BERNANKE PRONTO A COMPRARE ITALIA!

Scritto il alle 14:00 da icebergfinanza

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Una premessa è indispensabile!

Pendete questo articolo come puro gossip, uno dei tanti scoop del meraviglioso mondo della finanza e lasciate perdere la fantasia o l’immaginazione e restate con i piedi per terra.

Vie ricordate …Federal reserve act: section 14 – Icebergfinanza

Si chiama Federal Reserve ACT sezione 14  Federalreserve.gov si legge Operazioni a mercato aperto ovvero quello che la Federal Reserve può fare.

Vi propongo solo questo punto ovvero acquisto e  vendita di obbligazioni degli Stati Uniti, dei singoli Stati, Contee etc e udite, udite degli Stati Esteri escludendo ovviamente quelli già falliti o sulla via del fallimento…

  1. To buy and sell, at home or abroad, bonds and notes of the United States, bonds issued under the provisions of subsection (c) of section 4 of the Home Owners’ Loan Act of 1933, as amended, and having maturities from date of purchase of not exceeding six months, and bills, notes, revenue bonds, and warrants with a maturity from date of purchase of not exceeding six months, issued in anticipation of the collection of taxes or in anticipation of the receipt of assured revenues by any State, county, district, political subdivision, or municipality in the continental United States, including irrigation, drainage and reclamation districts, and obligations of, or fully guaranteed as to principal and interest by, a foreign government or agency thereof, such purchases to be made in accordance with rules and regulations prescribed by the Board of Governors of the Federal Reserve System.

Un’ipotesi non una certezza, a Voi ogni altra considerazione!

Ma all’improvviso come per magia dopo che Bernanke da mesi nasconde la fragilità americana continuando ad insistere sul rischio Europa…

Dudley Sees ‘High Bar’ to More Fed Purchases of European Debt

Federal Reserve Bank of New York President William Dudley said that the central bank holds a very small amount of European sovereign debt and that he sees a“high bar” to additional purchases.

The standard for buying more European sovereign debt “is extraordinarily high for the U.S., for the Federal Reserve, to actually go out and buy foreign sovereign debt for its own portfolio, apart from the very small foreign exchange holdings that we have,” Dudley said today to a House Financial Services subcommittee hearing.

To contact the reporter on this story: Cheyenne Hopkins in Washington at chopkins19@bloomberg.net

Bene, alle volte molto spesso,  ritornano…Ubs, Bernanke pronto a comprare titoli di Stato Ue

In un’economia interconnessa come quella attuale, infatti, le mosse di una banca centrale risolvono solo una parte del problema se poi le altre banche centrali non agiscono in modo coordinato. Il problema è l’Europa, la cui politica di austerità sta mettendo a dura prova anche le economie degli altri Paesi. Non a caso la Cina sta rallentando il ritmo di crescita. Ecco perché la Fed potrebbe scendere in campo anche nel Vecchio Continente comprando titoli di Stato, così come ha fatto negli Usa, e nulla glielo può impedire.

“È ancora troppo presto per valutare questa politica perché ne abbiamo visto solo la prima parte. Come scrisse nel 2009 Anna Schwartz, per una banca centrale come la Federal Reserve allentare la politica monetaria per combattere la recessione, per poi contrarla quando la ripresa è effettivamente in corso, è una pratica standard. Bernanke finora ha solo portato a termine la prima metà con una politica estremamente espansiva», spiega Andreas Hoefert, capo economista per il mercato europeo di Ubs wealth management.

(…) Proprio nel discorso del 2002 Bernanke aveva anche detto che “la Fed ha l’autorità per acquistare sia debito pubblico straniero sia debito pubblico nazionale. Potenzialmente questa classe di attivi costituisce un ampio obiettivo per le operazioni della Fed, in quanto la quantità di attivi stranieri selezionabili per l’acquisto da parte della Fed è di molte volte superiore al livello del debito pubblico Usa”.

Un arma potenzialmente molto efficace dunque, quella che ha a disposizione la Fed nel suo arsenale. “Nulla può fermare la Fed dal fare il lavoro che la Bce si rifiuta di fare o accetta di fare solo in cambio di una stretta fiscale ancora maggiore nei Paesi periferici: acquistare i titoli di Stato di Spagna, Italia e altri Paesi per allentare le condizioni monetarie di tali nazioni”, prosegue Hoefert 

Milano Finanza Ubs, Bernanke pronto a comprare titoli di Stato Ue

Ma certo tutto facile …elementare Watson! Favole, solo favole!

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54 commenti Commenta
ilcuculo
Scritto il 5 Giugno 2013 at 14:36

Favole o armi ad alto potenziale.

Supponiamo che Barak & Ben vadano da Anghelina e le sussurrino che se continua a rompere i coglioni ed ostacolare la ripresa in europa la FED potrebbe mettere in campo diciamo 200 Mld per permettere a ITalia e Spagna di finanziarsi a lungo termine a tassi più contenuti (diciamo 100 bp in meno) al fine di destinare il minor servizio del debito a investimenti e riduzione del carico fiscale sul lavoro per , almeno, arrestare la decrescita e vedere qualche segno + qua e la.

