavaco Silva potrebbe ora affidare al leader socialista Antonio Costa l’incarico di formare il nuovo governo oppure chiedere a Passos Coelho di restare in carica per gli affari correnti fino a nuove elezioni. Che però, in base alla Costituzione, non potrebbero tenersi prima di sei mesi. Sono entrambi scenari che preoccupano i mercati, perché evocano o un quadro di incertezza (il secondo) oppure di revisione del percorso “virtuoso” compiuto dal Portogallo negli anni di bailout e monitoraggio della troika (il primo). Sebbene infatti Antonio Costa abbia promesso di rispettare gli obiettivi di bilancio concordati con la Ue, intende farlo con una ricetta più espansiva, che incentivi i consumi e faccia correre il Pil.
Tra le misure ipotizzate con i partiti di sinistra ci sono lo scongelamento delle pensioni, l’aumento dei salari dei dipendenti pubblici fino ai livelli del 2011 e il graduale innalzamento del salario minimo, modifiche al sistema fiscale che abbassino il carico sulle fasce di reddito più basse e lo alzino per quelle più abbienti, ripristino di giorni di vacanza lavorativa aboliti per ridurre il costo del lavoro, stop alle privatizzazioni e rinazionalizzazione di alcune società privatizzate…
Apriti cielo, ci hanno provato sino all’ultimo a restare arroccati nella torretta di Belem, poi hanno aperto il fuoco…
Chiaro il concetto? Non appena qualcuno mette in dubbio l’austerità, le loro riforme turboliberiste e l’euro, subito i cani da guardia intervengono e lasciano un messaggio forte e chiaro sullo schermo.
Poi un giorno, quando nessuno più se lo aspetta, all’improvviso qualcosa potrebbe loro sfuggire di mano, buona consapevolezza.
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Caro Andrea,
questo tuo ottimo articolo può riassumere 10 anni di ipocrisie, incongruenze e strane manipolazioni. Non dimentichiamoci però che l’Europa, nella “struttura piramidale” mondiale, sta sotto….forse un “biscotto” anche per lei?
un caro saluto
Paolo