Cosa farebbero Anghelina ed i teutonici guardiani della BuBa ?

massimo84
Scritto il 5 Giugno 2013 at 14:58

ilcuculo@finanza: Favole o armi ad alto potenziale.Supponiamo che Barak & Ben vadano da Anghelina e le sussurrino che se continua a rompere i coglioni ed ostacolare la ripresa in europa la FED potrebbe mettere in campo diciamo 200 Mld per permettere a ITalia e Spagna di finanziarsi a lungo termine a tassi più contenuti (diciamo 100 bp in meno) al fine di destinare il minor servizio del debito a investimenti e riduzione del carico fiscale sul lavoro per , almeno, arrestare la decrescita e vedere qualche segno + qua e la.Cosa farebbero Anghelina ed i teutonici guardiani della BuBa ?

gli usa non possono più fare gli spacconi e andare ad aiutare gli altri
con 200 mld per farci risparmiare quanto? 5 mld di interessi?
siamo fuori controllo oramai

icebergfinanza
Scritto il 5 Giugno 2013 at 15:40

massimo84@finanzaonline,

Fuori controllo dove ? Leggende metropolitane!

dorf001
Scritto il 5 Giugno 2013 at 16:10

senti capitano. ho trovato una notizia che ha dello scandaloso. volevo sapere s ene sai niente? perchè se è vera altro che baratro. parlano di un nuovo fiscal compact, fatto sottobanco, senza dir niente ai popoli. per fotterci tutti. tu che mastichi l’inglese te lo puoi leggare dall’originale inglese. la storia è cosi’.
viene dal sito di barnard.

Di seguito un estratto dell’articolo, veloce e di facile comprensione, che potrete leggere qui, completo.

“…Si noti. I tre maggiori politici europei, su idea della Merkel, incontrano a porte chiuse Big Business. Perché? Quale elettorato gli ha permesso di fare questo senza che le parti sociali fossero presenti? E perché dovrebbero essere presenti le parti sociali? Perché ogni singolo devastante pezzo del fascismo finanziario dell’Eurozona che oggi devasta umani in carne ed ossa a decine di milioni fu deciso a porte chiuse fra lobby e i leader europei, fra cui anche i nostri infami Amato, Ciampi, Padoa Schioppa, Prodi, Draghi, D’Alema e soci.
Il nuovo Compact è sulla competitività-produttività. Cioè farti lavorare come un animale in ambienti di nazismo psicologico, per meno reddito, per il profitto di 2 o 3 mila persone in tutta la UE; distruggere la contrattazione sindacale; disintegrare la coesione di classe. Quello che è accaduto con le riforme Hartz 4 in Germania, nonostante i buffoni italici vi raccontino che in Germania i lavoratori stanno da Dio. Cazzate, stanno nella merda con redditi in calo da 10 anni, e sono inviperiti. I consumi sono ai minimi storici, e l’unico motivo per cui i tedeschi non si ribellano è che la stampa leccaculo gli racconta da anni che la colpa è dei greci o degli italiani (i PIIGS).
La ERT mira a mettere il turbo nucleare al mercato singolo, dove ovviamente solo i colossi possono competere, e dove milioni di piccole-medie aziende (e i loro lavoratori) andranno invece disintegrate (e già ci vanno). Ma il nuovo Compact sulla competitività-produttività spiattella 3 nuovi parametri agghiaccianti: il tuo livello salariale sarà in futuro legato a
1) la tua maggiore produttività sul lavoro
2) la competizione internazionale
3) e la tua performance individuale
Cioè
1) vivere per lavorare e non il contrario
2) subire ancor più sul tuo reddito il costo del lavoro in Cina o Vietnam
3) farti vivere l’angoscia della prestazione sotto caporali spietati ogni giorno della tua vita
Poi: le raccomandazioni mettono in primo piano la riduzione drastica degli ostacoli al licenziamento e la riduzione delle liquidazioni. E chiedono la solita spesa pubblica solo per aiutare il business, ma non il sociale. Mai!…”

l’articolo è qui : http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=11925

dentro ci sono i vari link. che ne dici capitano? sempre peggio eh???

stefanoz
Scritto il 5 Giugno 2013 at 16:26

Lo stato Italia non fallirà hai ragione andrea , io mi sono fatto l’idea che la vita reale e l’economia reale siano entità che vivono all’esterno di una serie di casinò tipo Las vegas , e che nella vita reale si usino la moneta dei casinò . Ai giocatori e padroni dei casinò non interessa niente della vita reale e i risultati delle loro scommesse non vengono reinvestiti nella vita reale ma vengono reinvestiti in nuove operazioni di gioco . Quando un giocatore o meglio un casinò sbanca alla fine tocca a quelli che mai sono entrati in un casinò ripianare i debiti del casinò altrimenti la moneta del casinò non vale più nulla e i risparmi in moneta del casinò non valgono più nulla .
Ogni tanto vengono coinvolte anche persone esterne al casinò con il miraggio di una vincita ma inevitabilmente nessuno esterno ai grandi giochi vince realmente .
Ora i valori di borsa sono così distanti dai fondamentali della economia reale a livello globale perchè nel casinò si punta su qualsiasi cosa .
Non faranno mai fallire uno dei casinò ma stiamo fallendo nella vita reale … si sta imponendo una repressione che temo sia solo all’inizio , finchè dureranno ammortizzatori sociali e risparmi accumulati nei decenni scorsi .. poi boh

Ti leggo da tanto e il tuo ottimismo riguardo all’Italia mi sembra sia diretto verso il debito dello stato , purtroppo da imprenditore del settore metalmeccanico ti dico che siamo già molto avanti nella distruzione della manifattura .
Sono sconvolto dal disinteresse della politica verso l’economia reale , ma loro fanno parte del mondo dei casinò e non possiamo aspettarci niente da loro nè dalle banche commerciali o centrali , la loro non è la nostra realtà , dobbiamo arrangiarci , come hanno sempre fatto nei secoli passati i nostri antenati dominati da signorie o da stranieri che non avevano la minima idea di perseguire il benessere sociale .
Almeno ci risparmiassero la quotidiana dose di promesse o intenti che loro non vogliono realmente perseguire .

francia r
Scritto il 5 Giugno 2013 at 16:43

ilcuculo@finanza

Gia egregio … se non erro “la teutonica” Deutsche Bank (doich x gli amici) è gia stata direttamente aiutata dalla fed con una bella fettina di QE …. per non parlare del “generale” repulisti fatto continuamente nelle “spazzaforti” delle magiori banche d’affaroni USA …

Ora non scopriremo micca che …. il valore incredibile del bound che tanto aiuta gli idioti di dussendorf a mandare in malora l’europa industriale e sociale è pure lui sostenuto direttamente dagli aiuti di nonno Bernie

Azzz … ma anche i fondi tanto faticosamente spremuti ai vari paesi depredati, pardòn “salvati” con il fondo europeo sono andati nelle casse dei poveri crucchi ….

Saranno anche idioti … ma di soldi per ora ne hanno munti un bel pochino … ma ovviamente nel paese dei balocchi e dei nostri “politici” tutto accade magicamente per caso …

Ed ora che ci siamo ampiamente impronati a questi quattro truffatori quale futuro attende i nostri figli? Non sarebbe ora che qualche politico meno deficente del necessario per essere eletto si accorgesse che stiamo andando diretti a picco … speriamo che qualche fatina provveda ad alzare qualche QI nella zona euro … altro che ulteriori QE.

Brutta aria marinai ……

Francia R.

icebergfinanza
Scritto il 5 Giugno 2013 at 16:49

stefanoz@finanza,

Essere pragmatici sul debito italiano non significa non rendersi conto che tutto intorno si sta disintegrando il tessuto idustriale e sociale del Paese…

andrea.mensa
Scritto il 5 Giugno 2013 at 18:47

essere ottimisti, va bene, ma mi sembra che si stiano oltrepassando i limiti di sicurezza ….. vedremo.
intanto credo che varrebbe la pena di capire una cosa decisamente più importante. Bernanke vorrebbe comperare titoli sovrani …… bella mossa ma con ch ecosa li pagherebbe ? con gli F35 ? o con dollari con l’inchiostro ancora fresco ? Ragazzi, comperare vuol dire dare qualcosa in cambio …. cosa volete che ci dia telefilm ? o dollari ? dai, scendere con i piedi sulla terra, ed occhiuo ai bidoni !!!

andrea.mensa
Scritto il 5 Giugno 2013 at 18:54

ps. qualcuno sa dirmi se è possibile trovare dati sul lavoro americano, ma non sul numero di persone che lavorano ( quello l’ho trovato anch’io) ma sul numero di ORE lavorate alla settimana, o mese ?

andrea.mensa
Scritto il 5 Giugno 2013 at 18:57

icebergfinanza,

già …. e allora chi pagherà quel debito ? e con cosa ?

massimo84
Scritto il 5 Giugno 2013 at 19:48

andrea.mensa@finanza: icebergfinanza, già …. e allora chi pagherà quel debito ? e con cosa ?

noi
lavorando al 20% meno dei russi/brasiliani
pagando + tasse
con meno parassitismo statale.
con viva e vibrante soddisfazione per chi vive e viveva di mercato interno

andrea.mensa
Scritto il 5 Giugno 2013 at 20:57

massimo84@finanzaonline,

la domanda era relativa a :”……si sta disintegrando il tessuto idustriale e sociale del Paese…” …… quale lavoro ?

icebergfinanza
Scritto il 5 Giugno 2013 at 21:56

andrea.mensa@finanza,

Andrea rilassati … Se preferisci continua a seguire quel gruppo di illuminati che ti racconta che l’Italia e’ fallita e che non c’è più speranza scappate scappate tutti e auguri!

sd
Scritto il 5 Giugno 2013 at 22:47

icebergfinanza:
stefanoz@finanza,

Essere pragmatici sul debito italiano non significa non rendersi conto che tutto intorno si sta disintegrando il tessuto idustriale e sociale del Paese…

Concordo e non mi preoccupo nenanche più di tanto nel caso l’italia avesse dei seri problemi…..ognuno “investe” i propri risparmi come crede !!!!

La “classe dominante” vuole una società dove sopravviva solo il “più adatto”, bene, anzi benissimo vedremo se LORO saranno i “più adatti”………………..non c’è più PIETA’ per nessuno.

Come dici spesso La Verità e Figlia del Tempo ed io sottoscrivo in pieno.

SD

mirrortrading
Scritto il 5 Giugno 2013 at 23:59

Auguro ad Andrea di avere ragione. Ma io nel dubbio sto preparando le valigie e inizio una nuova vita dove c.è ancora rispetto per le persone.
Faccio questo anche per mio figlio.
Forse mi pentiro. Forse no. Buona fortuna all’Italia.

andrea.mensa
Scritto il 6 Giugno 2013 at 02:52

icebergfinanza,

credimi, capitano, sono rilassatissimo. però non vedo risposta alla domanda: “se bernanke compera titoli del nostro debito, con cosa li paga ? dollari ? e cosa se ne fa l’italia ( o la bce) dei dollari ?” questa è la domanda, alla quale non mi pare aver letto risposta.

andrea.mensa
Scritto il 6 Giugno 2013 at 03:04

icebergfinanza,

e per cosa riguarda l’Italia, lasciamo perdere gli illuminati o gli oscurati, questi sono numeri, e non sono per nulla confortanti che dici, sono sbagliati ? o è un’illusione ottica ?
http://www.rischiocalcolato.it/2013/06/verso-la-bncarotta-seriamente-ma-litalia-arrivera-a-mangiare-il-panettone-senza-un-crack.html
il circolo perverso nel quale siamo entrati per cui un aumento di tasse ( prelevate sempre dagli stessi) porta ad una riduzione del gettito, anche quello mi pare matematicamente ma anche empiricamente provato ….. o anche qui mi sbaglio e prendo abbagli ? non è polemica la mia ma cerco di considerare ANCHE quanto non porta acqua al mulino delle mie tesi.

mirrortrading
Scritto il 6 Giugno 2013 at 09:48

Alla fine tutti tirano l’acqua al suo mulino.
Caro Andrea.Mensa, se il Capitano dice delle cose è perchè il suo lavoro è il Promotore e quindi raccogliere capitali, altri dicono altre cose perchè il loro lavoro è altro.
Premesso che Stimo molto Andrea e lo ritengo uno dei migliori analisti d’Italia, ma forse anche del mondo, la verità è che Finchè leggiamo questo blog sperando nei cambiamenti o aspettandoli non si cambiera mai nulla, sevono fatti, non parole.

Io come detto me ne vado dall’Italia, vado in Mongolia, perchè non credo nel cambiamento Italiano, avendo a che fare ogni giorno con chi al potere ora, troppo vecchio, troppo rigido, e il cambio generazionale è ancora lontano, e sono coerente con le mie idee.

Buona fortuna a tutti.

Pero’ potrebbe avere ragione Andrea, un futuro roseo per tutti in Italia.

icebergfinanza
Scritto il 6 Giugno 2013 at 11:31

mirrortrading@finanza,

Va dove ti porta il cuore… un abbraccio Andrea

vito_t
Scritto il 6 Giugno 2013 at 12:33

mirrortrading@finanza,

uno se lo può anche tagliare …. per far dispetto alla moglie, …..
Certo che Andrea fa il promotore, ma a me non riusulta che dica cose insensate anzi !!!!! ha aiutato tanti che lo leggono in momenti in cui altri blogger, suggerivano di …. portate tutto in Svizzera ( però almeno 200.000 se nò si è delle caccole .. ), perchè avevano visto Monti con i libri sottobraccio che andava in tribunale per il fallimento dell’Italia … Forse non sarà perfetto ! ma è quanto di meglio mi capita di leggere, e ormai sono tanti anni …. E poi spero che continui a fare il promotore, evidentemente è un’attività che lo ispira e lo porta a fare un’innumerevole serie di ragionamenti razionali ! In quanto all’Italia sono tranquillo, …………. perchè se levi il tappo ad un barca in mezzo all’oceano , non credo che vadano a fondo solo coloro che non sanno nuotare ….. sempre da capire se poi sono gli italiani che non sanno nuotare …

mirrortrading
Scritto il 6 Giugno 2013 at 12:51

vito_t@finanzaonline,

Infatti, ho detto che Il Capitano come promotore finanziario è tra i migliori o il migliore.
Però vorrei vederlo in azione nei posti dove si puo fare qualcosa, tipo la politica.
Finchè ci piangiamo addosso in questo Blog non si cambia nulla.

Io me ne vado, son stufo.

mirrortrading
Scritto il 6 Giugno 2013 at 12:54

vito_t@finanzaonline:
mirrortrading@finanza,

uno se lo può anche tagliare …. per far dispetto alla moglie, …..
Certo che Andrea fa il promotore, ma a me non riusulta che dica cose insensate anzi !!!!! ha aiutato tanti che lo leggono in momenti in cui altri blogger, suggerivano di …. portate tutto in Svizzera ( però almeno 200.000 se nò si è delle caccole .. ), perchè avevano visto Monti con i libri sottobraccio che andava in tribunale per il fallimento dell’Italia … Forse non sarà perfetto ! ma è quanto di meglio mi capita di leggere, e ormai sono tanti anni …. E poi spero che continui a fare il promotore, evidentemente è un’attività che lo ispira e lo porta a fare un’innumerevole serie di ragionamenti razionali ! In quanto all’Italia sono tranquillo, …………. perchè se levi il tappo ad un barca in mezzo all’oceano , non credo che vadano a fondo solo coloro che non sanno nuotare ….. sempre da capire se poi sono gli italiani che non sanno nuotare …

E’ dal 2007 che leggo Iceberg finanza, giorno per giorno, è le analisi migliori sono state le sue, tutte con i piedi per terra. (escluso il minimo sull’azionario cannato).

ma tutti gli altri ne hanno sparate a raffica ogni giorno, di tutto e di più.
Quel che conta sul mercato è ANCHE IL TIMING, e su questo Il Capitano è IL MIGLIORE.

aglio
Scritto il 6 Giugno 2013 at 13:18

mirrortrading@finanza,
a chi è stanco e scoraggiato (ed è un modo per ricordarlo anche a me stesso):

“Per favore non lasciatevi rubare la speranza!”.

Papa Francesco nell’omelia della Santa Messa nelle Domenica delle Palme, ha denunciato chiaramente il rischio che si corre a cedere allo scoraggiamento. “In questo momento viene il diavolo mascherato da angelo e tante volte insidiosamente ci dice la sua parola – ha detto a braccio esortando la folla – non ascoltiamolo, seguiamo Gesù”.

Coraggio, amici marinai… e mentre navighiamo, qualunque sia il mare che scegliamo di percorrere, non dimentichiamo di volgere lo sguardo al cielo.
La verità è figlia del tempo, e c’è un Signore della Storia e il tempo si avvicina.

Buon vento a tutti.

icebergfinanza
Scritto il 6 Giugno 2013 at 13:19

mirrortrading@finanza,

Grazie comunque io non sono un promotore finanziario e mai lo farei…faccio il consulente finanziario e non ho bisogno di vendere nulla che non sia consapevolezza. Giusto per correttezza.

andrea.mensa
Scritto il 6 Giugno 2013 at 13:28

mirrortrading@finanza,

i miei migliori auguri ….. io a 68 anni, non mi muovo .

mirrortrading
Scritto il 6 Giugno 2013 at 13:51

icebergfinanza:
mirrortrading@finanza,

Grazie comunque io non sono un promotore finanziario e mai lo farei…faccio il consulente finanziario e non ho bisogno di vendere nulla che non sia consapevolezza. Giusto per correttezza.

Pardon, non lo sapevo.

Spero di vederti un giorno in politica a dare una sterzata al marciume che c’è oggi.

mirrortrading
Scritto il 6 Giugno 2013 at 13:52

aglio@finanza,

Aglio, dammi 5 buoni motivi per restare in Italia.
1-
2-
3-
4-
5-

andrea.mensa
Scritto il 6 Giugno 2013 at 14:04

icebergfinanza,

caro capitano, non so se questi per te sono menestrelli di qualcosa …. per me son numeri e per niente piacevoli, tanto per ricolllegarsi al discorso di prima.
http://intermarketandmore.finanza.com/italia-dove-si-fallisce-di-piu-e-dove-le-imprese-soffrono-il-maggiore-disagio-55895.html
poi, ovviamente, chiunque può sbagliare.

mirrortrading
Scritto il 6 Giugno 2013 at 14:04

andrea.mensa@finanza:
mirrortrading@finanza,

i miei migliori auguri ….. io a 68 anni, non mi muovo .

Grazie.
Io ne ho 36, un figlio che ha quasi 2 anni, e la mia donna è della Mongolia.
Se verrai a spendere la pensione in Mongolia, possiamo fare un quartiere italiano.

icebergfinanza
Scritto il 6 Giugno 2013 at 14:17

andrea.mensa@finanza,

Vedi Andrea fa sorridere che mi vengano mostrati dati e numeri dopo aver per anni costruito l’ipotesi di una tempesta perfetta sul l’analisi empirica sulla storia. Non sono fessi e i numeri so leggerli ma non ho bisogno quotidianamente di urlarli o amplificarli per vendere al bicocche tedesche o campi dei miracoli in Svizzera. Detto questo penso di aver dimostrato in questi anni di non guardare in faccia nessuno e questa e’ è resta una crisi antropologica fatta di avidità frode manipolazione ed inganno innanzitutto e poi iniquità e squilibrimacroeconomici con contorno di demenza finanziaria e speculazione politica. Ora siamo nelle mani del destino la nemesi andrà sino in fondo ma io resto qui e come sempre …”Ma non tocca a noi dominare tutte le maree del mondo, il nostro compito è di fare il possibile per la salvezza degli anni nei quali viviamo, sradicando il male dai campi che conosciamo, al fine di lasciare a coloro che verranno dopo una terra sana e pulita da coltivare. Ma il tempo che avranno non dipende da noi”.
…non dipende da noi non dipende da noi! Andrea

vito_t
Scritto il 6 Giugno 2013 at 15:47

mirrortrading@finanza,

Beh mi scappa da ridere … perchè frugando su internet ho scoperto che Ulan Bator la capitale della Mongolia è la terza città più inquinata del mondo, …. ricordati le maschere antigas quando andrai là …. da noi c’è la puzza dei politici …. Io preferisco l’inquinamento di .. qualche spiaggia della Sardegna , o di qualche … collina toscana, … oppure di qulche montagna delle dolomiti, e spaziando in cucina un bel piatto di spaghetti al pomodoro, una semplice tagliata oppure anche due stupide acciughe fritte …. E se poi vogliamo passare al clima … be il deserto dei Gobi lo lascio agli altri, preferisco la mia Liguria ….

bergasim
Scritto il 6 Giugno 2013 at 15:52

icebergfinanza,

Scusa ma non sei un private o sbaglio?

francia r
Scritto il 6 Giugno 2013 at 16:07

Egregio

mirrortrading@finanza

complimenti per il coraggio e …. in bocca al lupo a Te ed alla tua Famiglia.

Magari, a tempo perso torna a commentare in questo blog … in fondo il mare della finanza è vasto e collega tutti i continenti, purtroppo in questi anni in modo spesso opprimente.

Saluti

Francia R.

aglio
Scritto il 6 Giugno 2013 at 16:08

mirrortrading@finanza,

Mah.. anche se te ne prospettassi 10, sono 10 motivi che sento io, e magari tu no, o in modo minore .
Tu hai le tue ragioni per decidere diversamente, ed è giusto così.

Ma quel che voglio dire è che in qualunque posto del mondo uno sia, lo scoraggiamento ci può sempre raggiungere, per i più diversi motivi.
E allora o tieni viva la speranza dentro te, o cedi a sfiducia e rassegnazione.

In questo mondo le spinte alla sfiducia e alla rassegnazione non mancano mai, e sono sempre estremamente attive.
Per questo non rinuncio a guardare al cielo (e “più su”). Fa meno rumore del male che mi bombarda tutti i giorni, ma si può sentire lo stesso, se ti fermi ad ascoltare.
Non è facile, ma sa farti sentire felice.
E comunque, anche se parti, ti accompagna sempre!
Posso trovare qualcosa di meglio con cui scambiarlo?

Non so come funzioni internet in Mongolia, ma se riesci torna a trovarci ogni tanto, e raccontaci di te!
Pace e bene!

mirrortrading
Scritto il 6 Giugno 2013 at 16:21

vito_t@finanzaonline:
mirrortrading@finanza,

Beh mi scappa da ridere … perchè frugando su internet ho scoperto che Ulan Bator la capitale della Mongolia è la terza città più inquinata del mondo, …. ricordati le maschere antigas quando andrai là …. da noi c’è la puzza dei politici …. Io preferisco l’inquinamento di .. qualche spiaggia della Sardegna , o di qualche … collina toscana, … oppure di qulche montagna delle dolomiti, e spaziando in cucina un bel piatto di spaghetti al pomodoro, una semplice tagliata oppure anche due stupide acciughe fritte …. E se poi vogliamo passare al clima … be il deserto dei Gobi lo lascio agli altri, preferisco la mia Liguria ….

vito_t@finanzaonline:
mirrortrading@finanza,

Beh mi scappa da ridere … perchè frugando su internet ho scoperto che Ulan Bator la capitale della Mongolia è la terza città più inquinata del mondo, …. ricordati le maschere antigas quando andrai là …. da noi c’è la puzza dei politici …. Io preferisco l’inquinamento di .. qualche spiaggia della Sardegna , o di qualche … collina toscana, … oppure di qulche montagna delle dolomiti, e spaziando in cucina un bel piatto di spaghetti al pomodoro, una semplice tagliata oppure anche due stupide acciughe fritte …. E se poi vogliamo passare al clima … be il deserto dei Gobi lo lascio agli altri, preferisco la mia Liguria ….

vito_t@finanzaonline,

Bhe, ti dico 3 ose.
Si scrivono tante cose, ma poi si deve verificare di persona.
Controlla invece l’inquinamento della pianura padana, è il luogo piu inquinato al mondo. Basta alzare gli occhi al cielo.

Ulaanbaatar è a 1100 metri sul livello del mare, un altipiano, e ti assucuro che c’è sempre aria che pulisce il cielo.

Piuttosto, controlla le temperature invernali , scoprirai che il clima è un po freddo -40Gradi.

mirrortrading
Scritto il 6 Giugno 2013 at 16:23

aglio@finanza,

Aglio, Come Internet c’è la fibra ottica in ulaanbaatar, e via cellulare si riesce navigare praticamete in tutto il territorio (ma piano).
Ad ulaanbaatar il PING verso il server di milano è di 6ms (collegandomi in wireless sui bar con internet free).
Praticamente si comunica con l’italia (in internet) piu velocemente che da qui.
Guardate che l’italia non è che sia cosi avanti, o meglio lo era, ma adesso si è ingessata per corruzione cronica

aglio
Scritto il 6 Giugno 2013 at 16:32

mirrortrading@finanza,

Credimi, il mio commento finale non era per sfottere: non conosco praticamente nulla della Mongolia, anzi, proprio per questo mi affascina, come altre mete lontane che difficilmente visiterò.
Come è messa l’Italia invece, ahimè, lo so….

Come si dice “in bocca al lupo” in Mongolo?

mirrortrading
Scritto il 6 Giugno 2013 at 16:43

Aglio. La lingua è difficilina. Sarà un po impegnativo.
Fortuna che ho mia moglie che parla Cinese, italiano e Mongolo.
Io me la cavo con l’Inglese.

Il pil cresce del 20% anno.
C’è da impegnarsi e per 20 anni buoni penso si potrà vivere bene.

Ti inviteremo a cena (con cena italiana). Al supermercato c’è la pasta Barilla, e anche i vini italiani.

vito_t
Scritto il 6 Giugno 2013 at 17:00

Ah il PIL … evidentemente non abbiamo capito che quello non è l’unità di misura con cui si misura il benessere, Quello lo misuro con lo sguardo della nipotina con la compagnia dei figli e della moglie, anche se sarà retorico … etc etc : Eppure Andrea ripetutamente ci fa notare come in Usa dove il PIL è cresciuto e tanto … o no ? hanno 45 milioni di cittadini che vivono con i food stamp !! Occorre REDISTRIBUIRE ! … altrimenti non c’è Pil che tenga …..

andrea.mensa
Scritto il 6 Giugno 2013 at 17:05

icebergfinanza,

caro Capitano, se io avessi dubitato della tua onestà, indipendenza, e soprattutto competenza, non starei qui a leggerti, e tantomeno scriverti.
Il BDI sta collassando, le imprese chiudono o si trasferiscono, si stampa denaro a tutta birra, le autorità mentono o giocano sempre più con i numeri per fargli dire cosa vogliono loro. Tutto ciò, messo assieme, e molti altri eventi che stanno accelerando come frequenza, non mi lasciano per niente tranquillo. Forse non potrò far nulla per placare la tempesta prossima futura, ma provare a mettermi in salvo, in tempo, forse si. E questo è quanto cerco di fare, annusando l’aria e leggendo quante più notizie possibile

aglio
Scritto il 6 Giugno 2013 at 17:05

mirrortrading@finanza,

Non mi passa minimamente per la testa di andare così lontano per mangiare le stesse cose che trovo ogni giorno qui.
All’estero cerco di mangiare sempre piatti del posto, per cui verrò volentieri a trovarti, ma gusterò la cucina locale! (ti prego di non prenderla come sfiducia nelle vostre capacità culinarie!).
Piuttosto, se avessi bisogno di procurarti qualche prodotto italiano che non trovi lì, posso portarti un po’ di scorte!
Ma dovrai pazientare tanto….:-)

mirrortrading
Scritto il 6 Giugno 2013 at 18:50

vito_t@finanzaonline,

Vito, si il PIl non è tutto, ma la il futuro è roseo, mentre qui è cupo.

Le persone inoltre sono ancora abbastanza spirituali e molto meno materiali. C’è un abisso culturale. Poi col tempo diventeranno probabilmente come noi?. coi soldi penso di si.

Sono sicuro che mio figlio si troverà meglio (Foto fatte in Mongolia , è nel passeggino) tra di loro.

Poi ovviamente ogni posto ha i suoi pro e contro. Non dico che sia meglio In Mongolia…
Infatti quando tornai in italia, vista dall’aereo mi dissi (CHE BELLA L’ITALIA)
l’italia potrebbe essere tra i piu bei posti del mondo, se non fosse marcia nell’anima.



mirrortrading
Scritto il 6 Giugno 2013 at 18:53

aglio@finanza:
mirrortrading@finanza,

Non mi passa minimamente per la testa di andare così lontano per mangiare le stesse cose che trovo ogni giorno qui.
All’estero cerco di mangiare sempre piatti del posto, per cui verrò volentieri a trovarti, ma gusterò la cucina locale! (ti prego di non prenderla come sfiducia nelle vostre capacità culinarie!).
Piuttosto, se avessi bisogno di procurarti qualche prodotto italiano che non trovi lì, posso portarti un po’ di scorte!
Ma dovrai pazientare tanto….:-)

COME CUCINA NOI ITALIANI SIAMO I MIGLIORI.ABBIAMO MOLTO DA INSEGNARE.
La mongolia non sarà mai famosa come cucina.
Ecco, la carne nei posti giusti però potrebbe stupirti. Mangeremo quella.
Ciao.

karlito74
Scritto il 6 Giugno 2013 at 19:36

mirrortrading@finanza,

BEh! Immagini ed avventura affascinanti e suggestive. Sinceri auguri, soprattutto per il piccolo

aglio
Scritto il 6 Giugno 2013 at 22:58

mirrortrading@finanza,

Tuo figlio è uno spettacolo!
Mi viene da farti la raccomandazione “abbi cura della tua famiglia”, ma mi sembra alquanto superflua, perchè si sente da ciò che scrivi che è già così!
Per la cucina, anch’io adoro la nostra, ma mangiare italiano all’estero mi sembra una grande occasione sprecata per conoscere meglio la cultura locale, anche se non è rinomata nel mondo! (e pazienza se capita di imbattersi in cose non proprio gradite…la volta seguente le evito!).
Buon vento, navigante!

icebergfinanza
Scritto il 7 Giugno 2013 at 08:25

mirrortrading@finanza,

Mirror grazie di cuore per questo scorcio meraviglioso di UMANITA’, dell’essenziale invisibile agli occhi … prima o poi ci vengo io a trovarti in quel paradiso vergine che è la Mongolia.

Abbraccio e complimenti vivissimi per il Vostro capolavoro! Andrea

icebergfinanza
Scritto il 7 Giugno 2013 at 08:28

Lezione numero uno per ricostruire un futuro nel nostro Paese…

Ripartiamo dai giovani dalla Famiglia, ricominciamo a riempire il Paese di …sogni di Dio in fondo, ritroviamoci nelle famiglie, lasciamo perdere televisioni o mondi virtuali, ritroviamo il senso della Famiglia.
Lo dice la storia, lo dice l’analisi empirica, il trend demografico è tutto, diversamente ci spegneremo lentamente ed inesorabilmente.

vito_t
Scritto il 7 Giugno 2013 at 09:17

mirrortrading@finanza,

Le persone inoltre sono ancora abbastanza spirituali e molto meno materiali.
Chapeaux !

francia r
Scritto il 7 Giugno 2013 at 09:21

Hai ragione Capitano, quelli sono i Valori dell’Uomo, ed andrebbero protetti e valorizzati, dalla formazione all’inserimento dell’individuo nella società.

Ora però sono calpestati da tutte le mille esigenze improvvise, dalle emergenze mai previste, da strapagati sistemi di “gestione” della nostra società, burocrati, esattori di un bene comune sempre più avido delle risorse del paese, ma progettato per elargire benessere a parti sempre più esigue …. sempre per uno e mille motivi non si affronta mai una realtà tanto evidente quanto incredibilmente ignorata.
Non c’è pietà per nulla e nessuno, non c’è tempo per Noi, per i nostri Figli o per i nostri cari, non c’è futuro nelle politiche mostrate dai potenti … solo un futuro clautrofobico fatto sulla rincorsa di obiettivi sempre più difficili e sterili, sulla sofferenza dei più deboli, su diritti calpestati e servizi dovuti negati, o forniti quasi con disprezzo alle parti più deboli.

E’ la crisi di un sistema, cercata e gestita con grande perfezione. Il delirio di un’umanità malata che non vuole affrontare i suoi problemi … perchè la “guarigione” sarebbe tropppo semplice, cosa che evidentemente è inaccettabile.

E come sempre, nella storia questi “periodi” di grande crisi sfociano in grandi cambiamenti sociali violenti, in rivoluzioni più o meno pilotate ed in guerre.

E’ uno strano passaggio che si ripete ciclicamente nella nostra società, miglioriamo la tecnologia, troviamo nuovi dei, nuove motivazioni profonde, comprendiamo la fisica, la matematica … andiamo sulla luna, ma non siamo in grado di guardare dentro di noi per correggere la bestia che si nasconde nel nostro inconscio, anzi la stuzzichiamo e coltiviamo ben bene.

Speriamo che questo delirio sociale si interrompa … che qualcuno che “può” dica basta, prima che i danni siano irreversibili per quel che resta della nostra società.

Francia R

mirrortrading
Scritto il 7 Giugno 2013 at 09:51

icebergfinanza: o a trovarti in quel paradiso vergine che è la Mongol

Ti Aspetteremo.
Non te ne pentirai del viaggio, anzi ti arrichirerai tantissimo.

mirrortrading
Scritto il 7 Giugno 2013 at 10:15

Buongiorno a tutti. Voglio trasmettervi una cosa che mi ha colpito molto della Mongolia.

Metto le foto di un paesetto (Undur-Ulan) – molto sgarrupato
Come vedete il paese è a livelli di circa 80 anni fa in italia.
Sembrano i paesi dei film western americani, ma senza le pistole.

PERO una cosa mi ha colpito.
Il rispetto per i bambini.
Le case di Undur-Ulan raramente hanno i loro bagni, di solito hanno i bagni vecchio stile con fossa scavata nel terreno.
Insomma guardate le foto dell’asilo.
Uno penserebbe vedendo il paese chissa che schifo di asilo avranno… e invece….
L’asilo è nido+asilo (cioè dai 1 a 5 anni).

Qui i pochi soldi che hanno li INVESTONO NEI FIGLI, non per ripianare i buchi delle banche, e sarò sincero, a me di lavorare PER LE BANCHE e di oscurare il futuro di mio figlio PER LE BANCHE proprio non mi va giù.

Ecco le foto.

PS. Una cosa carinissima, guardate i disegni dei bambini, le case che disegnano loro 🙂





mirrortrading
Scritto il 7 Giugno 2013 at 10:19

AH, mi sono dimenticato, l’asilo è gratuito per tutti i bambini, e anche il nido.

cellula labile
Scritto il 7 Giugno 2013 at 13:01

mirrortrading@finanza,

Mirror vai dove ti porta il cuore…….hai un figlio stupendo.
Io resto in Italia perchè qui ho una grande famiglia e tanti AMICI con cui condividere gioie e dolori.

in Mongolia poi c’è un ORO speciale :http://www.mongolia.it/cashmere_contenuto.htm

un abbraccio

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